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Carattere e scelta della scuola

Piccoli e grandi problemi dei bambini dopo l'infanzia, vicissitudini e episodi buffi dei bambini fuori e dentro la scuola dell'obbligo.
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lalat
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Carattere e scelta della scuola

Messaggio da lalat » 24 nov 2009, 11:25

Sto cercando di valutare la scelta della scuola per mio figlio, in base al suo carattere e al su modo di essere. Fino a poco tempo fa ero straconvinta di scegliere la scuola elementare che ho fatto io stessa ma ora mi domando se non sia meglio scegliere cercando di capire quale metodo sia meglio per Davide. Io ho frequentato una scuola sperimentale, con metodo diverso dai tradizionali. Non facevo compiti, non avevo libri di testo, non mi veniva insegnato l'alfabeto, etc ... tutto era diverso dalla scuola classica, in pratica mi insegnarono un metodo per imparare da sola le cose ... difficile da spiegare ma più o meno così è stato. Mi sono trovata bene perché appunto, ho imparato più che altro un metodo per imparare da sola ogni cosa ... devo però confessare che per altre persone questo metodo si è rivelato un disastro.
Ora io devo valutare mio figlio: è un dicembrino, è un po' pigro, non è troppo incline all'autodisciplina ... cosa è meglio per un bambino di questo tipo?
-una scuola tradizionale?
-la scuola sperimentale che avevo già mentalmente scelto?
Aggiungo un altro particolare del carattere di mio figlio: è un po' permaloso, si mortifica facilmente, soffre moltissimo se qualcuno lo sgrida anche se apparentemente non lo da a vedere (sembra un bulletto di giorno ma la notte ha gli incubi e si mette a piangere).
Se scegliessi la scuola tradizionale, dovrei, per comodità spostare di scuola materna anche il piccolo, per averli entrambi nella stessa struttura .. ma questo mi consola .. del resto non sono stra entusiasta della attuale scuola materna ... e preferisco che siano comunque vicini. La scuola tradizionale sarebbe una scuola a tempo pieno dove ogni giorno vengono dati i compiti ... è molto dura e io inizialmente ero contraria ai compiti fino a sera ... ma credo che ogni bambino abbia necessità diverse ... e mio figlio Davide avrebbe bisogno del militare più che della scuola primaria ... di un po' di durezza che io sono totalmente incapace di usare. Sono combattuta ... vorrei scegliere con criterio per non dover ritrovarmi a fare cambi negli anni successivi.
Chi mi aiuta?
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da maskat » 24 nov 2009, 11:40

LALAT sinceramente tutti questi problemi io non me li sono posti.
Alessia frequenta la scuola della ns zona.
Nel complesso ci troviamo bene.
Durante l'ultimo anno di materna ci sono stati diversi incontri tra le maestre per cercare di inserire ogni bimbo nell'ambiente + consono al loro "essere".
Perchè nn chiedi consiglio alle maestre?
Katia, Alessia nata il 2 Ottobre 2003 alle 13.13 e Jacopo nato il 10 Settembre 2007 alle 13.10

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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da Iswara » 24 nov 2009, 12:52

Lala che scuola era la tua ricordi il nome del metodo usato? :urka Era steineriana?

Detto questo mi sento di consilgiarti una scuola tradizionale in cui non usino il metodo globale per imparare a leggere e scrivere ma il tradizionale sillabico e NON a tempo pieno ( sconsilgiabile mio avviso sempre e comunuqe ma ancor di più nel caso di tuo filgio da come lo descrivi)
In quanto ai compiti, credimi,sono fondamentali per imparare e autodisciplinarsi e per moltissimi altre cose per lo sviluppo proprio dei processi cognitivi , per la maturazione generale del bambino..vuoi un pò di severtà..vieni nella nostra scuola di suore. :perplesso :che_dici ..sarai accontentata :-D

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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da lalat » 25 nov 2009, 9:48

Eh maskat ... infatti io ... non mi volevo porre il problema ... ma poi mio marito mi ha fatto sorgere mille dubbi ... e così ... visto che ho 2 scuole pubbliche nella mia zona da poter scegliere ... volevo cercare di fare la scelta migliore ... e siccome sono diverse, molto, tra loro vorrei cercare di capirci qualcosa.
Iswara ... grazie dei consigli ma non li posso seguire, non siamo cattolici, abbiamo bisogno del tempo pieno e le scuole private qui a genova sono pessime ... quindi sono già orientata in direzione opposta.
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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da lalat » 25 nov 2009, 9:58

