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Confronto con noi da bambini
- ely66
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Re: Confronto con noi da bambini
ah ecco, vedo che cinny aveva già scritto una cosa simile alla mia
Gaia,il soffio della mia vita è arrivata il 12 agosto 2003 I bambini devono essere felici, non farci felici
Non avere paura di essere solo. Le aquile volano sole, i piccioni volano in gruppo (prov. Lakota)
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- Cicci1
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Re: Confronto con noi da bambini
Lalat...mia figlia ad un mese dall'inizio della terza elementare aveva già firmato 3 avvisi sul diario...con una firma mooooolto simile allo scarabocchio del padre.
Non eravamo dilettanti noi...sono loro che sono dei professionisti
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Mamma-sprint di Arianna (15-8-2005; kg 3,120 x 52,5 cm) e di Giorgio (28-10-2008; kg 3,450 x 52 cm)
- hamilton
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Re: Confronto con noi da bambini
Molti dei miei racconti sono in relazione al mio rapporto con mio padre, che mi piace trasferire a mio figlio, e siccome il nostro (tra me e mio padre), fin da piccola, e' stato un rapporto conflittuale ma visceralmente amorevole, io racconto tanti aneddoti a mio figlio, specie in relazione a certi comportamenti che ha lui.
Ha passato la fase del: tutto quello che vedo lo voglio.
L'ho avuta anche io , tanto che gli ho raccontato di come, a fine estate, all'ippodromo di Cesena, estraessero un cavallo da regalare ad un bambino, sulle migliaia che partecipavano all'estrazione.
Gli ho raccontato di come entrassi dentro quell'ippodromo sicura che sarei uscita con il cavallo.
E la mia disperaizone quando invece questo non accadeva.
Gli ho raccontato cosa provavo, che e' la stessa cosa che prova lui quando viene frustrato nel non ottenere quello che desidera.
Con mio figlio mi piace ridere, e ridiamo come matti quando gli racconto che il nonno, una volta mi ha portato a scuola il panino perche' me lo ero dimenticato, peccato che io a scuola non ci fossi.
O di quella volta che volevo fare la finta di spaccargli l'orologio nuovo regalatogli da mia madre al muro, mentre invece l'orologio e' partito per davvero (chissa' per quale meccanismo psicologico!!) e si e' fracassato: quante botte ho preso quel giorno! Lui ride come un matto ad immaginare sua mamma che le prendeva e finalmente se la immagina punita, i ruoli ribaltati.
Ho un bambino maturo, bravissimo a scuola, vivace, allegro, affettuoso, gli racconto con i dovuti modi tanti episodi della mia vita passata, in fin dei conti credo che quello che raccontiamo ai nostri figli possa soltanto essere rivelatore di una cosa: la confidenza che abbiamo con loro.
Ha passato la fase del: tutto quello che vedo lo voglio.
L'ho avuta anche io , tanto che gli ho raccontato di come, a fine estate, all'ippodromo di Cesena, estraessero un cavallo da regalare ad un bambino, sulle migliaia che partecipavano all'estrazione.
Gli ho raccontato di come entrassi dentro quell'ippodromo sicura che sarei uscita con il cavallo.
E la mia disperaizone quando invece questo non accadeva.
Gli ho raccontato cosa provavo, che e' la stessa cosa che prova lui quando viene frustrato nel non ottenere quello che desidera.
Con mio figlio mi piace ridere, e ridiamo come matti quando gli racconto che il nonno, una volta mi ha portato a scuola il panino perche' me lo ero dimenticato, peccato che io a scuola non ci fossi.
O di quella volta che volevo fare la finta di spaccargli l'orologio nuovo regalatogli da mia madre al muro, mentre invece l'orologio e' partito per davvero (chissa' per quale meccanismo psicologico!!) e si e' fracassato: quante botte ho preso quel giorno! Lui ride come un matto ad immaginare sua mamma che le prendeva e finalmente se la immagina punita, i ruoli ribaltati.
Ho un bambino maturo, bravissimo a scuola, vivace, allegro, affettuoso, gli racconto con i dovuti modi tanti episodi della mia vita passata, in fin dei conti credo che quello che raccontiamo ai nostri figli possa soltanto essere rivelatore di una cosa: la confidenza che abbiamo con loro.
