mi chiamo Daniela e ho partorito il 15 febbraio 2008 una meravigliosa bambina.
Il racconto del mio parto è davvero particolare e vi domanderete perche???
Perchè per come lo pensavo è andato davvero in maniera tragicomica e ora ve lo racconto
La mia DPP era il 3 marzo quindi non ero a scadenza di termine, ma putroppo da gennaio (quando entrai finalmente in maternità) ero piu ricoverata all'ospedale che a casa per rialzo pressorio. Quella macchinetta che misura la pressione era diventata una ossessione e la sera avevo sempre la pressione alta quando IO che per natura l'ho sempre avuta bassa.
Bene i primi di febbraio la ginecologa mi disse: qui non puoi entrare e uscire sempre dall'ospedale, aspettiamo l'inizio della 38° settimana e ti induciamo il parto con il gel... va bene dissi io ... appuntamento fissato per giovedi 14 febbraio 2008.
Il mercoledi 13 andai a fare il tampone vaginale ma quando per routine mi misurarono la pressione l'avevo altina e mi obbligarono a rimanere in ospedale... quindi entrai un giorno prima e mi assegnarono il letto.
Avevo paura, sudavo freddo, emozionatissima di quanto mi stava accandendo e in quell'ora in cui rimasi sola (perche ovviamente la valigia era pronta ma non pensavo di rimanere quel giorno quindi mia madre si fiondo a casa a recuperarla) piangevo e ridevo da sola.
Non mangiai quasi nulla anche perche l'ora del pranzo era gia passata e aspettai la sera per vedere mio marito. Alle 19.00 mentre davano i pasti io mi sentivo strana e mentre la televisione faceva vedere ULLLALA ULLALA ULLALAAAAA con ballerine affascinanti io facevo fatica a rimanere sveglia... mio marito se ne accorse chiamo l'infermiera che non credeva ai suoi occhi: pressione altissima... in men che non si dica avevo tutta l'equipe dell'ospedale intorno al letto... chi voleva farmi il cesario d'urgenza chi invece giocò la carta della pasticca per abbassare la pressione... e cosi fu....dormii tutta la notte facendomi l'ennesima sudata con capelli bagnati (era febbraio
)Il 14 febbraio quindi la mattina alle 8.00 prima induzione di gel... ma niente, alle 15.00 seconda induzione di gel ... ma niente alle 21.00 terza induzione di gel .... niente... La sera di San valentino ero talmente stremata che dissi a mio marito: va a letto che domani mi fanno stare a riposo e sabato mi faranno in qualche maniera partorire.
La mattina alle 06.00 sveglia per il tracciato e sento un peso giu sotto e mentre ritorno in camera la dottoressa mi vuol vedere... arrivo da lei e mi visita dicedomi: eh mia cara ci siamo ti rompo le acque e tra poco ti attacco alla flebo: stai per diventare mamma!!!!!!!!!!!!!
O mio dio cosa??? non sono preparata aspettiiiiiii e nel mentre sento scendere sotto una calda acqua che mi bagna un po le gambe.. pannolone e sala travaglio.... Io ero piu di qua che di la: chiamate mio marito, mia mamma, mia sorella insomma tuttiiiiiiiiiii.
E cosi arrivano ed una alla volta entrano nella sala travaglio dove mi avevano attaccato alla flebo e i dolori iniziavano a farsi sentire e dopo 1 ora chiedo l'epidurale. Ecco che arriva il mio anestesista un angelo che mi applica l'analgesia epidurale e mi fa sentire in paradiso e da li io ho fatto altro che ridere... cioe ma che caspita c'era dentro????
Io sentivo spingere e le ostetriche mi dicevano: ma dai che senti spingere ancora c'e tempo!!! e io no ragazze vedete bene ed infatti una mi visita e mi fa: oh 4 cm ... dopo un po oh 6 cm ... dopo mezzora 8 cm preparata la sala parto e i braccialetti!!!!!
Io ero difuori: e ora che succede che devo fare? Arrivo in sala parto con mio marito mi mettono sul lettino e mi cominciano a urlare VAI DANIELA VAI che si vede la testa... io mi sentivo morire spingevo spingevo e prendevo fiato ... poi all'improvviso l'ho sentita uscire e dopo poco piangere: era arrivata tra di noi e me l'hanno appoggiata sul seno: è stato amore a prima vista quel momento rimarra sempre impresso nella mia mente
