il figlio della rappresentante

[lemming]

Io quando Davide ha avuto problemi con un compagno di classe, ne ho parlato con la maestra facendo i nomi e riportando i fatti precisi, mostrando anche i quaderni strappati. Mi sono rapportata al problema come mi sarei rapportata in una questione lavorativa, esprimendo una lamentela per qualcosa che mi impediva di rendere al meglio e chiedendo che venissero presi provvedimenti a riguardo.
La maestra non ha negato e non ha cercato di minimizzare, e adesso la situazione è molto migliorata.
Senza accusare e senza arrabbiarti, dovresti andare a parlare con la maestra nell'ottica di esporre dei fatti, non di fare congetture. Visto che tua figlia torna a casa piangendo, dillo alla maestra, precisando che vuoi che la bambina sia contenta di andare a scuola, di starci, e che vuoi che al ritorno sia serena. Questo mi sembra vitale, tutto il resto passa in secondo piano, secondo me.

[cinny78]

scusate..noi magari siamo in un paesino ...ma per me il dialogo c'è sia con le maestre che con i genitori...
in questo caso:
* se non voglio espormi indicando il bimbo in questione: prendere alla larga la maestra, la bimba torna a casa e piange perchè dice di aver problemi con qualche compagno...ma che non dice il n ome..e vedere cosa dice la maestra
* poi parlerei con la mamma del bimbi e con il bimbo...mica siamo in guerra ..

ALe..a inizio elementari ha manifestato subito il disagio con il figlio della rappresentante che è un gigante ed ha quasi un anno in piu ( bimbo nato a gennaio Ale mio a fine dicembre )
premesso che io non credo esistano bimbi cattivi e antipatici, ma bimbi che devono imparare a rapportarsi...

Ale è tornato a casa un paio di volte anche con qualche segno visivo dell'avvicinarsi di sto bimbo
francamente non sono andata dalla maestra, ma fuori da scuola ho aspettato il bimbo...e con lui la mamma io e il mio Ale ho detto :
ciao x, ascolta , il mio Ale mi dice che sei molto vivace e allegro ma che a volte gli fai male...
non ti piace il mio Ale?
e lui : no., mi sta simpatico percheè?
e io: di solito gli amici dimostrano affetto con abbracci , non con le lotte....
e la mamma ; eh si..il mio è molto fisico...
e io: eh anche il mio...ma credo che debbano imparare a conoscersi...

beh..il bimbo e Ale sono praticamente migliori amici...
sua mamma e io ci vediamo e parliamo tranquillamente di difetti ...

un altra volta quest'anno, il mio ALe ha fatto una marachella e bimbo x si è preso la colpa per ALe mio ( ora sono amiconi )
sua mamma non sapeva che era il mio Ale...ma ha chiesto spiegazioni alla maestra per il castigo a suo figlio, perchè a casa aveva detto la verità sulla dinamica omettendo che era stato Ale mio..
combinazione quel gg c'ero pure io e il mio Ale sente il discorso e dice" ma sono stato io "...
e la maestra " perchè non l'hai detto subito "?
e il mio " avevo paura "...

anche in sto caso tutto risolto con dialogo ...

io sinceramente parlerei con il bimbo e la mamma...

[blunotte9]

Beh, Cinny, ti dico che se tu ti fossi permessa di fare la ramanzina a MIO figlio davanti a me mamma, senza manco avermi avvisato prima, ti avrei sbranato.
Ecco queste sono le cose che secondo me sono proprio nocive in classe; hai 1- scavalcato la maestra, 2- scavalcato la mamma del bambino manesco.
No, questo secondo me nn si fa proprio.

[cinny78]

non ho fatto la ramanzina, non gli ho detto " perchè picchi mio figlio ? ",,,
abbiamo semplicemente parlato..ed infatti sia il mio tono che le mie intenzioni non sono state travisate,,,e anzi ha portato un ottimo rapporto sia tra loro che tra me e sua mamma...
poi sarò stata fortunata a non essere travisata ed ad aver trovatoi una mamma intelliogente e non permalosa...
tendiamo molto a proteggere i nostri figli come se una critica o un appunto sul carattere sia una tragedia...dobbiamo sbranarci ..?? mah io non la vedo cosi..
anzi se una mi fa notare un difetto di mio figlio raccontandomi un episodio in cui non c'ero ne sono felice...io invece ritengo che la cosa migliore è la collaborazione tra noi mamme...
cmq per carità eh..ognuno faccia come vuole..ci mancherebbe,,,
io sono fortunata...nel palazzo i bimbi vanno su e giu..
a scuola c'è un giro di io prendo tuo figlio..io il tuo..
ci vediamo ai giardini...
ci parliamo...
in realtà le maestre le interpelliamo solo quando la spiegazione di un bimbo e qeulla dell'altro non coincidono e allora ci serve aiuto esterno..
senno siamo tutte abbastanza mature da sopportare dialoghi e appunti sui nostri figli..
sono proprio una bella classe,,e sicuramente intavolano le basi per una buona amicizia..con mamme che si conoscono e si parlano ...senza tramiti...ma faccia a faccia...

