GravidanzaOnLine: il Forum

Come scrivono i vostri figli? Voi dite di scrivere meglio?
Quando perdono il tratto "infantile" e prendono uno stile personale?

Alberto scrive grande (a volte le lettere superano il bordo del rigo sia sopra che sotto); ultimamente si sta un po' velocizzando (all'inizio era lento), ma ne risente la calligrafia... Lui (ha fatto una valutazione) è a rischio disortografia (commette tanti errori "strani"), quindi deve pensare molto a quello che scrive e dura più fatica del "normale"...
Immagino che dovrei lasciar stare come scrive per farlo concentrare solo sul cosa...
Come evolve la scrittura negli anni della primaria? Migliora o peggiora?

si ,,,io mi concentrerei prima sulla correttezza della scrittura e poi sulla calligrafia...
in fondo per quanto importante credo...che sia meglio non commettere errori...
mi viene in mente il detto " prima la sostanza e poi la forma..."

per la disortrografia dovete fare esercizi a casa???

Sono d'accordo. E poi... tra qualche anno non scriveranno neanche più a mano... A parte gli scherzi, deve essere comprensibile, ma per il resto l'ortografia e ciò che scrive sono decisamente più importanti.

Maris ha scritto:Immagino che dovrei lasciar stare come scrive per farlo concentrare solo sul cosa...

immagino di sì, soprattutto con una possibile presenza di disortografia.
anche perchè immagino che per lui sia molto stressante.

anche mia figlia scrive graaaande graaaande e fa errori strani (a parte saltare alcune doppie, spesso dimentica di scrivere le vocali delle sillabe centrali delle parole). per lei la NPI ci ha detto che è precoce una valutazione di disortografia, comunque io sono già contenta del fatto che scriva in corsivo e che non sia stressata

Mio figlio ora in 5 elementare ha assunto una calligrafia da 'grande?
Quindi se prima aveva una bella calligrafia ora

Grazie, per la disortografia sta facendo un percorso con una psicologa specializzata in disturbi specifici dell'apprendimento; lavora con lei un'ora a settimana ed a casa fa dieci minuti al giorno di esercizi al computer... E' un mese e mezzo che ha iniziato, ma non vedo miglioramenti (farà un ciclo di 3 mesi, poi 2 di pausa). Lui a volte salta le lettere, a volte le aggiunge, altre attacca o stacca le parole in maniera impropria; ad esempio la parola problema (che se gli chiedi lo spelling ti dice correttamente) in un rigo è probla, in quello sotto probleema, dopo qualche altro rigo pro blema ecc...
Nella valutazione non è risultato dislessico (legge con la giusta intonazione, rispettando la punteggiatura, seguendo con l'indice ecc... Ed il numero di sillabe al secondo era in media per la sua età), ma secondo me compensa, cioè ha memorizzato la forma delle parole più usate e per altre va ad intuito; quando ci sono parole "difficili" (o è stanco/svogliato) mi sembra che faccia le stesse cose della scrittura (salta, inverte...)
Sono un po' preoccupata, perché più andranno avanti e più ci sarà da leggere e da scrivere e lui fa una gran fatica (ed io con lui...)
Dovrò mordermi più spesso la lingua quando mi viene da dirgli "Scrivi piccino, stai dentro al rigo ecc..."
Non ce la fo... Il "percorso" dovrei farlo anch'io...

Maris ha scritto:Dovrò mordermi più spesso la lingua quando mi viene da dirgli "Scrivi piccino, stai dentro al rigo ecc..."
Non ce la fo... Il "percorso" dovrei farlo anch'io...

credo anche io che tu abbia bisogno di aiuto nella gestione di questa situazione.

non è il genere di cosa a cui noi genitori siamo preparati, ma saper affrontare nel modo corretto questi piccoli problemi per i nostri bambini è un aiuto fondamentale tanto quanto gli esercizi che fanno con i professionisti.

quando l'anno scorso è stata diagnosticata la disprassia a sara il mio cruccio era "quanto tempo ci vorrà per arrivare alla normalità?" e la spronavo nella maniera "sbagliata", creandole una grande ansia da prestazione che la faceva vivere male e che di fatto non l'aiutava a migliorare.

nel momento in cui noi genitori ci siamo rilassati, lei ha fatto un miglioramento notevole.

Mio figlio scrive molto male quando va veloce e molto bene quando va piu' lento.
Giuro, sembrano due scritture diverse.
In prima elementare mi crucciavo, ora non piu', anche perche' e' andato alla grande lo scoglio che pensavo avrebbe incontrato a scrivere nelle righe di terza elementare.
Invece ci sta dentro bene.
Poi, se ci capisce la maestra, ci capiscono tutti.
No?

faccio la maestra però.
calligrafia significa "bella scrittura", quindi è più corretto parlare di grafia...bello o brutta che sia.