Ringrazio sempre il cielo e la chitarra
- floddi
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Re: Confronto con noi da bambini
vabbè ma i nostri figli sono alle elementari, perchè raccontare loro storie di quando avevamo 15 anni?
2005 in blu 2010 in rosa Esiliata!!*due anni di fantastico esilio* sorelle d'italia
- hamilton
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Re: Confronto con noi da bambini
E perche' no?
Mica gli racconto chissa' cosa!
Per l'uscita a ballare e' saltato fuori il discorso parlando di cani, in relazione alla nostra Canazza.
A quel tempo io e mio fratello (16 anni) dormivamo soli in depandance con il cane.
Una sera uscimmo di nascosto, ma il cane rimasto solo si mise ad abbaiare, i miei vennero in depandance e scoprirono che non c'eravamo.
Alle 5 di mattina, svoltando l'angolo per tornare a casa, io e mio fratello vedemmo tutte le finestre di casa illuminate ( e rimanemmo fuori un'altra ora per decidere se scappare di casa definitivamente o affrontare l'ira dei miei! ).
Gliele racconto per ridere, con leggerezza.
E cosi' le vive lui.
probabilmente se avesse un carattere diverso non gli racconterei nulla.
Mica gli racconto chissa' cosa!
Per l'uscita a ballare e' saltato fuori il discorso parlando di cani, in relazione alla nostra Canazza.
A quel tempo io e mio fratello (16 anni) dormivamo soli in depandance con il cane.
Una sera uscimmo di nascosto, ma il cane rimasto solo si mise ad abbaiare, i miei vennero in depandance e scoprirono che non c'eravamo.
Alle 5 di mattina, svoltando l'angolo per tornare a casa, io e mio fratello vedemmo tutte le finestre di casa illuminate ( e rimanemmo fuori un'altra ora per decidere se scappare di casa definitivamente o affrontare l'ira dei miei! ).
Gliele racconto per ridere, con leggerezza.
E cosi' le vive lui.
probabilmente se avesse un carattere diverso non gli racconterei nulla.
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- Sirena70
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Re: Confronto con noi da bambini
Loro sono incuriositi e attratti più che altro dalle marachelle che abbiamo fatto in tutta la nostra vita e sta a noi nel filtrare il racconto. Credo che dire loro la verità su di noi non sia male , raccontarla ad un bambino di sette anni li fa molto ridere o riflettere a seconda dell' accaduto. Sappiamo tutti noi, poi ,cosa dire e tralasciare, dipende molto dall'età del bimbo e da come lo potrebbe interpretare con l'ammonizione: Guardarsi bene dall'imitarci poichè si incapperebbe nella punizione( come già è successo a nostra volta).floddi ha scritto:vabbè ma i nostri figli sono alle elementari, perchè raccontare loro storie di quando avevamo 15 anni?
Purtoppo di bravate ne faranno e ci diranno che le abbiamo fatte anche noi anche se non le abbiamo mai raccontate , quindi........
Serena nata il 04-11-2006
Il mio angelo custode
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- hamilton
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Re: Confronto con noi da bambini
Esatto.
Cio' che mi fa morire e' quando mi guarda con gli occhi sgranati immaginandosi il nonno che mi sgridava. :ahah
Non gli pare vero, tanta abbondanza!
Per questo tendo sempre a raccontarli le marachelle.
Poi a volte gli racconto pure le storie horror , di quando per errore ho decapitato il canarino!
Cio' che mi fa morire e' quando mi guarda con gli occhi sgranati immaginandosi il nonno che mi sgridava. :ahah
Non gli pare vero, tanta abbondanza!
Per questo tendo sempre a raccontarli le marachelle.
Poi a volte gli racconto pure le storie horror , di quando per errore ho decapitato il canarino!
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- hamilton
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Re: Confronto con noi da bambini
Un'altra cosa che lo fa schiantare dalle risate e' quando, alla nascita di mia sorella, dovendosi dedicare a lei appena nata, ci misero a me e mio fratello due settimane in colonia a Milano Marittima.
