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E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 28 apr 2011, 15:22
da LaMarzia
Martedì 26 maggio 2009

Cara Alice
.....mentre te la dormi serena nella carrozzina accanto a me, in attesa a breve di una poppata e del cambio da parte della tua mamma ancora un po' maldestra, lei è qui che ti vuole fare gli auguri. Per le prime due settimane della tua vita, che si sono compiute oggi. Ti vuole fare gli auguri raccontandoti la notte in cui sei nata. Dico la notte anche se sei nata a mezzogiorno meno dieci, perchè i lavori sono iniziati per tempo già dal pomeriggio del giorno prima per raggiungere il punto di massima alacrità nella notte e poi nella mattina. Le cose belle richiedono tempo ed impegno e voglio mettermici per raccontarti quanto, per quanto possibile, la tua mamma ci abbia messo entrambi al massimo di quanto poteva.
E' difficile raccontarti ora tutto questo. Userò tante parole che non capirai per il momento. Un elenco di fatti e di suggestioni che voglio fermare perchè il tempo non le sbiadisca. Adesso sono stampate a fuoco nella mia mente e nel mio cuore, e chissà se tra i nuovi superpoteri da mamma che mi ritrovo (qualcuno ancora in rodaggio, lo ammetto, e ti ringrazio della tua enorme pazienza di piccolina per i miei errori) c'è anche la supermemoria. Non voglio correre il rischio di dimenticare, per questo mi impegno e mi metto a raccontare.
Mi metto a raccontare di una bimba che dopo diverse peripezie non ne voleva proprio sapere di nascere. Della mia bonaria invidia nei confronti di Marta, vicina di letto quasi omonima che già cullava il suo pupo Leonardo mentre a me di domenica mattina facevano la terza induzione. Delle passeggiate in corridoio che dovevano sortire chissà quale effetto, degli infiniti monitoraggi, di parolacce come "oligoamnios" e "placenta invecchiata" che mi stavano facendo tanta paura mentre nella mia pancia non succedeva proprio niente, mentre nella mia pancia sentivo te che scalpitavi.
Dei dolori che poi sono cominciati improvvisi e squassanti e della speranza, quindi, che dovesse andare tutto presto e bene. Della speranza disillusa dal passare delle ore. Della nonna e del tuo papà che da subito si sono alternati ed affiancati accanto al mio letto mentre, digiuna da due giorni, sentivo il dolore salire e con quello la speranza di abbracciarti presto. Della visita dopo la quale, finalmente, alle undici meno un quarto di sera l'ostetrica mi ha detto: "prepara il cambio per il neonato, andiamo di là!"
Di come "di là" nel reparto maternità significhi al blocco parto. Di come io abbia pensato, da stupida illusa, che i dolori erano sì forti, ma mica poi così male. Di come la notte sia sgocciolata via lentissima e velenosa con le contrazioni che salivano ma che non servivano al loro scopo, e scendevano ma mai del tutto. Del come tra musica (la colonna sonora di Amélie che avevo scelto con tanto amore per accompagnarci in quel momento e che tuo padre ha comprato apposta) e respirazioni e espedienti il dolore mi abbia fatto urlare. Di come l'arrivo dell'alba mi abbia fatto sentire disperata quando le ostetriche continuavano a dire "Sei ancora tre centimetri....." mentre io ne avevo già abbastanza perchè erano otto ore che ero di tre centimetri!
Di tuo padre che mi teneva il getto della doccia bollente sui reni e di tutte le canzoni da cantare che fino a un certo punto sono state il mio appiglio per non urlare. Degli urli, del sentire qualcosa di diverso da qualsiasi cosa avessi mai immaginato. Del non riuscire a riposare mai, del sentirmi dire che era colpa mia che non riuscivo a concentrarmi. Di come il cambio turno sia spesso un dono se con lo staff di un evento tanto delicato non c'è sintonia.
Del citofono che serviva a comunicare con fuori cui ho smesso, ad un certo punto di rispondere. Del fuori in cui i tuoi nonni e tuo zio Simo aspettavano, hanno aspettato tutta una notte e tutta una mattina su una sedia il tuo arrivo soffrendo a distanza insieme a me.
Della rottura delle acque fatta a mano perchè niente andava come doveva, della mia paura e del continuare a sentire tanto male. Di un'altra brutta parola, "liquido tinto" e della paura che tu non stessi più bene, che la tua casa diventasse ora la tua prigione, che io non fossi sufficientemente brava per spingerti fuori da me, per lasciarti andare.
Delle nuove ostetriche i cui nomi ricorderò per sempre (fisso anche quelli in caso di buco nella supermemoria: DANIELA e ANTONELLA), della loro pazienza e dell'amore che ci hanno messo nel farti venire fuori, bimba mia! Dell'epidurale che mi ha portato un'ora di vana speranza all'alba, delle due dosi aggiuntive che come la prima non hanno funzionato, di Antonella che mi guarda e dice "Dai, la devi far uscire tutta tu questa bambina!" e di Daniela che sorridendo mi dice "Dai, che tra poco te la abbracci tutta Alice!"
Di quel cenno della mano durante l'ennesima visita con indice e medio divaricati che ricorderò per sempre come la massima estermizzazione un cenno di vittoria. Di quel cenno che significa "dilatazione completata!" arrivato tardi, a mattina già avviata, cenno per il quale tua nonna che era rimasta con me ha precipitosamente richiamato tuo papà che dopo la nottata era andato a fare una doccia, a cercarsi un caffè. Di come gli ha detto di correre, che tu stavi arrivando!
Delle cento posizioni provate, degli strilli sempre più animaleschi (tu forse lo sai già, quanto sia liberatorio urlare quando spalanchi la tua bocca da uccellino!), dello sforzo e del dolore. Con tua nonna occhi negli occhi con i miei che mi diceva: "Brava!" ad ogni sguardo. Delle mie battute sarcastiche che facevano ridere le ostetriche: "Non ci è mai capitata una persona che scherzasse in fase espulsiva!" e del mio gridare "Voglio il CESAREO!" a otto centimetri che le ha fatte ridere quasi altrettanto.
Dell'immagine di me stessa nel momento in cui sei uscita. Degli occhi di tua nonna (clandestina ma amata da tutte in quella sala parto tanto da farla restare nonostante una sola persona fosse ammessa!), delle lacrime di tuo padre, del dolore e poi del sollievo quando ti hanno appoggiata sulla mia pancia. Di come io non ricordi nulla ma Daniela ridendo mi ha riferito che ho detto le seguenti frasi: "NON VOGLIO PIU' FIGLI!" per poi aggiungere a espulsione finita "ANZI NO, NE VOGLIO DIECI!" mentre ti guardavo sporca e arrabbiata che strillavi al mondo. E rivolta a te "BENVENUTA ALICE, BENVENUTA PICCOLA MIA, TI AMO TANTO !"
Del dopo come una nuvola leggera. Dell'intontimento da endorfine, le chiacchiere disconnesse, di te nella culletta vicino a me, dei tuoi occhi enormi e dello sguardo tanto difficile da sostenere. Del sapere di avere appena fatto tutto da sola qualcosa di enorme, di grandioso, l'unico atto che davvero porta l'umano al livello del divino: donare la vita. Della prima volta che ti ho attaccato al seno, della prima volta che hai afferrato il mio dito nella tua mano e mi hai detto senza parole: "Sono tua, sei mia!" Di quando io sono diventata una mamma e tu mia figlia.
Di tutto questo volevo parlarti, tutto questo volevo fissare su questo foglio. Non ci riuscivo fino a questo momento: ora si. Dovevo farlo anche se mi è tornato tutto su, come un piatto difficile da digerire: sei donna come me, quando sarà il tuo momento saprai fare sicuramente di meglio. Ora corro perchè ti sei svegliata, le mamme vanno sempre di corsa, devo cambiarti e metterti a dormire. Buonanotte piccola mia, e nuovamente auguri per queste prime splendide due settimane.

