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Vagavo su internet alla ricerca di programmi ministeriali della scuola primaria,perché sono veramente perplessa sui compiti per la vacanze del ponte del 2 giugno che mia figlia ha portato a casa, quando mi sono ricordata di questa sessione di gol.
Controllo il quaderno di matematica ed ha svariate moltiplicazioni da svolgere,non sapendo ancora le tabelline,con un metodo allucinante(per me).
La domande sono queste:
I bambini di prima elementare a che punto sono col programma di matematica?
le moltiplicazioni,sono già nei programmi di prima elementare?
grazie a chi saprà delucidarmi,anche perché la situazione di mia figlia è alquanto particolare e... non per mia volontà

La prima domanda che mi viene da farti e'..sono vere e proprie moltiplicazioni o la preparazione alla moltiplicazione? Posso chiederti il metodo che tu chiami "allucinante"?
Mia figlia fa lezioni di Italiano con me in casa perche' abitiamo all'estero e se per la lingua di Italiano seguo il programma ministeriale Italiano, per la matematica seguo quello Inglese (i numeri sono numeri a parte il gergo linguistico differente che va imparato non cambia niente) perche' Federica ha iniziato la scuola a 5 anni e avendo ora sei anni e' piu avanti in matematica rispetto ai bambini Italiani della sua stessa eta' (e' come se in realta' stesse frequentando la seconda elementare), infatti lei ora sta facendo la preparazione alle moltiplicazioni. Comunque nel programma ministeriale Italiano le moltiplicazioni non ci sono, ci sono in quello di seconda elementare se non erro. Ma bisogna vedere a che punto erano con il programma e se effettivamente le cose date per le vacanze sono gia' state spiegate oppure no!

Questo e' quanto ho trovato sul programma di aritmetica del primo e secondo anno:

"ARITMETICA

Lo sviluppo del concetto di numero naturale va stimolato valorizzando le precedenti esperienze degli alunni nel contare e nel riconoscere simboli numerici, fatte in contesti di gioco e di vita familiare e sociale. Va tenuto presente che l'idea di numero naturale è complessa e richiede pertanto un approccio che si avvale di diversi punti di vista (ordinalità, cardinalità, misura, ecc.); la sua acquisizione avviene a livelli sempre più elevati di interiorizzazione e di astrazione durante l'intero corso di scuola elementare, e oltre.
La formazione delle abilità di calcolo va fondata su modelli concreti e strettamente collegata a situazioni problematiche. Con ciò non si intende sottovalutare l'importanza della formazione di alcuni automatismi fondamentali (quali le tabelline, ad esempio) da concepire come strumenti necessari per una più rapida ed essenziale organizzazione degli algoritmi di calcolo. In effetti, la conoscenza di tali algoritmi, insieme all'elaborazione di diverse procedure e strategie del calcolo mentale, contribuisce anche alla costruzione significativa della successione degli interi naturali e di altre importanti successioni numeriche (pari, dispari, multipli, ecc.)

Obiettivi del primo e secondo anno:

Contare, sia in senso progressivo che regressivo, collegando correttamente la sequenza numerica verbale con l'attività manipolativa e percettiva;

confrontare raggruppamenti di oggetti rispetto alla loro quantità e indicare se essi hanno lo stesso numero di elementi, oppure di più o di meno;

leggere e scrivere i numeri naturali almeno entro il cento, esprimendoli sia in cifre che a parole; confrontarli e ordinarli, anche usando i simboli =, <, >; inoltre disporli sulla linea dei numeri in modo corretto;

eseguire con precisione e rapidità semplici calcoli mentali di addizioni e sottrazioni;

raggruppare oggetti a due a due contando per due, raggrupparli a tre a tre contando per tre, e così via;

con l'aiuto di quantità adeguate di oggetti calcolare, in collegamento reciproco, il doppio/la metà, il triplo/il terzo, il quadruplo/il quarto, ecc.;

eseguire, almeno entro il cento, addizioni e sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni (con moltiplicatori e divisori di una cifra) anche con l'ausilio di opportune concretizzazioni e razionalizzazioni."

Quello in grassetto e' la preparazione alle moltiplicazioni che precede la preparazione alla moltiplicazione (3+3+3=9 oppure 3x3=9) ma prima di arrivare a questo ci sono tanti altri concetti da acquisire.

Ho detto allucinante perché non ha imparato ancora alcuna tabellina.
Ha come compiti moltiplicazioni semplici, cose tipo
3x8=
7x9=
e le deve svolgere facendo in questo modo:
3x 8=
3+3+3+3+3+3+3+3=
poi deve fare le "palle"
tre palle per otto volte in colonna e contarle!
°°°
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°°°=24
Spero di essermi spiegata!

grazie kiara.
Il metodo è proprio questo allora!
Capirai che non essendoci abituata,basandomi sulla mia esperienza scolastica
(meglio accantonarla),ero alquanto perplessa.

Allora e' come ti dicevo il passo precedente alle moltiplicazioni. La cosa importante e' che abbia acquisito tutti gli altri concetti precedenti.Onestamente mi sembra un po presto per la prima elementare...ma lei capisce il senso o no? Fino a quanto conta? E' un discorso che interessa anche me!

