Salve a tutte,
sono nuova, mi chiamo Alessandra, e sono alla ventesima settimana di gravidanza.
Sono seguita dal mio ginecologo di fiducia di sempre, che oltre ad avere un suo studio, lavora anche al San Camillo, proprio per questo mi ha consigliato il parto presso questo ospedale.
Una mia cara amica ha partorito invece presso la clinica Città di Roma e si è trovata benissimo, io ora sono indecisa se partorire in clinica, dove girando un pò in internet ho trovato molte recensioni positive, oppure seguire il mio ginecologo in ospedale, dove però ne ho sentite dire parecchie di negative, soprattutto per il discorso della cura delle ostetriche verso le future mamme!
Ho paura che in un ospedale grande mi trattino solo come un numero, e che magari mi capiti la scocciata di turno che mi tratta anche male, nonostante il momento alquanto stressante, essendo una persona molto emotiva vorrei trovare invece persone rassicuranti quel giorno, cosa che ho letto al riguardo invece della clinica sopra citata.
C'è qualche mamma così gentile da aiutarmi in questa scelta? sappiate che sono una fifona e che fino a pochi mesi fa, non avrei neanche mai pensato di avere figli, nonostante il mio rapporto stabile da più di 5 anni di convivenza! I motivi non sto qui a raccontarveli troppo lunga la storia, però ecco sono molto impreparata rispetto a chi invece già era pronta al grande evento!
Ringrazio in anticipo tutte coloro che mi risponderanno, ho letto il regolamento e spero di aver pubblicato un post nella norma. :)
Un abbraccio grande a tutte!
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Partorire in clinica o in osepdale?
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Re: Partorire in clinica o in osepdale?
Ciao, non conosco le strutture perché non sono di Roma, ma io valuterei principalmente in base alla presenza di tin (terapia intensiva neonatale) ALMENO di 2* livello, il che garantisce la presenza di un neonatologo, di modo che il bimbo in caso di necessità riceva prontamente le cure necessarie. Ovvio che ci si augura di non averne mai bisogno, ma per me in entrambi i parti è stato il principale elemento di valutazione nella scelta, che in entrambi i casi è ricaduta su due ospedali, per il primo parto ho rinunciato alla peridurale pur di avere la tin, per il secondo ho trovato un ospedale fuori provincia che garantiva peridurale 24/24 h e aveva tin di secondo livello con struttura con tin di primo a 10 minuti di strada.