Ma mio padre era come me, si fidava soltanto di se' stesso in rapporto ai figli.
E cosi', un pomeriggio venne a spiarci in spiaggia.
E quando vide le insegnati radunarci tutti urlandoci. OCONI!!!!, arrivo' in spiaggia come una furia e ci porto' via da li'.
Oh questa va per la maggiore, soprattutto quando gli riporto la parola OCONI!, gli scendono le lacrime talmente ride.
E devo ri-raccontarla almeno un paio di volte! :ahah
Ma mio padre era come me, si fidava soltanto di se' stesso in rapporto ai figli.
E cosi', un pomeriggio venne a spiarci in spiaggia.
E quando vide le insegnati radunarci tutti urlandoci. OCONI!!!!, arrivo' in spiaggia come una furia e ci porto' via da li'.
Oh questa va per la maggiore, soprattutto quando gli riporto la parola OCONI!, gli scendono le lacrime talmente ride.
E devo ri-raccontarla almeno un paio di volte! :ahah
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- salmone
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Re: Confronto con noi da bambini
Io credo che raccontare le nostre marachelle non li sproni a comportarsi male, anzi è bello condividere i ricordi.
Però forse quello che dice lalat è diverso. Se si scopre un comportamento sbagliato e invece di sgridarlo si dice va bhe tanto anch'io facevo così, questo vuol dire minimizzare. E secondo me non va bene. Il rimprovero, la spiegazione di quello che è giusto o sbagliato è necessaria.
Però forse quello che dice lalat è diverso. Se si scopre un comportamento sbagliato e invece di sgridarlo si dice va bhe tanto anch'io facevo così, questo vuol dire minimizzare. E secondo me non va bene. Il rimprovero, la spiegazione di quello che è giusto o sbagliato è necessaria.
- Topillo
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- Iscritto il: 26 giu 2007, 15:11
Re: Confronto con noi da bambini
ecco, condivido quello che dice salmone.salmone ha scritto:Io credo che raccontare le nostre marachelle non li sproni a comportarsi male, anzi è bello condividere i ricordi.
Però forse quello che dice lalat è diverso. Se si scopre un comportamento sbagliato e invece di sgridarlo si dice va bhe tanto anch'io facevo così, questo vuol dire minimizzare. E secondo me non va bene. Il rimprovero, la spiegazione di quello che è giusto o sbagliato è necessaria.
Io racconto a Roberta e Veronica le mie "disavventure" da bambina, per far capire loro che so come si sentono quando vengono sgridate, o quando sono in punizione, o è successo qualcosa che le ha in qualche modo contrariate. E se devo raccontare che ho fatto qualcosa di sbagliato, lo faccio anche per spiegare che sbagliare è normalissimo, l'importante è capire e cercare di non farlo più.
Posto come lo pone lalat, nemmeno io sarei d'accordo.
Se mia figlia prenderà una nota, non le racconterò che ne ho prese anche io per dirle: "fa niente". Glielo racconterò per spiegarle che capisco come si sente, per dirle quello che i miei genitori fecero con me e spiegarle come uscire dall'impasse.
Questo fa la differenza.
Oltre al fatto, naturalmente, che io note non ne ho mai prese.
Avec des "si" on mettrait Paris dans une bouteille
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- Iscritto il: 10 gen 2007, 11:35
Re: Confronto con noi da bambini
Io racconto senza problemi. Secondo ma fa bene sapere che anche papà e mamma combinavano guai, sbagliavano...
Adesso a Sergio interessa sostanzialmente sapere come eravamo alle elementari anche se qualche aneddoto relativo a medie e superiori ogni tanto esce.
Giovedì scorso sono andata a ritirare la pagella. Tutto bene, quando poi la maestra mi ha raccontato una cosa relativa a Sergio a momenti cado dalla sedia perché io ero esattamente così. Mi ha detto che a volte sembra che Sergio sia preso da pensieri tutti suoi oppure a volte chiacchiera con i compagni, lei lo chiama e lui risponde sempre correttamente perché comunque sia lui la lezione la segue. Io ero uguale, uguale ed alle superiori ero la rabbia del prof di italiano che cercava in tutti i modi di prendermi in castagna, cosa che non gli è mai riuscita
Arrivata a casa gli ho riferito quanto detto dalla maestra, gli ho detto che deve stare attento ma poi gli ho confessato che pure io ero così (e sono ancora così).
