scuola internazionale? pro e contro

[azzurrointenso]

Purtroppo per la poca trasparenza si sono perfettamente allineate al "modo italiano". Se vuoi sapere la retta devi chiamare, andare etc. Il Licée Stendhal ha i costi sul sito.

Io questa cosa non la capisco, tanto se non li voglio/posso spendere, non li spendo nemmeno se vedo che la scuola è meravigliosa. Perdiamo solo tempo in due.

Mammaeico quando avrai visitato Les Galipettes ci racconti? Anche in MP (per la retta of course...).

ASM e St. Louis le hanno pubblicate sul sito, le altre non so

[mafalda2005]

Purtroppo per la poca trasparenza si sono perfettamente allineate al "modo italiano". Se vuoi sapere la retta devi chiamare, andare etc. Il Licée Stendhal ha i costi sul sito.

Io questa cosa non la capisco, tanto se non li voglio/posso spendere, non li spendo nemmeno se vedo che la scuola è meravigliosa. Perdiamo solo tempo in due.

Mammaeico quando avrai visitato Les Galipettes ci racconti? Anche in MP (per la retta of course...).

ASM e St. Louis le hanno pubblicate sul sito, le altre non so

Scusate allora. Effettivamente avevo guardato l'anno scorso, ma non l'avevo trovato. Guarderò meglio. L'ISM non ce le ha.

[ottyx]

anche da noi c'è la sedia per riflettere, che è accanto alla maestra, la trovo una giusta punizione, qualcosa bisognerà pur fare per chi nn segue le regole

Su questo ti quoto.
Quello che non mi convince è la pubblica gogna a posteriori, quando il fattaccio è già avvenuto e il bambino probabilmente già pentito.
D'altra parte questa mentalità è la stessa di paesi che giudicano nei tribunali e condannano i bambini a pene esemplare e nonostante questo hanno un'altissima percentuale di criminalità minorile

[azzurrointenso]

anche da noi c'è la sedia per riflettere, che è accanto alla maestra, la trovo una giusta punizione, qualcosa bisognerà pur fare per chi nn segue le regole

Su questo ti quoto.
Quello che non mi convince è la pubblica gogna a posteriori, quando il fattaccio è già avvenuto e il bambino probabilmente già pentito.
D'altra parte questa mentalità è la stessa di paesi che giudicano nei tribunali e condannano i bambini a pene esemplare e nonostante questo hanno un'altissima percentuale di criminalità minorile

No, non è questo lo spirito. Più sopra l'ho scritto. Comunque capisco che possa dare fastidio. Come ho scritto sopra è proprio una questione di diverso modo di pensare, ma non c'entra niente con la gogna.

Comunque in effetti, come dicevo all'inizio, molti si avvicinano a queste scuole con un po' di leggerezza, immaginandole come scuole italiane con in più il fattore della lingua, ma non è assolutamente così! Se non è disposti a sforzarsi (ed è un grosso sforzo davvero) a comprendere e calarsi in una cultura diversa dalle nostra, il rischio è quello di restare delusi e soprattutto di non riuscire ad accompagnare in modo efficace nostro figlio in questo percorso...

In effetti in questo senso non è una scuola per tutti e secondo me non è una scelta da fare sulla scorta delle "mode"

[azzurrointenso]

Non per citarne, ma per riscrivere tutta la pappardella
;)

anche da noi c'è la sedia per riflettere, che è accanto alla maestra, la trovo una giusta punizione, qualcosa bisognerà pur fare per chi nn segue le regole

si ma pubblicare le foto con la "morale" non mi sembra bello per niente
come tenere una bimba che chicchiera per 1 ora fuori dalla porta

sarò una mollacciona

Noo no, su questo concordo pienamente!!!!

ha colpito molto anche me questa cosa, ma poi ho provato a ragionare nella loro mentalità (che crede molto nella condivisione dell'esperienze, nella socializzazione del problema) e mi sono confrontata con un paio di mamme americane doc che hanno i bimbi in classe con Neva e ho capito lo spirito. tant'è che a parte noi mamme italiane, le altre non si sono nemmeno poste il problema, anche se qualcuna aveva la foto del figlio sul cartellone.