La tua mamma

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 28 apr 2011, 16:07
da Giulia80
:buuu :buuu :buuu
così non vale, qui c'è l'ormone al galoppo...
LaMarzia, che bel racconto... :cuore

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 28 apr 2011, 16:33
da SuzieQ
un bellissimo racconto. che piangere!!!

:emozionee

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 28 apr 2011, 16:48
da dena
ma che bel racconto

:congratulations:

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 28 apr 2011, 21:48
da msbricco
:emozionee

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 28 apr 2011, 22:08
da IrEmMatti
:emozionee bellissimo racconto!!

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già t

Inviato: 29 apr 2011, 12:11
da freshsnow
:buuu che emozione! :emozionee
E tanti :incrocini per la nuova avventura!

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 6 mag 2011, 15:04
da Aleon
Oh mamma mia che pianto..........................................................
Proprio ora che devo andare in ufficio!!!!!!!!!!!!

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 6 mag 2011, 15:12
da mammadichristian
LaMarzia... orgogliosa di essere agostina con te! :cuore

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 6 mag 2011, 18:17
da marexia
Lamarzia bellissimo!!!!!!...l'ho notato solo ora.......... :cuore

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 7 mag 2011, 23:23
da cri75
ma che bbbelllo !!!!!!!!!!!
che meraviglia!
ma ti hanno fatto scegliere la musica da sentire in sala parto!? Amelie è il mio film preferito e .... se sarà femmina mi piacerebbe chiamarla Amelia !

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 9 mag 2011, 12:02
da gab77
:buuu :emozionee bellissimo :congratulations:

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 10 mag 2011, 10:05
da floddi
bellissimo. :cuore

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 10 mag 2011, 17:20
da Dionaea
Che bel racconto :cuore

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 10 mag 2011, 21:06
da LaMarzia
cri75 ha scritto:ma che bbbelllo !!!!!!!!!!!
che meraviglia!
ma ti hanno fatto scegliere la musica da sentire in sala parto!? Amelie è il mio film preferito e .... se sarà femmina mi piacerebbe chiamarla Amelia !
Anche il mio! Credo di averlo visto 90 volte! Nell'ospedale dove ho partorito - e spero di partorire lì anche Stefano - la stanza del parto è molto accogliente, con uno stereo a disposizione delle partorienti. Ogni volta che ascolto "Le grand valse d'Amèlie" mi faccio certi pianti perchè ripenso a quella notte!!!!

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 11 mag 2011, 14:39
da marexia
anche al centro nascita di modena te lo permettono...ma spero di non fare in tempo nemmeno a pensarci!!! :ahaha

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 15 mag 2011, 21:47
da LaMarzia
marexia ha scritto:anche al centro nascita di modena te lo permettono...ma spero di non fare in tempo nemmeno a pensarci!!! :ahaha
Te lo auguro, mia cara! :ok

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 17 mag 2011, 18:28
da Sallysally
:buuu :buuu piango come una fontana :congratulations:

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 24 lug 2011, 10:47
da mongettina
che emozioneeeeeee e che mamma dolcissimaaaaaaaaaaaaaaaa :buuu :buuu :emozionee

Re: E parlerà il destino e quel che dice.... E che da poco già ti guarda Alice....

Inviato: 24 lug 2011, 21:15
da Iolanda
che brividi :emozionee e che :buuu