La nascita del mio più grande Angelo
Inviato: 4 ott 2007, 9:58
Ho passato settimane in cerca di un segno, una contrazione, qualsiasi cosa che potesse farmi capire che il mio piccolo Angelo avesse voglia di uscire e di farsi coccolare da mamma e papà, e invece niente di niente
Il 07 settembre 2007 comincio a sentiere qualche contrazione verso le 19... proprio il giorno del mio compleanno con il maritino che mi aveva promesso una cenetta al ristorante per festeggiare... D'altra parte potevo aspettarmi di tutto da un momento all'altro visto che il mio termine era per il 14/09...
Vado in ospedale, un'ora di monitoraggio per poi essere rispedita a casa sentendomi dire dal ginecologo di turno al p.s. che poteva essere in qualsiasi momento: non arrivare alla mattina dopo o essere anche dopo 2 gg.
Quindi decido di tornare a casa in attesa del grande evento imminente (speravo) e fu così che tutti quelli che avevano "diritto di parola" decisero di imporre al mio cucciolo quando nascere
1) mia mamma- "non sta nascere il giorno del compleanno della tua mamma perchè ogni uno ha diritto ad avere la sua festa!!!"
2) Mio suocero- "non nascere sabato e domenica questi (09/09 e 10/09) perchè ho da fare e son via tutto il giorno!!!"
3) Mio cognato- "Non domenica che non ci sono"
4) NATURALMENTE MANCAVA IL MARITO: NASCI DI LUNEDI' COSI' FACCIO PONTE LUNGO E STO A CASA TUTTA LA SETTIMANA DI FERIE
NAturalmente il mio cucciolo, da bravo ed educato pargoletto, ha deciso di accontentare tutti e di darsi da fare la notte tra domenica e lunedì!!!!
Lunedì 10/09/07 alle 04.00 del mattino comincio a sentire delle contrazioni piuttosto forti e regolari ogni 10 min. che poi scendono ogni 8 min.
Durante una contrazione molto forte, mentre ero a letto (avevo chiamato il reparto di ostetricia dell'ospedale e mi avevano consigliato di andare lì, ma di comune accordo con mio marito avevo deciso di aspettare fino alla mattina dopo e di tornare a letto) ho sentito tutto d'un tratto "STOCKKKKKKKKKKKK"
INUTILE DIRVI CHE MI SI ERANO ROTTE LE ACQUE...
Quindi decido di alzarmi con calma, farmi una doccetta
lavarmi i capelli e spellazzarmi un po' le gambe...
(non mi ero pensata prima) e di partire verso l'ospedale dopo aver controllato per benino di aver preso tutto.
Tra una cosa e l'altra arrivo all'ospedale alle 6.20 mi fanno la visita di accettazione e mi mettono in sala monitoraggio. Le ore passano, le contrazioni si fanno sempre più forti. Ad un certo punto mi sono attaccata al campanello per chiamare le ostetriche a suonare, quasi fosse uno sfogo... non ce la facevo più ma non ho mai urlato
Sono sola perchè i mariti non li fanno entrare in sala travaglio, solo in sala parto, forse era questa la cosa che mi faceva più male... verso le 09.30 lo fanno entrare per salutarmi e per portarmi la valigia... l'hanno rimandato a casa per poi richiamarlo quando sarebbe stato "IL MIO MOMENTO"!!!!
Decido su consiglio di un'ostetrica di farmi un'altra doccia in ospedale per rilassarmi un po' (mezz'ora di puro oblio sotto l'ascua calda!!!!) e mi rimetto a letto fino che alle 11.30 decidono di portarmi in sala parto.
Da tenere conto che alle 6.20 avevo solo l'utero raccorciato al 70% e non dilatato, mentre mi han portato in sala alle 11.30 con una dilatazione di 6/7 cm.
Una volta arrivata in sala parto hanno avuto la brillante idea di farmi..."LA PERETTA"
Na sofferenza... tra il mal di pancia e le contrazioni non ne potevo più... Come se non bastasse grazie a questo mi son partite le spinte dilatata solo in 7 cm.... TROPPO PRESTO!!!!! Così è iniziato il "calvario" (con tutto rispetto per chi ha sofferto di più)... L'ostetrica che diceva di trattenermi perchè era troppo presto per spingere, io che non riuscivo e mi innervosivo dal dolore, finchè ha avuto pietà di me e mi ha aiutato "manualmente" a dilatarmi: ad ogni contrazione mi faceva spingere e mi dilatava un po' alla volta con le dita...
