Cambiare scuola?

[Maris]

Maris, ma non riesci ad andare fuori dalla "nuova scuola" e parlare con le altre mamme per capire come sono le insegnanti di li?
Mi sembri me quando non avevo il coraggio di cambiare scuola alla materna dei miei, poi ogni dubbi l'ho fugato ed ora mi trovo benissimo.

Sono stata a parlare con l'insegnante della "nuova scuola" e mi ha fatto una buona impressione: è giovane, gentile, alla mano e mi ha detto che lavora con calma e si ritiene pignola. Quando ci ho parlato stavano facendo una specie di battaglia navale alla LIM e mi ha chiesto se noi abbiamo la lavagna... Le ho risposto che al momento non abbiamo la classe .
Penso che alla fine deciderò in base all'avere o meno la classe a settembre (tetto rifatto); così avrei la "scusa", altrimenti non riesco a fare il passo...

[kappa]

Io ti consiglio la scuola pubblica. Pagare x frequentare le elementari x me e' assurdo.
Posso concepirlo x corsi di lingue ad es. O x l'universita...ma x le elementari non ha proprio senso!
Soprattutto peche' Mi e' capitato di conoscere dei somarelli che alla privata erano "bravissimi".

[Pluga]

La struttura è vecchia ed c'è bisogno di diversi lavori di manutenzione.
- I bambini venivano lasciati soli, specialmente all'intervallo; dopo il mio intervento non vengono più lasciati soli (o solo per pochi minuti, il tempo delle fotocopie nella stanza accanto...)
- Ci sono stati episodi di bullismo sia nella classe di Alberto che nelle altre (una volta lo hanno portato con l'inganno dietro un angolo dove alcuni lo tenevano mentre un altro doveva dargli una botta, una volta mi hanno telefonato perché lo avevano spinto ed aveva battuto la testa ecc...). Ho chiesto alla maestra di intervenire duramente e poi (non vedendo risultati) un incontro con la coordinatrice; da allora la situazione è molto migliorata, adesso giocano bene all'intervallo, Alberto è sereno e ben integrato, ma io sono sempre un po' sul "chi va là"...
- La maestra è alla prima esperienza alle elementari, ha un metodo d'insegnamento "moderno"; corregge pochissimo i quaderni (che io gli faccio riguardare e correggere il pomeriggio), presenta i nuovi argomenti "buttandoli là" senza approfondire e poi li considera come fatti (forse questa è solo una mia sensazione), non imparano niente a memoria, raramente fanno componimenti personali (pensierini).
- Competizione in classe; tendono a fare tutto di corsa, capita che facciano a gara "Primo!" "Finito!" ed Alberto, che all'inizio dell'anno scriveva bene, ha iniziato a saltare le lettere, soprattutto le vocali; ad es. a Settembre scriveva: "Il cane gioca a pala", adesso in classe scrive "Il cne gioca a plla"

Io deciderei in base a queste cose, e non credo avrei molti dubbi, se c'è la giù la volontà di cambiamento. Altrimenti se lo lasciassi li sarei OGNI GIORNO a rompere le palle. Sarà anche sono attenti ai valori i salesiani

[ElenaVerona]

Ti racconto in breve la mia esperienza: per motivi di lavoro ci siamo trasferiti all'estero, all'improvviso e a metà anno scolastico!
I miei bambini hanno cambiato scuola, stato e stile di vita, hanno iniziato nel nuovo stato in una scuola dove nessuno parlava una sola parola di italiano e loro ne sapevano a malapena due di inglese. Personalmente ero terrorizzata! In pratica è stato un successone! Ad oggi, ma per dire il vero già dopo un paio di mesi, erano perfettamente integrati, hanno imparato la lingua alla velocità della luce e hanno entrambi risultati eccellenti. Tutto questo non perchè i miei figli siano super. Quello che voglio comunicarti è che i bambini hanno una capacità di adattamento molto superiore a quello che ci aspettiamo, soprattutto se noi non ci facciamo prendere dalla smania di trasmettere le nostre ansie!
Se decidi di cambiar scuola fallo a cuor leggero, sarà facilissimo anche per tuo figlio!