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Domani c'è sciopero e fino a domani mattina alle 8,20 non è possibile sapere chi aderirà e chi no. Siccome ho degli impegni, ho deciso di far saltare direttamente la scuola: andranno a casa da mia madre. Se per caso la scuola dovesse aprire, anche solo parzialmente, dovrò fare la giustificazione dell'assenza. Non l'ho mai fatta, questo è il primo anno che mi hanno dato il libretto. Cosa ci dovrei scrivere nella motivazione? Sciopero - disagio causato dallo sciopero - motivi familiari

scrivi motivi familiari. se scrivi "causa disagio per sciopero" inneschi una polemica inutile.
tanto a loro delle vere motivazioni non importa una cippa.

però ti chiedo: tua mamma è disponibile a tenere i bambini, ma non è disponibile ad accompagnarli a scuola al tuo posto per vedere se effettivamente lo sciopero c'è oppure no?

Ari mia madre abita lontano e non guida. Io glieli porto e lei mi fa un favore. Diversamente si deve alzare presto (e so che è una cosa che le da fastidio) e venire qui. Non mi direbbe di no ma penserebbe che sono una rompib@lle Fosse uno solo da sistemare ... sarebbe ancora accettabile ma le cose stanno così:
Davide, se entra esce a mezzogiorno; Fabio dovrebbe uscire alle 16,20 ma se non c'è servizio mensa esce alle 13 ... il che significa aspettare in strada con Davide che esca Fabio ... cosa che so che la urta. Inoltre non ha tanta voglia di stare a casa mia per tenere i bambini come se fosse una baby sitter ...
Ho provato ieri sera a sistemare con qualcuno ... ma non riuscendo, ho deciso così e almeno sono tranquilla tutto il giorno.

Noi facciamo così.
Le mie bimbe fanno il tempo pieno, quindi al venerdì hanno i compiti per la settimana prossima, quindi, su suggerimento delle maestre vediamo se ci sono o meno i compiti oggi!!!!!
Le maestre di Emi non hanno MAI aderito ad uno sciopero, Emi è in quarta, la piccola è in prima, l'altra volta (mi pare circa 3 settimane fa) le maestre dissero di portare dei libri di lettura da leggere in classe proprio per quel veneri dello sciopero, più semplice di così!!!!
Per domani vediamo......siamo in prima ancora non le conosciamo, ma non mi sembrano propense a perdere giorni di scuola....vedremo!!!!

Le nostre maestre non fanno sciopero di solito ... però il personale sì .. per cui non possiamo sapere se decidno di aprire o no (la preside non fa aprire se non c'è un numero minimo di dipendenti ( o qualcosa del genere) e la possibilità che la mensa non ci sia è alta. Se ci fosse mio marito ci penserebbe lui; stavolta sono sola e preferisco portrli a mia mamma e buona notte ... se le chiedo di venire qui all'alba prendendo i mezzi pubblici mi manda a quel paese

Ho preso Davide a scuola e mi ha detto che la maestra gli ha detto "prendi tutti i libri perché domani non c'è scuola" ... vediamo cosa dicono per Fabio. Alla fine non devo nemmeno fare la giustificazione
Se l'avessi saputo prima sarei partita ... c'è pure il sole!!!

pisola ha scritto:Per domani vediamo......siamo in prima ancora non le conosciamo, ma non mi sembrano propense a perdere giorni di scuola....vedremo!!!!

un pensiero molto "comunista" pensare che uno sciopero equivalga a perdere una giornata di lavoro.
la pensavo così quando ero studentessa, ma non l'ho mai pensato da lavoratrice.

lalat ha scritto:Ho preso Davide a scuola e mi ha detto che la maestra gli ha detto "prendi tutti i libri perché domani non c'è scuola" ...

almeno vi ha tolto dall'imbarazzo...

ARI la penso così da sempre sugli scioperi scolastici, per me sono giorni in cui uno studente perde l'insegnamento didattico.
Non li facevo quando ero studente, nel liceo da cui provengo il prof di storia e filosofia chiamava le famiglie a casa per "far andare "i ragazzi a scuola,lui faceva lezione, e quando c'era da battagliare lo faceva dal preside, lo faceva andando al provveditorato, lo faceva scrivendo lettere etc....propose di fare scioperi durante le festività.......
Non li tollero adesso che sono mamma.
Lo scorso anno alla materna di mia figlia scioperavano a singhiozzo, per fare cosa.....poi incontravi le maestre al supermercato a afr la spesa.....ma lasciamo perdere!
La scuola italiana ha già la sua bella pausa, da giugno a settembre, ha tutte le feste comandate, mettici le normali assenze per malattia, pure gli scioperi....noooooooo.
Poi non riescono a finire il programma,????? io sarei al limite per lo sciopero bianco, ovvero si sta in classe e per protesta non si fanno interrogazioni e compiti in classe per quel giorno, ma dare ai ragazzi un giorno di vacanza così a gratisse...lo trovo improduttivo per tutti!

ne voglio aggiungere un'altra, quando si fa sciopero veramente , dallo stipendio ti tolgono una giornata lavorativa, che può andare dai 70 ai 100 euro., ognuno saprà la sua.
Bene lo scorso anno, qualcuno andò a controllare i dipendenti comunali (qui a roma) che sciperavano continuamente,
la maggior parte in malattia, pochi in ferie.....in sciopero?????nessuno!!!!
Ma di che parliamo, uno scandalo!!!!
Era su tutti i giornali, abbiamo passato un aprile e maggio a tenere i bambini a casa perchè i dipendenti comunali facevano continuamente sciopero, dopo che qualcuno pubblicò queste cosucce.....stop: finiti gli scioperi!!!!!

