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le settimane volano e le domade sono crescono come i funghi
1- e'possibile svenire durante il travaglio o il parto a causa del dolore e dell'emozione?(sono emotiva e da anni fa svenivo per niente);
2- quando dite che una contrazione è come un dolore mestruale ma moooooolto più forte, potrebbe essere paragonato (per tipologia) a quello provato quando si fa un'isteroscopia e sonosalpingografia quando iniettano il liquido?(per chi le ha provate)

Ciao puzzina, anzitutto ! Per quanto riguarda i tuoi dubbi
per lo svenire non saprei, non ho mai sentito nulla del genere ma il parto puo' essere (e in realta' lo e') un'esperienza sconvolgente, emotivamente e fisicamente, per cui non lo escluderei a priori.
Per la tipologia del dolore secondo me è soggettivo; per mia esperienza personale posso dirti che il dolore mestruale amplificato per 1.000.000.000 ecc volte puo' rendere l'idea... a parte gli scherzi, io ricordo un dolore che partiva dal fondo della schiena e si irradiava, amplificandosi, fino alla punta delle orecchie e che toglieva letteralmente il fiato, ma conta che per il secondo parto (lo puoi leggere nei racconti) a trenta secondi dall'induzione avevo le contrazioni quelle veramente bast......de!

e' soggettivo! le mie di contrazioni erano di pancia!...niente mal di schiena...solo la pacia che si induriva e dolori simili a quelli mestruali ma piu' forti........ho cominciato a sentire male veramente solo a quasi dilatazione avvenuta....ma poi l'unica cosa che ti importa nn e' tanto il dolore,ma....FALLO USCIRE STO' BAMBINO!
poi magicamente tutto il dolore scompare...come se niente fosse....peccato che poi esce la placenta e spesso ti mettono qualche punto la sotto....
per gli svenimenti nn ti so dire...io ero talmente impegnata a spingere che nn pensavo a null'altro!!!

GUARDA SVENIRE DAL DOLORE è IMPOSSIBILE.... PERCHE' CREDO CHE L'ORGANISMO METTA IN CIRCOLO IN AUTOMATICO, MA QUANDO ARRIVERANNO LE GOLLINE-MEDICO SAPRANNO DIRTI CON CERTEZZA LA COSA , DELLE ENDORFINE CHE IMPEDISCONO LA PERDITA DEI SENSI...

IN QUESTO SENSO MADRE NATURA E' PERFETTA!!

PER QUANTO RIGUARDA LE CONTRAZIONI....
IO NON LE AVEVO DI PANCIA MA DI RENI INFATTI NON RISCIVO A STARE SDRAIATA...TANTO CHE HO PARTORITO ACCOVACCIATA....
INTENSITA' DEL DOLORE....

BEH... INUTILE NEGARE: SONO DOLOROSE...

A ME QUANDO ARRIVAVA LA CONTRAZIONE AVEVO, IN REALTA' UN DOLORE MOOOOOOOOLTO FORTE...MOOOOOOOOOLTO INTENSO...TANTO CHE ALLA FINE MI FACEVA MALE TUTTO...

IO NON HO MAI URLATO...MA STRINGEVO I DENTI...OGNUNO TROVA LA SUA MANIERA DI INCANALARE IL DOLORE...

CIO' CHE NON SOPPORTAVO NON ERA TANTO IL DOLORE DI PER SE'....PERCHE' TI TOGLIE IL RESPIRO E POI FLUISCE VIA... QUANTO IL FATTO CHE NON CI FOSSE PAUSA DI RECUPERO (IN FASE DI PARTO) TRA UN DOLORE E L'ALTRO...

SANTA SANTA SANTA EPIDURALE...

Allora... se svieni facilmente per emotività per me è pure possibile che svieni in travaglio, ma comunque con due ceffoni ti svegli eh!!

