GravidanzaOnLine: il Forum
Prima, durante e dopo la gravidanza
scelta della scuola: un dilemma
- peffa
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3728
- Iscritto il: 12 set 2005, 14:54
scelta della scuola: un dilemma
Buongiorno,
a febbraio ho iscritto mio figlio alla scuola elementare vicino a casa dei nonni, perchè di qualità migliore, bene o male conosciamo le maestre che prenderanno le prime e poi nel lungo periodo c'è l'intenzione di trasferirsi in quel quartiere.
Oggi, però, mi ha chiamato la scuola. Il ministero non ha autorizzato la quarta classe, quindi sarebbero 3 prime di 26 alunni tutte e tre con il portatore di handicap in classe. Ci ha detto che se vogliamo possiamo spostare il bambino alla scuola di quartiere, ovviamente non sappiamo cosa fare...
La scuola di quartiere non è male, però è piccola, con meno risorse e meno progetti, e le maestre all'incontro informativo non ci avevano fatto una buona impressione, non si erano neanche volute presentare, pur essendo lì. Le classi sarebbero però in teoria più piccole, circa 18-20 alunni.
Mi date un parere? Grazie
a febbraio ho iscritto mio figlio alla scuola elementare vicino a casa dei nonni, perchè di qualità migliore, bene o male conosciamo le maestre che prenderanno le prime e poi nel lungo periodo c'è l'intenzione di trasferirsi in quel quartiere.
Oggi, però, mi ha chiamato la scuola. Il ministero non ha autorizzato la quarta classe, quindi sarebbero 3 prime di 26 alunni tutte e tre con il portatore di handicap in classe. Ci ha detto che se vogliamo possiamo spostare il bambino alla scuola di quartiere, ovviamente non sappiamo cosa fare...
La scuola di quartiere non è male, però è piccola, con meno risorse e meno progetti, e le maestre all'incontro informativo non ci avevano fatto una buona impressione, non si erano neanche volute presentare, pur essendo lì. Le classi sarebbero però in teoria più piccole, circa 18-20 alunni.
Mi date un parere? Grazie
Axel (01/11/2005)+ Lisa (23/4/2009)
Non necessariamente un gomitolo di lana deve diventare un maglione...
Non necessariamente un gomitolo di lana deve diventare un maglione...
- clizia
- Silver~GolGirl®
- Messaggi: 19765
- Iscritto il: 20 mag 2005, 8:33
Re: scelta della scuola: un dilemma
Difficile darti un parere. Ma tuo figlio non può proprio entrare nella scuola che desideri o l'altra scuola è solo una proposta? Insomma con lui ci sarebbe una classe di 27 alunni anzichè 26
o non lo prendono proprio perchè non ancora residente li?
26 sono tantini, è vero, temi problemi? Se però ti piace proprio tanto la scuola io insisterei. magari propongono l ospostamento ad altri ai quali va benone o meglio.
o non lo prendono proprio perchè non ancora residente li?
26 sono tantini, è vero, temi problemi? Se però ti piace proprio tanto la scuola io insisterei. magari propongono l ospostamento ad altri ai quali va benone o meglio.
Streghettasaetta
- peffa
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3728
- Iscritto il: 12 set 2005, 14:54
Re: scelta della scuola: un dilemma
La loro è solo una proposta, mi hanno detto che la situazione è questa e che se volevo lo potevo mandare alla scuola del quartiere. Immagino faranno questa proposta a tutti quelli fuori bacino e ai non residenti.
I miei timori sono proprio legati al numero. Cioè 26 (compreso lui) contro 18-20 nell'altra scuola.
Uno, non riesco a decidere quanto questi 6-7 alunni facciano la differenza nell'essere seguito meglio o peggio dalle maestre. Poi c'è anche il discorso del portatore di handicap, che io sapevo era inserito in classi di massimo 20-22 alunni. Ma evidentemente ricordavo male. Comunque non è tanto quello, è proprio il numero totale che mi spaventa. Per dire, una delle tre possibili maestre, che ora ha una quinta, ha adesso 21 bambini. Le altre due quinte non so.
I miei timori sono proprio legati al numero. Cioè 26 (compreso lui) contro 18-20 nell'altra scuola.
Uno, non riesco a decidere quanto questi 6-7 alunni facciano la differenza nell'essere seguito meglio o peggio dalle maestre. Poi c'è anche il discorso del portatore di handicap, che io sapevo era inserito in classi di massimo 20-22 alunni. Ma evidentemente ricordavo male. Comunque non è tanto quello, è proprio il numero totale che mi spaventa. Per dire, una delle tre possibili maestre, che ora ha una quinta, ha adesso 21 bambini. Le altre due quinte non so.
