FRANCESCA...PULCINA MIA!!
Inviato: 20 set 2010, 12:23
ERA IL 24 FEBBRAIO 2006 QUANDO ARRIVO' LA MIA PULCINA, CON UNA MAREA DI CAPELLI NERI E UN FACCINO TONDO TONDO.
TUTTO INIZIO' LA NOTTE FRA IL 22 E IL 23.. QUANDO SENTIVO QUALCHE DOLORETTO TIPO SAI QUANDO MANGI QUALCOSA CHE TI FA MALE, PENSAI CHE NON POTEVA ESSERE ORA ANCHE SE ERO ENTRATA NELLA SETTIMANA OSTRETICA. DENTRO DI ME ERA COME SE NON VOLESSI LIBERARMI DI QUEL PANCIONE CHE MI FACEVA SENTIRE IMPORTANTE, UNICA, GRANDE...MAMMA! BE INSOMMA STI DOLORETTI MA POCA ROBA PERO' SOLLECITATA DA MIA SORELLA CHE AVEVA GIA' AVUTO 3 FIGLI E DA MIA MADRE CHE NE HA FATTI 4 ANDAI A VISITARMI NELL'OSPEDALE DELLA MIA PICCOLA CITTA' DOVE L'OSTRETICA PENSO CHE UN PO' DI ESAURIMENTO C'ERA DI SICURO PERCHE' IL MONITORAGGIO NON SEGNAVA CONTRAZIONI ( STI APPARECCHI BOH!! A VOLTE CI AZZECCANO A VOLTE PROPRIO NO, CAVOLO IO LI SENTIVO) CMQ IL GINE MI VISITO' E MI DISSE TESTUALMENTE " COLLO DELL'UTERO ACCORCIATO DILATAZIONE 1 CM CI VEDIAMO DOMANI MATTINA PER UN ALTRO CONTROLLO" IO DISSI GRAZIE MA DENTRO DI ME PENSAI CHE STESSE SCHERZANDO : "COME DOMANI MATTINA SONO APERTA DI 1 CM E QUANTI GIORNI CI SERVONO PER ARRIVARE A 9 CM MA BOH NON ME NE INTENDO E' LA 1^ FIGLIA!"
TORNAI A CASA E RISPOSI ALLE TELEFONATE DI AMICI E PARENTI VISTO CHE INTANTO SI ERA SPARSA LA NOTIZIA DELL'IMMINENTE ARRIVO DI QUESTA FEMMINUCCIA DOPO TANTI MASCHIETTI.
MI ADDORMENTAI SUL DIVANO E LI' RIMASI FINO ALLE 17,00 QUANDO ARRIVO' L'ENNESIMA TELEFONATA DI MIA MADRE CHE MI DICE DI CHIAMARE LA MORENA (OSTRETICA AMICA CHE MI AVREBBE SEGUITA ALL'OSPEDALE DI PERUGIA DOVE LAVORA) COSI' TELEFONAI A MORENA CHE ERA DI SERVIZIO QUEL POMERIGGIO E MI CONSIGLIO' DI ANDARE IN OSPEDALE . E QUI ENTRA IN SCENA IL MIO COMPAGNO AMATISSIMO (GIA' PAPA' DI UNA BIMBA DI 20 ANNI INCAVOLATISSIMA PER UNA SORELLA CHE NON VOLEVA E CHE OGGI AMA ALLA FOLLIA) LO CHIAMAI E GLI COMUNICAI CHE DOVEVA SBRIGARSI A TORNARE A CASA. ARRIVAMMO IN OSPEDALE ALLE 20 E I DOLORETTI SI ERANO TRASFORMATI IN VERE E PROPRIE COLTELLATE. MORENA MI VISITO' E FU LI' CHE VIDI IL FAMOSO TAPPO ANDARSENE, MI DISSE CHE AVREI PARTORITO NELLA NOTTE E IO ANCORA NON AVEVO CAPITO CHE ERA ORA, CONTINUAVO A PENSARE CHE ANCORA HAI VOGLIAAAAAA!! MI MISI A LETTO E DAL QUEL