[cinny78]

dimentico..con le maestre parlo eh..ma se la questione riguarda mio figlio e la maestra...
senno' non vedo perchè devo chiedere alla maestra una cosa che riguarda una mamma e un bimbo..
mica ho paura del confronto..
magari viene fuori che è mio figlio ad aver sbagliato...
ad aver capito male..

tra l'altro una cosa che noto..è che trova bella..è che parlando con i bimbi..amichetti...compagni...guardarli e chiedere a loro ..crea un bel rapporto anche tra noi e i bimbi..
mi piace cje i compagnetti/amichetti parlino anche a me...
mi raccontino...
e io rido e racconto loro..

eh..dimenticavo...
alla mamma in questione prima ho chiesto " posso chiedere una cosa a tuo figlio ..il mio Ale mi ha segnalato che bisticciano" e lei mi ha detto subito " eh, caspita,,non devi chiedere, parlagli pure "

mamma in sintonia da subito con me!

[Sirena70]

Quoto in pieno Cinny78
Sono capitati anche a noi episodi sgradevoli con bambini diciamo vivaci e ho sempre reputato che sia meglio parlare direttamente con il bambino in questione e con la mamma, piuttosto che riferire alla maestra quando gli episodi accadono tra bambini. Tirare in ballo ogni volta le maestre non mi sembra il caso. Altro discorso è se mia figlia ha problemi con la maestra.
Io ho sempre fatto così, ho dialogato con mamme e bambini senza aggredire in alcun modo, non è nel mio stile, ed ho avuto sempre ottimo riscontro nel senso che alla fine i bambini si affezionano e si rispettano di più.Non sono più successi episodi sgradevoli.
P.S.Caso strano anche la figlia della nostra rappresentante è seduta fissa al primo banco dalla prima elementare ( tutti gli altri ruotano mensilmente).Sarà mica una regola scritta nello statuto della scuola di cui non siamo a conoscenza?

[blunotte9]

non ho fatto la ramanzina, non gli ho detto " perchè picchi mio figlio ? ",,,
abbiamo semplicemente parlato..ed infatti sia il mio tono che le mie intenzioni non sono state travisate,,,e anzi ha portato un ottimo rapporto sia tra loro che tra me e sua mamma...
poi sarò stata fortunata a non essere travisata ed ad aver trovatoi una mamma intelliogente e non permalosa...
tendiamo molto a proteggere i nostri figli come se una critica o un appunto sul carattere sia una tragedia...dobbiamo sbranarci ..?? mah io non la vedo cosi..
anzi se una mi fa notare un difetto di mio figlio raccontandomi un episodio in cui non c'ero ne sono felice...io invece ritengo che la cosa migliore è la collaborazione tra noi mamme...
cmq per carità eh..ognuno faccia come vuole..ci mancherebbe,,,
...

tralascio il fatto che tu mi stia implicitamente dando della stupida permalosa perchè immagino nn fosse tua intenzione io non ho detto che un bimbo nn va ripreso se si comporta male cn un compagno, contesto il fatto che una persona che nn conosco minimamente e che nn ha nessun ruolo nella vita di mio figlio si permetta di dire - direttamente a lui - come comportarsi. Avrei preferito che ne avessi parlato cn la maestra e/o con me (mamma dell'ipotetico bimbo manesco) lasciando poi a me (e alla maestra) il compito di intervenire nei modi e nei tempi che riteniamo piu opportuni e validi (visto che a differenza tua conosciamo il bimbo)...tutto qui.
Chiaro che se poi il rapporto tra le 2 famiglie è di conoscenza/confidenza allora le cose cambiano...anche se in linea di massima io tendo sempre a preferire di nn sgridare direttamente i figli altrui, ma a fare in modo che siano i loro stessi genitori a farlo.
Nel caso in cui una mamma che nn ho mai visto sgridasse mio figlio cosi all'uscita da scuola...mi darebbe un po fastidio..nn per la sgridata in sè che magari ci sta pure, ma proprio per il tipo di approccio.

