Sofia: una bella induzione
Inviato: 19 feb 2009, 12:54
Per me questo è stato il secondo parto, ed anche la seconda induzione... per Luca la causa era macrosomia fetale, per Sofia epiressia materna... insomma avevo la febbre...
Il 3/02 mi presento all'ennesima visita di controllo in Hospedale, con monitoraggio e visita, ho iniziato presto perchè avevo poco liquido e già da qualche settimana ero dilatata di un paio di cm, avevo contrazioni preparatorie (per due volte sono anche state regolari) e stavo perdendo poco per volta il tappo; sembrava imminente il travaglio... la mia ginecologa mi ha anche scollato la membrane per velocizzare, ma invece niente, la situazione era questa ma non si voleva evolvere.
Per evitare continui controlli e pericoli per la bimba quindi, si decide di indurre il parto. Quindi dalla visita si passa al ricovero, mentre mi cambiavo ero terrorizzata, avevo la febbre a 38.5, ero già debilitata come avrei fatto a sopportare i dolori atroci che avevo avuto per Luca? Cercavo di non pensarci e di essere positiva, pensando che di li a poco avrei avuto la mia piccola. Alle 10 entro in sla travaglio, mi mettono il monitoraggio e poi la flebo di ossitocina e mi rompono il sacco... le contrazioni diventano subito regolari e intense; questa volta il travaglio è iniziato subito, meglio così... Sono emozionata, aspettavo e immaginavo il momento già da un pezzo, tutta la strada fatta e adesso siamo alla fine, tra poco sarò di nuovo mamma
. Quando il picco della contrazione arrivava chiudevo gli occhi e cercavo di pensare a Sofia, a quando avrebbe sorriso metre la allattavo a tutto quello che sarebbe venuto dopo, oppure immaginavo di essere in un posto tranquillo sulla riva di un fiume ed immergermi nell'acqua, intanto ero in piedi e spostavo il peso da un piede all'altro quasi ballando, in sala travaglio c'era una musica soft che mi ha aiutato a rilassarmi. Alle 12.00 ero già a 5 cm, alle 14.00 8 cm. ed ero serena, le contrazioni erano sopportabili, alle 15.00 l'ostrica mi chiede se devo spingere... la dilatazione è quasi completa, ma il collo non è appianato, è ancora a 1 cm... Lei mi guida passo passo, ecco che arrivano le spinte, la prima mi dice di assecondarla... "Signora spinga come se fosse stitica ( bene, so csa vuol dire
), se spinge bene non deve sentire dolore", e infatti non sento nulla... con la prima spinta la testina si incanala, "adesso non assecondi più la spinte, cerchi di trattenerle, che il collo deve ancora appianarsi... è una parola...
, trattengo per due contrazioni e poi finalmente posso spingere... la testina esce, poi le spalle e poi la mia piccola nasce. Pesa 4.160 Kg x 52 cm. è un torello ma non ho senito nessun dolore, meno che per il primo parto, nonostante in quel caso avessi fatto l'epidurale. Ed ecco la mia bimba...già la amo da impazzire... 

Il 3/02 mi presento all'ennesima visita di controllo in Hospedale, con monitoraggio e visita, ho iniziato presto perchè avevo poco liquido e già da qualche settimana ero dilatata di un paio di cm, avevo contrazioni preparatorie (per due volte sono anche state regolari) e stavo perdendo poco per volta il tappo; sembrava imminente il travaglio... la mia ginecologa mi ha anche scollato la membrane per velocizzare, ma invece niente, la situazione era questa ma non si voleva evolvere.
Per evitare continui controlli e pericoli per la bimba quindi, si decide di indurre il parto. Quindi dalla visita si passa al ricovero, mentre mi cambiavo ero terrorizzata, avevo la febbre a 38.5, ero già debilitata come avrei fatto a sopportare i dolori atroci che avevo avuto per Luca? Cercavo di non pensarci e di essere positiva, pensando che di li a poco avrei avuto la mia piccola. Alle 10 entro in sla travaglio, mi mettono il monitoraggio e poi la flebo di ossitocina e mi rompono il sacco... le contrazioni diventano subito regolari e intense; questa volta il travaglio è iniziato subito, meglio così... Sono emozionata, aspettavo e immaginavo il momento già da un pezzo, tutta la strada fatta e adesso siamo alla fine, tra poco sarò di nuovo mamma