Adesso a Sergio interessa sostanzialmente sapere come eravamo alle elementari anche se qualche aneddoto relativo a medie e superiori ogni tanto esce.
Giovedì scorso sono andata a ritirare la pagella. Tutto bene, quando poi la maestra mi ha raccontato una cosa relativa a Sergio a momenti cado dalla sedia perché io ero esattamente così. Mi ha detto che a volte sembra che Sergio sia preso da pensieri tutti suoi oppure a volte chiacchiera con i compagni, lei lo chiama e lui risponde sempre correttamente perché comunque sia lui la lezione la segue. Io ero uguale, uguale ed alle superiori ero la rabbia del prof di italiano che cercava in tutti i modi di prendermi in castagna, cosa che non gli è mai riuscita
Arrivata a casa gli ho riferito quanto detto dalla maestra, gli ho detto che deve stare attento ma poi gli ho confessato che pure io ero così (e sono ancora così).
Sergio 29/08/2006 - Lisa 26/06/2008 - 17/11/2010 IL MIO ANGELO - Giordano 11/06/2012
- cinny78
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Re: Confronto con noi da bambini
credo che poi dipenda molto dal bambino...dalla sua personalità e maturità..SIMONA72 ha scritto:Io racconto senza problemi. Secondo ma fa bene sapere che anche papà e mamma combinavano guai, sbagliavano...
Adesso a Sergio interessa sostanzialmente sapere come eravamo alle elementari anche se qualche aneddoto relativo a medie e superiori ogni tanto esce.
Giovedì scorso sono andata a ritirare la pagella. Tutto bene, quando poi la maestra mi ha raccontato una cosa relativa a Sergio a momenti cado dalla sedia perché io ero esattamente così. Mi ha detto che a volte sembra che Sergio sia preso da pensieri tutti suoi oppure a volte chiacchiera con i compagni, lei lo chiama e lui risponde sempre correttamente perché comunque sia lui la lezione la segue. Io ero uguale, uguale ed alle superiori ero la rabbia del prof di italiano che cercava in tutti i modi di prendermi in castagna, cosa che non gli è mai riuscita
Arrivata a casa gli ho riferito quanto detto dalla maestra, gli ho detto che deve stare attento ma poi gli ho confessato che pure io ero così (e sono ancora così).
se al mio ale confessassi che anche io ero come lui...sarebbe per lui una giustificazione...lo conosco e su questo è furbetto..lo prenderebbe come pretesto...
quindi ok ammetto che anche io avevo delle lacune..che mi sgridavano per questo o quel motivo...
ma che poi mi impegnavo....
cosi si sente capito ma sa che deve lavorare....
♥Alessandro nato il 29/12/2006 ore 14:17 kg 3.810 cm 52,5 ....Aurora nata 24/08/2011 ore 6:26 Kg 2.980 cm 49...la mia famiglia..la mia gioia..
- Curiosa
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Re: Confronto con noi da bambini
Come bisogna comportarsi, onestamente non lo so.lalat ha scritto:Come è che bisogna comportarsi? Ho ragione io che faccio finta di essere stata una studentessa modello o mio marito che ammette davanti ai figli?
Secondo me è un discorso molto complesso che va a toccare anche come sono stati i nostri genitori con noi.
Noi in linea di massima a nostra figlia diciamo tutto, senza omettere, semplifichiamo solo. E questo per tutte le cose della vita, dallo sport alla scuola al rapporto con gli amici e i parenti.
