26 novembre 2007 ...è nato il mio cuoricino Cristian
Inviato: 7 gen 2008, 16:39
Alle 7.45 di lunedì 26 novembre 2007 è iniziata quella che inconsapevolmente sarebbe stata la giornata più lunga e ricca di emozioni di quanto avessi immaginato. Ormai sconsolata alla 40 + 3 ci siamo messi in viaggio verso l’ospedale per procedere al ricovero. Il gine dopo aver finito la settimana ostetrica ha voluto che mi ricoverassi semplicemente per stare sotto controllo. Alle 8.30 avevo già il mio letto ed ero pronta alla degenza in camicia da notte. Prendo la vestaglia e mi dirigo accompagnata, come sempre, da mio marito verso la sala parto per procedere ad un tracciato. Dopo una mezz’oretta, durante la quale ho sentito il cuoricino di Cristian galoppare, e senza alcuna contrazione in vista 
, esco e trovo ad aspettare anche mia madre. Così in compagnia di mamma, mi appresto a passare l’intera mattinata in reparto! Sai che allegria…. 
Fra una chiacchiera e l’altra arriva mezzogiorno e passa il primario per la visita. Dopo aver appreso la situazione mi dice che mi vuole visitare. Dopo 5 minuti ero stesa sul lettino della medicheria a farmi “ravanare” da quelle parti!! ( Aridajè
….ma ormai…dopo 9 mesi…capirai… 
)
Vuoi che durante la visita mi si rompe il sacco!! E vai!! Ho sperato subito in una svolta!!
E così è stato!! Alle 15.30 è partito il travaglio inizialmente sopportabile con contrazioni ogni 4 minuti con una durata di 40 secondi. Meno male che c’era mio marito con me, il quale non riuscendo a stare al lavoro, aveva preso due ore di permesso per correre in ospedale. Nel giro di due ore mi sono ritrovata in sala travaglio ad attendere l’anestesista per l’epidurale. Finalmente arrivato non mi ha più lasciata per tutto il tempo…
Fra visite varie, doloretti e contrazioni, sono passate 8 ore e quasi non me ne sono resa conto. L’epidurale ha fatto effetto a metà ma mi ha alleviato molto il dolore. Il parto e le spinte sono state le cose che più mi hanno traumatizzato e che non credo dimenticherò presto. La fase espulsiva, infatti, è stata tragica, a parte che sentivo molto attrito per il fatto che perdevo in continuazione il liquido amniotico, come una fontana, dalle 12.00 …inoltre mi risultava difficile spingere….!! Com’è che non ci riesco?
Mi domandavo…al corso preparto sembrava così semplice!!?? 
Cristian tra l’altro non mi ha aiutato tanto, è restato per tutto il travaglio molto alto non si è nemmeno incanalato!! In tarda serata io ero completamente dilatata ma lui non ne voleva sapere di scendere!! ..Fino a quando l’ostetrica che ha ricevuto il testimone ( alias io) subentrata con il cambio turno non mi ha shakerato la pancia e lui quasi immediatamente ha iniziato a spingere verso il basso. Non dimenticherò mai la pressione sull’osso sacro!! Impressionante!! Ma da dove arriva tutta questa forza? Accipicchia a madre natura….Quando mi hanno portato in sala parto mi è venuto il panico!! Claudio non lo avrebbero fatto entrare ed io mi sono sentita piccola, persa e sola! Impaurita come una bambina, inadeguata ad affrontare questa forte esperienza senza il suo appoggio, senza il suo sguardo e la sua mano che mi avrebbero dato il coraggio e la forza!!
Quante spinte!! Ricordo bene quando prima dell’ultima spinta ho creduto di non farcela….non sapevo dove trovare la forza….ho gridato “Aiutatemi, non ce la faccio, non ce la faccio”…poi…invece è successo…..tutto in un minuto….la manovra di Kristeller, l’episiotomia e hanno tirato fuori il più bel bimbo del mondo!! E se ripenso all’emozione che ho vissuto quando ho abbassato lo sguardo e l’ho visto tutto raggomitolato retto da una mano dell’ostetrica e quando ho sentito il suo pianto…..la musica più dolce che abbia mai ascoltato….quando me lo hanno adagiato sul petto , caldo, morbido…con la sua pelle bianco latte…..riesco ancora a sentire il suo odore….ho ancora impresso il suo viso…..i suoi occhi gonfi …le sue guanciotte…mi scende ancora una lacrima sul viso!! E’ stato amore a prima vista…non sono riuscita a trattenere le lacrime e a non ripetere in continuazione “ amore mio…amore di mamma”!!! Era il mio bambino, il mio cucciolo, mio figlio!!!!!
