COSA VI ASPETTATE DALLA SCUOLA ELEMENTARE?

[Melissa]

mi aiutate? Le maestre dell'asilo di Claudio mi hanno assegnato un compito
Claudio frequenta l'ultimo anno della materna e l'anno prossimo andrà alle elementari, dovrei stilare una serie di temi su quello che noi mamme ci aspettiamo dalla scuola elementare, su eventuali problemi che temiamo ( e qui come al solito pensavo di scrivere dei tagli, della carenza di insegnanti di sostegno, del bullismo). Insomma cosa vi aspettate dalla scuola elementare? Cosa volete? Cosa temete? In positivo e negativo, datemi suggerimenti che scrivo

[ely66]

forum/viewtopic.php?f=78&t=46831" onclick="window.open(this.href);return false;
trovi parecchi spunti
però dipende cosa intendono le maestre. io lascerei perdere tagli e insegnanti, tanto lo sanno già
e per il resto, potresti leggere i topic di iswy. sono istruttivi

[clizia]

Porre le basi fondamentali della lingua italiana e delle materie scientifiche. questo prima di ogni altra considerazione.
Nonostante i tagli io mi aspetto che le maestre conservino l'entusiasmo di ricominciare col ciclo delle prime, che sappiano riconoscere e valutare correttamente, che sappiano interessare i bambini senza creare climi ostili o di troppa competitività, mi aspetto che i concetti insegnati trovino interessanti riscontri anche nella realtà sperando così che i bimbi capiscano il collegamento tra studio e curiosità personale, anche se dovranno poi imbattersi nella fatica di studiare o in materie più noiose. mi aspetto che i bimbi imparino ad acogliere idee differenti, che aiutino ed imparino a nno prendere in giro i bimbi di altre nazioni o con diverse abilità. Mi aspetto che affrontino in seguito i temi del bullismo, dell'educazione civica. Mi aspetto che si riesca a parlarci agevolmente per collaborare. forse mi aspetto troppo

[clizia]

Ommadò ely io mi aspetto pure che non ci siano genitori rompini o troppo invadenti. :ahah

[Melissa]

Ely vado a vedere!
Clizia grazie, ti ricopio tutta!!!!!!!!!!!!!!!

[Paola67]

Io mi aspetto, e ho trovato, una maestra autorevole e non autoritaria, che abbia voglia di conoscere il temperamento dei suoi allievi in modo da modulare sia gli interventi educativi, sia quelli disciplinari (intesi come aprendimento). Che intervenga anche sul potenziamento dell'autostima dei suoi allievi, sulla conoscenza e consapevolezza delle proprie possibilità, abilità, attitudini e quindi riconoscimento dei propri limiti. E che sopratutto sia disposta all'ascolto ed all'osservazione.

[lalat]

Coinvolgimento dei genitori;
Disponibilità da parte delle maestre a plasmare i loro metodi a seconda delle esigenze degli scolari;
Impegno nella motivazione degli scolari all'apprendimento;
Insegnare a vivere ai bambini in una comunità di persone dove si rispettano i propri compagni;
Do per scontato l'insegnamento delle materie elementari ... e non è forse nemmeno la cosa più importante se guardiamo bene ... a leggere e a scrivere si può imparare da soli (basta vedere cosa hanno fatto persone come Gavino Ledda), ... per diventare persone civili con un buon grado di autostima abbiamo bisogno di buoni educatori e buoni esempi.

[Melissa]

Paola, Lalat grazie!!!!!!!

[erin]

mi aspetto che in cinque anni impari a leggere scrivere,analizzare testi semplici, contare, effettuare operazioni algebriche, risolvere problemi logici, ragionare.
soprattutto questo.
per insegnargli come stare al mondo ci pensiamo noi genitori.

[clizia]

Si erin però a scuola continua a vivere e a misurarsi con gli altri. Per quanto possiamo insegnare noi lacuni temi di educazione e rispetto se li valuterà a scuola e non solo a casa. Poi io non pretendo che la scuola insegni a stare al mondo ma è indubbio che li si imparano un pò i rapporti sociali e ci si misura coi coetanei. In questo senso se la scuola(oltre agli insegnamenti ed esempi dei genitori) tratta temi come il bullismo o attua progetti per parlare di solidarietà o simili mi pare eudcativo. senza togliere nulla alle materie di studio.

