Regalo per la promozione :-)

[helzbeth]

ma pensate che un bambino di 6 anni che si vede arrivare un regalo, o una gita per la fine dell'anno scolastico stia a pensare se è per la pagella, ( che per lui è un pezzo di carta, almeno per la mia che è stata abituata a stelline come voti), o per la fine dell'anno scolastico......

secondo me senza tante paranoie, se una vuole fare un regalo materiale o meno lo fa senza pensare che sia diseducativo....che poi io tutte ste persone maleducate perchè hanno ricevuto i regali per la promozione a fine anno non le conosco!
e vale il rovescio della medaglia, se una non si sente non lo fa, bon il bambino non sarà maleducato o più educato per questo!

diseducativo non significa che fa diventare poco educati

[pisola]

e dai Helz che hai capito!

[Ari]

ma pensate che un bambino di 6 anni che si vede arrivare un regalo, o una gita per la fine dell'anno scolastico stia a pensare se è per la pagella, ( che per lui è un pezzo di carta, almeno per la mia che è stata abituata a stelline come voti), o per la fine dell'anno scolastico......

secondo me senza tante paranoie, se una vuole fare un regalo materiale o meno lo fa senza pensare che sia diseducativo....che poi io tutte ste persone maleducate perchè hanno ricevuto i regali per la promozione a fine anno non le conosco!
e vale il rovescio della medaglia, se una non si sente non lo fa, bon il bambino non sarà maleducato o più educato per questo!

lungi da me pensare che il bambino diventi maleducato per il regalo di fine anno.
Però è il continuo associare regalo al rendimento scolastico che non trovo educativo.
Se in prima elementare gli si regala quello che alcune di voi regalano, che cosa farete in terza? in quinta? in terza media?
perchè i bambini, che stupidi non sono, assoceranno sempre la promozione o i bei voti con un detrminato regalo, e si aspettaeranno pure che ci sia una bella differenza tra quello della prima e quello del diploma, e vorrei bene vedere.

Il festeggiamento, il "premio" per il termine dell'anno scolastico può esser la vacanza tutti insieme ad esmpio, per rilassarsi e staccare, non come premio ma come pausa dopo un anno impegnativo.

Trovo diseducativo rimepire letteralemnte sempre di giochi, doni, e mega regali un bambino che ha semplicemnte fatto il suo dovere.

sono d'accordo!

tra l'altro dipende davvero molto da come viene proposta la cosa al bambino.

se ti presenti con un w.e. a disneyland dicendo "amore, quest'anno sei stata proprio brava a scuola quindi andiamo a parigi!", quando l'anno dopo la bambina avrà avuto lo stesso buon rendimento scolastico chiederà che cosa si sarà meritata e rimarrà delusa se non arriverà nulla.

[helzbeth]

e dai Helz che hai capito!

sai cosa?

mia figlia è in prima elementare.
problemi didattici/di apprendimento/di rendimento = zero, anzi sottozero

alla prima pagella il massimo dei voti era 9, ed ha avuto tutti 9 e un 8 (spiegato dalla maestra di quella materia che era non per il rendimento ma per il comportamento/chiacchiera/attenzione).

Il problema quindi è che parla, parla, parla... e dà le risposte degli altri prima che questi riescano ad aprire bocca.

Lei però poi mi ha detto "sì, la maestra mi sgrida, però mi ha dato 9 lo stesso".

Quindi i conti lei se li è fatti.

Se alla fine dell'anno lei non ha "risolto" questo comportamento ed io le faccio un bel regalo secondo te faccio bene? Dici che lei lo colleghi a questo fatto o posso andare tranquilla perchè è un regalo e basta e non si fa le pippe?

e per cos'è questo regalo?

[clizia]

Certo, se lo chiederebbe pure il mio come ogni tanto infatti chiede quando arriva qualche sorpresina extra.

[lalat]

Però ci sono tanti educatori, psicologi, maestre e varie personalità del genere competenti in materia che sostengono la teoria del premio ... quindi non è diseducativo.
Helzbet spero che tu dimostri a tua figlia un po' più di affetto di quello che traspare da come scrivi.

