GravidanzaOnLine: il Forum

Prima, durante e dopo la gravidanza

 

07/03/2008 MISONO INNAMORATA DI UN OMETTO MIO FIGLIO FRANCY

Comunque sia andata si tratta di un momento che non dimenticherai mai, hai voglia di raccontarlo?
Rispondi
athena1973
New~GolGirl®
New~GolGirl®
Messaggi: 5
Iscritto il: 21 gen 2008, 18:50

07/03/2008 MISONO INNAMORATA DI UN OMETTO MIO FIGLIO FRANCY

Messaggio da athena1973 » 5 giu 2008, 17:09

[/siz
sono le venti e trenta di sera del giorno 6 marzo 2008 vado in bagno e vedo una piccolissima macchia di sangue, niente paura è il medico che mi ha fatto una manovrina, mi sta preparando al parto. Tutto procede niente dolori, il tempo fuori è schifoso, mi siedo sul divano con Gennaro mio marito a guardare un film, alle undici lui sale di sopra a dormire e io rimango sul divano di sotto, visto che negli ultimi tempi il mio letto per me era troppo alto e a causa di un tremendo raffreddore non riuscivo a respiraredecido di rimanere a guardare la tele. Inizia la serie delle camomille bollenti e abbondanti, non riesco a dormire inizio a tossire forte, "chissà"penso tra me"forse così riesco a rompere le acque";Quella notte io e il bagno eravamo diventati amici intimi, di dormire non se ne parlava proprio, la televisione oramai parlava da sola.
Sono le tre del mattino del giorno 07/03/2008 mi reco dal mio amico bagno e questo mi fa notare una piccola perdita d'acqua che scorreva da me, non essensone proprio sicura ritorno sul divano, cerco di addormentarmi ma mi sento tutta bagnata evviva ci siamo.
Niente paura salgo a svegliare Gennaro e lui mi dice di seguire i consigli del corso preparto, il medico aveva detto di non correre subito in clinica ma di fare un pò di travaglio a casa, d'altra parte io non avevo neanche dolori, scendo giù e dico a mio marito di farsi una dormita che io a vrei fatto altrettanto e mi sono anche addormentata.
Sono le cinque del mattino risalgo e chiamo mio marito decidiamo cosa fare, parliamo un pò facciamo anche colazione, alle 6:00 decido di chiamare il mio ginecologo e mia madre, devo prepararmi e andare in clinica non è più tempo di scherzare, dolori? Cosa sono?
Arrivata in clinica mi fanno tutti gli accertamenti di rito, io inizio a mandare sms a tutti per rendere un pò partecipi della nostra felicità un'infermiera mi sgrida perchè io parlo al telefono mentre lei mi fa una puntura d'antibiotico dice che devo pensare a partorire ma io i dolori ancora non ce li ho.
Sono le 11:00 arriva il mio ginecologo che inizia farmi le manovre così i dolori mi arrivano macchè! Magari! Sono le tre del pomeriggio iniziano quelli che a me sembrano i dolori, ma non sono loro così disse mia madre, la mia vicina di letto meravigliosa MariaRosaria inizia a farmi dei massaggi sulla schiena per tutto il pomeriggio.
Tutti che mi prendevano in giro, non erano quelli i dolori del parto tutti a ridere comprese ostetriche e infermiere,tutti a chiedermi fammi vedere la faccia, ma perchè la faccia? alle 8:00 di sera il dottore T**** il mio ginecologo mi fa chiamare in sala travaglio, anche lui vuol vedere la faccia e.....no no non sono quelli i dolori, così si decide per il parto pilotato.
Ore 9:00 iniziano i dolori, quelli veri, quelli di prima erano solo acqua fresca, come disse il dottore T***, ma tanto io ho sofferto solo ogni mezz'ora fino a quando alle 10:30 il medico mi chiede se sento la spinta ,io rispondo di si ma non era vero ok andiamo in sala parto.
Ora il dottore mi dice che mi vuol vedere come Dio comanda, in quel momento io inizio a sentire la spinta, ma la spinta di cosa? Ad un certo punto il dottore mi dice fai la cacca, la cacca? e vabene fatti vostri inizio a spingere più forte che posso, signora O**** F****, l'ostetrica che mi ha fatto anche il corso preparto mi aiuta tanto nel respiro, mio marito mi tiene la testa, tira di qua respira di là alle 10:50 nasce l'amore più grande della mia vita, Francesco mio figlio identico a suo padre la copia perfetta senza piangere coraggioso e senza lamenti come la sua mamma.
Alle 5:00 del mattino dopo avrei voluto partorire un altro bambino talmente ero felice che tutto fosse andato bene dal primo giorno di gravidanza, per questo ringrazio infinitamente tanto il mio bravissimo e meraviglioso ginecologo dottor B*** T***, la signora O*** F*** per avermi consentito di martorizzarle la mano mentre avevo i dolori e tutto il personale del reparto di ostetricia e ginecologia della clinica Sacro Cuore di Cosenza.
Ma i ringraziamenti non finiscono qui, grazie a Gennaro mio marito per non essere svenuto in sala parto, per avermi sostenuta durante la mia gravidanza e per essersi impegnato a fare un figlio bello come il sole e più di un Adone.

Rispondi

Torna a “I RACCONTI DEL PARTO”