GravidanzaOnLine: il Forum

Ciao a tutte,
come potete vedere dal ticker la data si avvicina!
A questo proposito vorrei chiedervi: da chi vi farete assistere durante il travaglio a casa e in ospedale?

Io mi sono sempre immaginata il mio splendido marito al mio fianco, io e lui soli, sia qui nel nostro nido (fino a quando sarà possibile), sia all'ospedale (ostetriche incluse, ovvio.... ).
La nostra idea è poi di chiamare famiglia e amici intimi una volta abbracciato il nostro piccolo (bè...diciamo dopo un paio d'ore.... :prrrr ).
Non per egoismo, ma proprio per avere il NOSTRO (di tutti e 3) momento per salutarci.

Ieri, invece, mia madre mi ha detto che, visto che sono la sua unica figlia femmina, PRETENDE di essere avvisata e di assistermi durante il periodo a casa, di accompagnarmi all'ospedale e poi di aspettarmi fuori dalla sala parto (solo perchè dice che sverrebbe se entrasse, non certo per rispetto verso di me o verso mio marito!).
Al mio rifiuto si è messa a piangere (evitiamo i commenti, per piacere...) dicendo che si sente una madre di "serie b" e che non mi perdonerebbe mai una cosa del genere.
Ora, terrei a precisare che il mio rapporto con lei non è mai idilliaco, ma, anche se lo fosse stato, sinceramente, non credo avrei un'idea diversa.
Io credo che ognuno debba vivere questo magico momento come desidera, credo che sia un evento magico e personalissimo su cui nessuno (madre compresa) può opinare un bel niente... e non credo di essere un'egoista a pensarlo...

Voi che ne pensate?
Che cosa farete?

Grazie mille in anticipo per i vostri punti di vista
Patty

patty, capisco che vuoi condividere questo momento magico con il tuo compagno, ma sai credo che una persona in più non faccia male... alla fine è la tua mamma (almeno ha già partorito ed ha esperienza)...
si sente esclusa, un pò la capisco...
un domani non faresti anche tu carte false per star vicino alla tua bimba che mette al mondo il suo cucciolo?
in tutti i casi però è la tua serenità che deve prevalere, tutte le tue energie dovranno essere concentrate su di te e sul piccolo Leonardo e tanti

Ciao Pat, io sto vivendo la stessa situazione!Mia mamma ha chiesto al mio compagno di avvisarla non appena inizia il travaglio così possono mettersi in macchina e raggiungermi qui (300 km) anche di notte a loro non importa!
IO la penso un pò come te invece, vorrei avere le prime ore tutte per noi, il travaglio vorrei passarlo tranquilla col mio compagno senza avere delle persone fuori che mi aspettano ansiose. Io li ho già avvertiti che li chiamerò a cose fatte (appena nata) e soprattutto mia mamma l'ha presa male.
Però credo che loro debbano capire che in quel momento se uno è un pò di tranquillità che vuole bisognerebbe rispettare questa scelta!
Tanti cmq visto che sei vicina anche tu!

Io non ho avuto questo problema perche ha inizio travaglio mi hanno fatta andare in una stanza dove poteva entrare solo mio marito ( decisione dell ospedale) e poi una volta nata la mia piccola peste si doveva rimanere per almeno un oretta nella stessa stanza in cui ho partorito solo noi 3..per avere un po di privaci in un momento cosi magico e per attaccarla subito al seno con tutta tranquillità.
E' una cosa voluta dall ospedale quella di lasciare i parenti FUORI!!

Ciao,
io ho fatto esattamente come vorresti fare tu... e devo dire è stato perfetto!
da parte dei miei (sia genitori che suoceri) non c'è stata nessuna richiesta particolare, hanno rispettato tutti i nostri desideri senza neanche bisogno di esprimerli... Il parto di nostro figlio era una cosa che riguardava me e mio marito. Dopo la nascita è diverso... il bambino diventa di tutta la famiglia ed è giusto (secondo me) che chi vuole possa dargli subito il benvenuto.
A due ore dalla nascita, dopo essere rientrati in camera dalla sala parto, abbiamo chiamato i parenti e li abbiamo fatti venire subito... non vedevo l'ora di vedere le loro facce davanti a quello spettacolo che era nostro figlio...
è stato bellissimo così!
Tanti per tutto...