MOMENTO IN POI COMINCIAI A FARE SUL SERIO. LA MIA COMPAGNA DI STANZA COMINCIO' AD AVERE ANCHE LEI LE CONTRAZIONE MA PURTROPPO NON CI PRENDEVAMO PERCHE' QUANDO FINIVO DI SOFFIARE IO COMINCIAVA LEI ( MAMMA MIA STI MARITI MORTI DI SONNO POVERINI!!) INSOMMA ANDAMMO AVANTI FINO ALLE 3 POI AD UN CERTO PUNTO VIDI CHE LEI SI ALZO' DAL LETTO E USCI' DALLA STANZA E SOLO DOPO 10 MIN VEDO SUO MARITO FRUCCICARE NELL'ARMADIETTO E CHIEDO MA DOV'E' TUA MOGLIE E MI DICE E' NATO..E' NATO . CHE FORTUNA PENSAI , HA FATTO SUBITO.. MA UN'ALTRA CONTRAZIONE MI RIPORTO' AL MIO PANCIONE SENTIVO LA BAMBINA..LA SENTIVO ,,,CAVOLO LA SENTIVO. MORENA SI FERMO' CON ME E ALLE 4 MI RIVISITO' E DECISE DI PORTARMI IN SALA TRAVAGLIO PERCHE' MI ERO APERTA DI 4 CM.... SOLIIIIIII SOLI 4 CM DOPO TUTTO QUESTO PATIRE..
FU ALLORA CHE CHIAMAI A CASA DI MIA MAMMA...E NONOSTANTE CI VOGLIA 1 ORA DI MACCHINA FINO A PERUGIA IN MEZZ'ORA ERANO LI MIA MADRE LA MIA GEMELLA MIO FRATELLO...ECC.ECC. SI ERANO SBRIGATI PERCHE' NON VOLEVANO PERDERE IL MOMENTO. MA QUEL MOMENTO ARRIVO' ALLE 8,35 DEL MATTINO DOPO AVER SOFFERTO TUTTA LA NOTTE ARRIVO' FRANCESCA. RICORDO QUANDO USCI' LA TESTA (TUTTI MI DICEVANO ARRIVANO I CAPELLI...NERI TANTI MA TANTI ) E PENSAI..E ' FATTA INFATTI DOPO POCHI MINUTI STRINSI FRA LE BRACCIA QUESTO CORPICINO PICCOLO E GLI DISSI " AMORE..AMORE..AMORE MIO" NON RIUSCII A DIRE ALTRO PIANSI PIANSI E DISSI A MORENA " HA GLI OCCHI DEL SUO PAPA'" SI ATTACCO' SUBITO AL SENO E SENTIRE LA SUA BOCCUCCIA CIUCCIARE FU LA MERAVIGLIA CHE SOLO IL CIELO PUO' DARTI. GRAZIE A DIO STAVA BENE GRAZIE A DIO CE L'HO FATTA. GRAZIE A DIO SONO MAMMA. IN QUEL MOMENTO VOLLI CHE IL PAPA' ENTRASSE (NON VOLLI CHE ASSISTESSE AL PARTO, DOVEVA RICORDARE DI QUEL GIORNO SOLO LA GIOIA DI VEDERE SUA FIGLIA E NON LA SOFFERENZA DELLA SUA COMPAGNA) ARRIVO' PAOLO CON GLI OCCHI GONFI E LUCIDI E LA BOCCA SERRATA TIPICO DEL SUO CARATTERE CI ABBRACCIAMMO MI DISSE SOLO TI AMO, POI DOPO UN QUARTO D'ORA RIAPPRIMMO TUTTI E DUE GLI OCCHI E CI GUARDAMMO CONSAPEVOLI CHE DA LI' IN POI NON SI SCHERZAVA PIU' PERCHE' C'ERA FRANCESCA POI PER TORNARE ALLA REALTA' RICORDO CHE MI DISSE " E' CINESE" PER VIA DEGLI OCCHI A MANDORLA BELLISSIMI CHE ANCORA CONSERVA. RIPORTAMMO A CASA QUESTA DOLCEZZA INFINITA.
