Elia, esci da questo corpo! (22.10.2010)
Inviato: 20 mar 2011, 18:32
Sono stata ricoverata x l'induzione giovedì 21 ottobre 2010, alla settimana 41+5.. la dpp era il 9 ottobre ma del mio funghetto nemmeno l'ombra e nemmeno un segnale di voler uscire dal suo monolocale... 
Alle 18 prima (e unica) applicazione di gel e scollamento delle membrane (secondo), mannaggia a loro!
ho mangiato che già avevo qualche contrazione ma niente di che fino alle 20 circa quando sono diventate più dolorose e regolari.
Andrea è tornato in ospedale alle 20:30 e abbiamo vissuto la prima fase del travaglio insieme in camera visto che ero da sola
.
Le contrazioni sono state da subito belle toste ma con la respirazione e i massaggi del socio alla schiena le ho superate bene...
Alle 2 ero dilatata di soli 2 cm ma l'ostetrica mi ha fatto comunque trasferire in sala parto dove mi hanno rotto le acque per cercare di veloczzare la dilatazione... sempre col monitoraggio attaccato le contrazioni sono continuate con ritmo più intenso fino alle 7 quando l'ostetrica mi visita e la dilatazione E' ANCORA A 2 CM......
A quel punto io sono esausta ache perchè le contrazioni non mi davano tregua e io ero ormai convinta di esserci quasi e che in poco tempo avrei visto il mio funghetto...
Sono a pezzi, mi sembra di non essere in grado di partorire il mio bimbo e il gine di turno non riesce nemmeno a visitarmi perchè non riesco a smettere di piangere...
A quel punto decidono di somministrarmi l'ossitocina e di rivedermi alle 9.
Alle 9 vengo visitata da TRE gine e DUE ostetriche e mi sento una mucca......Sono distrutta e dilatata di 5 cm ma non basta... mi visita anche il primario il quale mi dice che se entro le 12 non sono almeno di otto cm avrebbero deciso il da farsi.
Alla visita successiva sono ancora a 5 cm e nel frattempo Elia aveva girato la testolina nel tentativo di trovare un varco per uscire...
Mi comunicano quindi che occorre fare subito un cesareo per non correre rischi inutili... io a quel punto sono talmente cotta che non capisco più niente ma mi fido anche perchè io mi ero rivolta a qs ospedale proprio perchè ha la percentuale di cesarei più bassa d'Italia... *isn't it ironic*
Sono entrata in sala operatoria alle 13 e alle 13:17 è nato ELIA, il mio funghetto!
l'ho sentito piangere ma non l'ho visto subito... l'ho chiamato e mi ricordo che me l'hanno portato vicino al viso ma non ho potuto toccarlo perchè ero legata... lui ha smesso subito di piangere e io l'ho baciato tutto e non potevo crederci che dopo tutto quel tempo finalmente vedevo mio figlio...
poi mi sono sentita male ho vomitato e sono svenuta... quando mi sono risvegliata ero i camera e Elia era nella sua culletta che dormiva... l'ho subito attaccato al seno e lui ha subito capito come ciucciare
Vi risparmio il dolore sia fisico che psicologico del TC perchè credo che alla fine la cosa più importante sia che Elia è nato sano e bellissimo e che adesso è qui con me e io non avrei mai potuto immaginare un bimbo più stupendo di quello che ho...
Alle 18 prima (e unica) applicazione di gel e scollamento delle membrane (secondo), mannaggia a loro!
ho mangiato che già avevo qualche contrazione ma niente di che fino alle 20 circa quando sono diventate più dolorose e regolari.
Andrea è tornato in ospedale alle 20:30 e abbiamo vissuto la prima fase del travaglio insieme in camera visto che ero da sola
. Le contrazioni sono state da subito belle toste ma con la respirazione e i massaggi del socio alla schiena le ho superate bene...
Alle 2 ero dilatata di soli 2 cm ma l'ostetrica mi ha fatto comunque trasferire in sala parto dove mi hanno rotto le acque per cercare di veloczzare la dilatazione... sempre col monitoraggio attaccato le contrazioni sono continuate con ritmo più intenso fino alle 7 quando l'ostetrica mi visita e la dilatazione E' ANCORA A 2 CM......
A quel punto io sono esausta ache perchè le contrazioni non mi davano tregua e io ero ormai convinta di esserci quasi e che in poco tempo avrei visto il mio funghetto...
Sono a pezzi, mi sembra di non essere in grado di partorire il mio bimbo e il gine di turno non riesce nemmeno a visitarmi perchè non riesco a smettere di piangere...
A quel punto decidono di somministrarmi l'ossitocina e di rivedermi alle 9.
Alle 9 vengo visitata da TRE gine e DUE ostetriche e mi sento una mucca......Sono distrutta e dilatata di 5 cm ma non basta... mi visita anche il primario il quale mi dice che se entro le 12 non sono almeno di otto cm avrebbero deciso il da farsi.
Alla visita successiva sono ancora a 5 cm e nel frattempo Elia aveva girato la testolina nel tentativo di trovare un varco per uscire...
Mi comunicano quindi che occorre fare subito un cesareo per non correre rischi inutili... io a quel punto sono talmente cotta che non capisco più niente ma mi fido anche perchè io mi ero rivolta a qs ospedale proprio perchè ha la percentuale di cesarei più bassa d'Italia... *isn't it ironic*
Sono entrata in sala operatoria alle 13 e alle 13:17 è nato ELIA, il mio funghetto!
l'ho sentito piangere ma non l'ho visto subito... l'ho chiamato e mi ricordo che me l'hanno portato vicino al viso ma non ho potuto toccarlo perchè ero legata... lui ha smesso subito di piangere e io l'ho baciato tutto e non potevo crederci che dopo tutto quel tempo finalmente vedevo mio figlio...
poi mi sono sentita male ho vomitato e sono svenuta... quando mi sono risvegliata ero i camera e Elia era nella sua culletta che dormiva... l'ho subito attaccato al seno e lui ha subito capito come ciucciare
Vi risparmio il dolore sia fisico che psicologico del TC perchè credo che alla fine la cosa più importante sia che Elia è nato sano e bellissimo e che adesso è qui con me e io non avrei mai potuto immaginare un bimbo più stupendo di quello che ho...
L'importante è che sia arrivato il tuo piccolo.... 
non posso che parlar bene di quest'ospedale, in particolare delle ostetriche che mi hanno seguito durante la gravidanza e il parto e per le infermiere del nido che sono disponibilissime! 
poi ce l'ho fatta da sola!