[cinny78]

non ho fatto la ramanzina, non gli ho detto " perchè picchi mio figlio ? ",,,
abbiamo semplicemente parlato..ed infatti sia il mio tono che le mie intenzioni non sono state travisate,,,e anzi ha portato un ottimo rapporto sia tra loro che tra me e sua mamma...
poi sarò stata fortunata a non essere travisata ed ad aver trovatoi una mamma intelliogente e non permalosa...
tendiamo molto a proteggere i nostri figli come se una critica o un appunto sul carattere sia una tragedia...dobbiamo sbranarci ..?? mah io non la vedo cosi..
anzi se una mi fa notare un difetto di mio figlio raccontandomi un episodio in cui non c'ero ne sono felice...io invece ritengo che la cosa migliore è la collaborazione tra noi mamme...
cmq per carità eh..ognuno faccia come vuole..ci mancherebbe,,,
...

tralascio il fatto che tu mi stia implicitamente dando della stupida permalosa perchè immagino nn fosse tua intenzione io non ho detto che un bimbo nn va ripreso se si comporta male cn un compagno, contesto il fatto che una persona che nn conosco minimamente e che nn ha nessun ruolo nella vita di mio figlio si permetta di dire - direttamente a lui - come comportarsi. Avrei preferito che ne avessi parlato cn la maestra e/o con me (mamma dell'ipotetico bimbo manesco) lasciando poi a me (e alla maestra) il compito di intervenire nei modi e nei tempi che riteniamo piu opportuni e validi (visto che a differenza tua conosciamo il bimbo)...tutto qui.
Chiaro che se poi il rapporto tra le 2 famiglie è di conoscenza/confidenza allora le cose cambiano...anche se in linea di massima io tendo sempre a preferire di nn sgridare direttamente i figli altrui, ma a fare in modo che siano i loro stessi genitori a farlo.
Nel caso in cui una mamma che nn ho mai visto sgridasse mio figlio cosi all'uscita da scuola...mi darebbe un po fastidio..nn per la sgridata in sè che magari ci sta pure, ma proprio per il tipo di approccio.

ai tempi no, non ci conoscevamo con la mamma---era il primo anno...
e cmq ripeto le ho chiesto il permesso...ma lei non ha fatto una piega,,,,
boh..oh..sarò in una classe bella...e con mamme dialoganti...
ma si parlo con i bimbi..e si rispettano molto cosi...
e noi mamme sappiamo che ci possiamo fidare una dell'altra...

altro esempio...mio figlio è bello vivace eh..
ai giardinetti io ero dietro alla piccola..ed ho sentito la mamma di un'altro sgridare Ale..
mi sono girata e lei mi ha detto...mi sono permessa perchè stava facendo x...siamo come una famiglia..
e io grazie , sono felice che ti senti a tuo agio con me e mio figlio e io con voi ..cosi ognuno controlla suo figlio e quegli degli alatri..e i bimbi sanno di non poter fare i furbetti..che se non vedo io ..vede una altra mamma...

..e scusa,,,non inetendevo darti della stupida....
sicuramente hai altre esperienze...e ti approcci in base al tuo contesto..
intendevo solo dirvi le qualità delle mamme con cui ho a che fare...

però un pò pensandoci..se ti arrabbi se ti faccio un appunto sui figli..un pò sei permalosa...

[cinny78]

Quoto in pieno Cinny78
Sono capitati anche a noi episodi sgradevoli con bambini diciamo vivaci e ho sempre reputato che sia meglio parlare direttamente con il bambino in questione e con la mamma, piuttosto che riferire alla maestra quando gli episodi accadono tra bambini. Tirare in ballo ogni volta le maestre non mi sembra il caso. Altro discorso è se mia figlia ha problemi con la maestra.
Io ho sempre fatto così, ho dialogato con mamme e bambini senza aggredire in alcun modo, non è nel mio stile, ed ho avuto sempre ottimo riscontro nel senso che alla fine i bambini si affezionano e si rispettano di più.Non sono più successi episodi sgradevoli.
P.S.Caso strano anche la figlia della nostra rappresentante è seduta fissa al primo banco dalla prima elementare ( tutti gli altri ruotano mensilmente).Sarà mica una regola scritta nello statuto della scuola di cui non siamo a conoscenza?

oddio...se mi ci fai pensare..Ale è il miogliore amico ormai del figlio della rappr..però effettivamente mi dice che fanno scrivere alla lavagna solo il figlio dell rappr ....

