Ho insistito un po’ con la gine, ma non c’è stato nulla da fare, il 24 novembre alle 9:00 era previsto il ricovero…Passano tranquillamente le due settimane, e finalmente arriva la sera del 23 novembre, ultimi preparativi, chiudo la borsa dell’ospedale, faccio la doccia, pigiamone e alle 21:00 tutti a nanna (io, mio marito e il mio pancione)…22:00, 22:20, 23:00, 23:15, 23:20…non riesco a prendere sonno, sono troppo agitata...mio marito dorme alla grandissima mentre il mio bimbo è più agitato del solito…magari, penso, è emozionato anche lui 00:00…00:20..carezzine sulla pancia…….1:00….quasi quasi mi alzo e mi faccio una camomilla…..CLACK…..scatto fuori dal letto urlando come una pazza….<<amo’ mi si sono rotte le acque alla faccia del parto indotto…..e vai!!!!!>>…mio marito max mi guarda inorridito e mi chiede se ho intenzione di prepararmi o se deve portarmi di forza all’ospedale… <<ma guarda>> rispondo io <<che probabilmente ci vorranno delle ore prima di partorire e non c’è fretta visto che le acque sono chiare…e poi, non ho neanche una contraz….
>> per poco non mi viene una sincope, un dolore fortissimo, altro che coliche un po’ più forti, un dolore mai provato prima….max diventa pallidissimo e in 2 minuti è pronto. Io riesco a vestirmi alla velocità della lumaca…per fortuna alle 1:30 di notte la tangenziale è deserta, in 15 minuti sono al pronto soccorso (è anche vero che mio marito correva come un pazzo!!!)… alle 2:00 mi visitano (2 cm di dilatazione) e mi attaccano al monitoraggio, contrazioni ogni 4 minuti, ma sono solo al 40%...SOLO AL 40% ODDIOSANTO!!!! A me sembravano dolorosissime, infatti ho detto che secondo me la macchinetta era rotta….(mi sbagliavo!!)…<<bene signora, mi dice l’ostetrica, ci vediamo fra 2 ore che la visito di nuovo>>. Passano queste due lunghissime ore in cui, ad ogni contrazione stritolavo la mano o il braccio di max. Lui, poverino, non sapeva cosa fare perché i massaggi che avevamo imparato al corso preparto, mi davano fastidio, non volevo in alcun modo essere toccata, né confortata….nulla, doveva stare zitto, seduto di fianco, ma zitto e immobile… appena si alzava gli urlavo di sedersi, se stava seduto gli dicevo di alzarsi e di chiamare qualcuno….un santo mio marito…io, una iena!!!!. Alle 5:00 (con 1 ora di ritardo 
) visita ostetrica..durante la contrazione…volevo morire!!!!...4cm….COME 4 CM, MINIMO 9 DEVONO ESSERE…nulla di fatto, si continua con le torture al marito…Alle 7:53 (sulla parete della sala operatoria c’era un orologio gigante…) nuova visita….sempre durante una contrazione….<<signora ma lei è a 10cm già!!!!!! Ma non sente il bisogno di spingere?>> ed io<<NO!!!!>>…<<come se dovesse andare in bagno….capito>>…<<HO CAPITO, MA NON SENTO ALCUN BISOGNO DI SPINGERE!!!>>…<<ma forse non ha capito, sa come se dovesse…>>…<<FORSE IO NON MI SONO SPIEGATA, LO SO COME SI FA LA C*CC*…NON MI SCAPPA E NON SENTO ALCUN BISOGNO DI SPINGERE>>…ebbene si, sul più bello, quando ormai era arrivato il momento clue, io non ero in grado di “espellere” mio figlio!!!!..che strana la natura alle volte…così, dalle 8:00 alle 9:00, l’ostetrica con tracciato alla mano, mi dava il via per le spinte e io spingevo tanto, tanto tanto, ma quel capoccione di mio figlio non faceva un millimetro (pigro anche in questo...). alle 9:00 fine delle contrazioni..non ne avevo più…<<E ADESSO CHE SI FA???? >> …arriva la tanto temuta OSSITOCINA…. e allora si che quelli sono dolori….delle contrazioni fortissime e molto ravvicinate…io spingevo sempre quando lo diceva l’ostetrica, ma il mio bimbo capoccione non scendeva….Ormai, intorno a me c’erano 3 medici e 2 ostetriche (ho avuto la fortuna di partorire da sola quella mattina, quindi chiunque passava veniva a dare un’occhiatina alle mie parti basse!!!!!!) e mio figlio era immobile e statico e, dal tracciato, fresco come un quarto di pollo…non voleva proprio uscire…quindi…manovra di kristeller…e mio figlio scende di un po’….9:15…poi altre 4 spinte ma lui proprio non voleva uscire….(forse ero io che spingevo male)…<<una spinta lunga signora che le faccio il “taglietto”, non si preoccupi che non sentirà nulla..>>…<<AHIO!!!!!>>, al taglio ho visto mio marito sbiancare.. temevo che svenisse…per fortuna era seduto…<<adesso deve fare una spinta con tutte le forze che ha, altrimenti dobbiamo tirarlo fuori con la ventosa>>… …proprio non so chi mi abbia aiutato in quel momento, forse il viso di mio marito stremato o forse l’immagine di mio figlio tirato fuori con quell’arnese terrificane che teneva in mano l’ostetrica, fatto sta, che quando mi hanno dato il via alla spinta (sempre perché continuavo a non sentire la voglia di spingere), alle 9:32 ho “sparato furi” mio figlio tutto insieme…non prima la testa, poi la spalla, poi… TUTTO IN UNA VOLTA!!!!!! Così è nato Paolo, l’amore più grande della mia vita…3850 per 50cm ed una testona al 90 percentile!!!!....tralascio il racconto del ricamo che hanno dovuto farmi per rattoppare il “taglietto” (40 punti tra interni ed esterni) vi dico solo che il numero di spettatori non paganti durante il rattoppo era 11 persone….ma io avevo il mio bimbo e mio marito accanto….
