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Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
- Notta
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Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
So che è ancora abbastanza presto, ma mi conosco e alla fine a forza di rimandare capita che non decido e faccio tutto sul momento..
Ma, vorrei che questa fosse una decisione presa con cognizione..
Ho partorito Greta in un ospedale piuttosto grande a Torino, che non è il Sant'Anna...
Il punto è che ho deciso di partorire li perchè è un ospedale di media grandezza..
Non troppo grosso per correre il rischio di essere solo un numero in una fabbrica di bambini, ne troppo piccolo come può essere quello del mio paese, dove insomma non mi fido molto per precedenti accaduti ad altre partorienti..
Il parto di Greta è andato benissimo c'ho messo tre ore, la degenza anche, avendo tutte le camere occupate mi hanno mandata in una camera da sola in ginecologia...
Unico neo la mancata assistenza del nido essendo io praticamente stata tagliata fuori dal gruppo neo mamme, essendo dalla parte opposta del reparto...
Ecco che arriva la mia domanda...
Per questa seconda bambina, mi trovo a chiedermi se sia il caso di tornare a Torino, vedendo che non sono predisposta a lunghi parti o particolarmente complicati... essendo comunque più che cosciente che ogni parto è una storia a se... diciamo che sono ottimista...
Mi piacerebbe partorire nel mio paese, visto che vorrei facilitare le cose anche a mio marito che dovrà seguire sia me che la nostra piccola, partorire a Torino, vuol dire che nelle ore particolarmente trafficate, ci può mettere anche tre ore..
E poi, una volta uscita, vorrei correre subito dalla mia piccola..
Insomma, mi trovo a desiderare di essere più "vicina" a Greta, anche se probabilmente è solo una cosa psicologica, anche se credo che mio marito sarebbe più "comodo" se io partorissi ad Ivrea...
Di contro, questo ospedale continua a combinarne una dietro l'altra, ed io non mi fido.... sebbene ci siano parti tutti i giorni ed io abbia un'amica ostetrica li..
Tornare a torino significherebbe complicare la vita un pò a tutti (in primis al marito) e in più mi rendo conto che non ho patito i difetti dell'ospedale "grande" ma solo perchè sono stata fortunata con una serie di coincidenze.... in più, si aggiunge la paura di non fare in tempo ad arrivare..
Greta è nata al mattino presto, ma se fosse capitato di giorno in orario di punta, non avrei fatto in tempo...
Sono molto combattuta, cosa mi consigliate?
Ma, vorrei che questa fosse una decisione presa con cognizione..
Ho partorito Greta in un ospedale piuttosto grande a Torino, che non è il Sant'Anna...
Il punto è che ho deciso di partorire li perchè è un ospedale di media grandezza..
Non troppo grosso per correre il rischio di essere solo un numero in una fabbrica di bambini, ne troppo piccolo come può essere quello del mio paese, dove insomma non mi fido molto per precedenti accaduti ad altre partorienti..
Il parto di Greta è andato benissimo c'ho messo tre ore, la degenza anche, avendo tutte le camere occupate mi hanno mandata in una camera da sola in ginecologia...
Unico neo la mancata assistenza del nido essendo io praticamente stata tagliata fuori dal gruppo neo mamme, essendo dalla parte opposta del reparto...
Ecco che arriva la mia domanda...
Per questa seconda bambina, mi trovo a chiedermi se sia il caso di tornare a Torino, vedendo che non sono predisposta a lunghi parti o particolarmente complicati... essendo comunque più che cosciente che ogni parto è una storia a se... diciamo che sono ottimista...
Mi piacerebbe partorire nel mio paese, visto che vorrei facilitare le cose anche a mio marito che dovrà seguire sia me che la nostra piccola, partorire a Torino, vuol dire che nelle ore particolarmente trafficate, ci può mettere anche tre ore..
E poi, una volta uscita, vorrei correre subito dalla mia piccola..
Insomma, mi trovo a desiderare di essere più "vicina" a Greta, anche se probabilmente è solo una cosa psicologica, anche se credo che mio marito sarebbe più "comodo" se io partorissi ad Ivrea...
Di contro, questo ospedale continua a combinarne una dietro l'altra, ed io non mi fido.... sebbene ci siano parti tutti i giorni ed io abbia un'amica ostetrica li..
Tornare a torino significherebbe complicare la vita un pò a tutti (in primis al marito) e in più mi rendo conto che non ho patito i difetti dell'ospedale "grande" ma solo perchè sono stata fortunata con una serie di coincidenze.... in più, si aggiunge la paura di non fare in tempo ad arrivare..
Greta è nata al mattino presto, ma se fosse capitato di giorno in orario di punta, non avrei fatto in tempo...
Sono molto combattuta, cosa mi consigliate?

