09/10/06 COSI' E' NATO FRANCESCO
Inviato: 9 ott 2007, 9:28
Esattamente ad un anno dal mio parto mi ritrovo qui a scrivere com'è andata.
Premetto che nei lunghi anni di attesa ho immaginato mille volte il mio parto ma devo dire che mai avrei pensato che potesse essere così bello ed emozionante
PREMESSA: alla visita della 35 settimana la gine mi aveva fatto intendere che difficilmente saremmo arrivati oltre il termine....
e io di questo ero felice perchè una della mie paure era quella di dover aspettare oltre il termine per vedere il mio fagiolino.
Dopo due brevi visite in ospedale dove mi avevano detto che ero dilatata di 2 cm la domenica decido di andarmene in giro come niente fosse. La giornata scorre bene anche se mi ero accorta che la pancia si era abbassata un casino e la mia faccia era un tantino deformata…
La sera alla tele guardiamo lo speciale di Paperissima su Luca Giurato :ahah , ho riso come una matta con le lacrime agli occhi e secondo me ho favorito la discesa di Francesco. Vado a dormire presto stanca dalla lunga giornata.
questa ve la devo raccontare…. “sto sognando che con mio marito siamo a fare la spesa in un ipermercato.. io sono scalza con il pancione, paghiamo e dico a mio marito di andare avanti a caricare le borse in macchina che io arrivo… ho camminato tantissimo lungo strade e ponti e finalmente da lontano vedo mio marito vicino alla macchina….. arrivo alla macchina… il tempo di dire “sono arrivata finalmente”….e e e MI SI SONO ROTTE LE ACQUE nella realtà
.
Ho fatto uno scatto sul letto e sono corsa in bagno urlando a mio marito di svegliarsi, erano le 3 di notte!!! Presi un po’ dal panico non sapevamo cosa fare, io ho pensato bene di farmi una doccia
. Poi siamo partiti alla volta dell’ospedale. La mia pancia si era svuotata, contrazioni 0. Mi visita l’ostetrica di turno poi mi ricoverano dicendomi che potrebbe nasce anche solo fra un giorno. Dopo un’ora sono iniziate le contrazioni, sempre piu’ forti e avevo paura di non resistere anche perche’ il tracciato segnava solo una potenza del 25%.... mi ha poi detto l’ostetrica che la sonda non riusciva a percepire bene la contrazione
e che erano molto molto piu’ alte. Allora mi sono tranquillizzata e ho aspettato. Alle 7 è arrivata la mia ostetrica di turno, carinissima. Alle 7.30 siamo andati in sala travaglio e lì è iniziata la rumba….
Dolori fortissimi e la testa che già si vedeva. Nel giro di due ore ero dilatata completamente e iniziavo con le spinte. Per tutto il tempo io praticamente non ho parlato e ho tenuto gli occhi chiusi, ascoltavo e facevo solo quello che mi diceva l’ostetrica. Alle 10 sono andata in sala parto e con due spinte alle 10.10 è nato FRANCESCO
. Appena me l’hanno messo sulla pancia ho iniziato a piangere e a urlare “il mio bambino” abbracciando mio marito e facendo commuovere la mia gine che sapeva dei lunghi anni di attesa. Ricordo ancora la sua faccina rossa, e il nasino e la bocca che per me erano perfetti. Alla fine il mio vitellino è nato di 37 settimane, 3170 gr. per 51 cm…...
Da quando l’ho visto i momenti brutti passati, le attese, i pianti sono stati cancellati. E a noi è sembrato di rinascere.
Un ringraziamento speciale a mio marito, senza di lui non so se ce l’avrei fatta a sopportare quelle 5 ore di dolore
Premetto che nei lunghi anni di attesa ho immaginato mille volte il mio parto ma devo dire che mai avrei pensato che potesse essere così bello ed emozionante

PREMESSA: alla visita della 35 settimana la gine mi aveva fatto intendere che difficilmente saremmo arrivati oltre il termine....

Dopo due brevi visite in ospedale dove mi avevano detto che ero dilatata di 2 cm la domenica decido di andarmene in giro come niente fosse. La giornata scorre bene anche se mi ero accorta che la pancia si era abbassata un casino e la mia faccia era un tantino deformata…

questa ve la devo raccontare…. “sto sognando che con mio marito siamo a fare la spesa in un ipermercato.. io sono scalza con il pancione, paghiamo e dico a mio marito di andare avanti a caricare le borse in macchina che io arrivo… ho camminato tantissimo lungo strade e ponti e finalmente da lontano vedo mio marito vicino alla macchina….. arrivo alla macchina… il tempo di dire “sono arrivata finalmente”….e e e MI SI SONO ROTTE LE ACQUE nella realtà

Ho fatto uno scatto sul letto e sono corsa in bagno urlando a mio marito di svegliarsi, erano le 3 di notte!!! Presi un po’ dal panico non sapevamo cosa fare, io ho pensato bene di farmi una doccia




Da quando l’ho visto i momenti brutti passati, le attese, i pianti sono stati cancellati. E a noi è sembrato di rinascere.
Un ringraziamento speciale a mio marito, senza di lui non so se ce l’avrei fatta a sopportare quelle 5 ore di dolore