[lalat]

Beh la scuola è un posto di lavoro per i bambini, lì impareranno come si vive in una società, solo lì possono impararlo ... la famiglia a partire dalla scuola primaria, insegna l'educazione ... ma ad imparare il senso civico ci pensa la scuola ... perché è più giusto, è il luogo per definizione dove si vive insieme, si condivide lo spazio di lavoro con persone che non ci sono parenti, si rispettano i luoghi di lavoro, si impara a lavorare insieme, a rispettare le scadenze, ad aiutare chi è più lento per il raggiungimento di un obiettivo comune ...
Questo io mi aspetto principalmente ... cose che mancano all'Italiano medio ... evidentemente perchè è troppo impegnato a pensare a se stesso e alla famiglia ...
Il senso di appartenenza alla famiglia mi pare che non manchi agli studenti italiani ... la mamma in Italia è chioccia ...
Aspettarsi che alla scuola primaria insegnino a leggere e a scrivere ... beh ... è come dire che non ci si aspetta niente ... perché quello è il minimo (se un'insegnante non sa insegnare ... deve andare in miniera ... nemmeno si discute si questo).
Se invece siamo chiamati a pensare a cosa ci si aspetterebbe in più dalla scuola primaria ... a fare un pensiero critico della scuola ... io penso che sarebbe interessante se la scuola fosse percepita da insegnanti e alunni come un luogo di appartenenza, il proprio luogo di lavoro, una parte della propria vita, fatta di luoghi, cose e persone con cui condividere questi momenti.
Se la scuola è vissuta da genitori, bambini e insegnanti come un luogo dove si va ci si siede e si sta un tot di ore sperando che entrino nel cervello tutti i concetti che servono per vivere ... beh ... si magari si galleggia imparando i concetti, destreggiandosi nel mondo cercando di non farsi fregare dai compagni, imbrogliando qua e la con i maestri, subendo punizioni ... etc ... in qualche modo faticosamente e molto svogliatamente ci si diploma imparando ad essere un po' più furbi del nostro vicino di casa ...
Io però vivo nell'illusione che la scuola sia qualcosa di un po' diverso da questo: spero che le nuove generazioni possano imparare che se le persone imparano a lavorare insieme invece che a fregarsi l'uno con l'altro, potranno costruirsi un mondo migliore. E in un clima di collaborazione e amore per la scuola anche studiare diventa più facile e piacevole.

[erin]

io sono per la scuola vecchio stile, dove si impara che niente è facile da ottenere, ma è frutto di fatica, impegno e pazienza.
dove si impara che bisogna farsi il mazzo, e se sbagli ci riprovi finchè ci riesci.
sarà che insegnando alle superiori ne vedo fin troppo di ragazzini viziati e presuntuosi che pretendono la strada facile e piagnucolano che tutto è difficile....
e spero anche che non insegnino ad essere competitivi, cosa che odio e trovo deleteria, soprattutto nei bambini.

[lalat]

io sono per la scuola vecchio stile, dove si impara che niente è facile da ottenere, ma è frutto di fatica, impegno e pazienza.
dove si impara che bisogna farsi il mazzo, e se sbagli ci riprovi finchè ci riesci.
sarà che insegnando alle superiori ne vedo fin troppo di ragazzini viziati e presuntuosi che pretendono la strada facile e piagnucolano che tutto è difficile....
e spero anche che non insegnino ad essere competitivi, cosa che odio e trovo deleteria, soprattutto nei bambini.

Dipende cosa vuol dire vecchio stile e quanto vecchio ... ai miei tempi (come mi sento vecchia ) c'erano per esempio professori assenteisti e professori che durante le gite scolastiche dividevano la stanza con le alunne ... Ecco quando l'esempio degli adulti è così scadente e finisce su tutti i giornali ... è un po' difficile aspettarsi dagli adolescenti dei comportamenti virtuosi ... stile anni '30.

[Chicca6]

Quoto Lalat, aspettarsi che imparino a scrivere, leggere, far di conto, le trovo ovvietà.
Quello che mi aspetto veramente è che sappiano stimolare la sua curiosità, il pensiero critico, il senso di responsabilità, il rispetto degli impegni e il vivere in comunità.
Tutte cose nelle quali anche noi genitori siamo ovviamente impegnati, ma nelle quali anche la scuola riveste un ruolo importante.

[clizia]

quoto lalat e chicca. Nessuna di noi ha poi detto che la scuola NON è impegno e fatica. maè anche importante suscitare interesse , curiosità verso le materie, senso civico e questo lo si impara col contatto quotidiano tra compagni, oltre che a casa.