Io ho partorito con un indotto e ho fatto il travaglio di notte. Mio marito ha chiamato mia madre e mia suocera dicendo che mi avevano fatto l'epidurale e che stava andando tutto bene (seeee ). Questo alle 7.30.
Alle 8.04 Emma è nata, loro sono rimaste di sasso quando il socio ha chiamato. Mia mamma infatti stava lavorando ed è venuta alle 12. Mia suocera per rispetto nei confronti di mia mamma è venuta insieme a lei, non voleva vedermi prima che avessi salutato mia madre. E di questo la ringrazio.
Cmq in ospedale hai 2 ore di tempo con il bimbo e in stanza (ancora nell'area del parto) ci puo' stare una persona sola, quindi tuo marito.

Io in sala parto mi farò assistere da mio marito ma fuori la porta ad aspettarmi sicuramente ci sarà mia mamma e ne sono ben felice. Che fastidio puo' darmi? Il momento della nascita sarà cmq solamente VOSTRO, no?

Appena ho scoperto di essere incinta del primo bimbo ho messo subito le cose in chiaro: nessuno intorno tranne mio marito durante travaglio e parto. ho "la fortuna" che mia madre abita a 500 km, quindi più facile da tenere a bada! in ogni caso non ha mai messo becco su questa mia decisione, capendo che è un momento talmente importante che ciascuno deve viverlo come vuole e soprattutto come lo fa sentire più a suo agio.
ora che arriverà la bimba ho chiesto a mia madre di venire da noi 1 settimana prima della dpp in modo che quando sarà il momento lei starà a casa con il piccolo, ma in ospedale voglio solo e soltanto mio marito.
quindi imponiti e fai quello che ti senti senza sensi di colpa.

Patty, io capisco benissimo il tuo desiderio. Era anche il mio e sono riuscita a farlo rispettare (dalla suocera, mia mamma non ha mai pensato di venire per motivi di salute, ma le cose non sarebbero state diverse se avesse potuto) e ne sono felice. Parla con calma con tua mamma, sono certa che capirà...anche lei ci è passata, no?

io il contrario ..i miei abitano a 300 km ... e fuori avevo i miei suoceri...
io avrei voluto i miei ... anche i miei fuori per condividere con loro questa esperienza che fai una volta sola nella vita..e invece l'ho sentita per telefono e sono venuti il gg dopo a trovarla all'ospedale..
insomma mi sono sentita ,ed ancora oggi mi sento poco amata ..io non vorrei mai perdere questo evento di mia figlia Alice...

Nell'ospedale dove partorirò io è ammessa solo una persona, quindi mio marito
A mia mamma non è mai venuto in mente di assitere ai parti delle mie sorelle, ma è sempre stata la prima a vedere e prendere in braccio i cuccioli appena nati
A dire il vero mi metterebbe anche un po' in imbarazzo avere mia madre lì in quei momenti... già temo di tirare fuori il peggio di me con mio marito...

ro77 ha scritto: A dire il vero mi metterebbe anche un po' in imbarazzo avere mia madre lì in quei momenti... già temo di tirare fuori il peggio di me con mio marito...

Eh, già.... ma tanto anche i meriti dimenticano (credo...)

Ok, volevo dire mAriti....

Ma no che non sei un'aliena!!! Dipende tutto dal rapporto che si ha con genitori e suoceri, e comunque ognuna deve fare quel che si sente. In fondo siamo noi che partoriamo
Quando è nato il mio primo figlio,visto che ero bloccata a letto x cesareo, se mio marito non c'era potevo farmi portare il bimbo in camera da chi volevo, previo avviso alla nursery. E ho mandato la mia mamma, mia suocera non se lo meritava e non se lo merita tuttora. Figuratevi che, anche adesso che sono letteralmente bloccata a letto per un distacco di placenta e con puntualissime emorragie ogni 10 giorni, quando le ho chiesto di stirare 5, e dico solo 5, camicie per il suo figliolo perchè la colf era in vacanza ( era Natale...) mi ha risposto "se proprio bisogna..." Sarò cattiva, ma non si è mai offerta nemmeno 1 volta di andare a prendere i bimbi a scuola, di portarli a fare sport, o di farmi la spesa, perchè lei "non è la mia tassista".Scusate lo sfogo ma sono arrabbiatissima e stressatissima in questi giorni.

