Ed ecco il nostro piccolo Davide

[barby74]

Sabato 27 Settembre

Il nostro cammino verso di te, dopo i 9 lunghi mesi in cui ti ho portato nel pancione sentendo ogni tuo piccolo movimento, finalmente sta per concludersi, stiamo per incontrarci, per vederci per la prima volta.
Giovedì 25 Settembre, alla sera, inizio a sentire delle contrazioni, come dolori mestruali, più blandi, ma molto regolari. Dopo circa 2 ore di contrazioni che arrivano ogni 5/10 minuti e durano circa 1 minuto io e il tuo papà decidiamo di fare un salto in ospedale; forse stai per nascere, ormai mancano pochi giorni al termine fissato dai medici (il 1 Ottobre) e ogni momento può essere quello giusto. Prendiamo la fatidica valigia e ci prepariamo. Arriviamo in ospedale verso le 23.00, mi fanno un monitoraggio: le contrazioni ci sono ma alla visita risulta ancora tutto ben chiuso.. non è ancora il momento, ma preferiscono tenermi in osservazione e vedere se le contrazioni si fermano o se parte il travaglio.
Mi portano in camera, e il tuo papà, dopo avermi aiutato a sistemarmi è costretto ad andarsene.. come mi mancherà quella notte!! Non siamo abituati a stare lontani, non siamo abituati a non dormire insieme… ma per te sappiamo che dobbiamo fare anche questo sacrificio, non sei ancora nato e già pensiamo prima di tutto a te.
Nella notte le contrazioni passano ma per sicurezza decidono di tenermi ancora in osservazione, d’altronde sono già a 39 settimane + 2 giorni...
Il sabato finalmente mi dimettono e tuo papà viene al mattino a prendermi: come al solito le cose vanno alle lunghe, alla fine usciamo alle 14.00.
Arriviamo a casa stanchi di tutta questa attesa, e ci mettiamo un po’ a riposare. Alle 16.30 vado in bagno e mi accorgo di “perdere acqua”: mi si sono rotte le membrane. L’acqua è limpida quindi sappiamo di avere il tempo di tornare in ospedale senza troppe ansie.
Alle 18.00 mi visitano e ricoverano per sacco rotto: ora è davvero il momento. Manca ormai poco, e ti avremo fra le braccia, le contrazioni sono appena iniziate ma sono ancora molto distanziate. Alle 20.00 le contrazioni iniziano ad essere più dolorose ma sempre sopportabili e ancora piuttosto distanziate: c’è ancora tempo è meglio che papà vada a casa a riposare forse nella notte dovrò richiamarlo perché venga ad assistere al tuo arrivo.
Alle 21.20 mi chiamano per la visita, stranamente mi portano direttamente in sala travaglio/parto, forse perché ho il sacco rotto e sanno di non poter aspettare troppo, o non so per quale altro motivo.. alla visita risulto dilatata già di 6 cm!!! Senza essermi accorta di nulla!!..per fortuna mi sono portata dietro il cellulare, così chiamo subito il tuo papà, che riparte per correre da noi. Non so dopo quanto tempo sia arrivato, ma a me è sembrato un attimo. Il travaglio è iniziato, le contrazioni sono dolorose e frequenti, ma sono ben sopportabili. Il tuo papà mi tiene la mano e io gliela stringo forte, ad ogni contrazione che arriva mi conforta sentirlo vicino, so che tra poco sarà tutto finito. L’ostetrica mi dice di spingere, mi mette a sedere sul gabinetto della sala parto e dice che se spingo da quella posizione faccio prima ad arrivare alla dilatazione completa. Lo faccio anche se so che poi le emorroidi si faranno sentire, ma non ci penso, so che è tutto per te, per farti uscire prima. So che ti sembrerà strano ma lì, seduta su quel gabinetto, con l’ostetrica seduta in terra di fronte a me, che ad ogni contrazione mi visitava per vedere a che punto siamo, io riesco solo a pensare a tuo papà: è lì vicino mi tiene la mano stando fuori dalla porta del bagno e allungando tutto il braccio per riuscire a toccarmi, poverino chissà quanto è stato scomodo.. Glielo dico, mi preoccupo per lui che soffre di mal di schiena e l’ostetrica mi guarda come se fossi pazza e mi dice “guardi che in travaglio c’è lei!!”, non capisce che per me non c’è nulla che conti di più del benessere tuo e di tuo papà..
Dopo un po’, non so quanto tempo sia passato, l’ostetrica mi dice che ci siamo che possiamo spostarci sul letto per il parto. Ogni tanto passa il ginecologo di turno e controlla. E’ tutto a posto e tu stai arrivando da noi.
Mi devono tagliare, altrimenti non ci passi, hai proprio un bel testone!!
Il ginecologo ritorna, mi vuole aiutare e mi dice con gentilezza che mi spingerà sulla pancia per aiutarmi nelle spinte finali. Mi aiuta, e alla prima spinta che do il dottore mi schiaccia la pancia, e sento la tua testolina uscire, sento i capelli passare (non ho più liquido e forse per questo sento con nitidezza il ruvido dei capelli, non è dolore è solo una strana sensazione), poi un’altra spinta, ma questa va a vuoto, sono stanca e non sono riuscita a spingere per tutta la durata della contrazione. Alla prossima ci metto più impegno e con l’aiuto del dottore eccoti uscire, sei arrivato tra noi: sono le 23.35 di Sabato 27 Settembre. Sei bello grande, pesi 3.590 Kg e sei lungo 53 cm, quando ti vedo mi chiedo come facessi a stare tutto nella mia pancia!! Siamo stati tutti e due bravi, ci siamo impegnati e sei nato dopo solo 2 ore!. Papà ha assistito a tutto, è stato bravissimo tutto il tempo vicino a me ad accarezzarmi i capelli e a confortarmi, ti ha visto nascere e dopo averti lavato e visitato ti hanno dato in braccio a lui e siete stati così per un’oretta in un angolo della sala, mentre il dottore era impegnato a cucirmi. Vi vedevo dal lettino: un piccolo fagotto avvolto in una coperta di lana in braccio al suo papà adorante: le due persone più importanti della mia vita.

[milly73]

barby74, mi hai fatto piangere !!|!!complimenti

[SweetLikeHoney]

Barby

[Simhona]

...che bello!!! Tantissimi auguri!

[diana3]

[taty77]

che emozione!!!!
brava...auguri a tutta la nuova famigliola!!!!!!

[mammola04]

bellissimo!!!!!

[elettra]

..mi hai commosso..tanti per te e il piccolo Davide

[gamma80]

mi hai fatto piangere...........
splendido racconto.............
congratulazioni

[betty1977]

[miki85]

Dopo il tuo racconto...avrò un po meno paura del parto!!!!grazie...bellissimo!!

[valentina83]