Axel (01/11/2005)+ Lisa (23/4/2009)
Non necessariamente un gomitolo di lana deve diventare un maglione...
Non necessariamente un gomitolo di lana deve diventare un maglione...
-
- Basic~GolGirl®
- Messaggi: 343
- Iscritto il: 9 mag 2010, 9:12
Re: scelta della scuola: un dilemma
io non so, magari dico una cosa sciocca, non ho ancora bambini in età da scuola ma posso portare la mia esperienza di "alunna" (una trentina di anni fa!
). Alle elementari ero in una classe con quasi 30 alunni, un portatore di handicap riconosciuto e uno non riconosciuto dalla famiglia ma molto borderline. La nostra maestra era eccezionale. Abbiamo fatto tesoro del numero abbondante, imparato tanto, fatto molti progetti (che per i tempi erano rari!) e siamo cresciuti bene e bravi, nel senso che poi quasi tutti nel prosieguo degli anni scolastici non abbioamo avuto mai problemi per le ottime basi dateci alle elementari.
Questo per dire che secondo me, maestre brave e scuole all'avanguardia possono sopperire al numero di alunni un po' elevato, ma se le maestre sono così così e le strutture lasciano a desiderare quanto a risorse, anche il numero di alunni più basso può non essere un vantaggio.
Io resterei nella scuola che preferisco con 26. Anche il portatore di H se ben gestito da personale preparato è una risorsa educativa per i nostri figli! almeno, così dovrebbe essere. D'altra parte il primo anno è sempre un punto interrogativo. L'importante è vigilare, se poi non va... si può cambiare.
In bocca al lupo!

Questo per dire che secondo me, maestre brave e scuole all'avanguardia possono sopperire al numero di alunni un po' elevato, ma se le maestre sono così così e le strutture lasciano a desiderare quanto a risorse, anche il numero di alunni più basso può non essere un vantaggio.
Io resterei nella scuola che preferisco con 26. Anche il portatore di H se ben gestito da personale preparato è una risorsa educativa per i nostri figli! almeno, così dovrebbe essere. D'altra parte il primo anno è sempre un punto interrogativo. L'importante è vigilare, se poi non va... si può cambiare.
In bocca al lupo!
- pisola
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 5564
- Iscritto il: 20 mag 2005, 14:01
Re: scelta della scuola: un dilemma
se avete veramente intenzione di cambiare quartiere proverei "ad insistere" con la scuola che hai scelto, "carina" questa cosa che ti chiamano, da noi trovi scritto AMMESSO-ESCLUSO
io ho scelto una scuola abbastanza vicino casa, non la più vicina, però ci andranno tutti gli amichetti di mia figlia (7 su 8) che adesso sono alla materna, la scuola è in ristrutturazione, quindi avranno tante cose nuove, la direttrice ci è piaciuta molto, le maestre le abbiamo viste alla riunione, alcune hanno parlato altre no, ma si sa con le maestre è "un terno al lotto".
ho pensato che essendo vicino casa i suoi amici saranno li nel quartiere e piano piano si farà le sue amicizie!
per questo ti dicevo di rimanere dove hai fatto domanda, se invece non hai intenzione di cambiare quartiere io opterei per la vostra scuola.
N° di alunni, bambini con difficoltà etc....sono cose a cui non darei troppo peso come ti hanno già detto!

io ho scelto una scuola abbastanza vicino casa, non la più vicina, però ci andranno tutti gli amichetti di mia figlia (7 su 8) che adesso sono alla materna, la scuola è in ristrutturazione, quindi avranno tante cose nuove, la direttrice ci è piaciuta molto, le maestre le abbiamo viste alla riunione, alcune hanno parlato altre no, ma si sa con le maestre è "un terno al lotto".
ho pensato che essendo vicino casa i suoi amici saranno li nel quartiere e piano piano si farà le sue amicizie!

per questo ti dicevo di rimanere dove hai fatto domanda, se invece non hai intenzione di cambiare quartiere io opterei per la vostra scuola.
N° di alunni, bambini con difficoltà etc....sono cose a cui non darei troppo peso come ti hanno già detto!

