Ma un conto è l'avvicendamentomdei docenti, un conto il programma, è quello che contesto, perché la programmazione soggiace al docente nominato? Ok che ogni insegnante elabora il proprio programma o ha il proprio metodo, ma possibile che un anno ste ore siano sull'amicizia, un anno sull'approfondimento di italiano, l'anno prossimo? Questo significa non pensare che quei bambini sono gli stessi e meriterebbero un filo di considerazione, perché non so se tu ti poni il problema, io sì, a me pare molto che mio figlio sia gestito come un pacco e non mi piace. Non mi piace perché il sottotesto che c'è è "loro sono cattolici, tu non sei niente", invece lui è esattamente come loro, un bambino con una famiglia che pure ha i suoi valori... e vorrebbe vederseli riconosciuti.lalat ha scritto:Perché ogni anno c'è una maestra diversa e magari una sistemazione diversa. Del resto possono accadere cose analoghe con l'italiano o la matematica. Non ti è mai successo che cambiassero 3 maestre in un anno e che ognuna di loro avesse il suo metodo di isnegnamento diverso dalle altre? A noi sì, l'anno scorso in 4 con italiano ...perché non si può pensare a un progetto da svolgere nei 5 anni anziché ogni anno fare una cosa diversa?
Poi, vabbè, immagino che visto quello che racconti della scuola dei tuoi figli, questo sia il tuo ultimo pensiero, ma per me non è così.