Il 26/12/2008, una settimana prima della scadenza del termine, con tutta la famiglia andiamo a pranzo dalla zia. Dopo pranzo apriamo gli ultimi regali, e mio cognato, interista doc, riceve un libro di barzellette sulla sua squadra. Io, da Juventina sfegatata, inizio a leggerlo e mi scompiscio dalle risate, senza il minimo ritegno,prendendolo in giro, ridevo talmente tanto che quasi mi mancava il fiato e mia madre mi fa:"Attenta Mara, che a ridere così va a finire che partorisci!". Non contenti, nel pomeriggio andiamo a vedere il film di Natale e anche lì, risate a crepapelle!!!!Ma stavo benissimo.....
Tornati a casa mi siedo sul divano e inizio a sentire delle fitte alla schiena con un intervallo di 4/6 minuti!...Penso:"Non è possibile che siano contrazioni, ho sempre sentito che all'inizio arrivano anche ogni mezz'ora!"...ma quella notte di dormire non se ne parla e al mattino visto che il mio compagno esce presto per andare al lavoro, chiamo mio padre per andare all'ospedale...io, comunque, sempre tranquilla che non fosse nulla. Dopo la visita la dottoressa mi dice che sono dilatata di 3/4 cm, che avrei potuto tornare a casa e ripresentarmi in caso di perdite di sangue o di acqua. Così faccio, nel frattempo il mio compagno era tornato a casa e al mio ritorno lo trovo molto preoccupato...a letto che dorme!!!!!
Mi rimetto sul divano ma dopo un paio d'ore le contrazioni sono diventate forti, per cui...secondo round in ospedale!
Mi fanno entrare in ambulatorio e nel momento in cui la dottoressa mi dice:"Si spogli" io sento uno scroscio d'acqua giù per le gambe e faccio:"Ops! Mi sa che ho rotto le acque!"...la dottoressa mi visita e, con tutti i vestiti zuppi, mi fa andare in sala travaglio,dove, senza nemmeno mettere la camicia da notte, mi attaccano al tracciato.
Per 40 minuti faccio sbellicare l'ostretica e il mio compagno dalle risate con le mie frasi."Oh, ragazzi!Ma io qua non ce la faccio!""No, forse voi non avete capito, ma io non ce la farò maiiiiii!!!!!"....ad un certo punto sento una pressione esagerata al basso ventre, lo comunico all'ostetrica che mi chiede di aspettare un attimo che finisca il tracciato, ma dopo un minuto si scatena l'"inferno" tipo ER!!! La dottoressa prende un telefono e chiama qualcuno dicendo:"Qua STIAMO partorendo", un'altra infermiera mi monta il letto sotto la schiena e al mio compagno urlano:"SPOGLIALA!", al che lui mi si butta addosso afferrando in una volta pantaloni, calze e slip e tirando giù tutto!
Da quel momento 7/8 spinte con delle urla furibonde intervallate dalle mie scuse:"Scusate, scusate, non vorrei urlare, ma non riesco a trattenermi! Scusate, non vorrei spaventare le ragazze fuori!!"....ed alle 17,54 del 27/12/2008 ecco arrivare EMMA!
Morale della favola? RIDETE RIDETE RIDETE!!!!! Mara ed Emma

p.s.la mattina dopo, al risveglio, alzo le tapparelle e....tutto il paesaggio imbiancato! Stupendo!!!!