A PROPOSITO DI INGLESE...
Inviato: 14 mag 2012, 14:31
Mia figlia frequenta la prima elementare in una scuola privata a tempo pieno (esce quindi alle 4 e il sabato non va a scuola).
In teoria sarebbero previste 2 ore la settimana di inglese, che se ben gestite, ad un'età in cui i bambini assorbono nozioni come delle spugne, potrebbero dare dei risultati interessanti. Per non dire che se si sottraesse un'altra ora alle due di religione o all'arte e musica non mi lamenterei affatto...
In pratica le lezioni sono affidate alla maestra principale, bravissima in tutto ma con l'inglese... boh. In un anno il bambini hanno imparato 20 o 30 parole (colori, penna, banco etc.) e fatto un sacco di disegni. La mia impressione è che la maestra dedichi più tempo a italiano e matematica e l'inglese un po' lo trascuri, ma la vera questione non è questa.
Dall'anno prossimo per l'inglese ci sarà una maestra specialistica che però non solo è (ovviamente) italiana (e questo già è un limite per il tipo di insegnamento) ma oltretutto mi dicono non essere molto preparata.
Ora, io mi aspetterei che in una scuola privata proprio le materie "accessorie" ma importanti come l'inglese siano valorizzate, e che visto quel che si paga ci sia un servizio anche su questo aspetto adeguato (e se costa un po' di più, suddiviso tra tutti comporterebbe un costo aggiuntivo modesto).
Ho provato a parlarne con altre mamme e saremmo in larga misura d'accordo di sottoporre la questione alla direzione, ma la nostra sensazione è che ascolteranno, diranno che le maestre esistenti sono valide, e poi nulla cambierà.
Avete consigli/indicazioni su come approcciare l'argomento con la direzione e su come è gestito in altre scuole l'insegnamento dell'inglese con eventuali madrelingua?
A me sembra un tema importantissimo ma la scuola italiana, anche quella privata che dovrebbe avere qualche mezzo economico in più, sembra trascurarlo gravemente.
In teoria sarebbero previste 2 ore la settimana di inglese, che se ben gestite, ad un'età in cui i bambini assorbono nozioni come delle spugne, potrebbero dare dei risultati interessanti. Per non dire che se si sottraesse un'altra ora alle due di religione o all'arte e musica non mi lamenterei affatto...
In pratica le lezioni sono affidate alla maestra principale, bravissima in tutto ma con l'inglese... boh. In un anno il bambini hanno imparato 20 o 30 parole (colori, penna, banco etc.) e fatto un sacco di disegni. La mia impressione è che la maestra dedichi più tempo a italiano e matematica e l'inglese un po' lo trascuri, ma la vera questione non è questa.
Dall'anno prossimo per l'inglese ci sarà una maestra specialistica che però non solo è (ovviamente) italiana (e questo già è un limite per il tipo di insegnamento) ma oltretutto mi dicono non essere molto preparata.
Ora, io mi aspetterei che in una scuola privata proprio le materie "accessorie" ma importanti come l'inglese siano valorizzate, e che visto quel che si paga ci sia un servizio anche su questo aspetto adeguato (e se costa un po' di più, suddiviso tra tutti comporterebbe un costo aggiuntivo modesto).
Ho provato a parlarne con altre mamme e saremmo in larga misura d'accordo di sottoporre la questione alla direzione, ma la nostra sensazione è che ascolteranno, diranno che le maestre esistenti sono valide, e poi nulla cambierà.
Avete consigli/indicazioni su come approcciare l'argomento con la direzione e su come è gestito in altre scuole l'insegnamento dell'inglese con eventuali madrelingua?
A me sembra un tema importantissimo ma la scuola italiana, anche quella privata che dovrebbe avere qualche mezzo economico in più, sembra trascurarlo gravemente.