[Lunette]

Cinny grazie del consiglio, ma escludo proprio di parlare con la madre, meno che meno con il bambino. Qui siamo in città ma il nostro quartiere è come un paese quindi non è che ognuno si fa i fatto suoi, è che io e la tipa siamo proprio su due pianeti diversi, un dialogo tra noi su una cosa del genere non andrebbe a buon fine, primo perché questa è una che quando parla urla e ti devi allontanare di 10 metri per salvaguardare l'udito, poi non credo nemmeno che reagirebbe bene, a parole siamo tutti costruttivi poi quando ti toccano i figli (lo vedo io stessa) non sempre è prevedibile avere una reazione tranquilla.

Anche perché mi conosco, partirei armarta delle migliori intenzioni e poi mi uscirebbe qualcosa tipo "lo sai che tuo figlio che tu pensi essere l'equivalente di Gesù bambino in classe si comporta da parakiulo maligno e spione, magari se lo fai smettere quietiamo tutti e e soprattutto garantisci a lui un futuro decente alle medie dove ci mettono 10 seconi ad abbassarlo di tutta la testa?"

Insomma si è capito che io non sono esattamente una persona sempre equilibrata quindi se mi girano (e vedere mia figlia costantemente presa in giro da quel bambino, peggio che se le mollasse una pizza preso da un raptus, me le fa girare vorticosamente) la cosa migliore è parlare direttamente all'insegnante, senza fare nomi, tanto in classe sono in 13 non bisogna essere il genio per capire di chi stiamo parlando.

[cinny78]

Cinny grazie del consiglio, ma escludo proprio di parlare con la madre, meno che meno con il bambino. Qui siamo in città ma il nostro quartiere è come un paese quindi non è che ognuno si fa i fatto suoi, è che io e la tipa siamo proprio su due pianeti diversi, un dialogo tra noi su una cosa del genere non andrebbe a buon fine, primo perché questa è una che quando parla urla e ti devi allontanare di 10 metri per salvaguardare l'udito, poi non credo nemmeno che reagirebbe bene, a parole siamo tutti costruttivi poi quando ti toccano i figli (lo vedo io stessa) non sempre è prevedibile avere una reazione tranquilla.

Anche perché mi conosco, partirei armarta delle migliori intenzioni e poi mi uscirebbe qualcosa tipo "lo sai che tuo figlio che tu pensi essere l'equivalente di Gesù bambino in classe si comporta da parakiulo maligno e spione, magari se lo fai smettere quietiamo tutti e e soprattutto garantisci a lui un futuro decente alle medie dove ci mettono 10 seconi ad abbassarlo di tutta la testa?"

Insomma si è capito che io non sono esattamente una persona sempre equilibrata quindi se mi girano (e vedere mia figlia costantemente presa in giro da quel bambino, peggio che se le mollasse una pizza preso da un raptus, me le fa girare vorticosamente) la cosa migliore è parlare direttamente all'insegnante, senza fare nomi, tanto in classe sono in 13 non bisogna essere il genio per capire di chi stiamo parlando.

certo se sai già di non riiuscire tu stessa ad affrontare la cosa serenamente pare ovvio non affrontare mamma/urlante e figlio/antipatichello...

e certo non dovresti mai usare le parole di cui sopra....

da noi la classe è di 24 bambini...e la maestra non puo' certo cogliere tutte le sfumature e gli episodi che capitano tra bimbi...per cui ecco..noi tendiamo a risolvercela tra di noi...
poi tante volte mi sono accorta che le mastre se la risolvono direttamente loro con i bimbi...
in tal caso , se ritieni piu ' opportuno parla con la maestra...
solo tenderei ad evitare di farle capire che pesni sia una maestra di parte..se becchi la maestra permalosa, è piu' destabilizzante di una mamma urlatrice..
in bocca al lupo...

[Lunette]

No infatti le dirò espressamente che mia figlia torna a casa spesso piangendo e che non mi vuol dire cosa esattamente le accade ma che so che qualcosa, con i compagni, non va. Vediamo cosa dice.
E se non altro recepisce.

Altrimenti devo mettermi ad insegnare a mia figlia l'arte del scarcasmo pungente ed è una cosa che speravo di rimandare il più tardi possibile.