Standard per l'educazione sessuale in Europa - OMS

[MariPi82]

l'educazione sessuale non può essere risolta esclusivamente con "come usare il preservativo" (ma è giusto che anche questo venga spiegato agli adolescenti), "come fare sesso", ecc....l'accettazione della diversità, il rispetto: anche queste cose!!

su questo sono pienamente d'accordo: la sessualità è un argomento molto più ampio rispetto alle cose pratiche ma non credo che un sessuologo in alcune lezioni non credo sia la persona giusta per trattare l'argomento in modo più evoluto e complesso del 'mettevi il preservativo o attenti alle malattie'

è corretto quello che dici.
Ora, io non sono un insegnante o psicologa o sessuologa, ma so per certo che in alcune scuole superiori dove hanno introdotto l'educazione sessuale, oltre ad essere un modulo superiore ad 1 ora la settimana (la fanno il pomeriggio, fuori orario, credo che sia iniziativa soggettiva degli istituti del comprensorio) hanno chiamato psicologo, sessuologo, ginecologo ed andrologo. ognuno a spiegare la propria parte in concerto con gli altri.

[ely66]

credo però che sia scontato che i termini che poi verranno utilizzati con i bambini siano commisurati all'età.

con l'esperienza che ho avuto in 4 anni di elementari, NON do più per scontatno NULLA. ma proprio niente diniente. anzi, mi metto sulla difensiva quando leggo di espertoni, nuove direttive, nuove linee guida. per me trattasi di esperimenti e non voglio che mia figlia sia una cavia. nein.

[boxerina]

E in Svizzera, la vicinissima Svizzera, sono già state introdotte, fin dalla scuola dell’infanzia, lezioni obbligatorie di educazione sessuale. Gli insegnanti sono stati dotati di un Sex Box che mette a loro disposizione una serie di strumenti per illustrare con maggiore facilità i principi base dei rapporti sessuali: video, libri con immagini molto esplicite, peni di legno, vagine di peluche.

E' questa l'educazione sessuale che volete per i vostri bambini?

Io NO!! Non ci sto!

Sorry, non so da dove tu abbia tirato fuori questa notizia ma è una boiata.
Due figli, due scuole, niente di simile, grazie al cielo.
E nemmeno nelle scuole dei figli di amici vari.

[rossella]

d'accordissimo con Ely non mi fido della qualità della scuola italiana e sinceramente conosco tanti psicologi incapaci dai quali non porterei mai le mie figlie se dovessero avere bisogno...
sinceramente quasi quasi preferisco andare da un otorino incapace che da uno psicologo incapace... allo stesso modo non mi fido della preparazione e delle qualità di insegnanti scelti con chissà quali concorsi e con chissà quale preparazione per trattare temi così importanti.

Vi faccio un esempio delle 5 maestre che hanno avuto le mie figlie tra materna e elementari solo di una mi sarei fidata se avesse affrontato certi argomenti soprattutto per la sensibilità e la capacità che aveva di capire il singolo bambino. Delle altre 4 non mi fiderei per la superficialità e il distacco che hanno dimostrato nei confronti dei bambini.

[ely66]

e nel caso interessi, alle elementari spiegheranno il funzionamento del corpo umano, gli organi riproduttivi e il come e quando e perchè di tante cose.

aver inserito nel decreto sul femminicidio una cosa già prevista dal a scuola, fa venire il voltastomaco, nemmeno sanno cosa si debba fare a scuola quei def..

altra cosa.
lì si parla di religione cristiana, no perchè l'islam è tanto liberale nei riguardi delle donne? parlate di infibulazione, site sicure che i genitori di quelle bambine permetteranno loro di frequentare quelle lezioni di sessuologia? siamo tanto liberali, certe dielle nostre convinzioni e poi tutto crolla davanti alla parola "razzismo". oh si, appena proveranno a fare qualcosa di "strano" e che coinvolge gli "stranieri" in Italia si leveranno voci di ogni genere. marò! neanche voglio pensarci.