Per fortuna era arrivato mio marito... non volevo che mi toccasse (normale e lui ha capito) ma mi bastava sapere che c'era... ad un tratto è entrata un'altra ostetrica per visitarmi... poi non ho capito più nulla, il dolore era forte. Verso le 14.00 han chiamato di corsa la dottoressa che in un battibaleno si è fiondata da me, poi ne è arrivata un altra, si sn preparate in tutta frettacon il camice mascherina e tutto il resto...
Ha provato a farlo uscire con le mie spinte, ma si era incastrato, non sapevano perchè non scendeva... han tirato fuori la ventosa e la dottoressa mi ha detto che era necessario usarla!!!
Vedo il cronometro che parte (non può essere attaccata per più di 1 minuto!!!) e il primo tentativo fallisce... fallisce anche il secondo perchè la ventosa non sta attaccata... la terza volta mi fanno malissimo per attaccare la ventosa più in profondità... sulla mia pancia si alternano 3 persone per farmi la manovra che non so come si chiama... quella che ti spingono sulla pancia... non è dolorosa, anzi, mi da quasi un senso di liberazione...
Ad un tratto sento come uno "stappamento" la testa è parzialmente uscita ma ha 2 giri di cordone attorno al collo e il piccolo ha fatto la "rotazione sacrale" ed è incastrato.... ma ormai la testa è fuori e bisogna procedere così!!!!
Raccimolo tutte le mie forze rimaste e spingo con una persona puntata sulla pancia... SPNGO... SPINGO...
SONO LE 15.00 IN PUNT ED ECCOLO LI'... NON PIANGE, E' UN PO' BLU MA E' LI' IN TUTTO IL SUO SPLENDORE... E GIA' HO SENTITO CHE ERA TUTTO CAMBIATO!!!
PROVANO A FARLO PIANGERE MA NON CI RIESCONO, IN OGNI CASO STA BENE, IL COLORITO TORNA NORMALE, LANCIA SOLO UN URLETTO COME DIRE "MAMMA CI SONO E STO BENE", LO LAVANO, LO VESTONO E ME LO APPOGGIANO SUL PETTO, MA SONO TANTO LACERATA E DEVONO SUTURARMI SUBITO, QUINDI LO DANNO IN BRACCIO AL PAPA'... ED E' IN QUEL MOMENTO SOLO CHE MI SON VENUTE LE LACRIME AGLI OCCHI... QUANDO LI HO VISTI ASSIEME... I MIEI GRANDI AMORI... LA MIA VITA RACCHIUSA IN QUELLE DUE PERSONE...
Per il resto tutto si è svolto con calma... mi han messo una valanga di punti in 3 strati (non han nemmeno voluto dirmi quanti) e mentre me li mettevano io dormivo, ero stravolta...
Quando si è attaccato al seno per la prima volta è stato stupendo... ma questa è un'altra storia...
ANGELO E' NATO IL 10/09/07 ALLE ORE 15.00 ALL'OSPEDALE DI TREVISO. 3,840 KG. PER 51 CM. DI PURO AMORE!!!
Il 07 settembre 2007 comincio a sentiere qualche contrazione verso le 19... proprio il giorno del mio compleanno con il maritino che mi aveva promesso una cenetta al ristorante per festeggiare... D'altra parte potevo aspettarmi di tutto da un momento all'altro visto che il mio termine era per il 14/09...
Vado in ospedale, un'ora di monitoraggio per poi essere rispedita a casa sentendomi dire dal ginecologo di turno al p.s. che poteva essere in qualsiasi momento: non arrivare alla mattina dopo o essere anche dopo 2 gg.
Quindi decido di tornare a casa in attesa del grande evento imminente (speravo) e fu così che tutti quelli che avevano "diritto di parola" decisero di imporre al mio cucciolo quando nascere
1) mia mamma- "non sta nascere il giorno del compleanno della tua mamma perchè ogni uno ha diritto ad avere la sua festa!!!"
2) Mio suocero- "non nascere sabato e domenica questi (09/09 e 10/09) perchè ho da fare e son via tutto il giorno!!!"
3) Mio cognato- "Non domenica che non ci sono"
4) NATURALMENTE MANCAVA IL MARITO: NASCI DI LUNEDI' COSI' FACCIO PONTE LUNGO E STO A CASA TUTTA LA SETTIMANA DI FERIE
NAturalmente il mio cucciolo, da bravo ed educato pargoletto, ha deciso di accontentare tutti e di darsi da fare la notte tra domenica e lunedì!!!!