Notta e le sue nane: Greta 19/05/2006 - Giuditta 04/03/2008 e.... ZONZOLO in arrivo...
- melissa75
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
io penso che di precedenti accaduti ad altre partorienti li puoi sentire in ogni ospedale, indipendentemente se è grande, medio o piccolo.
io vado in quello che dista a 3min da casa, è piccolo ma mi sono trovata benissimo, camere a 2 letti con bagno e doccia, roaming in, ostetriche sempre presenti.
ti consiglio di fare un giro nell'ospedale vicino a casa tua, chiedi se puoi visitare il reparto cosi almeno ti fai un idea dell'ambiente
io vado in quello che dista a 3min da casa, è piccolo ma mi sono trovata benissimo, camere a 2 letti con bagno e doccia, roaming in, ostetriche sempre presenti.
ti consiglio di fare un giro nell'ospedale vicino a casa tua, chiedi se puoi visitare il reparto cosi almeno ti fai un idea dell'ambiente
Michelle 21/10/01 Marica 09/05/05
Nicola 25/11/2007 3410gr 51,5cm
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
Il mio primo parto è stato tranquillo .. rottura delle acque, contrazioni che non partono, flebo di ossitocina e in due ore è nato Alessandro
Il secondo parto è stato ancora più facile: una notte di dolorini e doloretti vari (tipo mal di pancia da indigestione) e, dopo aver convinto la ginecologa a ricoverarmi perchè "dovevo spingere" (ma loro dicevano che ero in assenza di contrazioni e ancora in alto mare con la dilatazione) .... in tre minuti è nata Francesca con il sacco amniotico integro e senza l'aiuto di nessuno perchè l'ostetrica e le infermiere non erano preparate ad un parto definito "precipitoso"
Detto questo, credo che sia meglio per te e per la tua famiglia l'ospedale di Ivrea ma ad un'unica condizione: che ci sia un buon reparto di neonatologia .....
Tanti


Il secondo parto è stato ancora più facile: una notte di dolorini e doloretti vari (tipo mal di pancia da indigestione) e, dopo aver convinto la ginecologa a ricoverarmi perchè "dovevo spingere" (ma loro dicevano che ero in assenza di contrazioni e ancora in alto mare con la dilatazione) .... in tre minuti è nata Francesca con il sacco amniotico integro e senza l'aiuto di nessuno perchè l'ostetrica e le infermiere non erano preparate ad un parto definito "precipitoso"

Detto questo, credo che sia meglio per te e per la tua famiglia l'ospedale di Ivrea ma ad un'unica condizione: che ci sia un buon reparto di neonatologia .....
Tanti




Ara + Ale (10/03/05) e Franci (23/04/07)
- lalat
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
Io ti consiglio di partorire nel tuo paese.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006
- Notta
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
Il reparto lo conosco già... mi sembra carino... nel senso, è piuttosto tranquillo... ci sono in tutto 6 ostetriche ed io ne conosco già due....melissa75 ha scritto:io penso che di precedenti accaduti ad altre partorienti li puoi sentire in ogni ospedale, indipendentemente se è grande, medio o piccolo.
io vado in quello che dista a 3min da casa, è piccolo ma mi sono trovata benissimo, camere a 2 letti con bagno e doccia, roaming in, ostetriche sempre presenti.
ti consiglio di fare un giro nell'ospedale vicino a casa tua, chiedi se puoi visitare il reparto cosi almeno ti fai un idea dell'ambiente
Hai ragione, di precedenti ne sentirei in tutti gli ospedali, probabilmente avendo un marito giornalista i casi che accadono li conosco di più..
Diciamo che se (facciamo le corna) capita qualcosa, no posso che prendermela con me stessa..
Un conto è immaginarlo, un conto è saperlo proprio...

