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Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 20 ago 2012, 20:43
da chiarasole
Eccomi qui, come avevamo detto con boxerina, a raccontarci il sistema scolastico degli altri paesi
boxerina potrebbe parlarci della svizzera, ema dell'albania, poi ci sono anche le atre esterine...
Perche' ammetto che quando ho iniziato ad informarmi sulla scuola olandese, mi si e' aperto un mondo, tanto e' diversa dalla nostra
mi rendo conto che questo post sara' abbastanza lungo, quindi chiedo scusa in anticipo
Iniziamo: le scuole olandesi sono tutte parificate, gestite da enti laici o religiosi. Poi ci sono le scuole private (tipo quelle internazionali)
Le scuole parificate possono essere confessionali (cattoliche, protestanti, calviniste, islamiche), pluriconfessionali (vicino casa mia ce n'e' una cattolico-ortodossa-protestante) o aconfensionnali
La scuola di base e' un unico ciclo che inizia a 4 anni (con la prima) e finisce a 13 (con l'ottava)
Infatti si inizia a 4 anni invece che a 3 come siamo noi abituati noi. Oggi hanno iniziato ufficialmente tutti i bambini che hanno compiuto i 4 anni dal 1 ottobre 2011 al 30 settembre 2012. I bambini nati dal 1 ottobre in poi, andranno in prima l'anno successivo. MA, e' possibile iniziare a frequentare gia' il giorno successivo il compimento del 4o anno. Elisa, che ha compiuto 4 anni il 6 marzo, ha iniziato a frequentare la scuola dal 7 marzo, ma oggi inizia ufficialmente la prima. In questo modo gli inserimenti vengono scaglionati durante l'anno. Dai 5 anni (la seconda) inizia l'obbligo scolastico.
I primi due anni (la prima e la seconda) vengono frequentati in una classe eterogenea con i bimbi id prima e seconda insieme, che fanno alcune attivita' insieme (di solito i momenti comunitari ad inizio della giornata, il gioco e dopo pranzo) e alcune separate secondo le eta' (i bambini piu' grandi fanno attivitá mirate alla scrittura e lettura, i piccoli di orientamento spaziale, riconoscere forme e colore etc). Dopo i primi due anni, 6 anni compiuti, si passa in terza e inizia la parte di alfabetizzazione.
Ed ora la piu' grande differenza: come dicevo i bambini iniziano la scuola appena compiono 4 anni. questo significa che ogni mese iniziano di solito un paio di bimbi nuovi, e che i nati in ottobre iniziano poco dopo i nati in lyglio e agosto. quesit bambini potrebbero diventare anticipatari (andando avanti con i bambini dell'anno scolastico precedente) come potrebbero rimanere nella loro classe e iniziare poi la terza a 6 anni compiuti come i loro compagni (che faranno l'inserimento poco dopo di loro). Anche i bambini nati in luglio e agosto (che corrispondono ai nostri nati in novembre e dicembre) potrebbero posticipare l'ingresso nella prima elementare
COme se da noi in Italia l'anticipo (o un eventuale posticipo) venissero decisi dalle maestre. O meglio, ogni 2 mesi si fa un colloquio maestre-genitori e si valuta la situazione, si vede se il bambino e' pronto ad iniziare la scuola o se e' meglio lasciarlo giocare, ci si confronta e poi si decide insieme.
Dalla terza il materiale e' passato dalla scuola: i libri, le penne, le matite...
In settima viene fatto un esame incui si da un'indicazione sul tipo di scuola superiore che i bambini (anzi ragazzi) potrebero frequentare, in base alle predisposizioni e ai risultati. i ragazzi sanno che se continuano cosi' potranno andare al liceo piuttosto che all'istituto tecnico. In ottava l'esame viene ripetuto e il risultato stabilisce che scuola il ragazzo puo'frequentare. Solo chi va al liceo poi puo' andare all'universita'
Il passaggio da una scuola superiore ad un'altra (tipo dall'istituto tecnico al liceo) pero' e' possibile dopo ogni anno se i voti sono alti e se si supera un esame integrativo
La scuola e' geatuita (o quasi) si paga 25 euro all'anno a bambino. e una quota per la gita finale. per il resto nulla. ma viene richiesta molto la partecipazione dei genitori: l'anno scorso mio marito ha aiutato ad imbiancare una classe, mio padre che era qui in vacanza e' stato reclutato per smontare una scaffalatura, io ho fatto anche le pulizie un pomeriggio. A fine anno tra noi mamme ci dividiamo i giochi dei piccoli (le costruzioni, i puzzle grandi plastica, i vestiti delle bambole) e ci occupiamo di sistemarli e pulirli. Un gruppo di mamme si occupa del controllo pidocchi ogni primo giorno di scuola dopo una vacanza (anche dopo natale).
