BULLO IN SECONDA ELEMENTARE

[ciao78]

pero' io credo che si possano trovare strade alternative al subire e all'aggredire. E per sostenere questo ci devono essere gli adulti, e io non credo che debbano sostituirsi al bambino aggredito, ma farsi tramite, se non riesce a dire NO lui sono loro che devono farlo al posto suo, ma pian pianino passare il testimone ma essendoci.

[ciao78]

aspetta pero' che ritorno,
perche' ely capisco il tuo senso di impotenza, credo che anche io starei molto male se i miei bimbi non reagissero ai sopprusi, quindi chiarisco che non voglio assolutamente mettere in croce i tuoi sentimenti, io ho cercato strade diverse, strade che poi sono percorribili per i miei bimbi che sono diversi perche' di solito reagiscono, e io in una situazione del genere sento che lavorerei molto sull'autostima della bimba e sul rapporto con l'insegnante. Questo e' quello che potrei fare io come mamma, poi c'e' una responsabilita' dell'insegnante che non sta a me, perche' forse non ti devi colpevolizzare tu cosi' tanto, forse e' da capire perche' una bimba ha cosi' paura di un'insegnante? come ha reagito e si e' comportata l'insegnante quando si trattava di gestire i rapporti tra i bimbi? So che puo' apparire che ce l'ho su con le insegnanti, non e' cosi', credo che sia un lavoro molto difficile e ho molto rispetto per chi fa questo lavoro con entusiasmo e amore, solo che ho visto molto spesso lo scaricabarile da una parte e dall'altra tra adulti e non mi piace per niente.

[scarlet]

CIAO78: ho riletto il tuo intervento e mi fa piacere questo chiarimento ma sentirmi dire che non giudichi ma che "rispondiamo con la stessa moneta" mi pare che non abbia senso per noi; davvero ho riportato un'esperienza che è ancora in fase di sviluppo e di fronte a un bambino che piange perché ci rimane male che due che considera amici facciano così (non solo con lui) lo posso spronare a tirare fuori lui quello che ha dentro senza dargli io sempre le risposte, ma facendolo sentire cmq protetto e ascoltato, e dall'altra ti dirò che la moneta che gli do è di usare dell'ironia

forse perché quando capitava a me e ho il suo stesso carattere, mio padre mi spiegava che più che alle parole dovevo dare peso al perché questo bambino faceva così proprio con me e poi diceva che se mi sentivo male potevo usare dell'ironia bonaria per sdrammatizzare e ti assicuro che ero più grande per cui capivo di più...ma serviva anche potersi lasciare andare in questo modo.

Sto cercando di dare il giusto peso a questo tipo di cose e sentirlo ieri dire che uno di questi bimbi ora è un suo amico e non lo tocca più mi fa pensare che ancora un avolta, come alla materna, invece che subire qualcosa (i suoi compagnetti l'anno scorso non volevano andare a scuola per il bulletto di turno e le loro mamme erano seriamente preoccupate) se la gira a suo vantaggio comunicando ....e reagendo

potrei aver fatto mille cose invece stavolta mi sono fidata delle maestre che seguono questi episodi e che ci hanno solo consigliato di lasciare che i bambini se la vedano tra loro...di intervenire quando non sono sereni o ci sono problemi più grossi e condivido...io mamma chioccia!!!!

non ci sono regole o soluzioni ad hoc....purtroppo

[scarlet]

[quote="clizia" Parlo di demagogia, teorie perchè tu le citi sempre: cioè le maestre spiegano e indicano tante belle cosine sulla psicologia e i rapporti e l'autonomia ecc.. poi ..pluff! ci si trova col problema terra terra del bimbo manesco, o della matita in un occhio! Per questo dico, lascia perdere i bei discorsi, le belle riunionie blabla vai dalle maestre, incazzati e di che non ammetti che litighino a matitate in faccia.[/quote]

mah! Che teorie cito? ho detto che all'interclasse ho chiesto come gestivano la disciplina e anche gli insegnanti degli altri anni hanno spiegato quali sono le loro scelte, condivise, e l'approccio e i dirò che mi hanno rassicurato

nella pratica vedo che mio figlio si fida di loro, chiede il loro intervento, ma ha capito che la punizione a volte serve altre no se poi cmq non coinvolgono tutti i bambini in questi episodi e cercano delle soluzioni insieme

il fatto che pietro sia sereno e che me ne parli e si sfoghi mi fa pensare che il lavoro è buono soprattutto se su 23 bambini solo due sono così; le mamme degli altri anni sorridendo ma cmq con un bel sospiro hanno detto che ai loro è andata peggio come discinlina di classe

io i bei discorsi li continuo a fare perché quando pietor torna a casa e mi racconta come ha risolto le sue piccole grandi cose per me sono grandi conquiste...e le maestre ci hanno chiesto dialogo e collaborazione; mi incacchio a far che????