Notta e le sue nane: Greta 19/05/2006 - Giuditta 04/03/2008 e.... ZONZOLO in arrivo...
- Notta
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
Ara ha scritto: Detto questo, credo che sia meglio per te e per la tua famiglia l'ospedale di Ivrea ma ad un'unica condizione: che ci sia un buon reparto di neonatologia .....
Tanti![]()
![]()
![]()
Altro punto a suo svantaggio..
Se la mia piccola dovesse avere un qualsiasi problema, finirebbe a Torino...
E se a me capita qualcosa, a Torino c'è la sala rianimazione difianco alla sala parto..
Ad Ivrea, è tre piani sotto..
Detto questo, c'è gente che partorisce in posti dove non c'è nemmeno la sala rianimazione.. ma io guardo tutti gli aspetti..

Notta e le sue nane: Greta 19/05/2006 - Giuditta 04/03/2008 e.... ZONZOLO in arrivo...
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
lalat ha scritto:Io ti consiglio di partorire nel tuo paese.


Notta e le sue nane: Greta 19/05/2006 - Giuditta 04/03/2008 e.... ZONZOLO in arrivo...
- ishetta
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
Io ti direi di partorire a Ivrea, più che altro per il fattore tempo nell'arrivare a Torino.
Secondo me gli episodi negativi si sentono su qualsiasi ospedale, su qualsiasi medico ecc.
L'unica cosa che mi lascia perplessa è la terapia intensiva neonatale.
Secondo me gli episodi negativi si sentono su qualsiasi ospedale, su qualsiasi medico ecc.
L'unica cosa che mi lascia perplessa è la terapia intensiva neonatale.
Perché la vuoi perché tu puoi riconquistare un sorriso e puoi giocare e puoi gridare perché ti han detto bugie ti han raccontato che l'hanno uccisa che han calpestato la gioia perché la gioia è con te
- meimi75
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- Iscritto il: 21 mag 2005, 2:25
Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
Notta però se quello a torino dista così tanto davvero rischi di non arrivarci col secondo
..visto poi che anche col primo hai fatto veloce (BEATA TEEEEEEEEE)
certo sull'ospedale vicino a te ne ha parecchie di magagne... ma il gine che consiglia?

certo sull'ospedale vicino a te ne ha parecchie di magagne... ma il gine che consiglia?
Silvia , Alice *25 Dicembre 2004* & Angelica *8 Febbraio 2008*
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- Notta
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- Iscritto il: 5 gen 2006, 12:02
Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
Torino, perchè è dove lavora lui..meimi75 ha scritto:Notta però se quello a torino dista così tanto davvero rischi di non arrivarci col secondo..visto poi che anche col primo hai fatto veloce (BEATA TEEEEEEEEE)
certo sull'ospedale vicino a te ne ha parecchie di magagne... ma il gine che consiglia?
E' andato via da Ivrea perchè non si trovava bene ed è andato a Torino, è per questo che l'altra volta ho partorito li...
Uffa, non so proprio che fare..

Notta e le sue nane: Greta 19/05/2006 - Giuditta 04/03/2008 e.... ZONZOLO in arrivo...
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
sinceramente 3 ore, per un secondo figlio, mi sembrano tante.
rischi seriamente di non fare in tempo.
ma altre alternative non ce ne sono?
a metà strada?
rischi seriamente di non fare in tempo.
ma altre alternative non ce ne sono?
a metà strada?
M06 E07 amori di mamma
- Notta
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- Iscritto il: 5 gen 2006, 12:02
Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
Beh no, torino dista dalla mia città 20 minuti...pem ha scritto:sinceramente 3 ore, per un secondo figlio, mi sembrano tante.
rischi seriamente di non fare in tempo.
ma altre alternative non ce ne sono?
a metà strada?
Ma, da casello a casello....
Diciamo che se capita di notte, non dovrei avere problemi, se capita di giorno magari alle 8 del mattino la vedo un pò più dura...
Però, non volevo decidere in base all'ora in cui partono le contrazioni,, diciamo che mi piacerebbe avere le idee un pochino chiare prima,...