e per ulltimo la durata della scuola: inizia la seconda meta' di agosto, e si va avanti fino a luglio intervallando 8 settimane di scuola e una di vacanza fino alle vacanze estive che durano 6 settimane

Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 20 ago 2012, 23:40
da marta73
GrazieChiara, è molto interessante. Come orario che possibilità ci sono?
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 21 ago 2012, 9:31
da boxerina
Anche nella Svizzera tedesca l'obbligo scolastico inizia a 4 anni compiuti (i bambini devono aver compiuto 4 anni entro maggio), ci sono 2 anni di Kindergarten e poi 6 (o 5, se si supera l'esame per accedere direttamente al ginnasio) di scuola primaria.
Nel nostro cantone si comincia tra il 15 e il 20 agosto e si finisce a metà luglio, con vacanze di 2 settimane a ottobre, dicembre, febbraio e aprile-maggio.
Le classi non sono molto numerose (cercano di farle di circa 20 bambini); c'è un'insegnante principale affiancata per 3 giorni a settimana da una seconda insegnante: in questo modo la classe viene divisa in 2 gruppi che stanno a rotazione con una delle due maestre e fanno lezione in 10 bambini.
Hanno un'insegnante di musica per 2 ore a settimana, un'altra per l'ora di nuoto e altre 2 per le 2 ore di lavoro manuale. Nuoto è obbligatorio e serve per consentire a tutti di arrivare a prendere il brevetto entro la fine della 4. classe, con il quale possono andare da soli in piscina e al lago.
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 21 ago 2012, 9:41
da boxerina
Una cosa che trovo molto positiva sono i corsi "extra" in cui vengono mandati i bambini per rinforzare le loro competenze, se sono indietro, o per dedicarsi ad altro, se sono più preparati, in modo che l'insegnante possa concentrarsi sul resto della classe senza trovare attività per chi, altrimenti, si annoierebbe.
L'anno scorso, ad esempio, Federico andava 2 ore a settimana da una maestra con la quale facevano giochi logici-matematici (è diventato un asso del sudoku :ahah ) e al mercoledì iniziava la scuola un'ora prima (alle 7:30

per me che lo dovevo accompagnare) perché andava all'ora di lettura con i bambini più grandi.
Quest'anno, invece, salterà un pomeriggio alla settimana di scuola perché l'istituto lo manda in un corso speciale che raggruppa bambini di tutta la città (sempre per "toglierlo dai piedi" per qualche ora alla maestra). Non è stato accontentato al 100% nella sua scelta (avrebbe voluto fare un corso di esperimenti), ma andrà a un corso in cui fanno scoprire ai bambini come la matematica intervenga in quasi ogni aspetto della vita quotidiana e, in particolar modo, in cucina. Tra le altre cose, quindi, proveranno anche a sperimentare ricette varie ai fornelli.
Anche questi corsi sono gratuiti, così come la scuola e il materiale, che viene interamente fornito.
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 21 ago 2012, 10:05
da chiarasole
Come corsi extra qui c'e' poca scelta. fano dei corsi di attivita' motoria, a volte di attivitá artistiche tipo disegno o collage. ma in periodi limitati e un solo corso a volta (della durata di 5-6 settimane)
Sono corsi a pagamento, ma il costo e' simbolico, tipo 2-3 euro a lezione.
Una volta a settimana, lezione di nuoto. IL brevetto e' praticamente obbligatorio, vista la presenza di canali ad ogni angolo di strada. La scuola organizza il corso, noi genitori paghiamo 7 euro a lezione e dobbiamo garantire una volta ogni 3 mesi di essere presenti per dare una mano alla maestra negli spogliatoi, a rotazione. il nuoto inizia verso i 5 anni e di solito dura un annetto, fino al brevetto. dato che a volte un bambino ci mette piu' tempo a prendere il brevetto, non tutta la classe va a nuoto, ma circa i 2/3. Gli altri bambini rimangono con una tirocinante a fare attivitá varie
Le classi sono di solito di 20-25 bambini, anche se arrivano anche a 30 in alcune scuole. c'é una maestra e nelle classi numerosa una tirocinante per tutto l'anno. ogni anno cambiano le maestre, a parte i primi due e' raro avere le stesse maestre per due anni di fila
Marta, come orari siamo molto indietro (almeno a mio parere)
la cuola e' aperta dalle 8.20 alle 11.30 fino allla 4a (la nostra seconda) e dalle 13 alle 15. Dalla 5a in poi, dalle 8.20 alle 12.15 e poi dalle 13 alle 15.
