La nascita della mia attesissima bambolina NICOLE

[Kikka77]

Iniziamo dal principio…

Sono arrivata ormai a 41 settimane e 2 giorni, l’indomani mattina ho già fissato il monitoraggio delle 41+3 e probabilmente mi ricovereranno per l’induzione.
Io e il papi andiamo a letto verso le 23.00, non riusciamo a dormire… Passiamo tutta la notte a rigirarci nel letto, tra il caldo, e il pensiero di quello che doveva succedere il giorno dopo.
Arriviamo in ospedale in anticipo, come al solito… Alle 09.15 iniziano a farmi il tracciato, Nicole è stranamente sveglia, ma io non ho alcuna contrazione :O( Che novità… non le ho mai avute…
Alle 10.00 andiamo a fare la visita dalla ginecologa che ci riscontra una dilatazione di 1 cm. EVVAI SI E’ SMOSSO QUALCOSA… e mi dice con tutta tranquillità “Sig.ra allora domani la ricoveriamo per l’induzione”
COSAAAAAAAAA? DOMANI??????????
No, no, io voglio e pretendo di essere ricoverata oggi… Non ci sono santi che tengano, sono stanca, vengo da una notte insonne. Non posso affrontare un parto non dormendo neppure questa notte!!!
Inizio a fare un casino allucinante, e la dottoressa acconsente al mio ricovero… a fare le prepotenti alla fine si ottiene qualcosa…
“vado a chiedere l’autorizzazione alla mia responsabile” mi dice… ed esce dalla porta.
Dopo pochi minuti arriva la responsabile in persona e mi dice “Sig.ra io adesso le faccio una manovra per vedere se riusciamo a fare partire il travaglio naturalmente… dopodichè ritorni oggi alle 16.00”
E che manovra mi fai scusa?
Ah ok… il tanto temuto scrollamento delle membrane… a me sinceramente non ha fatto alcun male ;)
Mi rivesto, abbraccio Cristian e andiamo a casa… Ormai so con certezza che entro il giorno successivo avrei visto la mia dolcissima Nicole…
Siamo tesi tutti e due e non riusciamo a mangiare quasi nulla… Cristian riesce a coricarsi un’oretta, ed io sono sempre più pensierosa.
Arrivano le 15.00, sveglio Cri; voglio passare a trovare mia mamma prima di andare nuovamente in ospedale. Appena la vedo sono fredda, la tensione è al massimo… La abbraccio velocemente e si parte.
Arriviamo in ospedale giusti giusti per le 16.00
Suono in sala parto, come mi avevano detto, lascio Cri lì fuori ad aspettarmi, lo guardo impaurita e lo saluto. Mi apre una sig.ra molto carina e mi fa entrare.
Iniziamo a compilare un sacco di moduli che devo poi firmare per la privacy, e nel frattempo sono accompagnata da un sonoro formidabile… Al solo pensiero mi vengono ancora i brividi… Distante pochi metri da me, c’è una donna che sta partorendo e sento le sue urla sempre più forti, sempre più insistenti… Beh logicamente il terrore si impossessa di me, sono sempre più impaurita…
Scusate? Ma devo proprio farla uscire questa bimba? Non posso tenermela dentro un altro po’? Non sono poi così sicura di volerlo fare…
Dopo la compilazione di tutti i moduli burocratici, iniziamo con le visite…
Prima di tutto mi fanno un bel monitoraggio, Nicole dorme… Ma va? E naturalmente nessuna contrazione, mi mettono anche un cateterino al polso nel caso in cui avessero bisogno di farmi delle flebo, mi misurano la pressione, mi fanno la visita interna e alle 17.30 mi mettono la prima dose di gel.
Il dottore mi dice che difficilmente il travaglio parte con una sola applicazione di gel, che di solito ce ne vogliono almeno 2… E nel caso, la prossima me la faranno fra 6 ore.
Finalmente mi fanno uscire da quella sala infernale… abbandono le urla di quella donna, che nonostante abbia già partorito e le abbiano già dato i punti, sta ancora urlando nel lettino… AIUTOOOOOO
Salgo in reparto, stanza 10 – letto n. 18… e finalmente abbraccio il mio adorato Cri che è arrivato a portarmi la valigia.