Il dolore credo che sia estremamente soggettivo... per me il dolore era quello di un mal di pancia molto intenso da crampi per diarrea, accompagnato a mal di schiena basso, e soprattutto al fastidio insopportabile che si ha quando si ha la cistite, di dover fare la pipì ma non averne da fare... cosa che non ho mai sentito raccontare a nessun altra... ti direi una balla se ti dicessi che era una passeggiata, stavo da schifo, come con la pulpite o le dita della mano appena rotte come intensità, però mi ricordo che anche nel momento peggiore ho pensato che intanto un altro figlio lo facevo comunque, e infatti...
Che ti posso dire... passa... e poi... SANTA EPIDURALE FOR EVER!!!

una mia amica è svenuta due volte, ma credo sia un caso raro, poretta dopo 20 ore di travaglio senza anestesia vorrei vedere!

il dolore è un pò come quello dei crampi da diarrea o da ciclo molto doloroso.

Sullo svenimento, nemmeno io ho mai sentito dire nulla.
L'intensità ed il tipo di dolore delle contrazioni credo siano estremamente soggettive. Io avevo sentito dire da tantissime donne che le contrazioni "buone" prendono la schiena...e infatti non volevo andare in ospedale perché ero convinta che il mio fosse un banale mal di pancia...vabbé, dopo qualche ora tanto banale non era più, ma il male alla schiena lo sto ancora aspettando...

Ciao!
Piacere di conoscerti e tanti !

Allora, io sono una che pure sveniva per il dolore e/o per le situazioni emotivamente provanti, ho avuto 3 figlie e non sono mai svenuta!! Avrei voluto farlo, ma purtroppo sono stata sempre ultra-cosciente!!!

Non ho mai fatto l'epidurale perchè dove vivo io si paga e pure tanto e i soldini non sono mai abbondati nelle nostre tasche!

Non ho provato le iniezioni che dici tu, molti dicono che il dolore può essere paragonato alle crisi dovute ai calcoli renali, ma per la mia esperienza intanto ti dico che varia da donna a donna e da parto a parto anche per la stessa donna.

Nel 1° e 3° parto che ho fatto i dolori sono stati lancinanti! Sono dolori che tu pensi "Ecco a questa contrazione non sopravvivo!", poi passa ed è zero intensità, e prendi fiato, poi ricomincia ed è più forte di prima e mentre pensi nuovamente "Sto per morire", il dolore diminuisce e riprendi fiato. Nel primo ho avuto i dolori di pancia, nel terzo quelli di schiena e garantisco che questi ultimi sono moooooolto peggio perchè non ti fanno quasi respirare e non riesci ad affrontarli in nessuna posizione se non quella accovacciata!
Il mio 2° parto è stato una passeggiata. E' come se avessi fatto l'epidurale, non ho sentito che miseri dolorini appena percettibili finchè sono arrivata in H, spaventatissima perchè sapevo che dovevo affrontare il travaglio, che è come se non avessi mai vissuto perchè ero già di 9 cm. L'ostetrica mi ruppe le acque e con 2, giusto 2, belle contrazioni (che a quel punto non senti perchè spingi e quando spingi il dolore passa in sordina, non lo subisci, ti aiuta!) è nata la mia secondogenita.

Detto ciò, poichè ogni parto è a sè, ti auguro davvero di vivere un parto come il mio secondo parto, e se così non dovesse essere, e ne hai la possibilità, ti consiglio davvero davvero davvero tanto l'epidurale!! Ti permette di goderti il parto, vivendolo attivamente senza subirlo!

Ancora tanti !

laura s ha scritto: di dover fare la pipì ma non averne da fare...

io quasi uguale: sentivo dolori come il ciclo e tutta la pipì del mondo da fare ma nessun posto dove farla quindi dovevo trattenerla.
e un tremendo mal di gambe tanto che dopo un paio di minuti che ero in piedi (volevo partorire così) mi dovetti sdraiare sul lettino.

io più che di svenire ho paura che mi venga un attacco di panico.