Luisella, Emilia nata il 13 giugno 2005 e Francesca nata il 19 aprile 2008
-
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 6151
- Iscritto il: 28 gen 2011, 18:28
Re: scelta della scuola: un dilemma
anch'io lo manderei nella scuola che hai già scelto: non credo che qualche bambino in più faccia così tanta differenza. Conosci le maestre e a lungo andare ti trasferirai pure nel quartiere. la differenza la fanno le maestre, secondo me.
roberta, mamma di alessandro, 3/12/2001 e laura, 15/09/2010.
- Paola67
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 9023
- Iscritto il: 15 apr 2005, 11:45
Re: scelta della scuola: un dilemma
ti coniglio una classe con meno bambini....
a meno che le maetre dell'altra scuola non siano davvero super eccezionali
a meno che le maetre dell'altra scuola non siano davvero super eccezionali
°°°o.O ~Paola e Nico ~ Silvano e Giorgia ~O.o°°°
"quando il giusto indica il cielo lo stolto osserva il dito"...
"quando il giusto indica il cielo lo stolto osserva il dito"...
- clizia
- Silver~GolGirl®
- Messaggi: 19765
- Iscritto il: 20 mag 2005, 8:33
Re: scelta della scuola: un dilemma
non so, io sento gente che si lamenta delle classi dei figli quando sono in 27 però molto dipende dagli insegnanti che hanno. Se le maestre dell'altra scuola con meno bimbi sono accettabili sceglierei quelal con meno bimbi, se fossero proprio molto scarse e di ruolo per cui ve le terreste per 5 anni lo lascerei nella scuola con più bimbi. Insomma mi spiace non ti sono d'aiuto..
Streghettasaetta
- ely66
- Platinum~GolGirl®
- Messaggi: 58918
- Iscritto il: 8 apr 2005, 22:00
Re: scelta della scuola: un dilemma
non so cosa sceglierai, io opterei per quella con pochi alunni.
perchè alla lunga, i "progetti" che fanno nelle scuole si riducono a poca roba e spesso inutile.
i progetti extra lezione, non servono a far capire la lezione. se si concentrano su quelli tralasciando di insegnare?
e se non sanno come insegnare poi! no, io potendo opterei per la piccola.
poi cmq potrai sempre regolarti e far cambiare la scuola no? qui da noi è impossibile, ma avendone la possibilità, me la terrei come jolly.
perchè alla lunga, i "progetti" che fanno nelle scuole si riducono a poca roba e spesso inutile.
i progetti extra lezione, non servono a far capire la lezione. se si concentrano su quelli tralasciando di insegnare?
e se non sanno come insegnare poi! no, io potendo opterei per la piccola.
poi cmq potrai sempre regolarti e far cambiare la scuola no? qui da noi è impossibile, ma avendone la possibilità, me la terrei come jolly.
Gaia,il soffio della mia vita è arrivata il 12 agosto 2003 I bambini devono essere felici, non farci felici
Non avere paura di essere solo. Le aquile volano sole, i piccioni volano in gruppo (prov. Lakota)
Non avere paura di essere solo. Le aquile volano sole, i piccioni volano in gruppo (prov. Lakota)
- Dionaea
- Platinum~GolGirl®
- Messaggi: 39337
- Iscritto il: 13 gen 2010, 9:53
Re: scelta della scuola: un dilemma
Non so, da un lato mi viene da dirti che è meglio la scuola con classi di 18/20 rispetto alla classe da 26 però dalle tue parole mi sembra di capire che non ti fidi molto delle insegnanti della scuola di quartiere e non vorrei che questo ti facesse partire "prevenuta".
Sei arrivata per cambiare tutta una vita 2016 e 2019
- orata
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8502
- Iscritto il: 11 feb 2006, 23:05
Re: scelta della scuola: un dilemma
i miei figli andranno alla scuola che chiami tu "di quartiere" noi abitiamo nella frazione di paese.
Così lo è stato per mio marito e per tutti quelli che conosco nella nostra cerchia di amicizie. Ci sono spesso classi di 20/22 bambini, Arianna andrà nella classe con 22 bambini. Credo che sia un punto di forza rispetto ad altri vari progetti, inoltre farà le 30 ore e nelle ore opzionali farà un corso di nuoto quindi avrà uno sport completo fatto dalla scuola.
Secondo me non ti devi affidare solo all'impressione delle maestre se si presentano o meno, alla quantità di progetti, insomma il programma è uguale per tutti se un bambino ha voglia di imparare impara anche nel sottoscala leggendo un libro se un bambino non ha impegno e attenzione lo è anche nelle scuole private e super accreditate.