[clizia]

Lalat ma nemmeno io trovo troppo educativo un premio a fine anno scolastico. non mi piace come idea, vorrei scindere le cose. Dai ,nno puoi dire che Helz non prova affetto per la figlia! se qui scrive in modo nudo e crudo no significa che sia una madre meno affettuosa, ognuno ha un carattere e ognuno manifesta affetto come si sente, chi più plateale, chi meno ma i bambini mica percepiscono madri anaffettive per questo.

[helzbeth]

Però ci sono tanti educatori, psicologi, maestre e varie personalità del genere competenti in materia che sostengono la teoria del premio ... quindi non è diseducativo.
Helzbet spero che tu dimostri a tua figlia un po' più di affetto di quello che traspare da come scrivi.

no no, sono solo la sua tutrice, l'affetto non è previsto.

[mariangelac]

Però ci sono tanti educatori, psicologi, maestre e varie personalità del genere competenti in materia che sostengono la teoria del premio ... quindi non è diseducativo.
Helzbet spero che tu dimostri a tua figlia un po' più di affetto di quello che traspare da come scrivi.

Ma la teoria del premio è un'arma a doppio taglio, l'importante è esserne coscienti. La gratificazione dell'aver fatto bene, di aver compiaciuto i genitori, si contrappone alla frustrazione di non riuscire a farli felici, se i risultati non sono quelli attesi, e in questo caso la contropartita potrebbe avere dei risvolti ben piu gravi.

[hamilton]

Però è il continuo associare regalo al rendimento scolastico che non trovo educativo.
Se in prima elementare gli si regala quello che alcune di voi regalano, che cosa farete in terza? in quinta? in terza media?
perchè i bambini, che stupidi non sono, assoceranno sempre la promozione o i bei voti con un detrminato regalo, e si aspettaeranno pure che ci sia una bella differenza tra quello della prima e quello del diploma, e vorrei bene vedere.

Mi sforzo eh? Ma solo io non ci trovo nulla di male?
E ripensando a me ragazzina, quel poco ho studiato l'ho fatto perche' ne avevo voglia, se avessi dovuto studiare per accaparrarmi il regalo, non l'avrei fatto neppure se mi avessero regalato il mondo intero.

[hamilton]

Però è il continuo associare regalo al rendimento scolastico che non trovo educativo.
Se in prima elementare gli si regala quello che alcune di voi regalano, che cosa farete in terza? in quinta? in terza media?
perchè i bambini, che stupidi non sono, assoceranno sempre la promozione o i bei voti con un detrminato regalo, e si aspettaeranno pure che ci sia una bella differenza tra quello della prima e quello del diploma, e vorrei bene vedere.

Mi sforzo eh? Ma solo io non ci trovo nulla di male?
E ripensando a me ragazzina, quel poco ho studiato l'ho fatto perche' ne avevo voglia, se avessi dovuto studiare per accaparrarmi il regalo, non l'avrei fatto neppure se mi avessero regalato il mondo intero.

[clizia]

Però ci sono tanti educatori, psicologi, maestre e varie personalità del genere competenti in materia che sostengono la teoria del premio ... quindi non è diseducativo.
Helzbet spero che tu dimostri a tua figlia un po' più di affetto di quello che traspare da come scrivi.

scusa avevo dimenticato di chiedere nel post precedente: ma cosa sostengono questi esperti? Lo sappiamo che un premio è importante per i bambini, che è un apprezzamento per le qualità che hanno dimostrato e via dicendo. Non ho paura che diventi un atto dovuto e preteso altrimenti mio figlio no farebbe un piffero, ma punterei più sull'essere felici per le soddisfazioni già ottenute. ci potrà entrare una sorpresina, una cosa che abbiamo voglia di fare perchè particolarmente contenti ma non credo altro.
Poi che dire? saranno le ultime parole famose, magari gli comprerò un gioco :ahah però quel gioco arriverebbe lo stesso pure se avesse una delusione e volessimo tirarci su il morale.

[mariangelac]

Però è il continuo associare regalo al rendimento scolastico che non trovo educativo.
Se in prima elementare gli si regala quello che alcune di voi regalano, che cosa farete in terza? in quinta? in terza media?
perchè i bambini, che stupidi non sono, assoceranno sempre la promozione o i bei voti con un detrminato regalo, e si aspettaeranno pure che ci sia una bella differenza tra quello della prima e quello del diploma, e vorrei bene vedere.

