http://www.giuntiscuola.it/lavitascolas ... io-parodi/
e di essere d'accordo su quella linea. Tra le altre cose lei è una psicologa.

A parte che se avessi saputo che c'era almeno 1 mamma che disobbediva ... l'avrei fatto anche io ... invece ho dovuto sudare sette camicie e promettere mille minacce per obbligare a fare i compiti ... e nemmeno finiti (ma mancano 2 o 3 pag e da oggi stop... lunedì inizia la scuola). Col risultato che entrambi mi hanno detto che sperano vada a fuoco la scuola ... quindi ... iniziamo bene

Vabbe ... a parte tutto questo ... che purtroppo è una croce da portare.
Mi ha incuriosito il libro e soprattutto certe cose tipo questa:
Gli insegnanti danno i compiti a casa, perché gli studenti imparino (memorizzando le nozioni), e imparino a imparare, acquisiscano, cioè, un "metodo di studio". Gli insegnanti spiegano e gli alunni studiano. In altre parole, a scuola si insegna e a casa si impara. Uno stupefacente paradosso: il “compito” principale della scuola è di fatto delegato per intero allo studente che deve provvedervi autonomamente, con proprie risorse, familiari e non, trasformando molti genitori (quelli disponibili e capaci) in docenti di complemento.
Che è poi la situazione tipica in cui mi trovo io da anni (e con entrambi i figli ... non è questione di bimbo con o senza problemi) e per la quale da anni rivendico una parte dello stipendio delle maestre.
Io non ho letto il libro ... ma voglio leggerlo.
Chi di voi l'ha letto?
Mi piacerebbe parlare (soprattutto con le maestre di GOL) di questo argomento spinoso e anche interessante però, in maniera costruttiva, perché ... dal 2010 mi domando sempre le stesse cose ... e cioè cosa è accaduto di tanto tremendo alla scuola primaria per ridursi ad essere diventata una versione orrenda e semplificata del modello scuola media. Un peggioramento rispetto alla scuola che ho frequentato io dal 1977 al 1982 nella quale non c'erano compiti a casa, non c'erano voti, si imparava a scuola e i genitori non avevano bisogno di fare niente a casa.
Comunque oggi mi voglio procurare quel libro.