la loro mentalità è molto più di gruppo e meno individualista della nostra (c'era un interessante articolo su Repubblica di sabato o domenica proprio su questo argomento). l'idea è che il singolo debba realizzare pienamente se stesso in un contesto sociale, non in solitaria, ma in relazione agli altri (mica per niente danno anche un voto sulla questione in pagella) e quindi dal loro punto di vista non è punitivo socializzare la punizione - scusate il gioco di parole - , ma è un momento di riflessione per tutti.

ma questo messaggio lo si può capire solo se si è disposti a calarsi in una mentalità che non è la nostra, è quello che dico fin dall'inizio, non è solo una questione di inglese, è proprio entrare in un altro mondo. se non si è disposti a fare questo, meglio scegliere una scuola italiana con un buon programma di lingue ( a Milano ce ne sono diverse che fanno anche 6 o 7 ore di inglese a settimana con insegnante madrelingua per esempio).

infine, dico che se si sceglie una scuola straniera, non si può pensare che l'italiano sia insegnato come in una scuola italiana, quindi bisogna attrezzarsi a far da sé, anche se all'ASM lavorano abbastanza bene rispetto ad altre scuole. D'altra parte se vai nella scuola italiana devi far da te per l'inglese. sinceramente mi sembra molto più facile far da me per l'italiano piuttosto che per l'inglese, ma questi sono punti di vista, ovviamente

[Maggie9]

La mia esperienza con la scuola BES è stata un totale disastro. BES ha gestito malissimo il rapporto con noi genitori, ma abbiamo resistito, pensando che finché il bambino stava bene si poteva sopportare. Siamo resistiti un mese, poi lo abbiamo tolto. La scuola BES non ci ha restituito un Euro, pur avendo pagato quasi tutto in anticipo. Senza vergogna insomma.
Sembravano un gruppo di dilettanti allo sbaraglio. Il bambino si fa la pipi addosso; non viene lasciato andare al bagno perché non è l’orario. Una delle due insegnanti non sorride mai, ma dico: mai. Le insegnanti due malcapitate che alle mie domande più semplici o non sapevano che cosa dire, oppure insisteva su una ipotetica rigida policy della scuola. Che non esiste, viene creata da una serie di messaggi slegati scritti dalla più confusa delle due sorelle proprietarie della scuola. E’ vero, le insegnanti parlano italiano più che inglese. Dopo un mese primo incontro con le insegnanti. Vengono tutti i genitori. Vogliamo sapere dei nostri bambini. L’insegnante aveva preparato un report, lo distribuisce e di fronte allo sguardo incredulo dei genitori esclama con tono incisivo il primo punto: “Dovete far mettere la cravatta ai vostri bambini! Lo sappiamo che le avete!” E via su altri punti legati alla disciplina. Niente sui bambini, sulla loro esperienza, le loro emozioni. Un ghiaccio totale.
Il sistema di trasporto, poi, è insufficiente e quindi la scuola BES fornisce i telefoni di alcuni privati che, in nero, a caro prezzo e senza alcuna autorizzazione legale, si propongono per portarli ed andarli a prendere. Cose da Striscia la notizia.

[mammaBi]

Ciao a tutte, anche se l'argomento è un po' vecchio lo riprendo... Ho una bimba che il prossimo anno inizierà la materna, vorrei farle frequentare una scuola bilingue qui a Milano (sono in zona Amendola) dove proseguire anche alle elementari... ho visitato vari istituti, ma i costi per me sono davvero proibitivi. Anche da internet ho fatto qualche ricerca, ma vedo che i prezzi in tutta Milano sono più o meno gli stessi. Qualcuna di voi si è trovata o si trova nella mia stessa situazione? Avete trovato qualche soluzione alternativa e più economica per dare una buona base di inglese ai vostri figli, senza spendere delle cifre spropositate?
Grazie in anticipo a chi risponderà!

[martinapao]

Ciao,
mi accodo anch'io a questo vecchio thread, è così difficile trovare informazioni sulle scuole private in rete!
Vorrei dei feedback sulla St Louis! Qualcuno sa dirmi qualcosa?
Grazie a chi risponderà! :)

[vale77]

anche a me interessano i costi. Io sono di Monza, andrò a visitare le due che conosco, ma amici mi parlano di 12mila euro l'anno...improponibile per noi..qualcuna conosce delle belle realtà in zona?