Prima e dopo la scuola si frequenta appunto il pre o dopo scuola, a pgamento. Pero' devo fare una premessa: il part time qui e' una realta' molto diffusa sia per le mamme (le ultime statistiche che ho letto parlano del 73% di mamme lavoratrici part time) che per i papa'. ad esempio io lavoro al 60%, mio marito all'80%. io spalmo le mie 24 ore su 4 giorni, e inizio presto, in modo da essere a scuola per l'orario di uscita. il 5 giorno sono a casa tutto il giorno. mio marito inizia piú tardi in modo da portare i bambini a scuola. Inoltre un giorno alla settimana (il mercoledi' che non c'e' rientro) vanno dai miei suoceri e un giorno rimane mio marito a casa, in modo che io posso lavorare un po' in pu' per raggiungere le mie ore settimanalli. in questo modo noi non abbiamo bisogno del dopo scuola.
Il dopo scuola costa sui 6-7 euro all'ora. lo stato rimborsa il 75% del costo per il primo figlio, il 90% dal secondo figlio in poi, ma devi avere un contratto di lavoro che copra i giorni che hai bisongo (esempio: moglie che lavora 3 giorni, marito 4, lo stato passa il dopo scuola solo per 2 giorni alla settimana, gli altri si paghano a prezzo intero)
Per il pranzo, siamo nel terzo mondo... Non c'é mensa. La famiglia provvede a dare il pranzo al bambino. La sucola mette a disposizione un locale per mangiare, e 4 maestre (che fanno solo quello, non sono le maestre che poi fanno lezione) per le 8 classi che controllano i bambini. Inoltre sempre a rotazione ci sono 4 mamme o papa' che devono aiutare. La scuola chiede che se un bambino rimane a pranzo due volte alla settimana, la famiglia deve due garantire due giorni in tutto l'anno scolastico in cui si rimane presenti durante il pranzo (di solito uno dei giorni liberi, il calendario con le presenze della famiglia viene dato ad inizio e a meta' anno). se la famiglia non vuole o puo' essere presente, concorda con la scuola di "pagare" una maestra extra (20 euro) che prende il suo posto a pranzo per quel giorno. Inoltre per far rimanere il bambino a pranzo si pagano 2 euro al giorno (con un sistema di buoni prepagati, io compro il pacchetto da 20 e di volta in volta staccano il buono relativo al tal giorno)
Inutile dire che il giorno che io sono a casa, vado a prendere i bambini (ho la scuola a 500mt), mangiamo a casa e poi li riporto a scuola
Per ultimo: dai 6 anni dopo ogni lezione di ginnastica fanno la doccia, quindo ogni settimana mi arriva a acasa la borsa con la roba da ginnastsica da lavare
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 21 ago 2012, 11:02
da boxerina
Da noi sono a scuola tutte le mattine dalle 8:15 alle 12:00, il 2. anno di Kindergarten e in 1. rientrano 2 pomeriggi dalle 13:40 alle 15:30, in 2. e in 3. rientrano 3 pomeriggi e dalla 4. 4 pomeriggi a settimana. Il mercoledì pomeriggio è sempre libero.
Chi lavora può mandare i bambini al prescuola dalle 7, lasciarli a pranzo nell'orario 12:00-14:00, oppure a pranzo+pomeriggio fino alle 18:00 al doposcuola, gestito sempre dal dipartimento scolastico e a pagamento.
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 21 ago 2012, 11:17
da ishetta
Bello il nuoto.
Invece la mensa è da spararsi se non si lavora vicino.
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 25 ago 2012, 9:51
da Dionaea
ishetta ha scritto:Bello il nuoto.
Invece la mensa è da spararsi se non si lavora vicino.
Per quanto riguarda l'olanda mi ha stupito la collaborazione che viene richiesta ai genitori. In Italia non sarebbe possibile.
Boxerina, nel canton Ticino è uguale?
