ma con il senno di poi e' stato meglio cosi.....comunque mio marito e' a lavoro, e non me la sento di allarmarlo finche' non so come vanno le cose, quindi riesco a rintracciare mia sorella, santa donna che ci ha seguito per tutta la gravidanza
, e nel frattempo che lei arriva mi faccio una doccia e mi preparo, usciamo di casa che ancora non ho dolori, sono serenissima, felicissima che finalmente sto per incontrare il mio grande sogno, il bambino al quale diedi il nome gia' all'eta' di 11 anni 
....non ho un ricordo degli orari se non per cio' che mi e' stato detto poi, comunque arriviamo in clinica, mi visitano e ovviamente mi ricoverano, collo dell'utero appianato ma zero dilatazione
e lo sapevo io che non sarebbe stata una cosa veloce.... mi dicono di avvisare i parenti che non e' il caso di stazionare in clinica tutta la notte, so che mia sorella e' andata via verso la mezzanotte ora in cui e' passato un attimo mio marito....quindi mi dirigo in camera dove mi fanno stendere sul letto ( mi ero gia cambiata) e mi attacano il monitoraggio, partono anche le contrazioni da subito ogni 4 minuti, ragazze che dolur
, purtroppo durante le contrazioni il battito del mio piccolino rallenta in maniera preoccupante, mi tengono cosi tutta la notte sotto controllo, ho trovano uno staff delizioso, hanno chiamato loro la mia gine per avvisarla, la dottoressa che c'era in turno mi e' stata vicina quasi tutta la notte.Verso le 7:00 del mattino mi visitano, dilatazione quasi 2 cm
cooooosa, troppo poco il battito del piccolo rallenta troppo durante la contrazione, il cammino e' ancora lungo da qui al parto, guardo la dottoressa con le lacrime agli occhi e le chiedo cosa faranno, ricordo bene di averle detto quanto prezioso fosse per me /noi questo piccolino tanto voluto e atteso, lei mi risponde che si procede con il cesareo... ok, non era quello che volevo, ma per il mio bambino ovviamente questo ed altro.Quindi avviso marito e sorella ( la quale era gia' arrivata in clinica) che da li a poco entro in sala operatoria, sono riuscita a vedere la mia gemellona prima che mi portassero via, e piangere un po con lei
inzia ora il breve conto alla rovescia che mi separa dal conoscere Riccardo, mi portano al piano di sotto, dove c'e' la sala operatoria,arriva intanto la mia gine, quindi vengo preparata all 'intervento, cambio di lettino, anestesia, braccia legate....e sollevano il lenzuolo che copre la mia visuale.... oddio ci siamo quasi..... sento quindi come armeggiano sul mio addome, aprono, tirano, spostano, tra di loro chiaccherano, e in mezzo a tutto cio' finalmente il pianto piu' bello che io abbia mai sentito, musica per le mie orecchie , il mio Riccardo e finalmente con noi, abbassano il lenzuolo per farmelo vedere e con lui piango anche io, lacrime di infinita gioia, il mio cuore ora e' finalmente sereno.... viene quindi lavato e misurato, 3,710 kg per 50,50 cm, mi liberano una mano e me lo portano vicino, non ho mai visto niente di piu bello in vita mia, quel visino bello e sereno, quegl' occhi meravigliosi.... la mia vita, la cosa piu bella che io abbia mai fatto.... 18/6/2012 ore 8:24 e' nato Riccardo
