


Messaggio da fratitti7474 » 20 gen 2013, 22:08
Messaggio da Paola67 » 20 gen 2013, 22:16
Messaggio da gloria » 21 gen 2013, 10:14
Messaggio da STEFI@VALERIO » 21 gen 2013, 10:24
Armati di pazienza, è l'unica.fratitti7474 ha scritto:ciao mamme ho mat prima elementare che e' un paio di settimane che mi fa disperare per i compiti niente da fare si perde in altre cose poi inizia a piangere insomma eppure mi prodigo con tanta pazienzacon pause insomma non lo soffoco ma niente allora inizio con i ricatti niente ne' con dolcezza ne ' con severita' si lagna diventa capriccioso.....a voi e' successo cosa si puo' fare?
sono stanca e avvilita
Messaggio da lalat » 21 gen 2013, 10:41
Messaggio da Ari » 21 gen 2013, 12:17
Messaggio da gloria » 22 gen 2013, 15:28
Messaggio da Michi » 23 gen 2013, 15:23
Messaggio da sbu » 23 gen 2013, 15:27
Per me fai bene! Io uso la stessa politica per Fabio, a scuola ci deve andare lui mica io, se lui vuole i voti brutti o la nota della maestra è un problema suo, e così si decide e il fa.Michi ha scritto:Anche Margherita lo scorso anno ha avuto un periodo "io i compiti non li faccio". O erano troppo difficili, o troppo facili, o troppi .... ne aveva sempre una, forse quello che cercava era avermi tutta per se' l'intero pomeriggio ad inseguirla e a spronarla. In accordo con la maestra ho lasciato che andasse a scuola qualche volta senza compiti.
Non le è piaciuta la sensazione e direi che da allora i compiti li fa di propria iniziativa, sa che se non lo farà non sarò certo io a pregarla e si ritroverà in classe senza. Se ha bisogno di aiuto lo chiede e lo riceve, ma se partono i capricci io mi metto a lavorare sulle mie cose e le do retta solo quando la smette.
Lo so che sono cattiva...
Messaggio da Paola67 » 26 gen 2013, 9:30
perfide siamosbu ha scritto:Per me fai bene! Io uso la stessa politica per Fabio, a scuola ci deve andare lui mica io, se lui vuole i voti brutti o la nota della maestra è un problema suo, e così si decide e il fa.Michi ha scritto:Anche Margherita lo scorso anno ha avuto un periodo "io i compiti non li faccio". O erano troppo difficili, o troppo facili, o troppi .... ne aveva sempre una, forse quello che cercava era avermi tutta per se' l'intero pomeriggio ad inseguirla e a spronarla. In accordo con la maestra ho lasciato che andasse a scuola qualche volta senza compiti.
Non le è piaciuta la sensazione e direi che da allora i compiti li fa di propria iniziativa, sa che se non lo farà non sarò certo io a pregarla e si ritroverà in classe senza. Se ha bisogno di aiuto lo chiede e lo riceve, ma se partono i capricci io mi metto a lavorare sulle mie cose e le do retta solo quando la smette.
Lo so che sono cattiva...
Però quando mi trovo nella situazione in cui vedo che ha la testa tra le nuvole e quindi ogni numeretto o parolina si distrae allora gli do un tempo tipo 'hai un'ora per fare i compiti, tutto il tempo che ti rimane di quest'ora lo userai giocando col Nintendo ds' e così parte come una lippa
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