Questa e' una delle prime cose che ti spiegano alle elementari , insieme al fatto che le parmensi sono le abitanti della provincia e le parmigiane della citta' (di Parma, ovviamente!) :ahah

brava hamilton, fai un pò fatica ma se ti impegni i risultati arrivano!

la mia grafia è pessima, da sempre dalle elementari, non è mai migliorata, i miei appunti sono segreti!
mi sono sempre forzata a scrivere bene in bella copia per permettere agli insegnanti di valutare i miei scritti, ma in brutta copia mi lascio andare......

come disse la maestra a mia mamma :" non importa come lo scrive ma quello che scrive!!!!!""

la mia adorata maestra......non ne fanno più!

se parliamo di GRAFIA migliora con gli anni in quasi tutti.... quasi.... la mia e quella di mio padre era illegibile alle elementari e adesso se possibile é anche peggio.... stessa china la sta prendendo la mia piccolina.....

se parliamo di CALLIGRAFIA perché dovrebbe migliorare se é giá BUONA?????????????

cmq io credo che sia il caso di preoccuparsi piú del contenuto che non di come é scritto....

scusa floddi non avevo letto......

Emma ha iniziato ad avere una bella grafia quando ha iniziato ad usare in modo scorrevole il corsivo, quindi in seconda. Lei disegna molto bene e credo che questo l'abbia aiutata molto. A volte è fin troppo precisa tanto che arriva a cancellare la parola se le elle, le ti e le effe di una parola non sono alte uguali

A detta di tutti io ho una bella scrittura. Come tratto è molto simile a quella di mio papà, che a sua volta ha una calligrafia chiara ed elegante... nonostante sia un medico

Davide scrive male ma è disprassico, quindi direi che è normale. E' leggibile ma purtroppo è molto lento. Disegna male per le stesse ragioni. Fabio scrive un pochino meglio, è però decisamente più veloce e scorrevole. Mio marito scrive malissimo e probabilmente da bambino ha avuto gli stessi problemi di Davide.
Da me non ha preso nessuno dei miei figli: io disegno e scrivo benissimo. Ho scritto bene sin dalla prima elementare e ho vinto dei concorsi di disegno già quando andavo alla scuola materna. Mi è sempre piaciuto disegnare a casa nel tempo libero, tenevo rapporti epistolari con chiunque volesse scrivermi, tenevo un diario e quando avevo 15 anni ho scritto pure un romanzo giallo che se rileggessi ora mi verrebbe da ridere.

lalat ha scritto: Mi è sempre piaciuto disegnare a casa nel tempo libero, tenevo rapporti epistolari con chiunque volesse scrivermi

Pure io!!!

lalat ha scritto: quando avevo 15 anni ho scritto pure un romanzo giallo che se rileggessi ora mi verrebbe da ridere.

il mio era una storia d'amore struggente, non ricambiata... hihihi chissà dove l'ho messa!!

E poi io riempivo pagine e pagine di numeri e conti... matita e gomma alla mano giocavo a fare la ragioniera... ma si può?!
E come diceva la mia prof di chimica: ragioniera nel DNA... che triste!!

Tornando alla scrittura dei bimbi anche Mattia scrive malissimo... ma la maestra mi ha detto un paio di giorni fa che a loro importa poco se è giusto ciò che scrive...

contente loro!

VERICA ha scritto:Tornando alla scrittura dei bimbi anche Mattia scrive malissimo... ma la maestra mi ha detto un paio di giorni fa che a loro importa poco se è giusto ciò che scrive...

contente loro!

Ma è in prima, è normalissimo!!!

Quando rivedo i quaderni di Emma all'inizio della scuola rabbrividisco

VERICA ha scritto:

lalat ha scritto: Mi è sempre piaciuto disegnare a casa nel tempo libero, tenevo rapporti epistolari con chiunque volesse scrivermi

Pure io!!!

lalat ha scritto: quando avevo 15 anni ho scritto pure un romanzo giallo che se rileggessi ora mi verrebbe da ridere.

il mio era una storia d'amore struggente, non ricambiata... hihihi chissà dove l'ho messa!!

E poi io riempivo pagine e pagine di numeri e conti... matita e gomma alla mano giocavo a fare la ragioniera... ma si può?!
E come diceva la mia prof di chimica: ragioniera nel DNA... che triste!!

una fantozzina...insomma