Poi ovviamente va sempre a fortuna ti capita l'insegnante che resta in maternità o va via e ne cambia 3 nel corso di un anno, sono cose che capitano ovunque.
Così lo è stato per mio marito e per tutti quelli che conosco nella nostra cerchia di amicizie. Ci sono spesso classi di 20/22 bambini, Arianna andrà nella classe con 22 bambini. Credo che sia un punto di forza rispetto ad altri vari progetti, inoltre farà le 30 ore e nelle ore opzionali farà un corso di nuoto quindi avrà uno sport completo fatto dalla scuola.
Secondo me non ti devi affidare solo all'impressione delle maestre se si presentano o meno, alla quantità di progetti, insomma il programma è uguale per tutti se un bambino ha voglia di imparare impara anche nel sottoscala leggendo un libro se un bambino non ha impegno e attenzione lo è anche nelle scuole private e super accreditate.
Poi ovviamente va sempre a fortuna ti capita l'insegnante che resta in maternità o va via e ne cambia 3 nel corso di un anno, sono cose che capitano ovunque.
I miei tesori :Arianna (04.03.2005), Alberto (20.03.2007) e Adele (29.09.2012)
- peffa
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3728
- Iscritto il: 12 set 2005, 14:54
Re: scelta della scuola: un dilemma
Non abbiamo ancora deciso, anche se avevo detto che avrei chiamato oggi la scuola per fargli sapere.
Mio marito è più orientato verso la scuola dove l'abbiamo iscritto, più che altro perchè sappiamo che le tre insegnanti sono brave, di ruole e non giovanissime (sulla cinquantina, quindi il rischio maternità non ci sarebbe) e per l'ipotesi di trasferimento là.
Poi, è vero, ci siamo anche detti che se proprio dovesse andare male, l'anno prossimo potremmo sempre cambiarlo, anche se è un po' destabilizzante per il bambino.
Io sono più indecisa, il problema è che della scuola del quartiere non so niente, a parte il fatto che la dirigente era brava ma sta per andar via.
Domani penso che andrò alla scuola a parlare con le segretarie e con la dirigente per capire meglio e poi deciderò.
Grazie comunque per i vostri pareri e le vostre esperienze
Mio marito è più orientato verso la scuola dove l'abbiamo iscritto, più che altro perchè sappiamo che le tre insegnanti sono brave, di ruole e non giovanissime (sulla cinquantina, quindi il rischio maternità non ci sarebbe) e per l'ipotesi di trasferimento là.
Poi, è vero, ci siamo anche detti che se proprio dovesse andare male, l'anno prossimo potremmo sempre cambiarlo, anche se è un po' destabilizzante per il bambino.
Io sono più indecisa, il problema è che della scuola del quartiere non so niente, a parte il fatto che la dirigente era brava ma sta per andar via.
Domani penso che andrò alla scuola a parlare con le segretarie e con la dirigente per capire meglio e poi deciderò.
Grazie comunque per i vostri pareri e le vostre esperienze
Axel (01/11/2005)+ Lisa (23/4/2009)
Non necessariamente un gomitolo di lana deve diventare un maglione...
Non necessariamente un gomitolo di lana deve diventare un maglione...
- Topillo
- Platinum~GolGirl®
- Messaggi: 103881
- Iscritto il: 26 giu 2007, 15:11
Re: scelta della scuola: un dilemma
Io ti direi di informarti un po' sulla scuola di quartiere, ma che, se la scuola che hai scelto ti piace tanto e l'hai scelta con cognizione di causa, forse val la pena insistere. 

Avec des "si" on mettrait Paris dans une bouteille
- peffa
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3728
- Iscritto il: 12 set 2005, 14:54
Re: scelta della scuola: un dilemma
Sì, Topi, alla fine abbiamo insistito e siamo rimasti lì. Tra l'altro la segretaria mi ha detto che nessuno dei fuori sede/bacino contattati ha cambiato. Per noi la reputazione delle maestre devo dire ha pesato alla fine molto più del numero degli alunni e degli altri aspetti.
Speriamo bene, poi come avete detto voi, al massimo se proprio dovesse andare male lo sposteremo. Ma speriamo di no...
Speriamo bene, poi come avete detto voi, al massimo se proprio dovesse andare male lo sposteremo. Ma speriamo di no...
Axel (01/11/2005)+ Lisa (23/4/2009)
Non necessariamente un gomitolo di lana deve diventare un maglione...
Non necessariamente un gomitolo di lana deve diventare un maglione...