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Marta: vi racconto come sono nata (lunghisssssimo)

Inviato: 6 feb 2008, 14:54
da mirtilla
Ciao, sono Marta e sono nata il 1° ottobre 2006.
Dopo una gravidanza tranquilla (a parte le nausee che hanno accompagnato la mia mamma fino alla fine del 3°mese), gli ultimi due mesi la mia mamma ha avuto problemi di tachicardia, tanto che era in vacanza e l’hanno dovuta ricoverare per 3 giorni per abbassarle un po’ i battiti, che poi sono rimasti alti fino alla fine della gravidanza. Erano tutti un po’ preoccupati, ma io stavo bene, la mamma un po’ meno e si è fatta 2 mesi di divano.

Il 25 settembre, era un lunedì mattina piovoso, e la mia mamma, forse perché si era affaticata un po’ in quei giorni, ha visto del sangue e si è spaventata, ha chiamato il ginecologo che le ha detto di correre subito in ospedale ……... chiama il papà al lavoro e la nonna e via in ospedale, meno male che la valigia era pronta. L’hanno visitata, lei stava bene, non aveva dolori ed era dilatata pervio 1 dito. L’hanno portata in sala travaglio e attaccata al monitoraggio, c’erano un po’ di bambini che stavano venendo al mondo e le mamme si lamentavano ….. “Ma perchè urlano così? Fa così male???? Io non urlerò di sicuro …. mi vergogno troppo!” diceva la mia mamma :fischia .
La ricoverano ….. il giorno dopo il gine passa a visitarci e le dice che non ci manda a casa, “Facciamo nascere Marta appena concludiamo la 38a settimana”, (il gine era indeciso se farmi nascere o meno con il cesareo perché aveva paura che durante il travaglio il cuoricino della mia mamma impazzisse, ma magicamente in quei giorni, probabilmente perché la pancia si è “abbassata”, i suoi battiti sono tornati normali).
La mattina del 29 settembre il ginecologo si presenta in camera della mia mamma e le dice che visto che quel giorno era in ospedale fino a sera avrebbero fatto un tentativo con il gel per indurre il travaglio e vedere come si comportava il suo cuoricino e che se tutto andava bene il giorno dopo avrebbero proceduto con l’induzione vera e propria :urka .
Dopo l’applicazione di gel, la mia mamma comincia a sentire qualche dolorino, mangia a mezzogiorno, arriva anche il mio papà a farle compagnia, il ginecologo la visita e dice: “bene il collo dell’utero è quasi appianato, ti aiuto!” e le scolla le membrane ….. dall’urlo che ha fatto la mia mamma penso le abbia fatto un po’ male!
Dopo qualche ora i dolori erano veramente forti e la mia mamma ha cominciato a vomitare :x: …….. dal tracciato del monitoraggio l’ostetrico (un uomo) le dice che il travaglio è iniziato, le contrazioni sono regolari e può scendere in sala travaglio; qui la mia mamma e il mio papà incrociano il ginecologo che smonta dal turno e le dice “bene, domani ci vediamo con la bambina”. SEEEEEEE ……verso le 23,00 i dolori diminuiscono e la mia mamma, finalmente smette di vomitare …..... la rispediscono in reparto. Boh! :domanda ma decidetevi ….. io sono stufa di fare su e giù! Trascorriamo la notte in reparto, (non vi dico che nottata), la mattina successiva (siamo al 30 settembre) ci rifanno scendere in sala travaglio, dicendo alla mia mamma che questa volta ne sarebbe uscita con me. La sistemano in una stanzetta con il mio papà, si rifiuta di mangiare, vista l’esperienza del giorno prima, beve solo un succo di frutta …….finalmente alle 15,00 (il ginecologo di turno era in sala operatoria e c’era bisogno della sua autorizzazione :aargh) le fanno la prima applicazione di gel per indurre il parto. Passano 6 ore, sono le 21,00, i dolori sono sopportabili e le contrazioni non sono regolari, la chiamano perché prima della seconda applicazione di gel deve essere visitata, e chi ti trova in sala visite? Il suo ginecologo (Sant’uomo) :-D che le dice: “Ma sei ancora qui? Pensavo avessi partorito questa notte?”, anche l’ostetrica, che è quella della notte precedente, dice la stessa cosa! Il gine la visita, la dilatazione è di 2/3 cm e dice alla mamma che lei è “un mistero”, il parto è “pigro”, prende un attrezzo e le rompe le acque. Una volta in camera la mia mamma comincia ad urlare, ma ad urlare proprio forte (ma non aveva detto che lei non avrebbe urlato?) e indovinate un po'? A vomitare, ancora!? ……. :x: “Ma cosa vomita? Non mangia da ieri?????”. Accorrono le ostetriche ….. “Ma cosa urla questa? Le hanno appena rotto le acque !” dice una dottoressa che passa di lì (simpatica!!! :pistole ) L’ostetrica visita la mia mamma e le dice “Guardi, si è quasi completamente dilatata”. In 40 min. la dilatazione è completa e io comincio a farmi largo ….. DEVO USCIRE DA QUIIIIIIIIII! Sempre sotto monitoraggio la mia mamma comincia a spingere, sdraiata, in piedi e urla, ma urla proprio tanto! Le dicono che è brava, che spinge bene!
Sono le 22,30 camminando, arriva in sala parto e qui sempre sotto monitoraggio, continua a spingere, le ostetriche sono bravissime, la aiutano spiegandole bene la respirazione, come deve spingere. Ci sono tantissime persone in sala parto (è l’unica in travaglio quella notte), tutte le ostetriche di turno, c’è già pronta l’infermiera del nido, la pediatra ……. Ma siccome la dilatazione è stata veloce io non sono posizionata bene per uscire, le contrazioni non sono regolari, morde anche la mano al mio papà e lo sgrida perché nelle spinte non la sorregge bene. La aiutano in tutti i modi prima ci prova la capo ostetrica dandole una “gomitata nella pancia” poi arriva anche il Sant’uomo del gine e anche lui le da “una bella gomitata”, ma niente …… Poi comincia a dire al gine che sarebbe stato meglio il cesareo e lui le dice che se ne renderà conto il giorno dopo che invece è stato meglio così e poi dice che se mai farà un secondo figlio farà sicuramente un cesareo. Comincia a delirare, chiede aiuto, dice che non ce la fa più …….. Insomma dopo 2h e 40 min. di spinte la mia mamma è sfinita, il mio cuoricino comincia ad accelerare i battiti ….. intervengono subito, le fanno l’episiotomia e un’endovena di ossitocina e VOILA’ una spinta e finalmente SONO FUORI!!! Sono le 00,21 del 1° ottobre.