se tu vivi in una città corrotta mi dispiace, ma il valore dello sciopero è chiaro: si protesta per una situazione di disagio.
il nostro dirigente scolastico fa i salti mortali per garantire un minimo di servizio nonostante tutti i tagli che ci sono e quando le nostre insegnanti fanno sciopero hanno tutta la mia solidarietà, perchè sono delle brave persone e brave maestre che fanno il possibile con i mezzi che hanno e a volte i mezzi non sono sufficienti.

tu hai quest'idea di mondo dorato in cui vivono gli insegnanti, me lo ricordo già da un topic in cui si parlava delle vacanze estive e del costo dei centri estivi.
beh, non è tutto oro quello che luccica!

e se paragoni una giornata di sciopero al fatto che le scuole sono chiuse tre mesi all'anno, come a dire che siccome hanno già abbastanza giorni di ferie è meglio che durante l'anno scolastico non facciano giorni a casa, svilisci il concetto di sciopero.

e nel clima lavorativo di oggi, dove i diritti per i lavoratori sono sempre più precari e fioriscono i contratti capestro, un atteggiamento come il tuo è estremamente pericoloso, indipendentemente dalla categoria di lavoratori al quale si riferisce.

Ma Ari dai ... lo sciopero lo fanno al venerdì!!!!!

e quindi?
scioperano di venerdì anche le scuole che fanno lezione al sabato

Ragazze,le insegnanti non si possono prendere ferie quando gira a loro, hanno le ferie nei periodi di chiusura della scuola, e sto parlando con sicurezza del nido comunale e pure dei maestri elementari e professori di medie e superiori. Non esiste proprio. Altro personale pubblico falso scioperante non saprei proprio che fa, ma delle insegnanti sono strasicura che non possono far figurare come ferie. Se poi han preso malattia, non so.
Comunque concordo con Ari, lo sciopero è un diritto.

Non so perché devi trovare loro delle giustificazioni ... eppure non sei più una ragazzina. Comunque sono anche più disillusa di Pisola ... nel senso che non credo sia un danno saltare qualche giorno di scuola ... anzi.

lalat, trovo che tu faccia di tutte le erbe un fascio.
Io ho in famiglia diversi insegnanti, dal nido all'università. Gente onesta, che ha sempre lavorato con passione, dedizione, integrità e abnegazione. Se c'era da scioperare l'hanno sempre fatto perdendo la busta paga del giorno. Che ci siano le mele marce, che ci siano zone grigie... e chi lo nega? Come in tutte le categorie professionali.

esatto lalat, non sono una ragazzina!
da ragazzina pensavo che saltare un giorno di scuola fosse una figata e delle motivazioni che portavano a scioperare non me ne importava nulla.
da adulta e lavoratrice do allo sciopero il valore che ha: quello di una forma legittima e non violenta di protesta.

io sono d'accordo con Ari e Primomaggio.
Lo sciopero è un segnale forte e non si viene pagati, si perde la giornata lavorativa.
E considerato come è messa la scuola, se potessi, sciopererei anche io!

lo sciopero è un diritto sacrosanto del lavoratore, su questo non discuto.
Dico che è certo, è provato che la maggior parte degli scioperanti si prende malattia (avete ragione, mica sprecano le ferie)
Si fa di venerdi, perchè la maggior parte delle scuola finisce il lunedi, a roma il sabato non so quante scuole ci siano aperte, penso poche.
Proviamo a fare uno sciopero di sabato e vediamo chi aderisce
l'anno scorso, fecero scioperi a singhiozzo, ovvero prima e dopo Pasqua, saltando i giorni di ponte per il 25 aprile, alcuni genitori scrissero una lettera infuocata, per chiedere come mai nessuno sciopero al ponte del 25 aprile!
ribadendo che lo sciopero è un diritto, l'annelo al naso no ce l'abbiamo, e gli scioperi della scuola non li trovo affatto produttivi.
la scuola sta solo peggiorando, per la situazione politica ed economica, e credo che si tenga in piedi perchè c'è tanta gente perbene che fa il proprio lavoro con amore e dedizione.
Conosco tante e tanti insegnanti, parenti ed amici ed oggi stavano al loro posto di lavoro, ovvero ad insegnare ai bambini ai ragazzi, al nostro futuro.
Io sono di Terni, la città sta passando un momento nero, le acciaierie stanno chiudendo, la città e in continuo sciopero, sapete che alcune insegnanti hanno affisso cartelli sui cancelli delle scuole, dove dicevano :genitori andate a scioperare ai vostri figli pensiamo noi, aderiamo al vostro sciopero perchè è la nostra città, ma noi continuiamo ad insegnare!!!!!
Ad ARI
le persone corrotte ci sono in tutte le città, a Roma, come al nord e come al sud......solo che a Roma lo scorso anno qualcuno si è preso la briga di andare a controllare quanti scioperanti erano in sciopero....in altre città non hanno ancora avuto il coraggio!!!!!
io continuo per la mia strada, e quando c'è da protesatre protesto eccome, ma le mie bambine, minorenni, le vorrei sapere a scuola per tutti i giorni che gli spettano.
E se dovessero fare uno sciopero a giugno, a luglio o ai primi di settembre, ne riparleremo.