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Buongiorno!

Segnalo, a chi fosse interessato, che nelle scuole della provincia di Milano e di Monza e della Brianza, c'è la possibilità di far partire questo progetto: www.impariascuola.it, promosso dalle Assessore alle pari opportunità delle due province.

Il progetto può essere attuato sia in una singola scuola, su richiesta della scuola stessa (e quindi con finanziamenti o della scuola, o dei privati), o può essere inserito nel Piano del Diritto allo Studio del comune e quindi finanziato dal comune stesso che, a questo punto "copre" la diffusione su tutte le scuole del territorio (sul sito infatti è indicato che, grazie a un paio di comuni lungimiranti, questo è stato possibile).

Io sono riuscita a farlo mettere nel piano del diritto allo studio del mio comune di residenza e quindi sarà effettivo in tutte le scuole del territorio. Secondo me è una cosa bellissima, che segnalo a chi fosse interessato.

Grazie!
Ho dato un occhio al link.

Tu hai qualche informazione più concreta riguardo la tipologia di interventi che verranno fatti nelle scuola aderenti?
È un progetto che prevede figure esterne (anche solo di coordinamento e formazione docenti) o è affidato in toto alle insegnanti? Che attività verranno promosse?

Scusa il terzo grado, ma nulla vieta di ampliare gli orizzonti segnalando il progetto a sindaci e responsabili delle aree educative al di fuori di Milano e Monza Brianza.

E magari Como e Varese sono coperti.

Allora: si tratta di un intervento fatto soprattutto su docenti e famiglie. Ci può essere anche un intervento in classe, ma solo uno, perchè l'intenzione è creare professionalità e competenza nei docenti perchè poi lo introiettino e lo applichino di anno in anno, in autonomia. L'intervento in classe, se attivato, è sempre a cura dell'ente erogatore.

Io l'ho messo qui nella scuola primaria, ma copre dalla scuola dell'infanzia fino alla secondaria di secondo grado.

E' organizzato e tenuto da AFOL metropolitana, un ente di formazione accreditato dalla regione Lombardia che eroga servizi educativi.

Ecco, nel link non parlava di infanzia.

Quindi ci sarebbero incontri con i genitori e formazione ai docenti che dovrebbero poi riproporre in autonomia (tipo il progetto Life skills sulla prevenzione delle dipendenze: formazione x docenti, tutoraggio e supervisione il primo anno e in autonomia i seguenti).
È più orientato a sviluppare competenze e "forma mentis" nei docenti (e nelle famiglie) che non ad attività concrete limitate al progetto, giusto?

Interessante la parte degli incontri con le famiglie. Però temo che parteciperebbero solo quelle famiglie che hanno già un occhio di riguardo sulla tematica.

Dionaea ha scritto:Ecco, nel link non parlava di infanzia.

Quindi ci sarebbero incontri con i genitori e formazione ai docenti che dovrebbero poi riproporre in autonomia (tipo il progetto Life skills sulla prevenzione delle dipendenze: formazione x docenti, tutoraggio e supervisione il primo anno e in autonomia i seguenti).
È più orientato a sviluppare competenze e "forma mentis" nei docenti (e nelle famiglie) che non ad attività concrete limitate al progetto, giusto?

Interessante la parte degli incontri con le famiglie. Però temo che parteciperebbero solo quelle famiglie che hanno già un occhio di riguardo sulla tematica.

In realtà, oltre a sviluppare competenze e forma mentis nei docenti, si fa proprio un lavoro "pratico" anche in classe, con realizzazioni artistiche / scritte (a seconda dell'età) sul tema, ma formando i docenti perchè possano far svolgere in autonomia ai ragazzi/bambini queste attività e fornendo loro anche il materiale didattico relativo.

Nelle famiglie non so. Sul sito ci sono alcuni documenti (diario di bordo) relativi agli incontri con i genitori, dove si racconta un po' come hanno reagito madri e padri coinvolti.
Forse far partecipare i genitori dipende anche un po' da come la scuola stessa presenta questi incontri.

Quando partirà nella mia, indipendentemente dal fatto che aderisca anche la classe di mia figlia, ovviamente farò un gran battage.

Per la serie "vorrei essere una mosca"

Aspettiamo resoconto, intanto grazie!
È positivo che si solleciti la riflessione anche su queste tematiche.

Non mancherò.

In realtà, anche se in modo superficiale e "tanto per fare", questa riflessione è auspicata anche da "la buona scuola" (lasciamo perdere le questioni di merito su questa riforma, che suggerisce e indica, ma non stanzia fondi, non dà indicazioni precise, ecc ecc) perchè sembra che al momento sia "di moda", almeno per una certa parte politica, far finta di interessarsi a questioni di genere.

Ma insomma, sfruttiamo l'onda.

che bella cosa

carino, "Rispetto, violenza e pari opportunità", non male come inizio. Bella iniziativa.
e ho visto che c'è anche su fb (per chi volesse più info magari)

Bellissimo!

Topillo complimenti hai fatto un bel lavoro, è una tematica poco trattata e sottovalutata che porta poi a risvolti notevoli nell'adolescenza e nell'età adulta. Certo le famiglie e l'esempio in casa fanno molto ma ogni piccolo sassolino messo nella direzione giusta non è mai invano!

Difatti il bello è che coinvolge anche i genitori.

È un bellissimo progetto ed è bellissimo che tu sia riuscita a portarlo nella vostra scuola!

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Spero che sia di interesse e si riesca a portare in tante altre scuole!!!