Mi chiamo Moselle, ho 22 anni ed e' il mio primo (ed unico) figlio.
Alla 35 esima settimana ero andata in ospedale per esami di routine. La mia intera gravidanza era stata ad alto rischio e difficile. Ho Artrite Reumatoide, una condizione che mi fa gonfiare le giunture, causa molto dolore, e mette il mio corpo a molto rischio. Il dolore e' piuttosto alto e' durante la mia intera gravidanza e' stato un problema siccome non potevo prendere le mie medicine normali o gli antidolorifici giusti perchè avrebbero potuto danneggiare il feto. In piu' avevo avuto due infezioni ai reni, una delle quali mi ha quasi fatto andare in travaglio a 28 settimane. A 5 mesi, mentre mi facevano l’ecografia mi hanno informato che c'era una possibilità che c'era qualcosa di sbagliato nelle misure del ventricolo destro nel cervello di mio figlio. Ero stata classificata ad "Alto Rischio" dal 4 mese in poi e sono stata da piu’ dottori in quei 9 mesi che in tutta la mia vita.
Dopo aver speso letteralmente 14 ore in ospedale con un esame dopo l'altro, aver visto 4 dottori e aver fatto 2 ecografie mi hanno informato che mio figlio era troppo piccolo per la sua eta' gestazionale e che avevano scoperto che avevo Pre-Eclampsia, una condizione di alta pressione del sangue molto pericolosa. Avevano assolutamente bisogno di tenermi in ospedale per il resto della mia gravidanza. Vorrei specificare a questo punto che io abito negli Stati Uniti da quattro anni ed avere un figlio qua non e' la stessa cosa che in Italia. Qui' e' necessario avere l'assicurazione della salute, che ti copre la maggior parte delle spese per andare dal dottore o in ospedale (Ma NON tutte


Assolutamente l'esperienza piu' difficile e dolorosa che ho mai avuto (neanche il mio tatuaggio di 6 ore è comparabile), ma assolutamente l'esperienza migliore della mia vita.