IL MIO PARTO MARATONA...MA NE E' VALSA LA PENA!
Inviato: 19 ago 2007, 18:17
Cesare è nato con parto naturale che sui fogli della dimissione hanno definito "semplice" (vorrei sapere semplice per chi).
Siamo stati ricoverati il sabato mattina alle 4.00 e lui è nato alle 12.02 della domenica (quindi dopo sole 32 ore di sudata).
Ho avuto contrazioni continue ma aritmiche da quando siamo arrivati in ospedale (forti ma distanti oppure deboli e ravvicinate mentre a casa era dalle 23 che erano forti durata 50 secondi ogni 2 minuti).Così la dilatazione non voleva saperne di procedere.Abbiamo fatto km e km di tracciato e lui era sempre lì forte come una roccia ben incanalato ma con nessuna intenzione di scendere.
Alle 4 della domenica mattina mi hanno rotto le acque e dopo due ore nulla si era mosso.
Così sono andati giù di ossitocina a dosaggio graduale;siamo passati da 10 gocce al minuto a 60 gocce al minuto ma nemmeno quella ha sortito gli effetti sperati.La dilatazione massima era di "quasi 5 cm" cioè 1 cm in più di quando ci hanno ricoverati 30 ore prima.
Io ero stremata, tutte le forze mi avevano abbandonata.Ho inizito ad implorare per essere drogata, anestetizzata,cesarizzata...qualunque cosa potesse mettere fine a quel calvario.Ma in quel momento non era possibile fare nulla di ciò che chiedevo.Ero quasi disidratata ma non riuscivo a bere altrimenti mi veniva il vomito.Ho detto "Voglio piangere!".Mi hanno detto "Piangi tesoro piangi"...E allora ho dovuto dire "Sono troppo stanca!Non ci riesco!"
Quando hanno deciso di mettermi l'ennesima flebo e ho sentito dire "Mettiamo anche del Buscopan tanto non procede comunque ma almeno non la torturiamo..." mi è partita l'inc*****ra, mi sono aggrappata con le mani al lettino ostetrico e con le poche energie rimaste ho fatto una spinta come meglio credevo....L'ostetrica non capiva cosa facevo e sinceramente non lo capivo nemmeno io.Ebbene : dopo quella spinta la dilatazione è passata da quasi 5 cm a 8 cm abbondanti e tutti me compresa abbiamo preso coraggio.
Mi hanno sistemata un po' meglio sul lettino e abbiamo fatto lavoro di squadra : ho chiesto alle ostetriche come,quando e dove dovevo spingere e loro sono state fantastiche...Il mio amore che era stremato quanto e forse più di me mi reggeva la testa.Dopo tante e tante spinte hanno detto a Fabrizio se voleva vedere la testa così lui si è sporto e mi ha detto "E' pieno di capelli neri!!!!".A quel punto di forza non ne avevo proprio più ma me la sono inventata.
Dopo un'ora di spinte improvvisate,episiotomia e tanto sudore Cesare è nato....E io sono rinata.
Ho perso 8 kg in un unico botto.
Prima delle ultime spinte decisive ho chiesto come stava lui e loro hanno detto che stava benissimo e che contrariamente a quello che succede ai maschietti in quella fase il battito era perfetto e non scendeva sotto i 130 come succede invece per le femminucce.
Così quando è uscito e l'ho sentito piangere ( e ho capito che stava bene) la mia domanda è stata "Ma ce l'ha il pisello???"
E tutti si sono messi a ridere....Me lo hanno messo tutto viscido e viola sulla pancia e abbiamo commentato la sua imponenza.Così sono partite le scommesse sul peso,ma la prova bilancia ha steso tutti : 4740 grammi e 58 cm.E le ostetriche hanno capito il motivo di quelle maledette contrazioni : l'utero si è dilatato così tanto per contenerlo che si è comportato come nel caso di molti parti gemellari ed essendo così stirato non si contraeva tutto nello stesso modo (ed è il motivo percui molti parti gemellari vengono fatti con il cesareo)...Per fortuna il mio patatone è stato più forte di me ed ha retto bene alla faticaccia.
Il grazie più grande lo devo fare al mio amore Fabrizio che è sopravvissuto con me a quelle tremende e fantastiche 32 ore....
Così Cesare è diventato la leggenda dell'ospedale e non solo.....
Tutti mi chiedono se lo rifarei ......