Notta e le sue nane: Greta 19/05/2006 - Giuditta 04/03/2008 e.... ZONZOLO in arrivo...
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
infatti mi pareva strano che ivrea fosse così lontana da torino
considera che a me hanno detto che per il secondo si considerano tempi dimezzati rispetto al primo. rischi veramente di farla in macchina.

considera che a me hanno detto che per il secondo si considerano tempi dimezzati rispetto al primo. rischi veramente di farla in macchina.
M06 E07 amori di mamma
- giotemerario
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
Ciao Notta una mia amica di Ivrea la seconda cucciola l'ha partorita a Cuorgnè, e si è trovata tanto bene.
Hai provato a sentire?
Besos.
GioCanavesana
Hai provato a sentire?
Besos.
GioCanavesana
Giotemerario Mamma di Matteo, capace di dare un volto ad una canzone d'amore. 8 maggio 2008, 35 w 48 cm e 2,950 kg
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
giotemerario ha scritto:Ciao Notta una mia amica di Ivrea la seconda cucciola l'ha partorita a Cuorgnè, e si è trovata tanto bene.
Hai provato a sentire?
Besos.
GioCanavesana
Conosco il reparto di cuorgnè, me ne hanno parlato benissimo, c'è solo un piccolo difetto...
Che non ha la rianimazione... se mi succede qualcosa prima durante o dopo mi devono portare d'urgenza ad Ivrea, quindi tanto vale...

Mi sembra da pazzi partorire in un posto dove non c'è la rianimazione.. eppure conosco un sacco di gente che ha partorito li..
TU dove andrai?

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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
Dimenticavo a torino la sala rianimazione è difianco alla sala parto.. 


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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
ah scusami io non ho ancora fatto alcun tipo di valutazione, quindi non sapevo della rianimazione.
Non so proprio dove andrò. Ma pensavo all'intramoenia del Sant'Anna o alla Pinna Pintor.
Voglio fare l'epidurale e al sant'Anna tutte le ragazze che hanno partorito mi hanno detto che, per circa 2000 ragioni diverse, non gliel'hanno fatta.
Ma ripeto ho ancora le idee confuse.
Non so proprio dove andrò. Ma pensavo all'intramoenia del Sant'Anna o alla Pinna Pintor.
Voglio fare l'epidurale e al sant'Anna tutte le ragazze che hanno partorito mi hanno detto che, per circa 2000 ragioni diverse, non gliel'hanno fatta.
Ma ripeto ho ancora le idee confuse.
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
io direi il piccolo paese. Io col primo parto ho fatto un travaglio di 6 ore e col secondo un travaglio di 26 minuti, per fortuna sono andata in ospedale dalle prime contrazioni. Se ci metti tanto ad arrivare è meglio l'ospedale vicino considerando che il secondo nasce prima.
se non sei parte della soluzione sei parte del problema
Melissa + Giulia 12-03-2004 e Claudio 21-04-2005
Melissa + Giulia 12-03-2004 e Claudio 21-04-2005
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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
Ecco io il Sant'Anna l'ho escluso perchè mi sembra una fabbrica bambini... ho sentito solo pareri negativi..giotemerario ha scritto:ah scusami io non ho ancora fatto alcun tipo di valutazione, quindi non sapevo della rianimazione.
Non so proprio dove andrò. Ma pensavo all'intramoenia del Sant'Anna o alla Pinna Pintor.
Voglio fare l'epidurale e al sant'Anna tutte le ragazze che hanno partorito mi hanno detto che, per circa 2000 ragioni diverse, non gliel'hanno fatta.
Ma ripeto ho ancora le idee confuse.
La Pinna Pintor che cos'è scusa?


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Re: Secondo parto, è ora che ci penso, dove?
Ma a me il gine ha detto che non è vero che il secondo nasce primaMelissa ha scritto:io direi il piccolo paese. Io col primo parto ho fatto un travaglio di 6 ore e col secondo un travaglio di 26 minuti, per fortuna sono andata in ospedale dalle prime contrazioni. Se ci metti tanto ad arrivare è meglio l'ospedale vicino considerando che il secondo nasce prima.


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