Ah maskat ho chiesto alle maestre: una mi sconsiglia la scuola che ho fatto io da piccola perché dice che in moltissimi si sono trovati male ultimamente .... anche per questo mi sono sorti i dubbi. E' anche vero che quest'anno è cambiata la direttrice quindi andrò sicuramente a fare un incontro a gennaio per conoscere entrambe le scuole ... ho paura di fare errori perché il mio davidino è un furbetto indisciplinato e un po' immaturo ma molto sensibile.
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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da Iswara » 25 nov 2009, 10:06

Lalat..allora se propiro devi scelgiere il tp ..magari potresti, sempre secondo il mio modesto parere ( di ex insegnante), cercare di inserirlo in una scuola 1)con pochi progetti :x: 2) in una sezione in cui prevalga l'abituidine allo svolgimento di esercitazioni, compiti, rielaborazione delle lezioni mattutine risptto alla didattica pomeridiana che si è visto è spesso infruttuosa. per vari motivi

hai ragione a valutre la scuola in sè non tutte le private sono valide e non tutte le pubbliche hanno pecche...ma come mai dici che ha Genova..sono di bassa qualità le private? :urka :domanda

p.s: nenache noi siano cattolici, mio marito è buddista..ed io...vabbè non so se si può parlare di religione..sono credente ma non cattolica osservante, i miei bimbi non sono battezzati..allora mi chiederai come mai lo avete mandato dalle suore? :coccola ...se me lo chiederai ti rispondo :fischia

In bocca la lupo per la tua scelta

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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da Didi » 25 nov 2009, 11:12

ciao, la scuola sperimentale devi valutarla bene. Il figlio di una mia amica frequenta questo tipo di scuola e purtroppo la mamma si è resa conto che non è adatta per il suo bimbo che necessita di essere "inquadrato" e guidato non lasciato libero di gestirsi. Ora infatti pensa di cambiare istituto, frequenta la terza elementare.
Noi oggi abbiamo già un incontro con le future maestre!!
Aurora (04/10/04) e Francesca (02/08/07)

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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da maskat » 25 nov 2009, 12:31

LALAT anche se è cambiata la diretrice il metodo è sempre lo stesso?
Io mi farei "guidare" dalle maestre della materna.
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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da lalat » 25 nov 2009, 13:06

Iswara ... diciamo che alle superiori i miei compagni che non riuscivano a farsi promuovere, andavano alla scuola privata; la scuola privata ha un po' questa fama ... magari se mio figlio diventerà un asino ... pur di farlo andare avanti può darsi che prenderò in considerazione, più avanti, la scuola privata :fischia altrimenti preferisco quella pubblica. Mio marito ha subito tante cose da parte delle suore poi, tra ceffoni e punizioni perché non finiva tutto il pranzo ... che non le può vedere più nemmeno in cartolina ... in ogni caso il mio non era un discorso su questo ma sul metodo. Che tipo di carattere deve avere un bambino per trovarsi bene con un metodo scolastico sperimentale? Mi spiego meglio: in una scuola sperimentale mio figlio pigrotto si appassiona e impara da solo a gestirsi il suo tempo? oppure ha bisogno di essere guidato? La maestra dell'asilo mi dice "io sono sempre più a favore dei metodi tradizionali ... ma io sono vecchia" e in effetti ha l'età di mia madre ...
Io ho seguito il metodo tradizionale e mi ha cambiato la vita: in pratica ho sempre avuto la sensazione di studiare per me stessa, mi sono appassionata allo studio delle materie in ogni livello scolastico, non era un dovere ma un piacere con pochi momenti noiosi ... questo è importante nella costruzione della propria vita professionale ... mi piacerebbe che anche mio figlio avesse questo imprinting scolastico ...
Mi domando però se il carattere di mio figlio, sostanzialmente diverso dal mio, sia adatto ...
Ora vado a mangiare e la smetto con ste seghe mentali ... :fischia
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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da Iswara » 25 nov 2009, 14:40