Ransie io avevo il gabinetto perchè ho fatto la parte tosta del travaglio in camera da sola, però non mi era molto di aiuto dato che simultaneamente mi scappava la pipì e vomitavo, me ne sarebbero serviti due!
Ora a ripensarci mi viene da ridere per la situazione, però ecco senza l'epi non credo sarei sopravvissuta 12 ore in quel modo, anche le 4 trascorse sono state una gran fatica fisica e morale...
Io quello che dico sempre alle amiche è: arrivate al parto ben riposate, perchè è una faticaccia e dovete arrivare alla fase di spinta con le forze di spingere.
E quando dovete spingere, pensate che è la cosa più importante che abbiate mai fatto e mettetecela tutta: per il bambino, e pure per voi, perchè se ci date dentro probabilmente vi evitate episiotomia e ventosa e non è male!
Poi... si fa, una contrazione alla volta, come tutte prima di noi...

e soprattutto la respirazione giusta: a me è servita tanto, per non perdere energie inutili e rilassare, se pur di poco, la pancia tra una contrazione e l'altra (mi addormentavo anche )

puzzina ha scritto:le settimane volano e le domade sono crescono come i funghi
1- e'possibile svenire durante il travaglio o il parto a causa del dolore e dell'emozione?(sono emotiva e da anni fa svenivo per niente);
2- quando dite che una contrazione è come un dolore mestruale ma moooooolto più forte, potrebbe essere paragonato (per tipologia) a quello provato quando si fa un'isteroscopia e sonosalpingografia quando iniettano il liquido?(per chi le ha provate)

Svenire?? Mmm non credo..almeno a me non è successo anche se speravo accadesse per riposarmi un po'!
Io ho fatto la sonosalpingografia e i dolori del parto sono decisamente + forti. Io li avvertivo "di pancia" e sinceramente ho sofferto parecchio anche perchè l'epidurale ha preso quando dovevo ormai spingere.
Cmq la sopportazione è soggettiva e quello che per me era insopportabile magari per te non lo è.
Ti auguro un travaglio e parto lampo!

Premesso che come ti hanno detto tutte ogni caso e a sè, noi possiamo portarti la nostra esperienza.

Anche io ho sentito le contrazioni di pancia, anche io come i dolori mestruali amplificati, infatti camminavo senza difficoltà, e anzi camminare mi ha aiutata. Posso dire che ho trovato molto giovamento con la respirazione:inspiri col naso mentre senti che arriva la contrazione, e pian piano "accompagni" il dolore espirando con la bocca lentamente. Te lo insegnano ai corsi preparto, e giuro che serve tantissimo, anche a livello emotivo, mi dava un senso di controllo e di padronanza della situazione.
Quel che mi ha fatto soffrire non è stata tanto l'intensità dei dolori, quanto la frequenza, a un certo punto erano così vicini che non riuscivo a prendere fiato fra l'uno e l'altro, poi è arrivata la Santa Epidurale Martire e via!

Durante il parto vero e proprio io penso che ci sia poco spazio per l'emotività, almeno per me è stato così: quando sei in fase espulsiva e il canale del parto è impegnato c'è una sensazione di "ingombro" allucinante, come se dovessi fartela sotto, un'esigenza fisica di liberarsi che credo travalichi ogni altra sensazione...trovi la forza di Hulk per spingere purchè il piccolo esca...poi esce e...tac!! Come non avessi fatto nulla fino a un secondo prima! Giuro!!

Una mia amica è svenuta, ma il suo era un caso particolare, erano intervenute delle complicanze per cui le hanno dovuto fare una manovra un po' brutale ed estremamente dolorosa...e lei è svenuta durante questa manovra, ma si tratta di un'evenienza non molto frequente!

Svenire non credo...ma potrebbe capitarti di addormentarti (questione di secondi) tra una contrazione e l'altra. A me è successo, le ostetriche mi dissero "tutto ok" è un sistema di difesa e ricarica dell'organismo, soprattutto in travagli lunghi (15 ore...).
Dolori miei erano di reni, dolori mestruali moltiplicati per 10000000.