Mi sforzo eh? Ma solo io non ci trovo nulla di male?
E ripensando a me ragazzina, quel poco ho studiato l'ho fatto perche' ne avevo voglia, se avessi dovuto studiare per accaparrarmi il regalo, non l'avrei fatto neppure se mi avessero regalato il mondo intero.

Ma IO sostegno solo che è deleterio PER ME legare il regalo alla promozione, questo non mi impedirà, di fare un regalo comunque, come d'altronde capita spesso.

[violetta75]

io non trovo nulla di diseducativo nella gratificazione, anzi penso che possa aumentare la propria autostima, in pratica il messaggio che dovrebbe passare è: sei stato bravo, e lo sei stato perchè ti sei impegnato tanto, quindi ti premio.
e la gratificazione non deve per forza essere per forza un oggetto, ma la realizzazione di un desiderio (una gita, una festa, ecc...)

lalat, non posso fare a meno di notare il commento su Helzbeth e la sua capacità di amare la figlia.
lo trovo privo di ogni fondamento (come fai a giudicare una cosa del genere da come si scrive sul forum?), e molto spiacevole.

[hamilton]

Perche'?
La paura che pretenda un regalo simile o maggiore l'anno successivo ER ME non si pone, perche' sarebbe scontato.
Quindi, non ci vedo controindicazioni.

[mariangelac]

Perche'?
La paura che pretenda un regalo simile o maggiore l'anno successivo ER ME non si pone, perche' sarebbe scontato.
Quindi, non ci vedo controindicazioni.

La controindicazione che nessuno sta citando è che il figlio bravissimo, al quale "giustamente" si vuole dar eun riconoscimento, potrebbe un certo anno non essere piu così bravo, non riuscire piu a tenere contenti i genitori, è quella la mia paura, in piu nel mio caso di figli ne ho 3, e non posso sapere se e come tutti e 3 avranno lo stesso rendimento, e non volgio metterli in competizione fra loro su questo

[kla]

di figli ne ho 3, e non posso sapere se e come tutti e 3 avranno lo stesso rendimento, e non volgio metterli in competizione fra loro su questo

anche io credo che questo fatto non sia da sottovalutare!

[lalat]

Beh i miei figli non pretendono niente ... perché non hanno mai preteso niente ... e il regalo non è mai dovuto ... visto che devo anche avere piacere io a farlo ... non è un obbligo ma un piacere per me e per chi lo riceve ...
Questo per me è scontato ... e mai, mai una volta hanno fatto capricci perché volevano un gioco o una bustina o qualcos'altro. Chiedono ... e se dico no, è no e stop ... non devo dare spiegazioni di alcun genere (mi ricordo bene che io da piccola i capricci li facevo eccome quindi capisco il dilemma) ... e siccome è un piacere avere a che fare con bambini così ... non mi faccio pippe mentali sull'educativo/diseducativo/premio/non premio ... tutto qui. Sapeste quante volte ho detto "se fai così e ti comporti bene come si deve poi ti prendo questo" ... e loro se ne sono dimenticati
E aggiungo: non sono bambini pieni zeppi di giochi ... quindi ... devo essere stata graziata evidentemente.

[lalat]

Quest'anno le maestre per la pagella mi hanno detto "gli faccia un regalo" e io l'ho fatto ... mi ha fatto piacere e a lui pure ...
Poi per me il regalo non è legato ai voti ... è un regalo per l'impegno dimostrato nonostante i periodi di fatica e di stress ... ed è un festeggiamento per la fine della scuola, lo avrebbero entrambi indipendentemente dal voto.
Sinceramente non vedo il problema.
Poi ... se proprio vogliamo fare la filosofia del premio ... chi punisce i propri figli quando sbagliano deve anche premiarli quando fanno bene secondo me ... perché così come sono sbagliati i premi (si deve fare bene a prescindere dalla motivazione del premio) allo stesso modo sono sbagliate le punizioni (si deve fare bene a prescindere dalla paura della punizione).
Io comunque tanti ragionamenti non li faccio ... se non qui con voi ... nella pratica faccio come mi viene al momento.

[clizia]

Infatti io non punisco certo ogni errore che commette, Lalat non pensare che sia così.