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 25 ago 2012, 10:47
da minasso
I miei, qui in Germania, non seguono il sistema tedesco, ma frequentando una scuola internazionale e fanno cose diverse: dopo 2 anni d'asilo iniziano a 5 anni con un anno di prescuola e poi 5 anni di elementare 3 di medie e 4 di superiori. Le vacanze durano 8 settimane (mentre solo 6 in quelle tedesche) poi fanno una settimana in autunno, 3 a Natale, 1 settimana a Febbraio, e 2 a Pasqua.
Il sistema di insegnamento e' ottimo, molto moderno e tecnologico usano il pc gia' alle elementari, comunicano con i genitori via email, prima lingua parlata in classe inglese, seconda lingua obbligatoria tedesco e in piu' ovviamente i nostri parlano (e studiano nel pomeriggio) perfettamente l'italiano.
C'e' gente da tutto il mondo ed e' un'esperienza che apre la mente e insegna a conoscere e ad accettare le differenze tra le varie culture in maniera naturale
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 25 ago 2012, 15:10
da vale77
ooooooooooohhhhhhhh bello questo post!!!!
cercavo info così da tempo!!!!

Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 25 ago 2012, 23:03
da vale77
chiarasole com'è la partecipazione dei genitori alla vita scolastica?
cioè ho capito che sono chiamati a partecipare praticamente e fisicamente tanto, ma viene richiesto anche di aiutare i figli a casa nei compiti?
è vero che non ci sono compiti fino a 10 anni?
la questione della mensa è così in tutta l'olanda o è la tua scuola che fa così?
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 25 ago 2012, 23:06
da vale77
boxerina che bei corsi che fanno!
e che belle le classi poco numerose!
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 25 ago 2012, 23:06
da vale77
ci sono maestre di sostegno?
i bambini con disagio di varia natura o diversamente abili dove vanno? cosa fanno?
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 25 ago 2012, 23:09
da vale77
ma le vacanze così scaglionate durante l'anno come vengono gestite dalle famiglie?
avete idea di quante ore lavorino le insegnanti, che formazione abbiano e come vengono reclutate?
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 26 ago 2012, 13:59
da boxerina
vale77 ha scritto:boxerina che bei corsi che fanno!
e che belle le classi poco numerose!
beh, nella classe di mio figlio l'anno scroso erano 21, quest'anno 20 perché una bambina si è trasferita; insomma, classi normali (soprattutto considerato che 3 giorni a settimana ci sono 2 insegnanti), ma non così ridotte.
I corsi sono spettacolari e ogni anno ci sono novità; per quest'anno sono a conoscenza solo di questo corso "speciale" al quale è stato assegnato Rico, mentre per gli altri bisognerà aspettare ancora un paio di settimane, visto che sono le insegnanti che chiedono di mandare certi bambini a particolari corsi in base alle loro inclinazioni.
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 26 ago 2012, 14:02
da Dionaea
visto che sono le insegnanti che chiedono di mandare certi bambini a particolari corsi in base alle loro inclinazioni.
Bellissimo!!
Ma poi come funziona? I corsi sono a scuola o in un'altra sede? Riuniscono i bambini di scuola diverse? Anche di età diverse? E il trasporto?

son curiosa, scusa le mille domande.
avete idea di quante ore lavorino le insegnanti, che formazione abbiano e come vengono reclutate?
Questo interessa tanto anche a me!
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 26 ago 2012, 14:12
da boxerina
vale77 ha scritto:ci sono maestre di sostegno?
i bambini con disagio di varia natura o diversamente abili dove vanno? cosa fanno?
Nella nostra scuola, di costruzione molto vecchia (ha fatto 111 anni l'anno scorso), non ci sono bambini con handicap fisici, visto che non è possibile abbattere completamente alcune barriere; ci sono però alcuni bambini con altri problemi (nella classe di mio figlio un adhd in cura da almeno 3 anni, un altro con altri problemi, seguito, ma non so cosa abbia; so che c'è un bambino asperger e un altro con autismo).
C'è una logopedista che si occupa dei bambini della scuola e degli asili di zona, una psicomotricista e altre figure che si prendono cura dei bambini.
I bambini con patologie specifiche qui vengono mandati di preferenza in scuole speciali, dove vengono seguiti da persone preparate, con l'obiettivo di reinserirli appena possibile nel sistema scolastico per fargli fare l'apprendistato (per imparare un lavoro e sostenere una specie di maturità "tecnica" inerente al campo in cui lavorano).