QUELLO FU IL GIORNO IN CUI E' NATA MIA FIGLIA
TI AMO PICCOLA MIA TI AMO DA MORIRE
TUTTO INIZIO' LA NOTTE FRA IL 22 E IL 23.. QUANDO SENTIVO QUALCHE DOLORETTO TIPO SAI QUANDO MANGI QUALCOSA CHE TI FA MALE, PENSAI CHE NON POTEVA ESSERE ORA ANCHE SE ERO ENTRATA NELLA SETTIMANA OSTRETICA. DENTRO DI ME ERA COME SE NON VOLESSI LIBERARMI DI QUEL PANCIONE CHE MI FACEVA SENTIRE IMPORTANTE, UNICA, GRANDE...MAMMA! BE INSOMMA STI DOLORETTI MA POCA ROBA PERO' SOLLECITATA DA MIA SORELLA CHE AVEVA GIA' AVUTO 3 FIGLI E DA MIA MADRE CHE NE HA FATTI 4 ANDAI A VISITARMI NELL'OSPEDALE DELLA MIA PICCOLA CITTA' DOVE L'OSTRETICA PENSO CHE UN PO' DI ESAURIMENTO C'ERA DI SICURO PERCHE' IL MONITORAGGIO NON SEGNAVA CONTRAZIONI ( STI APPARECCHI BOH!! A VOLTE CI AZZECCANO A VOLTE PROPRIO NO, CAVOLO IO LI SENTIVO) CMQ IL GINE MI VISITO' E MI DISSE TESTUALMENTE " COLLO DELL'UTERO ACCORCIATO DILATAZIONE 1 CM CI VEDIAMO DOMANI MATTINA PER UN ALTRO CONTROLLO" IO DISSI GRAZIE MA DENTRO DI ME PENSAI CHE STESSE SCHERZANDO : "COME DOMANI MATTINA SONO APERTA DI 1 CM E QUANTI GIORNI CI SERVONO PER ARRIVARE A 9 CM MA BOH NON ME NE INTENDO E' LA 1^ FIGLIA!"
TORNAI A CASA E RISPOSI ALLE TELEFONATE DI AMICI E PARENTI VISTO CHE INTANTO SI ERA SPARSA LA NOTIZIA DELL'IMMINENTE ARRIVO DI QUESTA FEMMINUCCIA DOPO TANTI MASCHIETTI.
MI ADDORMENTAI SUL DIVANO E LI' RIMASI FINO ALLE 17,00 QUANDO ARRIVO' L'ENNESIMA TELEFONATA DI MIA MADRE CHE MI DICE DI CHIAMARE LA MORENA (OSTRETICA AMICA CHE MI AVREBBE SEGUITA ALL'OSPEDALE DI PERUGIA DOVE LAVORA) COSI' TELEFONAI A MORENA CHE ERA DI SERVIZIO QUEL POMERIGGIO E MI CONSIGLIO' DI ANDARE IN OSPEDALE . E QUI ENTRA IN SCENA IL MIO COMPAGNO AMATISSIMO (GIA' PAPA' DI UNA BIMBA DI 20 ANNI INCAVOLATISSIMA PER UNA SORELLA CHE NON VOLEVA E CHE OGGI AMA ALLA FOLLIA) LO CHIAMAI E GLI COMUNICAI CHE DOVEVA SBRIGARSI A TORNARE A CASA. ARRIVAMMO IN OSPEDALE ALLE 20 E I DOLORETTI SI ERANO TRASFORMATI IN VERE E PROPRIE COLTELLATE. MORENA MI VISITO' E FU LI' CHE VIDI IL FAMOSO TAPPO ANDARSENE, MI DISSE CHE AVREI PARTORITO NELLA NOTTE E IO ANCORA NON AVEVO CAPITO CHE ERA ORA, CONTINUAVO A PENSARE CHE ANCORA HAI VOGLIAAAAAA!! MI MISI A LETTO E DAL QUEL MOMENTO IN POI COMINCIAI A FARE SUL SERIO. LA MIA COMPAGNA DI STANZA COMINCIO' AD