Ringrazio Dio per questo dono…..per questa gioia….!!! Ora siamo una famiglia!!!
Giudy Claudio e Cristian
, esco e trovo ad aspettare anche mia madre. Così in compagnia di mamma, mi appresto a passare l’intera mattinata in reparto! Sai che allegria…. Fra una chiacchiera e l’altra arriva mezzogiorno e passa il primario per la visita. Dopo aver appreso la situazione mi dice che mi vuole visitare. Dopo 5 minuti ero stesa sul lettino della medicheria a farmi “ravanare” da quelle parti!! ( Aridajè
….ma ormai…dopo 9 mesi…capirai… ) Vuoi che durante la visita mi si rompe il sacco!! E vai!! Ho sperato subito in una svolta!!
E così è stato!! Alle 15.30 è partito il travaglio inizialmente sopportabile con contrazioni ogni 4 minuti con una durata di 40 secondi. Meno male che c’era mio marito con me, il quale non riuscendo a stare al lavoro, aveva preso due ore di permesso per correre in ospedale. Nel giro di due ore mi sono ritrovata in sala travaglio ad attendere l’anestesista per l’epidurale. Finalmente arrivato non mi ha più lasciata per tutto il tempo…Fra visite varie, doloretti e contrazioni, sono passate 8 ore e quasi non me ne sono resa conto. L’epidurale ha fatto effetto a metà ma mi ha alleviato molto il dolore. Il parto e le spinte sono state le cose che più mi hanno traumatizzato e che non credo dimenticherò presto. La fase espulsiva, infatti, è stata tragica, a parte che sentivo molto attrito per il fatto che perdevo in continuazione il liquido amniotico, come una fontana, dalle 12.00 …inoltre mi risultava difficile spingere….!! Com’è che non ci riesco?
Mi domandavo…al corso preparto sembrava così semplice!!?? Cristian tra l’altro non mi ha aiutato tanto, è restato per tutto il travaglio molto alto non si è nemmeno incanalato!! In tarda serata io ero completamente dilatata ma lui non ne voleva sapere di scendere!! ..Fino a quando l’ostetrica che ha ricevuto il testimone ( alias io) subentrata con il cambio turno non mi ha shakerato la pancia e lui quasi immediatamente ha iniziato a spingere verso il basso. Non dimenticherò mai la pressione sull’osso sacro!! Impressionante!! Ma da dove arriva tutta questa forza? Accipicchia a madre natura….Quando mi hanno portato in sala parto mi è venuto il panico!! Claudio non lo avrebbero fatto entrare ed io mi sono sentita piccola, persa e sola! Impaurita come una bambina, inadeguata ad affrontare questa forte esperienza senza il suo appoggio, senza il suo sguardo e la sua mano che mi avrebbero dato il coraggio e la forza!! Quante spinte!! Ricordo bene quando prima dell’ultima spinta ho creduto di non farcela….non sapevo dove trovare la forza….ho gridato “Aiutatemi, non ce la faccio, non ce la faccio”…poi…invece è successo…..tutto in un minuto….la manovra di Kristeller, l’episiotomia e hanno tirato fuori il più bel bimbo del mondo!! E se ripenso all’emozione che ho vissuto quando ho abbassato lo sguardo e l’ho visto tutto raggomitolato retto da una mano dell’ostetrica e quando ho sentito il suo pianto…..la musica più dolce che abbia mai ascoltato….quando me lo hanno adagiato sul petto , caldo, morbido…con la sua pelle bianco latte…..riesco ancora a sentire il suo odore….ho ancora impresso il suo viso…..i suoi occhi gonfi …le sue guanciotte…mi scende ancora una lacrima sul viso!! E’ stato amore a prima vista…non sono riuscita a trattenere le lacrime e a non ripetere in continuazione “ amore mio…amore di mamma”!!! Era il mio bambino, il mio cucciolo, mio figlio!!!!!
Ringrazio Dio per questo dono…..per questa gioia….!!! Ora siamo una famiglia!!!
Giudy Claudio e Cristian