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 26 ago 2012, 14:20
da boxerina
vale77 ha scritto:ma le vacanze così scaglionate durante l'anno come vengono gestite dalle famiglie?
avete idea di quante ore lavorino le insegnanti, che formazione abbiano e come vengono reclutate?
Le vacanze scaglionate non sono un problema per i genitori che lavorano, perché l'hort (una specie di doposcuola in locali spesso adiacenti, ma non coincidenti con la scuola) è sempre aperto: basta pagare le giornate di ferie (che si pagano a parte, per consentire a chi non ne usufruisce di non svenarsi, visto che sono più care dei giorni "scolastici") e il bambino sarà seguito, sfamato, portato in giro e arriverà a sera felice.
Le insegnanti, dopo il liceo, fanno una scuola formativa per insegnanti con tirocinio (il tutto abbreviato per persone laureate che decidono di diventare insegnanti dopo aver esercitato un altro lavoro) di almeno 3 anni.
Hanno quasi tutti i giorni di ferie dei bambini liberi, ma possono ampiamente superare le 41 ore canoniche di lavoro settimanale in periodo scolastico, nel caso in cui lavorino al 100%.
Quello dell'insegnante è considerato un lavoro duro e usurante (e io penso che lo sia davvero!); sono costantemente sotto esame da parte della direzione scolastica, ecc. ma, almeno, sono ben pagati.
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 26 ago 2012, 14:33
da boxerina
Dionaea ha scritto:
visto che sono le insegnanti che chiedono di mandare certi bambini a particolari corsi in base alle loro inclinazioni.
Bellissimo!!
Ma poi come funziona? I corsi sono a scuola o in un'altra sede? Riuniscono i bambini di scuola diverse? Anche di età diverse? E il trasporto?

son curiosa, scusa le mille domande.
Questo interessa tanto anche a me!
Dipende. Ci sono corsi organizzati internamente alla scuola, volti a sostenere bambini in difficoltà su alcuni argomenti o altri già troppo preparati rispetto al resto della classe che si svolgono nella scuola stessa. L'anno scorso (1. elementare) mio figlio andava con altri 4 compagni a un corso di logica/matematica di 2 ore al lunedì: la maestra se li toglieva di torno e svolgeva compiti ed esercizi col resto della classe. Gli "assenti" dovevano poi recuperare solo le cose essenziali in forma ridotta.
Al mercoledì, invece, iniziava un'ora prima (7:30, sigh) per andare in una classe avanzata di lettura; lì c'erano bambini di 2., due di prima che sapevano già leggere molto bene e alcuni di 3. con difficoltà.
Quest'anno viene mandato a un corso al di fuori della scuola, ma grazie al quale salta un pomeriggio di scuola a settimana: in questo modo la maestra se lo leva di torno per altre 2 ore (facendogli poi eventualmente recuperare il lavoro in altri momenti, tipo quando dovrebbe inventarsi qualcosa per tenerlo impegnato) e lui va con altri bambini ugualmente faticosi per le maestre

in una classe che li raggruppa. Provenendo da scuole di tutta la città, ognuno si arrangia per andarci.
Mio figlio partirà dall'hort, si farà circa 15 minuti a piedi e andrà al corso, finito il quale si farà altri 15 minuti a piedi e se ne verrà a casa.
Qui, però, già dall'asilo i bambini devono andare da soli, quindi sono abituati.
Re: Paese che vai... sQuola che trovi (con la Q!!!)
Inviato: 26 ago 2012, 15:52
da vale77
boxerina ha scritto:vale77 ha scritto:boxerina che bei corsi che fanno!
e che belle le classi poco numerose!
beh, nella classe di mio figlio l'anno scroso erano 21, quest'anno 20 perché una bambina si è trasferita; insomma, classi normali (soprattutto considerato che 3 giorni a settimana ci sono 2 insegnanti), ma non così ridotte.
I corsi sono spettacolari e ogni anno ci sono novità; per quest'anno sono a conoscenza solo di questo corso "speciale" al quale è stato assegnato Rico, mentre per gli altri bisognerà aspettare ancora un paio di settimane, visto che sono le insegnanti che chiedono di mandare certi bambini a particolari corsi in base alle loro inclinazioni.
nella mia scuola le classi sono mediamente di 25 bambini senza nemmeno mezz'ora di compresenza.
anch solo 20 bambini e tre giorni di compresenza fa la differenza tantissimo credimi!
un sogno sarebbe qui!