
Il 1° Agosto del 2001 tre gg. prima della DPP all'ospedale Maria Vittoria di Torino ore 7,30 nasce Gabriele Kg 3,300 di meraviglia:
il 31 di Luglio 2001 ora di pranzo senza nessun doloretto o avvisaglia particolare (a parte l'enorme panzone e il caldo tremendo ) mi si rompono le acque (un fiume in piena )panico!!!! chiamo mio marito nell'altra stanza e subito partiamo, con borsone già pronto da almeno un mese, verso l'ospedale...
ricordo che avevo un asciugamano fra le gambe perchè l'acqua non accennava a smettere e mio marito che come un pazzo suonava per farsi largo in mezzo al traffico (ahahaha adesso rido perchè la corsa esagerata è stata inutile), arriviamo trafelati in accettazione ci fanno accompagnare da un'infermiera al reparto, in acensore l'infermiera mi sorride e mi chiede se ho dolori, rispondo di no, e lei candida come il suo camice mi dice : allora si metta comoda, a me quando si son rotte le acque al primo figlio ci ho messo 24 ore prima di partorie!!!! , sono impallidita, ma non aveva sbagliato di molto.
Subito monitoraggio e poi con calma mi accompagnano nella mia stanza, visita ginecologica tutto ok nessun accenno di dilatazione, nessuna contrazione, mi mandano a letto.
Mio marito lo fanno restare soltanto fino alle 16,00 circa del pomeriggio poi dicono che non può restare ed io delusissima rimango da sola ma pian piano iniziano i doloretti ai reni, lievi lievi ad intervalli lunghi...ogni tanto l'infermiera controlla il battito del bimbo e la mia pressione, inizio ad essere agitata, la sera quando arriva mio marito i dolori sono pressapoco gli stessi, nessun cambiamento rilevante, collo dell'utero chiuso...lo rimandano a casa (non ho mai capito perchè non lo hanno fatto restare ),di nuovo sola entro nel panico, mi attende una notte lunghissima a quanto ho capito e dolorosa .
Le ore non passavano mai e i dolori diventavano sempre più forti e insopportabili, dilatazione 2 cm (troppo poco ), 3 poi 4, ed io che mi contorcevo nel letto, le 6,45 del mattino da un pò non vengo visitata, sento la testa di mio figlio che preme, chiedo alla mia vicina di letto di chiamare l'infermiera ma intanto con le forze rimaste chiamo mio marito e gli dico di correre che suo figlio sta nascendo, mi fanno alzare dal letto e mi pareva che una lama si conficcasse nelle reni avevo una gran voglia di spingere, direttamente in sala parto, dilatazione di 10 cm si vede la testa di mio figlio, trafelato arriva mio marito gli fanno indossare in fretta un camice e lo accompagnano in sala parto, finalmente è con me, mi accarezza la testa e mi conforta, mi dicono di spingere ed io spingo, le contrazioni si fanno spasmodiche, 30 minuti di spinte esce la testa e tutto il resto del corpo, ho mio figlio sul petto che meraviglia, io e mio marito piangiamo insieme, i dolori sono scomparsi come per incanto e Gabriele è arrivato fra noi!!!.
Mi puliscono, lo puliscono, non ho avuto neppure un punto, mi fanno accomodare sulla poltrona vicino al lettino del parto e mi fanno immediatamente attaccare al seno mio figlio....un'emozione forte che non dimenticherò mai.