dpp il 29/07/2009 il 6/06/09 di notte un forte mal di pancia mi sveglia di soprassalto...vado in bagno...non ci credo....sangue ...manca ancora piu' di un mese mi dico...allora sveglio il marito e corriamo in ospedale...nel frattempo cominciano contrazioni frequenti ma non dolorose...
Premetto che fino alla 32 settimana sono stata benissimo,piscina passeggiate, anche xche' dai controlli andava tutto bene.
Mi ricoverano in ospedale mi fanno la puntura per il bimbo dei polmoni e altre iniezioni per fermare le contrazioni e li rimango 3 giorni.
il giorno successivo mi riscontrano la placenta previa marginalee un polipetto al collo dell'utero che mi viene asportato il giorno succ.
Alla dimissione mi dicono di stare a riposo e che ogni giorno poteva essere buono dato che i pomoni erano maturi e anche se nasceva di 33 settimane il bimbo non correva rischi...quindi ho passato gli ultimi 2 mesi in ansia ...alla fine e' nato il 28/07/2009 alla domenica sera mi si e' bucato il sacco ,mi hanno ricoverato e tutto il lunedi' ho avuto contrazioni ogni 1/2 ora...alle 7 del martedi' si sono ravvicinate ogni 3 minuti ma non ero ancora dilatata...siamo entrati in sala parto ero stanchissima non dormendo 2 notti di fila alle 10 ero di 6 cm e e alle 13 dilatata completamente ...iniziai a spingere con forza ma non era sufficente dato che il bimbo era grosso e dopo 2 ore stremanti di spinte e episiotomia

53 cm per 3.980kg...le ostetriche mi hanno chiesto come faceva un bimbo cosi' a stare nella mia pancia...
Rimpiango di non essere stata in grado di affrontare il pelle a pelle perche' troppo esausta non avevo le forze per tenere in braccio il bimbo.
Mio marito ha avuto una forza incredibile ,anche se un paio di volte l'ho visto piangere per la mia sofferenza...
Il giorno dopo tutto il reparto sono venuti a farci visita,per vedere il ciccione della settimana e "la ragazza dal parto bruttissimo"cosi' mi hanno soprannominato e mi ricordano tutt'ora .
E' stata un'esperienza molto forte soprattutto per come ho dovuto affrontarla con ore di sonno arretrate e per me il vero trauma sono state le SPINTE... e' vero che il dolore del travglio te lo scordi ma penso le spinte di ricordarmele per tutta la vita...
2 ore e per di piu' non riusciva ad uscire...
Comunque non pensiamoci piu' ora c'e' il nostro piccolo tra le braccia ed e' questo quello che conta ...
Baci..