Le diciamo tutto, ma proprio tutto, comprese malattie, morti, operazioni... tutto. I morti non sono partiti per una vacanza, sono morti proprio. I malati hanno male perchè vengono aperti in due, non perchè si sono schiacciati l'alluce. Ma il tutto in maniera semplice, chiara, esaustiva, e parlando moltissimo delle emozioni in gioco. Per tutte le parti. Mi viene da pensare quando è morta la micia, non le abbiamo nascosto nulla, ci ha sofferto, ancora adesso le manca, come manca a noi, ma capisce che non può più tornare, e che potrà continuare a volerle bene per sempre solo dentro al suo cuore. La disegna ancora, per dire. Dice ancora che è la sua micia preferita. Ma non piange più. Io penso abbia elaborato in maniera giusta quello che per lei è stato il primo vero lutto. Ha accettato il fatto che non potrà mai più accarezzarla, ma può sempre pensarla tutte le volte che vuole, e pensarla sana e paffuta e non malata come gli ultimi tempi.
Poi per adesso per la scuola credo di non averle ancora raccontato che il primo anno di superiori ho fatto più assenze che presenze, per il semplice motivo che raccontarlo adesso non avrebbe senso. L'ho raccontato ai miei nipoti, però, che non possono fare fuga (c'è l'sms a casa per gli assenti) quindi non possono capire l'ebrezza di stare fuori da scuola di nascosto . Magari lei ha sentito, non mi ricordo se era presente quando ne parlavamo.
Le dico che lei è molto più brava di me in Musica, ad esempio, perchè io non ho il suo senso del ritmo e non l'avrò mai, perchè lei lo ha sviluppato da talmente piccola che è parte integrante di lei, mentre io mi ci devo applicare.
Le dico che per ora in pattini sono più brava io, ma con l'esercizio lei potrà superarmi. Le dico che sono caduta mille volte, ma veramente male non me ne sono mai fatta. Le dico che quando si cade, ci si rialza, un abbraccio se serve, e via, di nuovo a correre.
La cosa che in assoluto ho più apprezzato dei miei genitori è la loro totale onestà. A volte persino rude. Le cose stanno così, non c'è spazio per le frottole. Ed io sono cresciuta così, non c'è spazio per le balle, non hanno senso. "A" è "A" e "B" è "B". Cerco di essere mooooooooooooooolto più esaustiva dei miei, cerchiamo entrambi in effetti.
Non avrò mai nulla da nasconderle, credo. Per ora è così. Noi sbagliamo, come tutti, capita. Tanto non imparerà dai miei errori come io non ho imparato dagli errori dei miei, ne ho fatti di miei, nuovi di zecca
A scuola a me non mi ha mai seguito nessuno. Mai. Nemmeno alle elementari. Mai una volta in vita mia qualcuno mi ha controllato qualcosa di scuola. Quindi qualsiasi cosa farò, sarà sempre comunque un passo enorme rispetto a quello che ho avuto io. Per ora la mia idea è che io non voglio impormi come deus ex machina e dirle tutto, per covare la proiezione della mia piccola me che queste cure non le ha mai avute. Credo sarebbe un errore. Come credo sarebbe un errore lasciarla completamente alla molla come sono stata lasciata io, perchè in certi momenti a cavarmela da sola è stata davvero dura, ma tanto. Si, è vero, è grazie a questo che so quanto sono forte, e so che comunque se avrei chiesto mi avrebbero aiutato, ma mi ha anche indurito un po'.
Io alla sua età (dal primo giorno della prima elementare) ero già completamente affidata a me stessa, per qualsiasi cosa. Lei non la lascerò così, perchè è dura, perchè io ho scelto un cammino diverso.
Non posso paragonarmi a lei perchè voglio creare un background diverso.
Ma per quel che riguarda l'onestà, da noi l'avrà sempre, e totale. Regolandoci sulla sua età e su come si può paragonare a noi alla sua stessa età.
- Curiosa
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Re: Confronto con noi da bambini
Per le pagelle, mia mamma le ha conservate tutte, quindi se capiterà occasione gliele farò senz'altro vedere, perchè no?
- Sirena70
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Re: Confronto con noi da bambini
Sono d'accordo con Curiosa le balle non vanno raccontate in ogni caso. Non servono a nulla e non sono di esempio a nessuno. Verità ,tutta la verità ,nient'altro che la verità fosse anche crudele . L'importante è fargli capire il senso delle nostre azioni e le relative conseguenze.
Serena nata il 04-11-2006
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- Ari
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Re: Confronto con noi da bambini
noi raccontiamo tutto senza problemi
Arianna mamma di Sara dal 07/09/06
ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene
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