Gravidanza normale, senza alcun tipo di problema.
Inizia il travaglio a 40+3 sett., inizia da subito con dolori molto forti (non riuscivo neanche a camminare), mi reco in Ospedale dove per ben due volte mi rimandano a casa, ammettendo che seppur molto forti i dolori, non c'era dilatazione.
Sfinita dai dolori torno in Ospedale dopo qualche ora per la terza volta, mi trovano 1 cm di dilatazione e decidono di ricoverarmi.
Passano le ore, e non succede niente se non un dolore cane e contrazioni ogni due tre minuti.
finalmente viene un'ostetrica a visitarmi e mi dice: "Eh no, qui non ci siamo, ancora 1 cm di dilatazione! Ti devi rilassare un pò...", come se fosse facile rilassarsi con quei dolori già da 30 ore!!!
Dopo ancora un pò di ore viene un dott che mi dice che faranno il cesareo, senza giri di parole. Intanto però entra in turno il mio gine di fiducia
e mi visita dicendomi che ero a 4 cm e non 1!!! (l'avrà fatto x incoraggiarmi? 
), fatto sta che mi dice di stare serena perchè di lì a poco mi avrebbe rotto manualmente le acque per agevolare il travaglio, e che secondo lui non c'era bisogno di fare il cesareo.Dopo aver rotto le acque, mi hanno fatto mettere in vasca e devo dire che è servito, perchè l'acqua calda mi ha affievolito leggermente il dolore. Dopo due ore circa mi hanno fatto mettere in una stanza "travaglio" con la musica di Enya di sottofondo e le luci abbassate
e lì dopo quattro ore circa ho iniziato a sentire voglia di spingere, ma non ero più tanto lucida..torna il mio gine, mi visita e sento che mi dicono: "Dobbiamo correre in sala parto, subito!!!!" Solo che io non ce la facevo a muovermi e così mi hanno caricata in quattro su una sedia a rotelle e mi hanno portata sul "magnifico" lettino da parto. Da qui in poi ricordo veramente poco, ero quasi incosciente, non sentivo più le contrazioni ma solo dolore, ininterrottamente..
Mi fanno una flebo e una puntura, non so di cosa e nemmeno ho chiesto.
Mi dicono di spingere, 2 spinte ed è nato Damiano, 3.590 x 50 cm, meraviglioso
E' nato tenendo i pugni sulle tempie, fatto sta che mi hanno dato più di 20 punti esterni e qualcuno interno. La placenta non si staccava bene e quindi ho avuto anche un'emorragia post parto che mi ha debilitato per svariati giorni..
Non ricordo bene gli istanti in cui è nato, perchè credetemi non ne avevo la forza.. ma sono triste a volte al pensiero di non essermelo goduto abbastanza da subito, stavo troppo male.
Vi chiedo se anche voi avete avuto esperienze simili alla mia, e se anche voi a volte vi sentite in colpa per non aver potuto accogliere subito in braccio il vostro cucciolo..
E soprattutto se, secondo voi, un secondo parto sarà come questo?
Grazie dell'attenzione, un bacio a tutte,
elena
Il mio primo parto e' stato traumatico e spero che il secondo vada meglio..cmq per sicurezza mi sono gia prenotata per l'epidurale 
) : appena nata me l'hanno appoggiata sul seno e ho sentito il suo caldo profumo,sono uscita dalla sala parto con le mie gambe, dopo 1 ora la allattavo ... 
a me!!!)... invece ha cominciato a respirare male, i medici nn sapevano che aveva nè che pesci pigliare e l'han messo in incubatrice ... ti risparmio i dettagli e le tempistiche complete (se hai voglia di leggere il racconto del mio parto ho il link nel profilo), ti dirò solo che me l'han fatto finire in rianimazione, trasferito in un'altro ospedale (lì nn c'era neonatologia ovviamente), è rimasto in incubatrice per una settimana (una lunghissima settimana di bollettini medici ogni 4 ore e aggiornamenti continui), sotto sedativi ... io potevo toccare IL SUO PIEDINO 1 VOLTA AL GIORNO, stando attenta a nn staccare monitoraggio, flebo e varie, senza averlo mai preso in braccio nè toccato, ovviamente nn mangiava...uno strazio ... abbiamo fatto 20 gg di questa vita e ci ho messo 1 anno per riprendermi un pò dallo shock dell'esperienza ... 