Conta fino a 100 e ritorno.
Il concetto l'è più che chiaro tant' è che io non posso starle vicino quando fa i compiti!
Addizioni e sottrazioni a due cifre le sono chiarissime.

Bhe' direi che sono piuttosto avanti con il programma meglio cosi se ha acquisito bene tuto il resto non avra' problemi a capire le moltiplicazioni

kiara posso chiederti una cosa?
Dove vivi tu e prassi cominciare le elementari(non so se si chiamino cosi') a 5 anni?

Dunque, Federica e' in una sulnternazinale che segue i curricolo Inglese. Loro inzano a 3 anni dove c'e'la nursary e dove comincino a prendere confidenza con i fonemi Inglesi (i suoni delle varie lettere) e nel contempo fanno esercizi di prescrittura sia numerica che delle lettere. Inoltre imparano molto empiricamente attraverso giochi di gruppo. Dopo la nursary si passa al P1 che sarebbe la prima elemenare e si comincia a 4 anni. Ora Federica ha 6 anni e fa il P2 che sarebbe come la nostra seconda elementare piu o meno. In Italiano invece la seguo io a casa basandomi sui programmi Ministeriali.

Volevo scrivere "scuola Internazionale"

neobe ha scritto:Ho detto allucinante perché non ha imparato ancora alcuna tabellina.
Ha come compiti moltiplicazioni semplici, cose tipo
3x8=
7x9=
e le deve svolgere facendo in questo modo:
3x 8=
3+3+3+3+3+3+3+3=
poi deve fare le "palle"
tre palle per otto volte in colonna e contarle!
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°°°=24
Spero di essermi spiegata!

mamma mia x 5 moltiplicazioni ci impiega una giornata
Da Alessia non hanno ancora fatto le moltiplicazioni
ma solo sottrazioni e addizioni
e poi tanti problemini dove devono dividere le decine dalle unità

noi siamo arrivati all'addizione e sottrazione in colonna
(opassando per l'insieme, le decine e le unità, i vari problemini connessi, l'abaco con la pasta etc...)

Maskat,un po' lungo,più che altro!
Ma come ho potuto constatare,dai programmi che ha pubblicato Kiara,è cosi' che si parte con le moltiplicazioni adesso,per fare acquisire il concetto ai bambini!
Paola,noi avevamo appena finito il concetto di pari e dispari.Infatti oltre a 5 moltiplicazione ,per questo ponte ,deve numerare da 0 a 100 e viceversa,cerchiando di blu i numeri dispari e rosso quelli pari!

Ma i vs bimbi hanno fatto o faranno ponte?
Qui vanno a scuola.

A Napoli tutte le scuole hanno fatto ponte!

si torna a scuola domani

quello è il senso della moltiplicazione: un modo sintetico di scivere la somma di numeri tutti uguali, scritti per un certo n° di volte

e' il passaggio che serve per collegare l'addizione alla moltiplicazione, le tabellne e tutte le proprietà che scoprirà più tardi sono solo una conseguenza...

tranquilla, in realtà così è più facile da capire, anche se meno immediato da fare, perchè si basa più su ragionamento che su memoria. e' solo diverso da quello che abbiamo fatto noi a nostro tempo.

alla bimba della mia amica la maestra ha fatto fare addizioni e moltiplicazioni, e dopo le sottrazioni, la pupa le ha capite....

Betulla ha scritto:quello è il senso della moltiplicazione: un modo sintetico di scivere la somma di numeri tutti uguali, scritti per un certo n° di volte

e' il passaggio che serve per collegare l'addizione alla moltiplicazione, le tabellne e tutte le proprietà che scoprirà più tardi sono solo una conseguenza...

tranquilla, in realtà così è più facile da capire, anche se meno immediato da fare, perchè si basa più su ragionamento che su memoria. e' solo diverso da quello che abbiamo fatto noi a nostro tempo.

alla bimba della mia amica la maestra ha fatto fare addizioni e moltiplicazioni, e dopo le sottrazioni, la pupa le ha capite....

Sei una maestra?
Mi è stato detto da una mamma di seconda che le divisioni sono peggio,come metodo!

neobe ha scritto:Ho detto allucinante perché non ha imparato ancora alcuna tabellina.
Ha come compiti moltiplicazioni semplici, cose tipo
3x8=
7x9=
e le deve svolgere facendo in questo modo:
3x 8=
3+3+3+3+3+3+3+3=
poi deve fare le "palle"
tre palle per otto volte in colonna e contarle!
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°°°=24
Spero di essermi spiegata!

io non lo trovo un metodo allucinante
è il senso delle moltiplicazioni che per noi èscontato ma per loro no
si arriva alle tabelline conoscendo il senso logico di una moltiplicazione altrimenti a che serve?
le tabelline servono a velocizzare i calcoli, ma i bambini devono imparare cosa significa moltiplicare.

sembra lungo ma in verità è chiaro, soprattutto il discorso delle palline

poi potremmo discutere sul fatto che per un ponte non si danno tanti compiti ai bambini di prima ma vabbè