Il 4 marzo 2007 mi trasferisco nella mia casa, quella che è stata costruita in fretta e furia quando sono rimasta incinta. Una volta scoperto che la mia dpp era il 18 marzo mio papà mi ha sempre detto che Gianluca sarebbe nato il 9, che lui voleva nascesse il 9, ma io ero un po'’ scettica.
Ma veniamo al dunque:
venerdì 9 marzo 2007 mio papà arriva a casa mia portandomi il minestrone per pranzo

Mangio 2 piatti di minestrone a pranzo ed incomincia il mio peregrinaggio al bagno: 1-2-3-4 volte allora mi dico il mio corpo si sta preparando, sono nel prodromico. Aiuto!
Chiamo la mia ostetrica che mi dice bene, vai a fare una passeggiata al mare, poi torni a casa fai la doccia e tardo pomeriggio vengo a visitarti. Parto alla volta del mare: sapete che vuol dire passeggiare in riva con le contrazioni

Tra una contrazione e l’altra riesco in ¾ d’ora a vestirmi, mentre il mio nervoso sale alle stelle e comincio ad essere irritabile.
Arriva l’ostetrica e sono a 3 cm. Bene, mi dice bevi un tè, biscottini e torno verso le 8, ma io che avevo una fame da lupi mi mangio un bel cassone stra condito

Decidiamo di andare in ospedale: guida lei, io sto dietro con il mio compagno, messa a carponi: 10 minuti terribili per ogni dosso e sasso incontrato lungo il tragitto

Arrivo in ospedale e la mia faccia ritrova una sua umanità, sembro anche più bella, per forza zero contrazioni, calma piatta. Flebo di ossitocina e ripartono, tra il lettino e il bagno arrivo a 10 cm e mi si rompono le acque tutte sui piedi; durante una contrazione finiscono di rompermi il sacco con un arnese che mi è piaciuto poco

L’ostetrica spingi, spingi, spingi; il mio gine è di turno, sia ringraziato il cielo, e mi dice che ce la faremo entro mattina; comincio a spingere e va tutto bene fino a quando mi sento svenire, mi ritrovo il mio compagno che mi tiene la mascherina dell’ossigeno spiaccicata alla faccia e Gianluca che ha sofferenza fetale

Nooooo, la ventosa noooo, noooo il taglio noooo


Il minestrone????
Ho ricominciato a mangiarlo da poco