La mia mamma non smette più di ringraziare le ostetriche e il Sant’uomo, scusandosi per quanto e come ha urlato, per quello che ha detto. Dicono alla mia mamma che sto bene e sono un bella bambina, mi mettono sulla sua pancia e ci guardiamo negli occhi ……. Ma allora sei tu la mia mamma? Lei mi guarda inebetita e pensa “ma l’ho fatta io questa MERAVIGLIA?” :emozionee
Poi vedo il mio papà, che ha i lucciconi agli occhi e sta per tagliare un dito all’ostetrica invece del cordone ombelicale …..“E’ dello stesso colore!”si giustifica. :ahaha
Poi mi mettono per 1 ora nella culla termica perché ho ingoiato un po’ di liquido amniotico.
Dopo un ora sono tra le braccia di mamma e papà. FINALMENTE!!!

Scusate ….. è lunghissimo, ma non ho voluto tralasciare niente!

Re: Marta: vi racconto come sono nata (lunghisssssimo)

Inviato: 6 feb 2008, 15:13
da loretta83
bellissimo mi pare di rivedermi anche io dicevo che non avrei urlato e invece :ahaha :yeee

Re: Marta: vi racconto come sono nata (lunghisssssimo)

Inviato: 12 feb 2008, 22:46
da Notta
Benvenuta al mondo piccola Marta... :bacio