Lunedì 10/09/07 alle 04.00 del mattino comincio a sentire delle contrazioni piuttosto forti e regolari ogni 10 min. che poi scendono ogni 8 min.
Durante una contrazione molto forte, mentre ero a letto (avevo chiamato il reparto di ostetricia dell'ospedale e mi avevano consigliato di andare lì, ma di comune accordo con mio marito avevo deciso di aspettare fino alla mattina dopo e di tornare a letto) ho sentito tutto d'un tratto "STOCKKKKKKKKKKKK"

Quindi decido di alzarmi con calma, farmi una doccetta


Tra una cosa e l'altra arrivo all'ospedale alle 6.20 mi fanno la visita di accettazione e mi mettono in sala monitoraggio. Le ore passano, le contrazioni si fanno sempre più forti. Ad un certo punto mi sono attaccata al campanello per chiamare le ostetriche a suonare, quasi fosse uno sfogo... non ce la facevo più ma non ho mai urlato

Decido su consiglio di un'ostetrica di farmi un'altra doccia in ospedale per rilassarmi un po' (mezz'ora di puro oblio sotto l'ascua calda!!!!) e mi rimetto a letto fino che alle 11.30 decidono di portarmi in sala parto.
Da tenere conto che alle 6.20 avevo solo l'utero raccorciato al 70% e non dilatato, mentre mi han portato in sala alle 11.30 con una dilatazione di 6/7 cm.
Una volta arrivata in sala parto hanno avuto la brillante idea di farmi..."LA PERETTA"




Per fortuna era arrivato mio marito... non volevo che mi toccasse (normale e lui ha capito) ma mi bastava sapere che c'era... ad un tratto è entrata un'altra ostetrica per visitarmi... poi non ho capito più nulla, il dolore era forte. Verso le 14.00 han chiamato di corsa la dottoressa che in un battibaleno si è fiondata da me, poi ne è arrivata un altra, si sn preparate in tutta frettacon il camice mascherina e tutto il resto...
Ha provato a farlo uscire con le mie spinte, ma si era incastrato, non sapevano perchè non scendeva... han tirato fuori la ventosa e la dottoressa mi ha detto che era necessario usarla!!!
Vedo il cronometro che parte (non può essere attaccata per più di 1 minuto!!!) e il primo tentativo fallisce... fallisce anche il secondo perchè la ventosa non sta attaccata... la terza volta mi fanno malissimo per attaccare la ventosa più in profondità... sulla mia pancia si alternano 3 persone per farmi la manovra che non so come si chiama... quella che ti spingono sulla pancia... non è dolorosa, anzi, mi da quasi un senso di liberazione...
Ad un tratto sento come uno "stappamento" la testa è parzialmente uscita ma ha 2 giri di cordone attorno al collo e il piccolo ha fatto la "rotazione sacrale" ed è incastrato.... ma ormai la testa è fuori e bisogna procedere così!!!!
Raccimolo tutte le mie forze rimaste e spingo con una persona puntata sulla pancia... SPNGO... SPINGO...
SONO LE 15.00 IN PUNT ED ECCOLO LI'... NON PIANGE, E' UN PO' BLU MA E' LI' IN TUTTO IL SUO SPLENDORE... E GIA' HO SENTITO CHE ERA TUTTO CAMBIATO!!!
PROVANO A FARLO PIANGERE MA NON CI RIESCONO, IN OGNI CASO STA BENE, IL COLORITO TORNA NORMALE, LANCIA SOLO UN URLETTO COME DIRE "MAMMA CI SONO E STO BENE", LO LAVANO, LO VESTONO E ME LO APPOGGIANO SUL PETTO, MA SONO TANTO LACERATA E DEVONO SUTURARMI SUBITO, QUINDI LO DANNO IN BRACCIO AL PAPA'... ED E' IN QUEL MOMENTO SOLO CHE MI SON VENUTE LE LACRIME AGLI OCCHI... QUANDO LI HO VISTI ASSIEME... I MIEI GRANDI AMORI... LA MIA VITA RACCHIUSA IN QUELLE DUE PERSONE...
Per il resto tutto si è svolto con calma... mi han messo una valanga di punti in 3 strati (non han nemmeno voluto dirmi quanti) e mentre me li mettevano io dormivo, ero stravolta...
Quando si è attaccato al seno per la prima volta è stato stupendo... ma questa è un'altra storia...
ANGELO E' NATO IL 10/09/07 ALLE ORE 15.00 ALL'OSPEDALE DI TREVISO. 3,840 KG. PER 51 CM. DI PURO AMORE!!!