Lalat certo è difficile rispondere perchè i metodi sono tanti: posso dirti molto forse semplicisticamente che in linea di amssima con il tradizionale NON SI SBALGIA MAI ( metodo sillabico, studio non tanto come gioco ma anche come impegno, silenzio, concentrazione, graduale "a scalini", individuale ecc...) ultimamente, come ti ha confermato la meestra della materna c'è proprio un ritono ai metodi classici per il semplice motivo che si è constatato essere i più efficaci o perlomeno non superati dai nuovi metodi speriemntali..poi ritengo sempre che il metodo è la maestra quindi ci sono tante esperienze diverse quanti sono gli insegnanti..una direttrice didattica mi disse che il metodo globale " aveva fallito..."e ormai ciò era era acclarato in ambito pedagogico..poi certo non so dirti se aveva sposato questa tesi pregiudizialmente.
Comunque Lalat è importante che gli insengnati assegnino compiti da svolgere a casa acnhe se si ha un orario di TP.

Vedi come le cose sono diverse..qui nel quartiere ( ma è difetto unn pò diffuso a Roma) generalment si sa che glli studenti della pubblica sono meno preparati rispetto a quelli delle private ( o alemno di alcune private) qui è il contrario chi non ce la fa seguire certi ritmi "torna" alla pubblica. Ma ripeto non è un discorso che si può generalizzare in assoluto nemmoneo a Roma

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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da lalat » 25 nov 2009, 16:25

Volevo dire che io ho seguito il metodo sperimentale ... ma oggi sono sfasata :che_dici
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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da Iswara » 26 nov 2009, 10:11

Si Lalat non ricordi qule fosse esattament il metodo della tua scuola? Avevato compiti da svolgere a casa, studio individuale?

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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da lalat » 27 nov 2009, 11:12

Non lo so se avesse un nome il nostro metodo sinceramente. Le peculiarità erano:
-tempo pieno ... per allora era già una novità
-non si utilizzava alcun libro di testo; le maestre facevano dispense attingendo da diversi libri in commercio, avevamo a disposizione libri di ogni genere presi anche nelle biblioteche (ad eccezione del libro di testo di inglese solo in 3, 4 e 5);
-non facevamo compiti tranne poi in 5, quando, per abituarci alle future medie la maestra ci assegnava qualche compitino da fare nel we.
Dal punto di vista didattico ... non mi ricordo benissimo ... ma per dire ... non abbiamo mai imparato l'alfabeto ... ci insegnavano le frasi direttamente ... i primi mesi di scuola vedevo le mie cugine (che facevano una scuola tradizionale) fare cose diversissime da quello che facevo io ... avevo l'impressione che loro studiassero veramente mentre io giocavo ... poi ad un certo punto ho scoperto che avevo imparato a leggere e a scrivere come per magia ... per il resto i programmi saranno ministeriali ... quindi ad un certo punto non ci si potrà discostare più di tanto.
Ecco alle elementari non ho mai studiato la "lezione" .. non si facevano interrogazioni ... di questo sono certa. Però imparavamo cose a volte anche molto complesse, leggevamo libri che erano adatti agli adulti, avevamo un'insegnante in gamba .. che alle medie mi sono sentita in certe materie addirittura avvantaggiata. Ero abituata a leggere libri abbastanza impegnati perché la lettura era un'aspetto fondamentale nelle elementari ... in pratica non mi ha scombussolato il dover studiare la storia su un libro di testo da medie .. mentre invece un po' di adattamento i miei compagni che avevano studiato sul sussidiario ... lo hanno patito. Non so se mi sono spiegata ... comunque.
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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da Iswara » 27 nov 2009, 12:28

Ti sei spiegata molto bene...da quello che mi dici alcuni elementi mi ricordano il metodo steineriano ( in cui ad esmepio non ci sono i libri di testo) altri il globale ( lettura e scrittura diretta della paraola o frase e molto "gioco").

Quello che posso dirti è che genralemnte chi fa il tp per di più cono scarsa o nulla abitudine ai compiti poi alle medie si trova mooolto male, ed in gnerale è più indietro dal punto di vista sia del metodo che dei contenuti rispetto a chi segue il modulo. Poi certo dipende da ogni bambnino e dagli insegnanti.

