Siamo sposati da 3 anni (adesso sono 4 ) e da due stiamo provando ad avere un bambino.
Ho avuto due gravidanze finite entrambe alla 9 settimana (un aborto interno=cioè il cuore del mio angelo ha smesso di battere, ed un aborto spontaneo).
Dopo questi enormi dolori ed una serie infinita e dolorosa di analisi senza alcun risultato, a settembre ho scoperto di essere di nuovo incinta. Gioia e preoccupazione.
Anche stavolta sembrava di rivedere lo stesso film, perdite di sangue a partire dal secondo mese , ma qualcosa è andata diversamente….secondo me la combinazione di riposo assoluto e 600 mg al giorno di progesterone.
Comunque, passo dopo passo siamo arrivati alla 36° settimana e ……….ancora nulla…..aspetta aspetta si arriva alla 41° + 2 giorni, non ne potevo più ……la mattina del 14 giugno vado in ospedale per il monitoraggio….niente di rilevante……visita 2 cm di dilatazione ma la ginecologa è pronta a rimandarmi a casa…..le dico che però il giorno prima e la mattina stessa avevo avuto perdite trasparenti…..piuttosto abbondanti….lei è scettica ma chiama un’ostetrica perché mi faccia il prom test e se ne va……..
Prom test positivo: erano perdite di liquido amniotico…io chiedo ed ora che succede? E l’ostetrica: ora resti qui e te ne andrai solo con il tuo bambino!!!!!
Panico gioia e paura…….non era così che me lo aspettavo, niente dolori niente contrazioni….ed in più l’incubo delle infezioni…avevo il tampone positivo per lo Streptococcus agalactiae.
Non ci sono camere libere, mi fanno aspettare….intanto si è fatta l’una. Arriva mio marito con la valigia….alle 18:00 circa mi danno la camera……passa il giro di visita, mi ordinano l’antibiotico…..ed era anche l’ora penso io!!!!!!!
Comunque dopo un’oretta arriva l’infermiera con la flebo, me la mette le dico che mi fa male, me la mette meglio (dice lei) se ne va……il dolore no…..ma non volevo disturbare…ho pensato che l’antibiotico bruciasse…
sbagliavo si era rotta la vena, quindi tutto l’antibiotico 80 cc sotto cute e braccio gonfio e dolente…a parte questo, angoscia per il mio bambino ….va be’ mi chiamano su in sala travaglio per il monitoraggio, vado, ancora niente, l’ostetrica mi dice che a volte il prom test sbaglia e mi rimanda giù.
Mi mettono la seconda flebo e mi rompono un’altra vena
….ma stavolta sono rapida nel chiedere aiuto, la spostano sul polso, stavolta va bene. Finita la flebo saluto mio marito e mi metto a letto…….sono le 23:00.
Alle 23:15 sento un POF nella pancia e dei dolori tipo mestruazioni, vado in bagno per non disturbare la mia vicina di letto, i dolori aumentano ed anche le perdite, vado su in sala travaglio/parto e faccio un piccolo lago per terra…al che l’ostetrica dice ridendo: Adesso ci credo un po’ di più alla rottura del sacco… e mi mette il monitoraggio. Le contrazioni ci sono, ma mi rimanda giù, dicendomi di tornare se i dolori diventano più forti…..torno giù e orologio alla mano mi accorgo che le contrazioni sono regolari ogni 2 minuti…ed i prodromi????????????
Torno su, e ci resto. Mi mettono da sola in una stanzetta dove passo il mio travaglio. Alle 3:30 il dolore è fortissimo e mi devono mettere la terza flebo…….l’agocannula che avevo sul polso non funziona più, altri buchi a vuoto. Piango, arriva l’anestesista che mi dice di non urlare perché spavento le altre partorienti
…io trattengo l’insulto che mi sale dal cuore, comunque mi mette lei l’agocannula e vai di flebo. Mi visitano e mi dicono che è il momento di chiamare mio marito…5 cm di dilatazione ed anche di decidere se voglio la peridurale…..io penso: ma perché continuare a soffrire………… :065 Basta_me_lo_credoMi portano in sala parto, quella con la vasca, e mi mettono sul lettino arriva l’anestesista che si lamenta del turno massacrante e mi prepara…primo buco….vertebra…aia
, secondo buco sembra andato a segno…. Fanno entrare mio marito che nel frattempo è arrivato. Sono le 4:15 circa. Io continuo a sentire dolore, l’anestesista mi dice che è impossibile e se ne va………
Rimango con il mio amore a soffrire, viene un’ostetrica ed io ho voglia di spingere….mi visitano, 9 cm….aspetta ancora un po’…..non ce la faccio più.
Altri 10 minuti ritorna l’ostetrica e mi dice che se sento voglia di spingere posso farlo, mi da lo sgabello da parto e me lo fa provare, mi ci trovo bene, avevo fatto il travaglio seduta e poi in piedi……saranno le 4:40.
Spingo spingo ma nulla, intanto l’anestesia è come non averla fatta…o meglio funziona solo su metà del corpo
…..la solita fortuna…..l’anestesista non si fa più vedere ….Arriva una ginecologa ed altre flebo di antibiotico. Sono le 7:00. Io non ce la faccio più, sono stanchissima e chiedo aiuto…mi mettono la flebo di ossitocina ed un po’ prima delle 8 cominciano a spingermi sulla pancia durante le contrazioni…..alla fine chiamano un ginecologo maschio e quindi più forte che con due spinte mi fa uscire la testolina……panico…non avevo più contrazioni
E la testa è rimasta fuori per un tempo che mi è sembrato infinito …in realtà pochi secondi….poi un'altra contrazione ed il mio tesoro è scivolato fuori….ed ho sentito il suo primo strillo….ho dovuto aspettare che lo pulissero e visitassero per vederlo, poi me lo hanno messo sul petto……era enorme e bellissimo, non era viola dallo sforzo ma fresco come una rosa…..e strillava come un ossesso.
Me lo hanno portato via, ma continuavo a sentirlo piangere , me lo hanno riportato in camera dopo due ore e da allora non l’ho più lasciato……
Lo amo immensamente e mi sono dimenticata tutto il dolore, episiotomia e punti compresi.
Ringrazio Dio per questo dono meraviglioso che è con noi ormai da più di un mese ed ogni giorno mi stupisce e mi riempie d’amore. Rifarei tutto da capo altre 100, 1000 volte, a parte l’analgesia si intende!!!!! :prrrr
certo che è stata dura povera cara! ma Alessio è stata una bella ricompensa a tanto dolore!!! Un bacio!!
eh direi proprio di sì!!!!!