[boxerina]

lì si parla di religione cristiana, no perchè l'islam è tanto liberale nei riguardi delle donne? parlate di infibulazione, site sicure che i genitori di quelle bambine permetteranno loro di frequentare quelle lezioni di sessuologia? siamo tanto liberali, certe dielle nostre convinzioni e poi tutto crolla davanti alla parola "razzismo". oh si, appena proveranno a fare qualcosa di "strano" e che coinvolge gli "stranieri" in Italia si leveranno voci di ogni genere. marò! neanche voglio pensarci.

Premesso che non fanno nessuna ora di educazione sessuale per ora, ne' tantomeno usano il sex box (hanno solo detto a qualche toccatore seriale all'asilo che è una cosa normale, ma che si usa fare in casa propria e assolutamente non davanti a degli adulti), la soluzione al problema delle diverse religioni è inserire certi argomenti nel programma, obbligatorio per tutti.
Qui c'era stato qualche caso di islamici che non volevano far fare alle loro bambine la lezione di nuoto: sono stati invitati a scegliere se rimanere sul suolo svizzero, adeguandosi, o a cercarsi un posto più confacentesi alle loro convinzioni. Fine.
Non vedo perché non si possa parlare in modo serio di sesso con dei bambini/ragazzi.

[MariPi82]

quoto Boxerina, ed inoltre mi chiedo perchè non provare a cambiare, invece di non provarci neppure e dire che tanto le cose rimarranno come sono....è vero che l'Italia non è il migliore dei paesi in quanto ad organizzazione scolastica....ma speriamo in un miglioramento, no?!
e scusa Ely, ma non capisco cosa c'entri il razzismo con l'educazione sessuale nelle scuole. in fondo l'infibulazione non è consentita: quindi se si parla di queste cose nei termini corretti, a quali problemi si può arrivare?

[ely66]

boxerina, lo farei anch'io, molto volentieri. ma siamo in italia non in svizzera.
e credimi, il problema c'è. ci sono bambini che non sono andati in gita perchè "potevano vedere o mangiare cose non islamiche". quando l'ho sentito SENTITO EH?? sono rimasta a bocca aperta.
hanno tenuto a casa i figli pur di non metterli su un pullman che li avrebbe portati a vedere animali tipo l'orso o il lupo!!! giuro!

marii182, non vedi cosa c'entra il razzismo? c'è gente che ammazza le figlie perchè non vuole che si vestano all'occidentale e tu pensi che parlare di sesso a queste ragazze sia facile? ok, è razzismo al contrario, ma sempre quello è. non siamo l'inghilterra. e non siamo nemmeno la svizzera aimè.

[MariPi82]

sono d'accordo Ely, il problema che dici è reale: ma non possiamo risolverlo evitando di fare cose potenzialmente utili (inserisco anche l'educazione sessuale). Non è evitando che le classi organizzino le gite che questi bimbi si sentiranno più integrati, no?! bisogna sperare di fare il contrario, io credo. Ci vorrà tempo, ci vorrà pazienza....non siamo la Svizzera: giusto. Non ancora, per lo meno.

[MariPi82]

aggiungo che non ho fatto un figlio pensando che le cose negative del mondo rimangano così.....ognuno nel suo piccolo dovrebbe tentare e sperare che ogni cosa migliori, no?!

[mariangelac]

quoto tuuuuuutti gli interventi di ely!
se vuoi ti do la delega scritta.

[ely66]

quello della gita era un esempio piccolo, per una cosa tutto sommato, anche inutile se vogliamo.
l'argomento sesso, sessualità e corpo umano verrà presentato seguendo quelle linee guida? va bene, a me va bene quasi in toto. non mi piace il fatto che venga "spiegato" alla materna, non mi piace il fatto che considerino soltanto la religione cattolica "castrante" (e i calvinisti? e i protestanti? e i salafiti? e avanti con altri ). ma a parte il fatto che ci sono genitori che non vogliono parlarne, ci sono genitori che non vogliono che la sessualità della propria prole sia appannaggio di estranei. e se glielo ordina il medico, il prete o l'imam di non seguire quelle lezioni?
e dato che siamo in un paese democratico (.......) chi è l'OMS per imporre cose?
lo facciamo per legge? va bene. e chi dice no, li ...buttiamo fuori dall'Italia? vengono puniti con sanzioni pecuniarie? li sbattiamo in galera?