[scarlet]

ho fatto un errore madornale! le ho sempre detto che non si picchiano, non si spingono, non si toccano i bambini.

per ora le faccio fare kung fu. ma se va avanti così cerco un corso di kik boxing. ecchecacchio, sempre a prenderle e subire???? no. basta.

per me no, anche perché è tutto quello che dicono alla materna e una delle regole fondamentali della socializzazione a scuola...io dico a pietro che SI DEVE difendere....

qua fanno tutti karate e ne ho le balle piene perché provano i passi a scuola e si fanno male...penso sia più adatto a bimbi che sappiano gestire il tutto senza farsi male o istigare i compagni.

Non ci sono purtroppo risposte al 100% giuste in questi casi perché ci sono bambinic he considerano la violenza normale perché la vivono in casa; io ho visto la stessa mamma che diceva di tenere tantissimo alla serenità del figlio e preoccupata per un battibecco del bimbo con un compagno finito a spintoni, mollare un ceffone ripetutamente se questo non si metteva la giacca quando lo diceva lei

quindi se i ns bimbi non sono abituati a risolversi i problemi così ...io non me la sento di dire di farlo; il loro padre, i miei fratelli, i ns amici non mi pare ci abbiano raccontato di scazzottate...e non servono...serve reagire per difendersi, impedire che facciano loro del male

come non lo so proprio! Per ora pietro mi ha detto che quello che gli tocca il pisellino lo ferma e con sguardo serio gli dice di non toccarloe funziona....mah! sono tentata di chiedere a qualche compagna di classe...femmina appunto per saperne di più

[clizia]

Behh ho sbagliato allora, mi sembravi preoccupata seriamente che qualche bimbo potesse farsi male sul serio. sorry allora tutto ok!

[scarlet]

preoccupata lo sono ma perché so chi c'è dietro ai bambini e quindi non c'è margine di dialogo con i genitori per cui la cosa si risolve solo a scuola e con le insengnanti... 'sti tipetti ci sono sempre stati solo che ora già così piccoli fanno cose che lasciano pensare nel senso che un bimbo come il mio più tatino poi non sa reagire subito perché vive ancora nel suo mondo fatato dove gli amici sono tutta la sua vita e il gioco con loro riempie le sue giornata

vai a spiegargli il motivo per cui deve avere qualcuno di loro che lo prende in giro per un paio di occhiali o che usa nel gioco la modalità calcio/pugno....

altro che teorie...

[zuzzu]

mamma mia Eli come ti capisco!
anch'io mi sono ascoltata con orrore dire a Gabri dopo l'ultimo sopruso: vai là e riprenditi le tue cose ANCHE CON LA FORZA!!!!

[zuzzu]

comunque ho parlato con le maestre e mi hanno detto che nessuno vuole stare vicino a Pier nel banco, che praticamente è considerata una "naja", che il mio Gabri questa "naja" l'ha già fatta e da quando gli hanno cambiato banco ha cambiato anche espressione...e io questo non lo sapevo! si vede che quando era in banco insieme al bullo era ancora più tormentato del solito!

[zuzzu]

il giorno dopo ho parlato con la mamma del bullo, che conosco bene e lei mi ha ringraziato! mi ha detto che tormenta anche il fratello maggiore e che stanno cercando di fare qualcosa, ma che hanno bisogno dell'aiuto delle insegnanti e anche di noi altri genitori, che dobbiamo appunto riferire loro quello che sappiamo...

[clizia]

Cavolo, la naja a 6 anni
Ma in questi casi, perchè no promuovere progetti con esperti esterni che aiutino a chiarire e far smettere sti comportamenti? si parla tanto di progetti sportivi, arte e palle varie e poi un progetto di educazione civica o di soluzione bullismo mai niente. Provate a chiedere aiuto agli esperti tramite le istituzioni scolastiche, dirigente, figure di insegnanti preposte all'integrazione di gruppo ecc..e organizzare un progetto/laboratorio in questo senso. Parlatene coi rappresentanti e chiedete poi un colloquio col dirigente,non per colpevolizzare o entrare in guerra ma per migliorare. fa sempre bene a tutti, anche se non ci sono episodi gravissimi ecome prevenzione per il futuro.