AVERE ANCHE LEI LE CONTRAZIONE MA PURTROPPO NON CI PRENDEVAMO PERCHE' QUANDO FINIVO DI SOFFIARE IO COMINCIAVA LEI ( MAMMA MIA STI MARITI MORTI DI SONNO POVERINI!!) INSOMMA ANDAMMO AVANTI FINO ALLE 3 POI AD UN CERTO PUNTO VIDI CHE LEI SI ALZO' DAL LETTO E USCI' DALLA STANZA E SOLO DOPO 10 MIN VEDO SUO MARITO FRUCCICARE NELL'ARMADIETTO E CHIEDO MA DOV'E' TUA MOGLIE E MI DICE E' NATO..E' NATO . CHE FORTUNA PENSAI , HA FATTO SUBITO.. MA UN'ALTRA CONTRAZIONE MI RIPORTO' AL MIO PANCIONE SENTIVO LA BAMBINA..LA SENTIVO ,,,CAVOLO LA SENTIVO. MORENA SI FERMO' CON ME E ALLE 4 MI RIVISITO' E DECISE DI PORTARMI IN SALA TRAVAGLIO PERCHE' MI ERO APERTA DI 4 CM.... SOLIIIIIII SOLI 4 CM DOPO TUTTO QUESTO PATIRE..
FU ALLORA CHE CHIAMAI A CASA DI MIA MAMMA...E NONOSTANTE CI VOGLIA 1 ORA DI MACCHINA FINO A PERUGIA IN MEZZ'ORA ERANO LI MIA MADRE LA MIA GEMELLA MIO FRATELLO...ECC.ECC. SI ERANO SBRIGATI PERCHE' NON VOLEVANO PERDERE IL MOMENTO. MA QUEL MOMENTO ARRIVO' ALLE 8,35 DEL MATTINO DOPO AVER SOFFERTO TUTTA LA NOTTE ARRIVO' FRANCESCA. RICORDO QUANDO USCI' LA TESTA (TUTTI MI DICEVANO ARRIVANO I CAPELLI...NERI TANTI MA TANTI ) E PENSAI..E ' FATTA INFATTI DOPO POCHI MINUTI STRINSI FRA LE BRACCIA QUESTO CORPICINO PICCOLO E GLI DISSI " AMORE..AMORE..AMORE MIO" NON RIUSCII A DIRE ALTRO PIANSI PIANSI E DISSI A MORENA " HA GLI OCCHI DEL SUO PAPA'" SI ATTACCO' SUBITO AL SENO E SENTIRE LA SUA BOCCUCCIA CIUCCIARE FU LA MERAVIGLIA CHE SOLO IL CIELO PUO' DARTI. GRAZIE A DIO STAVA BENE GRAZIE A DIO CE L'HO FATTA. GRAZIE A DIO SONO MAMMA. IN QUEL MOMENTO VOLLI CHE IL PAPA' ENTRASSE (NON VOLLI CHE ASSISTESSE AL PARTO, DOVEVA RICORDARE DI QUEL GIORNO SOLO LA GIOIA DI VEDERE SUA FIGLIA E NON LA SOFFERENZA DELLA SUA COMPAGNA) ARRIVO' PAOLO CON GLI OCCHI GONFI E LUCIDI E LA BOCCA SERRATA TIPICO DEL SUO CARATTERE CI ABBRACCIAMMO MI DISSE SOLO TI AMO, POI DOPO UN QUARTO D'ORA RIAPPRIMMO TUTTI E DUE GLI OCCHI E CI GUARDAMMO CONSAPEVOLI CHE DA LI' IN POI NON SI SCHERZAVA PIU' PERCHE' C'ERA FRANCESCA POI PER TORNARE ALLA REALTA' RICORDO CHE MI DISSE " E' CINESE" PER VIA DEGLI OCCHI A MANDORLA BELLISSIMI CHE ANCORA CONSERVA. RIPORTAMMO A CASA QUESTA DOLCEZZA INFINITA.
QUELLO FU IL GIORNO IN CUI E' NATA MIA FIGLIA
TI AMO PICCOLA MIA TI AMO DA MORIRE