Suzie io l'attacco di panico l'ho avuto con il secondo parto, ricordando il dolore e la durata del primo parto, mi è presa l'ansia di non reggere, la paura..poi invece, 2 ore e tutto era finito. Forza e coraggio che passa in frettissima, la cosa incredibile è come, uscito il bimbo, i dolori scompaiano immediatamente.

Cabi ha scritto: Suzie io l'attacco di panico l'ho avuto con il secondo parto, ricordando il dolore e la durata del primo parto, mi è presa l'ansia di non reggere, la paura..poi invece, 2 ore e tutto era finito. Forza e coraggio che passa in frettissima, la cosa incredibile è come, uscito il bimbo, i dolori scompaiano immediatamente.

credo che il panico potrebbe venirmi a seguito del pensiero che possa non gestire la situazione e stare male io o la piccola etc.
Ma in quel caso i medici che fanno?
Come si fa a sedare un panico incontrollato e riportare sulla terra la donna? Il parto, il travaglio che fine fanno quando una perde il controllo?
Poi, non è detto, magari scopro di essere una macchina per partorire :ahah
e poi ovviamente mi sto autoconvincendo che partorirò in 2 ore. E il travaglio lo farò di notte, dormendo.

mi è tanto utile anche a me questo post..anche se non aspetto ancora nessuno mi son sempre chiesta come fossero quei dolori ..ecco vorrei arrivare un tantino preparata

Suzie, avrai accanto medici e ostetriche abituate a tutto, che sanno prenderti anche psicologicamente, e poi il dolore non è forte d'un botto, è un lento crescendo, imparerai a concentrarti man mano su ogni contrazione, a sentirla salire, arrivare al picco, e poi scendere...

Io ho avuto bisogno "psicologicamente" soprattutto nella fase espulsiva, ero stanchissima e non spingevo nel modo giusto, arrivò la dottoressa che inizialmente mi sgridò...quando vide che non era "l'incentivo" giusto, trovo le parole e il modo di tranquillizzarmi e così in 10 minuti di spinte il bimbo era fuori.

E cmq ti stupirai di te stessa e anche del papà che ti sarà accanto. Io ringrazio ogni giorno mio marito per come ha saputo sostenermi e darmi coraggio!!!

SuzieQ ha scritto:

Cabi ha scritto: Suzie io l'attacco di panico l'ho avuto con il secondo parto, ricordando il dolore e la durata del primo parto, mi è presa l'ansia di non reggere, la paura..poi invece, 2 ore e tutto era finito. Forza e coraggio che passa in frettissima, la cosa incredibile è come, uscito il bimbo, i dolori scompaiano immediatamente.

credo che il panico potrebbe venirmi a seguito del pensiero che possa non gestire la situazione e stare male io o la piccola etc.
Ma in quel caso i medici che fanno?
Come si fa a sedare un panico incontrollato e riportare sulla terra la donna? Il parto, il travaglio che fine fanno quando una perde il controllo?
Poi, non è detto, magari scopro di essere una macchina per partorire :ahah
e poi ovviamente mi sto autoconvincendo che partorirò in 2 ore. E il travaglio lo farò di notte, dormendo.

Una mia amica ha sbroccato di brutto, teneva le gambe chiuse e rifiutava di spingere, graffiava il marito stringendogli le braccia, e lo insultava... la bimba è andata in sofferenza e.... l'ostetrica le ha girato 2 bei ceffoni e le ha detto di non fare la cretina e lei si è ripresa e ha spinto come una forsennata... non so se sia molto ortodossa come cosa ma nel caso ha funzionato e lei dopo l'ha pure ringraziata!

Un'altra mia amica non spingeva e strillava solo fatemi il cesareo, e le hanno fatto ventosa e manovra di kristeller, comunque tutto OK...

Secondo me restare calme è in realtà il modo migliore per evitare proprio quei problemi il cui rischio ti preoccupa, e credo che si possa imporre a se stesse un minimo di self control!