LA creatività è importante ma anche le regole ci vogliono. Poi ripeto troppi progetti a scuola, distraggono, svuotano di significato un pò il percorso formativo, non si può concilaire lo studio "serio" curricolarre, con ceramica, teatro, ecologia ecc...si sottraggono troppe risorse alla scuola agli studenti ecc... se tu senti parlare ( in privato gli insegnanti) spesso sentirai discorsi simili e cioè la consapevolezza che la scuola a così come è strutturata spesso non è formativa...e molti di loro per i propri filgi scelgono il modulo :fischia

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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da lalat » 27 nov 2009, 13:00

Sono consapevole dei limiti ... perché io ho avuto due insegnanti molto intelligenti e molto colte ... che ci hanno insegnato molto bene ... me ne rendo conto adesso. Certamente se l'insegnante di suo è una conosce molto bene i programmi ma che magari di suo non legge mai niente, non ha hobby, non ha interessi culturali al di fuori del suo lavoro di insegnante ... tanto vale che si limiti ad insegnare le materie ... di questo ne sono consapevole ... troppo consapevole.
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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da Evvie » 2 dic 2009, 6:34

Ho letto un po' di corsa per cui probabilmente dirò delle cose in parte già scritte, in parte magari meno sensate di quel che vorrei.
Anche noi siamo nel vivo del problema perché i nostri fanciullini hanno più o meno la stessa età.
Personalmente, non amo molto i metodi fortemente sperimentali (e lo dico da insegnante). Quando ho fatto le elementari io la mia maestra usava metodi piuttosto nuovi, ma applicati all'insegnamento tradizionale, quindi, sperimentali magari sì ma non totalmente avulsi dal consueto.
Se ci sono miriadi di progetti e cose extra io tenderei già, per come la penso e come son fatta, a lasciar perdere.
Se il tuo bimbo ha bisogno di "essere inquadrato", come scrivevi tu, ci vuole-vorrebbe una scuola che proponga compiti assegnati con regolarità e lavoro continuativo, regole chiare e meno distrazioni possibili. Almeno, così penso.
Purtroppo anch'io sto girando per le scuole di zona e devo dire che il panorama mi pare piuttosto uniforme: la scuola così come piacerebbe a me non l'ho ancora trovata e probabilmente non esiste più.
Sul discorso pubblica-privata non entro nel merito. Mi limito a fare una distinzione: una cosa sono le private medie e superiori, un'altra le private materne ed elementari. Sulle private superiori concordo esattamente e precisamente con la tua analisi. Delle materne ed elementari non sapresi: forse non sono proprio da considerarsi alla stessa stregua; ma non ho esperienza diretta, quindi non mi sbilancio troppo nei giudizi...
Evvie

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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da annalisa » 2 dic 2009, 13:59

Evvie ha scritto:Sul discorso pubblica-privata non entro nel merito. Mi limito a fare una distinzione: una cosa sono le private medie e superiori, un'altra le private materne ed elementari. Sulle private superiori concordo esattamente e precisamente con la tua analisi. Delle materne ed elementari non sapresi: forse non sono proprio da considerarsi alla stessa stregua; ma non ho esperienza diretta, quindi non mi sbilancio troppo nei giudizi...
nel senso che le scuole private superiori sono un "promuovificio" mentre le elementari non dovrebbero essere, anzi dovrebbero essere un' po' più faticose delle pubbliche?
Annalisa + G. (08/12/2004) & U. (04/12/2007).
Ai figli bisogna dare radici quando sono piccoli e ali quando sono grandi

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Re: Carattere e scelta della scuola

Messaggio da lalat » 2 dic 2009, 16:36

Evvie grazie del parere ... pure io credo che dovrò accontentarmi della scuola ... ma magari sono troppo esigente. Io non ho esperienza diretta sulle scuole private, io ho frequentato la scuola pubblica e le mie cugine sono andate dalle immacolatine. Loro poi si sono trovate male alle medie e malissimo alle superiori tanto che dopo un paio d'anni hanno abbandonato la scuola ... d'altro canto alle superiori avevo compagne che avevano fatto elementari e medie sempre dalle immacolatine ed erano preparate ... come si fa a dare un giudizio? Mettendo tutto questo nel piatto della bilancia scarto la scuola privata perché non mi trovo con gli orari, costa ed è orientata ad un tipo di educazione cattolica che vorrei invece escludere. Mi rimangono 2 scuole pubbliche da valutare in zona ... e poi mi affiderò alla fortuna. :che_dici
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