In camera sono da sola, la mia compagna sta partorendo… e per fortuna visto che in questo modo ho molta più libertà.
Alle 18.00 fanno uscire Cri, e mi portano da mangiare… Ma chi cavolo ha fame ora? Sto aspettando di iniziare a sentire qualcosa che non ho la minima idea di come deve essere, e secondo voi ho fame?
Mangio ugualmente dal nervoso un brodino buonissimo e un purè fantastico (bleah).
Passeggio su e giù per la stanza, il tempo non passa ed io ho sempre più paura… Sono terrorizzata, la paura di non sapere cosa mi aspetta mi fa stare malissimo.
Scrivo qualche sms a delle amiche… almeno mi tengono compagnia e mi fanno forza.
Arrivano le 19.30 – orario di visita – E riabbraccio il mio amore… Inizio ad avvertire un leggero mal di pancia, tipo mestruazioni e tra me e me penso “ci siamo, se sono così le sopporto alla grande”
Arriva a salutarmi mio papà, mia mamma, gli suoceri, mio fratello e mia cognata… Insomma un casino di gente che non ho nemmeno voglia di vedere… ma sono lì e devo essere carina con tutti…
Alle 21.00 mi chiamano in sala parto per fare un monitoraggio… i controlli dopo l’induzione avvengono ogni 3 ore.
Dal tracciato si vede che ho qualche contrazione, ma niente di particolare… Addirittura non mi fanno nemmeno la visita :O(
Ed io che volevo sapere se mi ero dilatata… Uffah…
Torno in camera, e Cristian adesso è con me per tutto il tempo…
Alle 22.00 inizio a sentire che le contrazioni si fanno più ravvicinate, chiedo a Cri di tenermi il tempo e di vedere ogni quanto le ho… Cavolo sono già ogni due minuti e regolarissime.
Ma non sono poi così forti, cerco di caricarmi… Ce la faccio, ce la faccio… Se andiamo avanti così sono a cavallo… peccato che improvvisamente il dolore aumenta ancora, e ancora…
No, non ce la faccio… Non so quanto posso resistere… Sono in piedi e mi appoggio sul letto ad ogni contrazione… Con Cristian per sdrammatizzare, quando sto bene, inizio a canticchiare la canzoncina della pubblicità dell’Happy Hippo… Non sono normale, lo so… Ma almeno rido un po’ ^_^
Sono le 23.00, e il dolore è insopportabile, chiamo l’ostetrica e mi anticipano la visita… Ancora non so se mi faranno un’altra applicazione di gel, cavolo non ce la faccio proprio se ancora non sono in travaglio giuro che non resisto più…
Di nuovo monitoraggio, le contrazioni ci sono…. Ho perso il tappo, la bimba è già incanalata, il collo è completamente appiattivo anche se ancora retroposto, e sono pervia a due dita… Solo a due dita????? L’ostetrica mi dice che facciamo senza fare un’altra applicazione di gel… FINALMENTE UNA BELLA NOTIZIA ^__________^
Ritorno in camera… Non so quanto durerà questo male, non riesco a vedere una fine, anzi la vedo ma è lontanissima…
Cristian mi sorregge ad ogni contrazione e mi conforta “amore sei bravissima, dai che ce la fai…”
All’01.00 chiamo l’ostetrica, sento spingere, e non so come fare per bloccare le spinte… Se mi irrigidisco il male è ancora più violento. Appena arriva, le chiedo cosa devo fare… e lei mi dice che non devo assolutamente spingere, che non ho dilatazione…
Mi consiglia di andare a farmi una bella doccia calda…
Seguo il suo consiglio, vado in bagno con Cri e cerco di buttarmi sotto la doccia…
L’acqua calda mi allevia un po’ il dolore, ma non mi abbandona… E’ sempre lì… Ogni due minuti è sempre lì…
Appena finisco la doccia, il male aumenta ancora…
E nel frattempo rientra la mia compagna di stanza… che ha partorito con l’epidurale…
Cavolo la voglio anche io… Non ce la faccio più… Ti prego Cri chiama per farmi fare l’epidurale… Ti prego non resisto…
Inizio anche a piangere… non riesco più a bloccare le spinte, non ce la faccio più davvero…