[zuzzu]

la maestra mi ha detto che la classe l'ha già isolato, e quindi "il male" non si può diffondere fortunatamente...e che poi dovrà seguire la fase di recupero del bullo, a un certo punto la classe dovrà ri-accorglierlo e ri-accettarlo...ma sinceramente sono talmente arrabbiata che di questa fase successiva non me ne frega proprio niente (scusate...so che non è un discorso da mamma pero ) Adesso lo devono FERMARE. poi saranno affari loro farlo riprendere sottobraccio dai compagni...

[scarlet]

il giorno dopo ho parlato con la mamma del bullo, che conosco bene e lei mi ha ringraziato! mi ha detto che tormenta anche il fratello maggiore e che stanno cercando di fare qualcosa, ma che hanno bisogno dell'aiuto delle insegnanti e anche di noi altri genitori, che dobbiamo appunto riferire loro quello che sappiamo...

ma pensa te...quando è così si può fare molto perché il genitore è disponibile a comprendere il bambino.... ma poi alla fine questo tipo di collaborazione è fattibile? ci sono mamme disponibile ad aiutarla?

[scarlet]

UH mamma...che poi sono bambini quindi rendersi conto che hanno questo tipo di comportamenti magari nascondendo disagi profondi
i ns bimbi non dovrebbero rimetterci ma è possibile fare un lavoro per far sentire un bimbo piccolo accolto se usa modalità positive e non distruttive

a volte si dice chiedano aiuto...in qualche modo...anche così

[fulminata76]

scarlet, hai provato a parlare con le maestre? Forse l'hai scritto e me lo sono perso........ comunque secondo me i fatti da te riportati sono abbastanza gravi e se non vuoi parlarne direttamente con i genitori e le meastre non intervengono vai direttamente in direzione didattica.....

[scarlet]

Ne ho parlato fin dall'inizio quando uno dei due bambini pietro mi raccontava fosse un po' troppo esuberante e oggi alla fine del consiglio di interclasse ho ritirato fuori l'argomento e per uno è venuto fuori che è molto esuberante quando è nervoso per qualcosa....e per l'altro non lo hanno mai visto ma mi hanno detto di dire a pietro che si rivolga a loro e che proveranno a coinvolgere il gruppo bimbi per risolver ela situazione.

Uno cerca le attenzioni di Pietro secondo me ...alla luce di una serie di cose di cui abbiamo parlato con le insegnanti

sono molto tranquilla e Pietro pure....credo proprio che senta il ns supporto e quello delle maestre a cui secondo me non dice sempre tutto, anche se mi hanno detto che se c'è un problema gliene parla....per non mettere nelle beghe l'amico, da quanto hocapito

vediamo come va....parlando con loro mi sono resa conto che appunto non ci sono soluzioni ad hoc, ma sperano che coinvolgendo i bimbi...si crei coesione invece di isolare piano piano i soggetti e mi pare un buon modo di educare

[scarlet]

zuzzu come va?

[zuzzu]

Gabriele ha avuto una reazione positiva; ora riesce a parlarne senza sofferenza addirittura facendo dell'ironia: ad esempio l'altro giorno mi ha detto: sai chi è il vero amico di Pier che sta volentieri con lui durante l'intervallo? IL MURO!
invece prima magari mi parlava con dispiacere del fatto che nessuno stava in compagnia con Pier (ettecredo!!!) e allora magari perchè gli faceva pena ci andava lui e magari quello gliene combinava di tutti i colori!
le maestre mi hanno detto che Gabri ha addirittura provato a "insegnargli" come stare con gli altri bimbi!
un episodio carinissimo: a merenda spesso i bimbi hanno cose confezionate con la carta stagnola. Pier voleva questa carta stagnola per farci non so cosa. allora giustamente si rivolgeva a chi aveva sta carta dicendo: DAMMI LA TUA CARTA STAGNOLA!!! e nessuno, sempre giustamente, gliela voleva dare.
Gabri vedendo l'accaduto ha detto a pier: scommetti che a me la danno? e, chiedendola gentilmente a tutti, ha avuto quanto chiedeva. e ha detto a Pier: hai visto? con la gentilezza si ottiene tutto, prova anche tu!

[zuzzu]

infatti le maestre mi hanno detto di stare tranquilla perchè il mio Gabri è sì molto buono, ma si fa rispettare. è sicuramente molto deluso però dal suo ex amico

[zuzzu]

scarlet grazie della domanda!