[lalat]

Anche io sono d'accordo sull'insegnamento dell'educazione sessuale eh! A partire dagli 8 o 9 anni a scuola con l'aiuto di qualche psicologa del consultorio e poi a riprendere l'argomento maggiormente dettagliato alle scuole medie e superiori. Però io ingloberei l'educazione sessuale all'interno di un discorso più ampio sui rapporti interpersonali e affettivi e comunque non renderei obbligatorio l'insegnamento per rispetto verso i cattolici praticanti che in Italia sono tanti e che possono voler insegnare ai propri figli il valore dell'astinenza. Non parlerei in un corso di educazione sessuale (di bambini delle scuole elementari), assolutamente di argomenti quali: interruzione di gravidanza, abusi, pedofilia, contraccezione, etc. Solo un accenno al fatto che ci sono persone malate che possono voler toccare i bambini e non si deve permettere loro, bisogna subito avvertire la mamma o la maestra, etc.
Riguardo la masturbazione infantile, alcuni bambini non si toccano, non vedo perché si debba affrontare in classe questo discorso come se fosse la norma. Trovo più sensato spiegare a chi viene sorpreso ad appartarsi, che non è una cosa da fare a scuola, in salotto davanti ai genitori, perché appunto sono cose private.

[lalat]

non mi piace il fatto che considerino soltanto la religione cattolica "castrante"

Nemmeno a me e parlo da non cattolica. Per secoli la religione (le religioni) sono state l'unico strumento che aveva l'uomo per regolare i rapporti umani e tra questi i rapporti sessuali. Quando non esistevano contraccettivi, leggi a tutela delle donne, etc ... almeno c'era la religione e la paura di finire all'inferno che fungevano da deterrente per impedire che ci si comportasse come animali.
Non è che adesso si butta tutto dalla finestra no?

[GlassOfMilk]

Anche io sono d'accordo sull'insegnamento dell'educazione sessuale eh! A partire dagli 8 o 9 anni a scuola con l'aiuto di qualche psicologa del consultorio e poi a riprendere l'argomento maggiormente dettagliato alle scuole medie e superiori. Però io ingloberei l'educazione sessuale all'interno di un discorso più ampio sui rapporti interpersonali e affettivi e comunque non renderei obbligatorio l'insegnamento per rispetto verso i cattolici praticanti che in Italia sono tanti e che possono voler insegnare ai propri figli il valore dell'astinenza. Non parlerei in un corso di educazione sessuale (di bambini delle scuole elementari), assolutamente di argomenti quali: interruzione di gravidanza, abusi, pedofilia, contraccezione, etc. Solo un accenno al fatto che ci sono persone malate che possono voler toccare i bambini e non si deve permettere loro, bisogna subito avvertire la mamma o la maestra, etc.
Riguardo la masturbazione infantile, alcuni bambini non si toccano, non vedo perché si debba affrontare in classe questo discorso come se fosse la norma. Trovo più sensato spiegare a chi viene sorpreso ad appartarsi, che non è una cosa da fare a scuola, in salotto davanti ai genitori, perché appunto sono cose private.

Anche io ne farei un discorso piu ampio ma includerei anche quegli argomenti, ecco magari non l'ivg, ma abusi e pedofilia sì. Ovvio con parole emodalitá adatte a loro.

[mariangelac]

Ma la necessità di demandare ad altri l'insegnamento anche per una sfera così privata come la sessualità, qual'è?
Non pensano che i genitori siano in grado di farlo? e se pure alcuni genitori non lo fossero come pensate che reagiranno quando scopriranno che al loro figlio quattrenne viene detto che non è male toccarsi? Che poi... non capisco, se non danno il loro benestare i bambini non si toccheranno? o penseranno davvero di diventare ciechi?
perche allora non chiedere alle insegnanti di impartire lezioni sull'alimentazione, sulla pulizia quotidiana, sull'amore, i rapporti interpersonali e tanto ancora?
Noi li mettiamo al mondo e poi stop, non siamo ritenuti in grado di fare altro, ci vuole un'insegnante per ogni cosa.... e si se ne sentiva davvero la necessità, dopo i tagli alla scuola, le insegnanti con hanno classi da 27 bambini, non riescono a fare il loro lavoro come vorrebbero, invece di integrare le ore per le materie istituzionali... che facciamo? prendiamo l'insegnante di sessuologia! Mahh...

