Emma, più pigra di te chi c'è?

[ishetta]

Ishetta aspettavo il tuo racconto..

Dovevo superare il trauma :ahah :ahah :ahah

[Yele82]

Bravissime!! Mamma e figlia!!

[ishetta]

emma ha compiuto 5 mesi, col senno di poi ho riscritto il racconto per vedere cosa mi è rimasto:

Emma è stata concepita la sera dell'8 Febbraio 2007, giorno del mio ventinovesimo compleanno.
La stessa mattina avevo mandato una mail (soprannominata poi la "richiesta d'acquisto") al papo chiedendo se non era il caso di mettere in cantiere un bimbo. Mi ero già messa in testa che ci sarebbe voluto un sacco di tempo e invece... il 1 Marzo 2007 il test è positivo: DPP 7 Novembre 2007.

La gravidanza è stata bellissima, qualche nausea il primo trimestre e qualche notte insonne in estate. Fino alla fine... quando convinta che Emma sarebbe nata in anticipo come la sua mamma i giorni sono iniziati a volare.

Dalla quarantesima settimana iniziano i monitoraggi, la mia pupa sta bene. La dilatazione è di 2,5 cm ma niente fa presagire che abbia intenzione di uscire. Vengo ricoverata il 7 novembre per una sospetta gestosti, ma in serata vengo dimessa perchè la situazione rientra nella norma.
Ogni due giorni devo andare in Mangiagalli all'ambulatorio dell'oltretermine per verificare la quantità di liquido amniotico, il battito della pupetta e le analisi delle urine. Ormai conosco tutti i medici e le ostetriche dell'ambulatorio. Ogni sera vado a letto con la speranza che sia la volta buona e invece lei non ne vuole sapere...

Arriviamo a 41 settimane e 2 giorni, il giorno dopo sarebbe stato indotto il parto come da procedura e invece il ginecologo di turno decide di farmi ricoverare, complice la mia solita pressione ballerina.
In reparto c'è il delirio, l'accettazione viene chiusa per i troppi parti. Non c'è un letto per me, ma io sono contenta così non mi possono indurre il parto. Chiamo il socio che arriva con la valigia. Alle 17 vengo fatta accomodare in quella che chiamerò la cripta. In stanza con me c'è una ragazza ricoverata per gestosi che ha deciso che bisogna stare al buio e in silenzio. E che palle! Io non ce la faccio. Meno male che alle 19 decidono di farle un cesareo e liberano il posto fino alle 23, quando arriva la futura mamma di Stella che ha appena rotto le acque.
Nel frattempo, alle 20 il socio viene mandato a casa perchè il parto sarebbe stato indotto la mattina successiva. Ci ripromettiamo che in caso di novità ci saremmo sentiti via cellulare oppure ci saremmo visti la mattina successiva alle 7.
Alle 21 arriva il ginecologo di turno (il George Clooney della sala parto... ma solo perchè ha i capelli brizzolati) e mi dice che mi inseriscono la fettuccia con le prostaglandine. Dice che non farà effetto prima di 12 ore ma che è speranzoso visto che un po' di dilatazione c'è. Intanto mi informo se l'anestesista è disponibile... Santa Epidurale!
A mezzanotte inizio a sentire un doloretto alla schiena, tipo "materasso troppo molle". Avviso il socio e l'ostetrica. Lei mi dice di iniziare a camminare su e giu per il corridoio così si smuove qualcosa. Fino alle 3 cammino abbracciata al socio. Le contrazioni sono iniziate ma riesco a gestirle, prendo il tempo sono una ogni 3 minuti. L'ostetrica mi fa entrare in sala parto.

Mi vengono rotte le acque manualmente per far partire le contrazioni serie... ah queste non erano quelle serie??? Da lì a 5 minuti inizio a urlare come una matta, mi sono dilatata di mezzo cm nelle ultime 3 ore. Non ci siamo. Il ginecologo decide di "aiutarmi" con un po' di ossitocina... Intanto faccio chiamare l'anestesista che però non puo' intervenire prima di altri 2 cm di dilatazione per non bloccare il travaglio. Il povero socio non mi ha mai visto urlare tanto. Questo è il momento che ricordo con maggiore dolore.

Alle 5 arriva l'anestesista. Dopo aver ordinato una statua in suo onore, il dolore magicamente non si sente più. Il socio va ad avvisare che qui è tutto ok. Per 2 ore la pace dei sensi, mi godo il travaglio, dormicchio pensando che adesso con l'epidurale sarà una passeggiata.
Mi sveglio alle 7 con una contrazione dolorosissima, avviso l'ostetrica che mi dice che dopo la visita mi farà fare un rabbocco. Visita fatta: 1o cm di dilatazione, niente epidurale non c'è più tempo... come no??? Io senza anestetico non spingo. Arriva la mia ostetrica, soprannominata Rottermeier per i modi tedeschi. Mi dice che se inizio a spingere per le 8 la pupa è fuori: sono le 7.30. O la va O la spacca!
Inizio a spingere, mi sento spaccare, che male ma devo farcela. Dopo un paio di manovre di Kristeller e una lacerazione naturale che ha richiesto 2 punti è nata la mia ranocchietta. Mi guarda, fa un pianto di circostanza e si ciuccia la mano. E' nata la mia vita. ore 8.04 del 17.11.2007.
Pesa 3.450kg ed è lunga 51 cm.

[beabice]

Bella la tua storia!!!1

[Danielabelli]

ishetta ma è bellissimo il tuo racconto....
e poi la tua cucciola è nata il mio stesso giorno ma con 24 anni di differenza!
Complimentissimi......

[ishetta]

ishetta ma è bellissimo il tuo racconto....
e poi la tua cucciola è nata il mio stesso giorno ma con 24 anni di differenza!
Complimentissimi......

ah ah ma allora sei di parte

[Serena&Luca]

E' passato un anno ed è ancora un'Emozione senza fine...
e così sarà per sempre...

auguri bellissime donne

[ishetta]

Già un anno. Che emozione

[Spicykia]

ho letto ora...che emozione!
un abbraccio forte a mammina e piccolina

[akane]

ishetta spesso ti spiavo tra le novembrine, ho letto il tuo racconto con gioia e ora è già passato un anno... mamma mia

[efes]

per Emma

[kyky]

Già un anno. Che emozione

mi sembrava ieri che eri incinta piu avanti di me, che hai partorito che io ero agli ultimi mesi...e gia un anno...
oddio tra un pò anche il mio ometto diventa grande :prrrr