Ero a 38+9 (22 gennaio), vado dalla parrucchiera e poi al supermercato...lì inizio a sentire una strana sensazione alla pancia che riconosco subito non essere un tipico calcetto della pulce. Ero convinta che avrei passato il termine (30 gennaio) avevo la pancia molto piccola, alta e morbida.
La sera a cena di nuovo quella sensazione e penso boohhh
la notte all'1.30 mi sveglia una contrazione, poi alle 2.00 un'altra e così ogni mezz'ora spaccata fino alla mattina (23 gennaio).
Informo mio marito ma lo mando a lavorare, gli dico che queste contrazioni possono andare avanti anche per giorni...he he almeno così credevo succedesse a me.
la mattina le contrazioni continuano, le segno su un foglietto e mi rendo conto che si stanno avvicinando, ma sempre molto irregolari.
arriva l'ora di pranzo, mando di nuovo mio marito a lavorare e gli dico che se ci sono novità lo chiamo.
in tutto questo mia mamma che mi abita vicino mi continua a dire di andare subito in ospedale, ma io non voglio! al corso preparto mi hanno detto che le contrazioni devono essere regolari ogni 5 minuti e le mie sono ancora irregolari, anche se sono arrivate circa ad ogni quarto d'ora.
poi mi ricordo che al corso preparto mi hanno detto che fare una doccia calda allevia il dolore, allora alle 15.00 decido di fare una doccia...cavoli come mi infilo sotto l'acqua mi parte una contrazione pazzesca
...mi chiedo come facevo a pensare che quelle di prima facessero male e penso che quelli del corso si sono sbagliati...altro che alleviare il dolore.dopo un pò un'altra contrazione pazzesca...allora mi viene in mente che la doccia serve anche ad accelerare il travaglio e penso...vuoi vedere che ci siamo?????
esco dalla doccia, misuro il tempo fra due contrazioni e ....5 minuti
.chiamo mio marito e gli dico di venire a casa
nel frattempo faccio un clisterino di glicerina e malva per svuotarmi per bene e non rischiare evaquazioni indesiderate durante le spinte
, faccio un bidet e finisco di preparare la valigia...tutto questo piegata in due dal dolore ad ogni contrazione.arriva mio marito, si fa la doccia (lavora in carpenteria...) io continuo a dirgli di fare con calma perchè di sicuro dovrò stare in ospedale in travaglio altre 10 ore come minimo
...invece mia mamma continua a dirmi di muovermi..e ci aveva visto giusto.durante il tragitto in macchina ho contrazioni fortissime ogni 3 minuti
arrivo in ospedale, corriamo in reparto e da lì tutto succede in brevissimo tempo.
alle 16.40 mi attaccano il monitoraggio e tentano di farmi domande per compilare la scheda ma io sono in preda a contrazioni fortissime e non riesco proprio a rispondere, allora chiedono a mio marito...ma lui non si ricorda neanche la mia data di nascita
per fortuna ho la cartellina degli esami in perfetto ordine e le ostetriche fanno lo stesso.ma nessuno mi visita ed io chiedo "ma non mi visitate per vedere quanto sono dilatata?" l'ostetrica mi dice che c'è tempo, intanto mi invita a cercare una posizione per sopportare meglio il dolore, ma circa mezzo secondo dopo insieme alla contrazione sento il fortissimo bisogno di spingere...l'ostetrica mi guarda così
e chiama una sua collega a visitarmi...con stupore di tutti sono a 10cmmi portano subito in sala parto, direttamente con il lettino perchè non ce la faccio neanche ad alzarmi.
non so quante spinte dopo...ma alle ore 17.00 in punto (a 20 minuti dal mio arrivo in ospedale) nasce Ilenia.
E' bellissima, splendida....io mi metto a piangere, il suo papà la guarda con quella faccia da pesce lesso
è amore a prima vista. le dico "ciao", tagliano il cordone, me la mettono sulla pancia, è bellissima, è mia figlia, è lei che mi è stata in pancia per 9 fantastici mesi...è l'amore + grande della mia vita.
poi la consegno alle ostetriche, la pesano...è uno scricciolo di soli 2,310kg anche se nata a 39 settimane, ma sta benissimo.
a me mettono due punti, ma sto veramente bene.
è stato un bel parto, tanto veloce da non permettermi di rendermi conto di quello che stava accadendo ma sono stata tanto fortunata e spero di bissare, anche se non mi voglio illudere troppo.
comunque auguro a tutte un parto come il mio
