Col primo figlio ho partorito al Buzzi e mi sono trovata bene se non fosse che ho scoperto, solo dopo, che è un ospedale che tende al parto naturale , anche con molte ore di travaglio. Io ne ho avute 18 ed è stato un parto difficile, Ale ha rischiato la sofferenza fetale, ho avuto l’epidurale che mi ha consentito di rilassarmi e riuscire a dilatarmi di 10 cm in un’ora, mentre prima , con la tensione del dolore, non mi dilatavo per niente! Però è stata solo un’ ora di sollievo, poi, da quando mi hanno detto, ci siamo, vediamo i capelli, spingi che esce…sono passate due ore e mezza prima che nascesse!! Erano disperate anche loro, ossitocina, ventosa e ginecologa sulla pancia per farlo uscire, io svenivo dal dolore e dalla stanchezza…insomma, non è stato il massimo!
Dopo quasi tre anni ho ancora ragadi ed emorroidi e perdo sangue ogni volta che vado in bagno!
E’ chiaro che , se fosse necessario, lo rifarei mille volte per avere Ale, ma se potessi evitare….non tanto per me, il dolore si supera, ma perché sono convinta che Ale in qualche modo ne abbia risentito e che comunque ha rischiato, è rimasto incastrato ore, era tumefatto quando è uscito, il naso aquilino(che poi è tornato normale) e le labbra gonfie….. non voglio che ricapiti.
Per questo vorrei fare un cesareo per il prox figlio. Mia zia ha partorito da poco e il suo gine le ha consigliato i cesareo e l’ha fatto al san carlo dove non le hanno creato problemi.
So che ci sono ospedali dove ti vengono incontro e altri dove no. So per certo che non ti vengono incontro in questo senso al Buzzi, al San Gerardo di Monza e forse anche in quello di Sesto.
Dalle vostre esperienze sapete quali invece sono più “aperti” in questo senso? A me interessava il Niguarda…esperienze? GRAZIE GRAZIE!!!!

