18 Novembre 2008: dopo una gravidanza molto bella e tranquilla, mi sveglio alle 3 del mattino con uno strano mal di stomaco
, poi più tardi contrazioni, ma molto disordinate. Sveglio il maritino e faccio un bagno ... mi hanno insegnato che serve a regolarizzare la situazione.. dopo il bagno partono le contrazioni a mille, veloci di intervallo e di durata, non riesco neanche a segnarle. Decido di andare in ospedale, preoccupata che le cose non vadano bene, e ci metto un tot: ho contrazioni ogni 3-4 minuti, dolorosissime e scender 2 piani di scale senza ascensore non è il massimo. Una contrazione ogni pianerottolo che mi fa inginocchiare: una via crucis. Arriviamo in ospedale. Scendo dalla macchina e mi devo inginocchiare. Salgo in ascensore, idem.. finalmente mi visitano: la doc sbarra gli occhi e dice "Oh, dilatazione completa... chiamate una sedia a rotelle" 
. Entro in sala parto alle 6.10... Elisa nasce alle 7.00 in punto. Niente epidurale: non abbiamo fatto in tempo! Ma che bello quando l’ho vista tra le mie braccia! La mia piccola super veloce!I mesi passan veloci… Elisa è brava… forse troppo brava (come mi han detto poi molti amici) e … quando lei ha 7 mesi, un altro piccolo esserino sceglie me come nido… A dir la verità io me ne accorgo solo dopo 3 mesi e mezzo… il fatto che allattavo ancora mi ha distratto e, complice anche il fatto che stavo bene, non mi ero accorta di nulla! Quindi, altra gravidanza, un po’ meno leggera della prima (troppo poco il tempo tra le due) ma arriviamo per fortuna a Marzo di quest’anno. Il mattino del 16 Marzo ho perdite strane, un po’ troppo acquose… ma provo a ignorare il fatto..
Elisa sta ancora prendendo l’antibiotico reduce da una brutta bronchite e io avrei voluto farle finire la cura prima di partorire… Mando il maritino in ufficio (un po’ agitato) e, facendo molta fatica a muovermi, cerco di vestire e giocare con Elisa… ma dopo un po’ non posso più ignorare che mi si son rotte le acque! Chiamo in ospedale (so bene che devo andare, ma cerco scuse in continuazione), chiamo Guido, sistemiamo Elisa con la zia e andiamo. Son un po’ delusa, speravo fosse veloce come il primo ma dovendo andare senza contrazioni sarà lunga (pensavo…) però almeno riuscirò a far l’epidurale (pensavo). Visita e ricovero. Dato che ho il tampone positivo, mi dan tempo 6 ore, poi passano all’induzione… come la dott. mi dice questo parte la prima contrazione (ammappate che brava sta dott… solo con le parole scatena gli effetti!) ed è mezzogiorno. Bene, mi dicono, vada in camera e ci vediamo qui alle 15.30… seeeee, alle 15 chiedo io di andare con contrazioni alle stelle, non voglio aspettare, non voglio perder l’epidurale… scendo, entro il sala parto. La dott mi dice che è tutto ok, e che secondo lei ce la posso far senza aiuti… Io ribadisco che voglio l’epidurale. Arriva l’anestesista, mi disinfetta, mi prepara.. è li con la siringa pronta in mano… ma inizia la prima spinta, quindi… lei rimette via tutto e se ne va… noooo! 
Delusione massima! Entro il sala alle 15.15… Non so come, ma rivoltandomi dal dolore a un certo punto son finita carponi, e l’ostetrica ha detto che avevo scelto una delle posizioni migliori (scelto? Ma che scelto!) Dopo aver strappato il lenzuolo verde con un morso, Anna nasce alle 16.05… E’ andata veloce anche stavolta… ma che male!!! Va beh, c’è la delusione per non esser riuscita a far l’epidurale… ma il mio pulcino è troppo bello!!!!! Benvenuta Anna, ora la nostra famiglia è davvero al completo! 
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