Cristian ti prego chiama l’ostetrica, voglio andare giù in sala parto, voglio vedere se qualcosa si è mosso…. Magari sono già dilatata… Ti prego chiama…
Cri mi calma e mi fa aspettare ancora una mezz’oretta… ma alle 02.45 schiaccio io quel bottone maledetto…
Scendo di nuovo in sala parto, il dolore è lancinante… mi visita un’altra ostetrica, e con voce molto tranquilla e pacata mi dice “sig.ra è solo di 3 cm”
COSAAAAAAAA??????????????
No non ci resisto… non ce la posso fare… io sento spingere, devo spingere… come faccio?
L’ostetrica, che ringrazio ancora adesso… capisce il mio dolore e mi dice di provare a spingere alla prossima contrazione… e così faccio (finalmente)… mentre spingo, sento che con la mano entra anche lei, e mi fa male… ma che cavolo sta facendo?
“Ecco” mi dice “ora è già di 6 cm”…
Chiamano Cristian e lo fanno entrare…
Ok Fede, ci sei… è arrivato il momento… Finalmente ci tengono in sala parto, e posso anche spingere… Da lì a poco vedrò la mia scricciola… Ok devo resistere e spingere più che posso…
Ad ogni contrazione faccio 3 spinte, urlo con tutta la voce che ho in gola… Urlo a più non posso… e mentre io spingo, l’ostetrica continua con la dilatazione a mano :°(
Dopo poco, riesco a rompere le membrane, il liquido è trasparente e in quantità normale...
Non ho idea di quante spinte abbia dato, ma so che ho spinto davvero con tutta la forza che avevo in corpo…
Aspetto con ansia di vedere l’ostetrica vestirsi con la mascherina, voglio vedere finalmente che manca davvero poco… Cavolo è dura, non so quanto posso andare avanti così…
Cristian è con me, mi incita, mi dà forza… mi sostiene in ogni momento…
Non parliamo tanto tra di noi… ma so che è con me, che non mi ha abbandonato. E’ qui, e questo è tutto quello che conta in questo momento.
Vedo la tirocinante che si veste… è un segno… è il primo segno… Allora ci siamo? Quanto manca?
L’ostetrica mi dice che manca poco, davvero poco…
EVVAI
Ok finalmente si veste anche lei… Sono le ultime spinte, dai Fede, dai che è la fine…
Sento la testina che sta uscendo, cavolo… è enorme… Cristian mi urla di spingere… “dai che è lì, spingi forte… dai che la fai uscire”
L’ostetrica mi dice che vede una testina di capelli neri…
Orco cane, e io che speravo li avesse biondi come me… va beh è uguale,… devo farla uscire, appena sarà fuori il male passa… Dai che ormai è la fine… e intanto vedo la tirocinante con la forbice in mano…
Va beh ma chisse ne frega… fatela uscire…
Mi tagliano ed io non sento assolutamente niente…
Ancora qualche spinta, urlo sempre a più non posso…
Cristian mi urla nell’orecchio e mi dice “è quasi fuori tutta, un’altra spinta ed è fatta”
Prendo tutta l’energia che mi è rimasta e spingo, spingo, spingo…sento un gran male, e finalmente il suo vagito…

Amore mio, ce l’abbiamo fatta… Nicole è nata…
Io crollo sul lettino sfinita, mentre l’avvolgono in un lenzuolo, e me la mettono sulla pancia.
La guardo, guardo mia figlia per la prima volta… Anche lei mi guarda, ed è tranquilla… talmente tranquilla che mi regala subito un po’ di meconio addosso… hi hi hi hi hi hi
“Cristian, guarda che capolavoro che abbiamo fatto”
E lui a me “tu l’hai fatta, sei stata bravissima”

Mentre penso a quegli istanti, mi viene da piangere, la commozione è davvero alle stelle…
Credo che quel giorno rimarrà nei miei ricordi per tutta la vita.
Quando ho visto Nicole ho capito che l’avrei amata incondizionatamente, e ho anche capito che senza Cri non so se ce l’avrei fatta.
Grazie amore mio, grazie di cuore per il sostegno che mi hai dato in ogni istante…

E così… dalle 03.57 del 15/07/05 siamo in 3.

[LUNAROSSA84]

WoW!

[akane]

sto piangendo come una sc**a