[erin]

cosa c'entrano i prof assenteisti?
come al solito non si fa altro che sparare a zero sulla categoria di cui faccio parte, come se non fosse già abbastanza dileggiata e poco o nulla considerata.
stimolare la curiosità degli allievi.......ardua impresa che tento quotidianamente. ma questo esula dal discorso scuole elementari, quindi qui mi fermo.
che amarezza.

[Chicca6]

Erin in che grado di scuola insegni? Superiori?
Capisco la tua amarezza, professori e maestri che lavorano con impegno, nonostante tutto, ce ne sono tanti, tantissimi.
Stimolare la curiosità verso il sapere a mio avviso è compito proprio della scuola elementare, anche perché parlo proprio di curiosità come forma mentis.
Dovere degli insegnati di ogni grado è insegnare con passione, così da trasmettere questa passione agli allievi, ma la curiosità è qualcosa che va oltre e che deve essere stimolata da piccoli; senza di essa il compito di un insegnate delle medie o delle superiori diventa più arduo.

[lalat]

cosa c'entrano i prof assenteisti?
come al solito non si fa altro che sparare a zero sulla categoria di cui faccio parte, come se non fosse già abbastanza dileggiata e poco o nulla considerata.
stimolare la curiosità degli allievi.......ardua impresa che tento quotidianamente. ma questo esula dal discorso scuole elementari, quindi qui mi fermo.
che amarezza.

C'entrano perché così come tu parli male degli studenti ... e ce ne sono di seri (tra l'altro io tutta questa fatica non la ricordo nel mio percorso scolastico) ... gli studenti a loro volta spesso hanno che fare con professori incompetenti e immorali ... quindi se non si può di tutta l'erba un fascio ... vale per tutti .. e poi è un po' più grave la mancanza del professore che non quella dello studente.
Prima cosa.
Per secondo, adesso si parlava di scuola primaria ... e trovo abbastanza incoerente parlare di scuola vecchio stile e non gradire la competitività tra gli scolari ... non si capisce a quale stile tu ti riferisca.
Da come parli sembri rigida ... tanto per esserlo .. senza che questa rigidità sfoci in qualcosa di produttivo.
Eppure tu sei stata studentessa no? Una cosa che mi sono sempre domandata dei professori (e bada che io ero una studentessa modello) è: perché i professori non cercano di immedesimarsi negli alunni? ... come è possibile che loro non si ricordino di quando erano studenti per fare meglio il loro lavoro?

[erin]

cosa c'entrano i prof assenteisti?
come al solito non si fa altro che sparare a zero sulla categoria di cui faccio parte, come se non fosse già abbastanza dileggiata e poco o nulla considerata.
stimolare la curiosità degli allievi.......ardua impresa che tento quotidianamente. ma questo esula dal discorso scuole elementari, quindi qui mi fermo.
che amarezza.

C'entrano perché così come tu parli male degli studenti ... e ce ne sono di seri (tra l'altro io tutta questa fatica non la ricordo nel mio percorso scolastico) ... gli studenti a loro volta spesso hanno che fare con professori incompetenti e immorali ... quindi se non si può di tutta l'erba un fascio ... vale per tutti .. e poi è un po' più grave la mancanza del professore che non quella dello studente.
Prima cosa.
Per secondo, adesso si parlava di scuola primaria ... e trovo abbastanza incoerente parlare di scuola vecchio stile e non gradire la competitività tra gli scolari ... non si capisce a quale stile tu ti riferisca.
Da come parli sembri rigida ... tanto per esserlo .. senza che questa rigidità sfoci in qualcosa di produttivo.
Eppure tu sei stata studentessa no? Una cosa che mi sono sempre domandata dei professori (e bada che io ero una studentessa modello) è: perché i professori non cercano di immedesimarsi negli alunni? ... come è possibile che loro non si ricordino di quando erano studenti per fare meglio il loro lavoro?

fatti un giro nelle mie classi. poi magari potrai parlare con cognizione di causa.
perchè davvero non avete idea di come sono le scuole superiori di oggi, ma proprio nemmeno lontanamente..........
e io sono fortunata perchè essendo giovane so stare al passo con i mei ragazzi, so relazionarmi con loro e comunicare senza arrivare allo scontro aperto, cosa che loro apprezzano molto.
ma ripeto, questo esula dal discorso elementari. quindi chiudo qui.
ps. lalat vacci piano coi giudizi, soprattutto su situazioni che nemmeno lontanamente conosci

[Melissa]

Volevo solo dire che ho scritto tutto e domani consegno, vi ringrazio immensamente per i vostri spunti anche perchè questa cosa avrei dovuto farla con altre mamme per avere pareri diversi ma tutte si sono defilate