Un secondo dopo averlo visto ho deciso che la mia risposta a questa domanda può essere una sola : SIIIIIIIII
Siamo stati ricoverati il sabato mattina alle 4.00 e lui è nato alle 12.02 della domenica (quindi dopo sole 32 ore di sudata).
Ho avuto contrazioni continue ma aritmiche da quando siamo arrivati in ospedale (forti ma distanti oppure deboli e ravvicinate mentre a casa era dalle 23 che erano forti durata 50 secondi ogni 2 minuti).Così la dilatazione non voleva saperne di procedere.Abbiamo fatto km e km di tracciato e lui era sempre lì forte come una roccia ben incanalato ma con nessuna intenzione di scendere.
Alle 4 della domenica mattina mi hanno rotto le acque e dopo due ore nulla si era mosso.
Così sono andati giù di ossitocina a dosaggio graduale;siamo passati da 10 gocce al minuto a 60 gocce al minuto ma nemmeno quella ha sortito gli effetti sperati.La dilatazione massima era di "quasi 5 cm" cioè 1 cm in più di quando ci hanno ricoverati 30 ore prima.
Io ero stremata, tutte le forze mi avevano abbandonata.Ho inizito ad implorare per essere drogata, anestetizzata,cesarizzata...qualunque cosa potesse mettere fine a quel calvario.Ma in quel momento non era possibile fare nulla di ciò che chiedevo.Ero quasi disidratata ma non riuscivo a bere altrimenti mi veniva il vomito.Ho detto "Voglio piangere!".Mi hanno detto "Piangi tesoro piangi"...E allora ho dovuto dire "Sono troppo stanca!Non ci riesco!"
Quando hanno deciso di mettermi l'ennesima flebo e ho sentito dire "Mettiamo anche del Buscopan tanto non procede comunque ma almeno non la torturiamo..." mi è partita l'inc*****ra, mi sono aggrappata con le mani al lettino ostetrico e con le poche energie rimaste ho fatto una spinta come meglio credevo....L'ostetrica non capiva cosa facevo e sinceramente non lo capivo nemmeno io.Ebbene : dopo quella spinta la dilatazione è passata da quasi 5 cm a 8 cm abbondanti e tutti me compresa abbiamo preso coraggio.
Mi hanno sistemata un po' meglio sul lettino e abbiamo fatto lavoro di squadra : ho chiesto alle ostetriche come,quando e dove dovevo spingere e loro sono state fantastiche...Il mio amore che era stremato quanto e forse più di me mi reggeva la testa.Dopo tante e tante spinte hanno detto a Fabrizio se voleva vedere la testa così lui si è sporto e mi ha detto "E' pieno di capelli neri!!!!".A quel punto di forza non ne avevo proprio più ma me la sono inventata.
Dopo un'ora di spinte improvvisate,episiotomia e tanto sudore Cesare è nato....E io sono rinata.
Ho perso 8 kg in un unico botto.
Prima delle ultime spinte decisive ho chiesto come stava lui e loro hanno detto che stava benissimo e che contrariamente a quello che succede ai maschietti in quella fase il battito era perfetto e non scendeva sotto i 130 come succede invece per le femminucce.
Così quando è uscito e l'ho sentito piangere ( e ho capito che stava bene) la mia domanda è stata "Ma ce l'ha il pisello???"
E tutti si sono messi a ridere....Me lo hanno messo tutto viscido e viola sulla pancia e abbiamo commentato la sua imponenza.Così sono partite le scommesse sul peso,ma la prova bilancia ha steso tutti : 4740 grammi e 58 cm.E le ostetriche hanno capito il motivo di quelle maledette contrazioni : l'utero si è dilatato così tanto per contenerlo che si è comportato come nel caso di molti parti gemellari ed essendo così stirato non si contraeva tutto nello stesso modo (ed è il motivo percui molti parti gemellari vengono fatti con il cesareo)...Per fortuna il mio patatone è stato più forte di me ed ha retto bene alla faticaccia.
Il grazie più grande lo devo fare al mio amore Fabrizio che è sopravvissuto con me a quelle tremende e fantastiche 32 ore....
Così Cesare è diventato la leggenda dell'ospedale e non solo.....
Tutti mi chiedono se lo rifarei ......
Un secondo dopo averlo visto ho deciso che la mia risposta a questa domanda può essere una sola : SIIIIIIIII