
Era il ponte del primo giugno, tutti a casa al mare per un wesereno, mancavano 10 gg alla fine ed io già le provavo tutte per partorire prima... e ha funzionato. A fine cena cominciano le prime contrazioni, ma quelle easy. Mio marito Mik già vuole andare a Roma. Io lo tranquillizzo, è il secondo bimbo, quindi le riconosco le contrazioni vere... quelle che

Torniamo a casa e riprendo a leggere il mio Ken Folett e nel frattempo sull'ultima pag scrivo ogni 10' la contrazione avvenuta. Mik fa la spola tra la camera e il salotto... e quando legge che sono così vicine insiste per portarmi a Roma... "Ma no dai, devo finire il libro... mi manca poco" Ma questa scusa ha retto poco!
A mezzanotte siamo partite da Santa Severa verso Roma, lasciando Tommasino ai miei! Sulla strada per Roma, fra una contrazione e l'altra, ci siamo fermati due volte: la prima per compare un rullino, dato che Mik aveva dimenticato la digitale al mare e l'altro per fare uno spuntino... avevo fame (ciambella e succo all'una di notte).
Arrivo a casa, prendo la valigia e nel frattempo Mik si perde in giro per casa

Riusciamo ad arrivare in clinica ed il resto è storia...
Ma ero curiosa di sapere come finiva sto benedetto libro, ma durante il travaglio, inziato seriamete alle 4 del mattino, non ci sono decisamente riuscita

A differenza del primo, i dolori erano più forti, forse perchè tutto è stato più veloce. Ricordo esattamente di aver tenuto quasi sempre gli occhi chiusi (forse avevo anche sonno); ogni tanto li aprivo per vedere chi avevo intorno per poi richiuderli!!!
Mik è sempre stato accanto a me dandomi la mano!!!
Arriviamo al momento clou ed il doc ma fa fare le prove di spinta in camera, al che Mikk pensava che lo avrei scodellato lì, invece poi siamo scesi in sala parto dove c'era un dott che mi spingeva sulla pancia



"Mi fa male" - "Ma così l'aiuto signora" - "Ma io non glielo hop chiesto"
e poi, mentre la capoccetta di Stefano aveva deciso di riposare proprio a metà strada fra il dentro ed il fuori, ho detto "Mi fa male..." e lo stesso doc (non il mio gine) "Signora è rimasto con la testolina a metà" - "Pensa che non lo senta" brutto defi***te

Ma la sensazione di quando è nato è stata magnifica e profonda, forse ancora più che con Tommaso... ce l'avevo fatta! Era arrivato il nostro secondo capolavoro!
Ero serena, felice, in uno stato di grazia... forse anche l'anestesia (nonostante l'anestesista) ha fatto la sua minima parte.
Non vedevo l'ora di abbracciarlo e appena me lo hanno portato l'ho attaccato al seno, mentre facevo sdraiare accanto a me Tommaso, che si guardava il fratellino!!!
E' per momenti come questi e per tutti quelli che ci regalano "quasi" ogni giorno, che vorremmo il terzo!!!
In bocca al lupo a tutte