[lalat]

Mariangela ... non fa una piega.
Io riporto la mia esperienza del 1978. Mia mamma insieme ad altri genitori si era resa conto che non sapeva/voleva parlarmi di niente e così durante una riunione di classe è stato chiesto alla maestra se poteva affrontare l'argomento. La maestra si è informata, ha comprato dei libri e poi ci ha fatto 1 lezione per spiegare. Non è che serva molto tempo ... dopotutto. Non si è parlato di masturbazione, devianze, omosessualità, aborto, ruolo della religione, niente di tutto ciò. Mi ricordo che appena uscita da scuola ho raccontato a mia mamma a voce alta, in mezzo alla strada come la maestra mi aveva spiegato "come si fanno i bambini".
Se a me chiedessero cosa ne penso, in una riunione, ad un approccio del genere io sarei favorevole. E' la standardizzazione che non mi piace ... anche perché mi sembra una standardizzazione non nostra dove c'è una precocità esagerata. E anche il fatto che l'idea venga da paesi che hanno una concezione della sessualità diversa dalla mia, non mi piace.

[ely66]

e mi ero scordata, grazie Lalat
appunto non tutti i bambini si masturbano (maronna, un bambino di 3 anni che si masturba viene persino da ridere vabbè). mia figlia non l'ha mai fatto, solo attorno agli 8 anni ha iniziato a mettere le mani giù. le è stato spiegata la cosa, però continuava a farlo anche in pubblico e lì ho dovuto mettere uno stop. l'ho castrata??? ennamo!

e comunque mi ricordo una scena alla conad. bambina di 2 anni o giù di lì che smanacciava di brutto in aggiunta si sbatteva il carrello. il padre era bordeaux (mi sa che l'ho già raccontata) e a me veniva il patema a vedere LUI!!! ho sorriso e gli ho detto "guardi che è normale, poi le passa, troverà altri passatempi, magari meno divertenti". s'è messo a ridere e non era più rosso. porello lui

[ci610]

io sono favorevolissima, ho sempre pensato che ofsse necessario
ho tenuto dei corsi a dei gruppi di adolescenti, tanto tempo fa, assieme a un medico e ad uno psicologo, e non avete idea del livello di ignoranza sull'argomento, nonostante molti già praticassero in tutti i luoghi e in tutti i modi.
è anche inutile credere che lo debba fare la famiglia perchè molte famiglie non ne parlano e ancor più spesso molti ragazzini non hanno voglia di parlare di sesso con la madre.
è lo stesso motivo epr cui demandiamo ad altri anche l'insegnare a leggere e scrivere, molti di noi forse ne sarebbero anche capaci ma è risaputo che i bambini prestino maggior attenzione all'insegnante che ai genitori

chi non è favorevole, vorrà dire che farà esonerare il figlio, non vedo il problema

[ely66]

che poi, non è che i bambini non parlino eh??
a mia figlia ho spiegato un bel po' di cose. ma a volte si fa traviare o perlomeno il dubbio viene insinuato.
l'ultima un mesetto fa "ma mamma, se si ha il ciclo mestruale, poi crescono le tette? (papale) o è il contrario? perchè la E. ha le tette e però non ha il ciclo" allora lì a spiegare che a volte arriva una cosa, poi l'altra, ma non è detto e a volte c'è solo un reggiseno imbottito per farsi vedere grandi (in quel caso una botta in testa alla mamma no eh??vabbè) e bla bla bla.
oggi m'arriva a casa "sai mamma???? tutte le cose che diceva la E. son bugie!! non ha niente! neanche i peli sulla patata che diceva di avere (non chiedete è meglio!) e poi e POOOOOOOOOOOOOIIIIIIIIIIII il suo reggiseno è imbottitoooooooo! non ce le ha le tette!! tutti la prendono in giro adesso"
e voi dite che i bambini sono stupidi o disinformati? sicure sicure??
oddio, vero che abito in un paesino, ma se tanto mi dà tanto...