Ciao Pat,
io sono d'accordo con te!
Durante la gravidanza già avevo deciso di volere mio marito accanto anche se non avevo escluso un aiuto da parte di mia madre (con la quale ho un bellissimo rapporto) se il parto si fosse rivelato molto lungo.
Il mio travaglio è stato invece (per fortuna) molto veloce e anche se mia madre ha chiesto se volevo che entrasse lei (per dare il cambio ad Andrea) io le ho detto che ormai preferivo rimanesse il maritozzo, che non doveva offendersi ma non me la sentivo di cambiare "supporto".
Poi, appena uscita dalla sala parto, ho trovato solo i miei genitori+suoceri e gli altri parenti/amici li abbiamo fatti venire il giorno dopo.
Fai quello che ti senti, ma ti assicuro che durante il travaglio è importantissimo avere accanto chi davvero desideri e che pensi che ti faccia stare meglio!
e

io concordo con te,,dopotutto le madri hanno già avuto il loro parto..questo è il nostro. Io ho un buonissimo rapporto con mia mamma e fortunatamente lei capisce. Quando mi si sono rotte le acque con carlotta era a casa mia per coincidenza. mi ha fatto compagnia fino a quando è arrivato mio marito e poi è andata a casa...non ha neanche chiesto di venire in ospedale ma solo di essere aggiornata. Quando ero in fase espulsiva mio marito l'ha avvista e lei si è recata in ospedale con mio papà e mia sorella..ma hanno potuto salutare la mia piccolina 1 ora dopo il parto e solo per 5 minuti. Da me sono rigidi..entra 1 persona per travaglio e parto e dopo il parto possono entrare solo i familiari stretti per 5 minuti...altrimenti devono aspettare l'orario di visita dell'opsedale quando sei già in camera.

Questa volta sarà simile.....anche perchè quando sarà il momento dovranno tenere Carlotta.

mia mamma non mi ha neanche proposto di vienire in ospedale, le ho fatto la sorpresa, l'ho chiamata quando matteo era già nato ed è venuta la sera dopo a trovarmi (nell'ospedale l'unico orario di visita per i parenti, escluso i mariti che possono stare sempre, è solo 1 ora dalle 1930 alle 2030)...

ma se sta fuori la sala parto cosa ti importa?se fa piacere a lei stare fuori ad aspettare, a te che cambia scusa?...non vedo il problema.

Secondo me come "gestire" quello che sarà un momento unico nella vostra vita (anche se avrete altri figli ) è una scelta personale (tua e del tuo compagno) e proprio perchè è tua madre dovrebbe essere la prima ad appoggiare la tua scelta, qualunque essa sia.
E comunque non sei un'aliena, non è così comune avere i parenti dentro o appena fuori dalla sala parto che aspettano.
OT: Per come ho urlato io durante il travaglio, a mia suocera (io non ho più la mamma) sarebbero venuti i capelli bianchi (finalmente, non ne ha uno!) :prrrr

Io sono pure più aliena di te.
Sono un po' solitaria in fatto di momenti difficili: se soffro preferisco essere sola idem se devo affrontare un problema.
Fosse per me in sala parto non vorrei nemmeno mio marito, figurati mia madre.
Se c'è una cosa che non sopporto quando sto male sono i consigli, quelli che hanno sempre un suggerimento o la cosa giusta in tasca.
Mia madre è così, buona come il pane ma le sa tutte!!!
Ma forse per me il problema non ci sarà...si prospetta un cesareo! Tutti fuori dai torroni!